A

Note sul genere AERIDES

Gianantonio Torelli, M.D.

 

Il genere AERIDES fu istituito da Joao De Loureiro, un missionario gesuita che nel 1790 pubblicò il libro Flora Cochinchinensis, frutto dei suoi studi nel sud-est asiatico; in questo libro egli descrisse Aerides odorata, il tipo del genere Aerides. Il nome aerides significa figli dell'aria, a causa del comportamento epifita di queste piante. Molti autori successivi però associarono il nome aerides con lo sperone tipico di A. odorata, per cui molte piante asiatiche dotate di sperone furono impropriamente classificate nel genere Aerides, dilatando quindi a dismisura il genere, ingenerando molta confusione nomenclaturale. Se a questo si aggiunge il fatto che molte piante identiche furono descritte più volte con nomi diversi, si capisce come questo genere presenti ancora adesso molta confusione. Basta verificare un listino tailandese per rendersene conto: vengono offerte in vendita le stesse piante più volte, ma con nomi diversi!

Seguendo la classificazione proposta da Eric Christenson, in queste note cerco di chiarire la tassonomia di questo bellissimo genere, assai frequentemente coltivato, e di dare una descrizione delle specie più diffuse in modo da permettere ad ognuno di confrontare le proprie piante con la descrizione qui di seguito fornita e di classificarle in modo corretto.

il genere Aerides appartiene alla:

tribù Vandeae Lindley

sottotribù Aeridinae Pfitzer

e comprende 19 specie diffuse dal nord dell'India alla Thailandia fino alle Filippine, Sulawesi e Borneo.

Le foglie sono lineari e coriacee. Il fusto, lungo 15-40 cm, può essere eretto o curvo, a crescita monopodiale, cioè con accrescimento annuale dall'apice del fusto. Le radici sono spesse e carnose, molto sviluppate in esemplari ben coltivati. Il fiore delle Aerides è di solito rosa o bianco con sfumature rosa e questi fiori nascono da dense inflorescenze arcuate-pendule molto belle.


Alex Hawkes (autore della famosissima Encyclopaedia of cultivated orchids, 1965) così definiva le Aerides:

" la
loro inflorescenza, con tutti i fiori che si aprono contemporaneamente, ha un'eleganza difficilmente eguagliabile in nessun altro gruppo di orchidee".


I sepali laterali sono di solito più larghi di quello dorsale e sono attaccati basalmente al piede della colonna, al quale è attaccato anche il labello, che, fisso o mobile rispetto alla colonna, presenta alla base il caratteristico sperone, ricco di nettare.Tipica è la colonna che all'apice ha un'antera dotata di un lungo "becco", a ricordare quasi la testa di un uccello. I pollinia sono due, tipicamente solcati.

Vediamo di sgombrare subito il campo da alcune specie che qualcuno ancora chiama Aerides ma che in realtà tali non sono:

Aerides flabellata è ora chiamata Vanda flabellata.

Aerides japonica è ora chiamata Sedirea japonica.

Aerides mitrata è ora chiamata Seidenfadenia mitrata.

Aerides appendiculata è ora chiamata Cleisostoma appendiculatum.

Aerides vandarum è ora chiamata Papilionanthe vandarum.

Detto questo, da un punto di vista evolutivo aggiungo che le Aerides più antiche erano dotate di un labello articolato (mobile cioè alla sua congiunzione con la base della colonna) e che poi si sono evolute in specie con labello fisso e sperone più ridotto di dimensioni.

Quando cerchiamo di classificare le Aerides il primo elemento da tenere in considerazione è quindi l’articolazione del labello, cioè se il labello si muove facilmente rispetto alla base della colonna oppure no; questo ci porta alla seguente chiave morfologica per l'identificazione delle Aerides più diffuse in coltivazione:

labello articolato:

a. lobo mediano eretto all'insù, con i lobi laterali racchiudenti la colonna

Aerides lawrenciae

Aerides odorata

Aerides quinquevulnera

Aerides leeana

Aerides sukauensis

 

b. lobo mediano piatto ed aperto

Aerides crassifolia

Aerides crispa

Aerides falcata

Aerides maculosa

Aerides ringens

labello non articolato:

Aerides krabiensis

Aerides multiflora

Aerides rosea ( = Aer. fieldingii )

Aerides rubescens

Sezioni

il genere Aerides è diviso in quattro sezioni, molto diverse tra loro:

Aerides sezione Aerides
con labello trilobato, articolato; lobo mediano eretto con i lobi laterali che racchiudono la colonna

Aerides sezione Falcata
con labello trilobato, articolato; lobo mediano piatto

Aerides sezione Fieldingia
con labello NON lobato, NON articolato; lobo mediano piatto

Aerides sezione Rubescens
con labello trilobato, NON articolato; lobo mediano ridotto ad una specie di dentino

Descrivo ora brevemente le specie più diffuse in coltivazione e quindi facilmente acquistabili.

 

Aerides sezione Aerides

Aerides odorata Loureiro

= Aerides virens Lindley

 

Ha un areale distributivo molto ampio, trovandosi nel Nepal, nord India, Thailandia ed Indonesia (Java); questo ha causato un proliferare di sinonimi: Aerides ballantiana Reichenbach, Aerides cornuta Roxb., Aerides flavida Lindley & Paxton, Aerides latifolia Sw, Aerides jucunda Reichb., Aerides ortgiesiana Reichb., Aerides suavissima Lindley, Aerides suavolens Bl. e Aerides virens Lindley. Prestare attenzione in particolare al sinonimo Aerides virens, presente in molti cataloghi orientali!

Aerides odorata è una pianta che può crescere molto in altezza, con fusto alto sino a 30-40 cm, con atteggiamento più o meno pendulo negli esemplari vecchi, ma sempre con l'apice rivolto verso l'alto. Le foglie sono grandi, lunghe sino a 25 cm e larghe 4 cm, bilobate all'apice. All'inizio dell'estate produce uno o più steli floreali, penduli, portanti 20 o più fiori.
Ogni fiore è largo 2.5 cm, bianco più o meno macchiato di porpora all'apice dei petali e sepali.

E' intensamente profumato, tanto che una pianta in fiore può riempire di profumo un serra intera.

Fiore largo 2.5 cm ed alto 2.5 cm, ceroso. Sepalo dorsale oblungo-ellittico, ad apice arrotondato, 1.1 x 0.8 cm. Sepali laterali 1.2 x 0.9 cm, subtriangolari ad apice subacuto. Petali 1.1 x 0.7 cm, oblunghi, ad apice ottuso, arrotondato. Labello trilobato, chiuso su se stesso a coprire la colonna, articolato alla sua base e dotato di vistoso sperone; i lobi laterali subquadrati sono larghi 0.8 cm, ripiegati a coprire la colonna, mentre il lobo centrale, lungo 1 cm e largo 0.3 cm, oblungo ed acuto, ha l'apice di un rosa intenso ed è piegato all'insù, racchiuso dai lobi laterali. Sperone lungo 1.2 cm, ad apice giallo, ricurvo inizialmente verso il basso e poi piegato quasi a 90°, cosicché il suo apice punta in avanti.

E' una bella specie, molto profumata e facile da coltivare. E' importata frequentemente dall'India e dalla Thailandia, per cui è l'Aerides più comune in coltivazione.

Fioritura: giugno-luglio.

Una specie simile, originaria dall'isola di Timor, è chiamata Aerides timorana Miq., mentre a Sulawesi (Celebes) troviamo Aerides inflexa Tejism. & Binn. e nelle isole Andamane troviamo Aerides emericii Reichenbach.

Aerides sukauensis Shim

Nell'aprile 2004, P.S. Shim su Sandakania 14 :1 ha descritto Aerides sukauensis, una nuova specie originaria del Sabah (Borneo).

Essendo una rivista locale e sconosciuta, ho potuto leggerne solo l'abstract: "Aerides sukauensis sp. nov. is described from the lower Kinabatangan River in eastern Sabah. It differs from A. odorata in its much longer but narrower sepals and petals and its forward-pointing spur. The flower is light beige with a light pink narrow mid-lobe and is sweetly scented."

Appartiene quindi alla sezione Aerides, in quanto simile ad A.odorata, ma se ne distinguerebbe per petali e sepali più lunghi e stretti e per lo sperone che punta in avanti; il fiore è beige chiaro con un lobo mediano rosa chiaro ed è dolcemente profumato.

 

Aerides lawrenciae Reichenbach f.

Si tratta di una specie filippina piuttosto simile ad Aerides odorata ma più robusta dal punto di vista vegetativo, tanto che può arrivare sino ad 1 metro d'altezza. Le foglie misurano sino a 25 cm di lunghezza e 5 cm di larghezza. Nella tarda estate produce una lunga inflorescenza pendula che porta una ventina di fiori simili a quelli di Aerides odorata, ma molto più larghi, in quanto misurano sino a 4 cm, e caratterizzati da una più vistosa macchia porpora all'apice di petali e sepali; inoltre il grande sperone verde smeraldo è meno ricurvo. Per il resto il fiore è talmente simile a quello di Aerides odorata da poterne quasi essere considerata una sua forma gigante.

Cresce soprattutto nell'isola di Mindanao (Filippine).

Esiste una varietà a fiori giallo-crema chiamata Aerides lawrenciae var. sanderiana, una varietà a fiori bianchi chiamata var. fortichii ed una varietà finemente punteggiata di porpora detta var. punctata.

Fioritura: agosto-ottobre

 

Aerides leeana Reichenbach f.

= Aerides jarckiana Schlechter

Si tratta di un'altra Aerides endemica delle Filippine, spesso conosciuta sotto il sinonimo di Aerides jarckiana Schlechter. Si tratta di una pianta alta sino a 40 cm, con foglie lunghe sino a 20 cm, fiori piuttosto piccoli, in quanto sono larghi solo 1.3 cm, ma intensamente colorati di rosa-porpora (o bianchi soffusi di rosa); il labello è caratterizzato in modo inequivocabile dai lobi laterali che si sovrappongono, mascherando completamente l'entrata dello sperone. Il fiore è simile ma al contempo diverso rispetto ad Aerides odorata.

Non ha profumo particolare.

Fioritura: maggio

 

Aerides quinquevulnera Lindley

Si tratta di un'altra specie originaria delle Filippine, simile ad Aerides odorata ma da essa distinta. Le differenze principali sono le seguenti: le foglie di Aerides quinquevulnera alla base sono molto compresse, quasi petiolate; il lobo mediano del labello è denticolato; le brattee floreali sono lunghe 0.9 cm   (0.6 cm in Aerides odorata). I fiori, simili ad Aerides odorata, se ne distinguono perché i segmenti floreali presentano una macchia ametista all'apice e diverse fini macchie porpora nella restante area; possono avere un colore di fondo vagamente verdastro. Il fiore emana un intenso profumo di cannella.

E' ritenuta endemica delle Filippine, anche se recentemente Christenson ha descritto questa pianta anche nella Papua New Guinea (primo ritrovamento del genere Aerides in quest'isola).

Nelle Filippine sono descritte anche la rara var. farmeri, dai fiori bianchi, e la var. purpurata, dall'intenso colore rosso scuro.

Fioritura: luglio-settembre

N.B. lo strano nome nome "quinquevulnera" si riferisce alle cinque (quinque) macchie (vulnera = ferite) porpora dei tepali.

 

Aerides sezione Falcata

Aerides falcata Lindley

Si tratta di una pianta molto attrattiva ed interessante, il cui fusto può arrivare a misurare fino ad un metro di altezza. Le foglie, quasi piatte, sono lunghe 18-30 cm, larghe 3-4 cm e bilobate all'apice. L'inflorescenza è lunga 30-40 cm, più o meno densamente coperta da bellissimi fiori. E' originaria dell'India, Birmania e Thailandia. La varietà tipica, di solito di origine indiana, ha bei fiori cerosi, larghi 3 cm, bianchi con labello rosa; i petali ed i sepali hanno una piccola macchia rosa-ametista all'apice.

Più diffusa in coltivazione è la varietà houllettiana, originaria della Tailandia; si tratta di una varietà estremamente bella, con fiori caratterizzati da una tonalità di base giallo pallido, e non bianco, e che presentano i sepali ed i petali più aperti e distesi, con un'evidente macchia apicale color rosa-fucsia. La v. houllettiana ha un’inflorescenza lunga 40 cm, arcuato-pendula, che all’inizio dell’estate porta 25-30 fiori, larghi 3.5 cm e lunghi 4.5 cm (6.5 cm, se distendiamo il labello). Il fiore, di consistenza quasi cerosa, ha una forma caratteristica: il sepalo dorsale, rotondo-ellittico, 17 mm x 12 mm, è eretto; i petali, più piccoli e stretti, subspatulati, misurano 15 x 10 mm, hanno i bordi laterali piegati all'indietro mentre tutto il petalo è lievemente ricurvo avanti; i sepali laterali hanno una base molto larga (15 mm), sono lunghi 15 mm, di forma vagamente subtriangolare e sono lievemente piegati all’indietro; il labello, articolato alla base della colonna, presenta due piccoli lobi laterali (14 x 4 mm), falciformi, attorcigliati di ½ giro e rivolti verso l’alto, ed un largo e vistoso lobo mediano, emarginato e dal margine denticolato-fimbriato, che misura, disteso, 25 x 20 mm, ma che in vivo è piegato in due verso il basso, in modo tale da avvolgere e nascondere il piccolo sperone, formato dalla base del labello, e che è proiettato in avanti, ed è lungo 10 mm e dall'estremità gialla; il lobo mediano è colorato di rosa fucsia nella metà apicale. Il profumo è intenso e gradevole.

Osservandone il fiore, immagino il complesso meccanismo d’impollinazione: l’insetto impollinatore deve essere sufficientemente grande (un'ape?) da piegare verso il basso col suo peso il labello, che è articolato a questo scopo precipuo, dischiudendo così la cavità dello sperone, ricca di nettare, cavità altrimenti gelosamente nascosta dal labello; in questa ricerca di cibo, l’insetto asporta i due pollinia, che poi depositerà su di un altro fiore, provvedendo così all'impollinazione.

Le differenze tra la forma tipica e la varietà houllettiana sono veramente minime, consistendo in un diverso colore di fondo (bianco nella varietà tipica e giallastro nella v. houllettiana), nei petali più distesi ed in un profumo più intenso nella varietà houllettiana.

Fioritura: giugno-luglio


Aerides crassifolia Parish ex Burbidge

come dice il nome, è caratterizzata da foglie spesse e coriacee. E' originaria della Thailandia.

Ha una fusto robusto, ma non molto alto, con foglie lunghe 20 cm e larghe 5-6 cm.

E' simile ad Aerides falcata, da cui si distingue però per i fiori molto più uniformemente ed intensamente colorati di rosa scuro, per uno sperone molto più grande e più marcatamente piegato ad uncino e per le foglie decisamente più coriacee prodotte da internodi più corti. La pianta è piuttosto corta, con un fusto di norma alto 15 cm. All’inizio dell’estate produce inflorescenze lunghe anche 30-40 cm, pendule con 20-30 fiori, ben spaziati tra loro. I fiori profumati, rosa porpora, sono larghi 3-4 cm e sono caratterizzati da un largo labello, frangiato e con il lobo mediano, di norma più scuro del resto del fiore, solo leggermente piegato all’ingiù, in modo da non avvolgere lo sperone che risulta quindi ben visibile.

A mio giudizio è una delle più belle Aerides, anche se non è una delle più diffuse in coltivazione.

Fioritura: maggio-giugno

 

Aerides crispa Lindley

Si tratta di una Aerides robusta, alta anche 1 metro, e dal fusto eretto. Le foglie sono lunghe 16-20 cm e larghe 3.2 cm. Le foglie nel nuovo getto sono macchiate di porpora, come alcuni Ascocentrum. Le radici sono molto carnose e servono da riserva di acqua durante i periodi di secca. I fiori, larghi anche 5-6 cm, sono bianchi, soffusi di rosa nella parte posteriore ed anteriormente verso l'apice;  i lobi laterali del labello sono piccoli, eretti, bianchi striati di rosa-porpora, mentre il lobo mediano è di un bel color porpora-ametista ed è denticolato al margine. I fiori sono molto profumati, quasi a ricordare il profumo dell'ananas.

Questa specie è endemica dello stato del Kerala, nell'estremo sud.ovest dell'India, nelle montagne delle Western Ghats, alte fino a 2695 mt col monte Anamudi; si tratta di una regione con molta piovosità, che giustifica la presenza di oltre 252 specie di orchidee. Tra queste una specie endemica è proprio Aerides crispa, descritta da Lindley nel 1833

E' molto bella, ma raramente coltivata.

Fioritura: maggio

 

Aerides ringens (Lindley) Fischer

= Aerides radicosa A.Rich.

descritta da Lindley nel 1833 col nome di Saccolabium ringens, fu trasferita da Fischer nel 1928 nel genere Aerides.

Si tratta di una Aerides rara in coltivazione, talora coltivata sotto lo pseudonimo di Aerides radicosa, ed originaria del Kerala( sud dell'India) e di Sri Lanka.

E' una specie di piccole dimensioni, con foglie lunghe sino a 15-20 cm. Ha un'inflorescenza eretta, cosa rara in un'Aerides, e fiori profumati, rosa macchiato di porpora, piuttosto piccoli, larghi solo 1.5 cm; lo sperone è corto e quasi diritto ed il labello è fuso con il piede della colonna; il lobo mediano è oblungo, acuto, rosa-porpora scuro. Vagamente assomiglia ad un Asconcentrum, ma le caratteristiche del fiore suggeriscono di mantenerlo nel genere Aerides. Le foglie sono coperte da macchie porpora scuro. I fiori hanno colore che va da bianco, soffuso di rosa, a porpora scuro.

Fioritura: agosto-ottobre

Aerides sezione Fieldingia

Aerides rosea Lindley & Paxton

= Aerides fieldingii Williams

Questa bella specie è conosciuta anche con il nome di Aerides fieldingii, nome che però è da rifiutare, in quanto descritto posteriormente a quello valido di Aerides rosea.

La sua caratteristica morfologica più evidente è il labello ad apice acuto, quasi a forma di lancia.

Cresce in zone montagnose dell'India, dello Yunnan e della Thailandia.

Le foglie sono lunghe 25-30 cm, verdi, spesso finemente punteggiate di porpora scuro a ricordare le foglie di alcuni Ascocentrum, a V larga in sezione o quasi piatte. Inflorescenza ricurva, lunga 20-25 cm, portante 25-28 fiori. I fiori sono larghi 2-2.5 cm ed alti 2.5-3 cm; sepalo dorsale 0.9-1.1 cm x 0.5-0.6 cm; sepali laterali 0.8-1 x 0.6-0.8 cm; petali 1-1.2 x 0.5 cm; labello 1.5 cm-2 x 1-1.3 cm. Le misure dei fiori qui riportate derivano dall'analisi di cloni originari dall'India (le misure più piccole) e dalla Thailandia (le misure più grandi). Da questi dati si può notare che i fiori di Aerides rosea (= Aerides fieldingii) originari dall'India hanno fiori più piccoli, ma hanno i segmenti floreali molto più aperti e distesi rispetto a quelli originari dalla Thailandia, che hanno fiori più grandi ma meno aperti.

I fiori sono di un bel colore rosa diffuso, con un'area biancastra alla base dei petali e sepali; il labello, di color rosa intenso, è a forma di lancia, con i lobi laterali quasi orizzontali rispetto al lobo mediano, ed è inclinato a 135° a  rispetto all'asse verticale del fiore.

Osservando il fiore, si viene colpiti dall'antera, che ha l'apice a forma di becco, lungo 4 mm e sporgente in avanti.

Si tratta di una specie davvero molto bella, meritevole di essere coltivata.  

Fioritura: maggio-giugno

 

Aerides multiflora Roxburgh

= Aerides affine Lindley

E' conosciuta anche con il nome di Aerides affine Lindley, nome non valido.

Si conoscono due varietà. La varietà tipica cresce in altura nel nordest dell'India, ed ha fiori rosa e foglie abbastanza spesse. La varietà godefroyae invece è originaria dalla Thailandia, ove cresce a più basse altitudini, ed ha fiori bianchi macchiati di rosa scuro e foglie molto più spesse, quasi succulente, lunghe 17-20 cm, verde omogeneo e piegate a V stretta.

Nella varietà godefroyae, la più comune in coltivazione, l'inflorescenza è lunga 20 cm e porta 18 fiori molto carnosi, larghi 2.5 x 2 cm. Sepalo dorsale 1.4 x 0.8 cm, sepali laterali 1.2 x 1 cm, petali 1.5 x 0.6 cm, labello 1.6 x 1.1 cm. Petali e sepali sono bianchi di fondo, con ampie macchie rosa; il labello è rosa, a forma di sella, con i margini laterali molto piegati all'ingiù ed è inclinato a 80° rispetto all'asse verticale del fiore.

Aerides multiflora si differenza facilmente da Aerides rosea in base a questi caratteri: i fiori sono meno distesi, in quanto hanno i segmenti floreali leggermente incurvati verso l'interno; hanno consistenza molto più carnosa; il colore è bianco con macchie rosa; il labello ha forma di sella, con i margini laterali piegati all'ingiù e quindi non è disteso e piatto come in Aerides rosea; il "becco" dell'antera è lungo 3 mm e non 4 mm, ed ha meno fiori per inflorescenza; lo sperone è meno lungo con apice più arrotondato.

Fioritura: maggio-luglio

 

Aerides krabiensis Seidenfaden

Si tratta di una specie descritta da Seidenfaden nel 1971, abbastanza simile ad Aerides multiflora, da cui però si distingue per le sue ridotte dimensioni e per il suo habitat molto più circoscritto. Le foglie misurano al massimo 14 cm di lunghezza e 1.6 cm di larghezza. I fiori sono di un intenso rosa. La pianta produce spesso dei keiki alla sua base, accestendo rapidamente. Descritta come originaria di Krabi in Thailandia sembra cresca anche in Malesia.

Si tratta della più rara tra le Aerides tailandesi, ed ho il timore che quasi tutte le piante esportate dalla Thailandia con questo nome siano in realtà delle Aerides multiflora o Aerides rosea.

 

Aerides rubescens (Rolfe) Schlechter

Si tratta di una piccola Aerides, originaria del Vietnam, molto rara in coltivazione.

Descritta da Rolfe come Saccolabium rubescens fu trasferita da Schlechter nel genere Aerides. E' una Aerides di piccole dimensioni, che nel portamento e nei fiori ricorda molto gli Ascocentrum.

il fiore ha labello trilobato, NON articolato e il lobo mediano è molto piccolo, con i lobi mediani ricurvi; la parte più appariscente del fiore è il grande sperone. Le foto vengono da un mio clone di origine vietnamita.

Coltivazione

Le Aerides, come tutte le Aeridinae, sono agevolmente coltivate in basket, che può essere riempito di bark grossolano, carbonella, fibra di cocco, etc. Possono però essere coltivate anche in vaso, con un substrato molto drenante, ad esempio bark + carbonella, oppure montate su corteccia. Personalmente le coltivo in basket, appese in alto nella serra, in modo che le lunghe e carnose radici aeree sono libere di espandersi come meglio desiderano.

Ricordo che sono piante epifite, originarie di aree tropicali molto umide, di solito Thailandia e Filippine e richiedono quindi una posizione calda e ben illuminata della serra, con tanta umidità ambientale ed una adeguata ventilazione. Se forniamo queste condizioni, le piante presentano foglie turgide e radici molto ben sviluppate, con la tipica punta verde in attività. D'estate sopportano bene temperature elevate (anche 35° o più), se accompagnate dalla giusta umidità; è possibile in questo periodo metterle all'aperto, in giardino. Durante l'inverno bisogna evitare le temperature troppo basse, in particolare per le specie filippine.

E' conveniente fertilizzare, in particolare se l'acqua è povera di minerali, usando una dose ridotta, ma frequente, di fertilizzante.

Qui di seguito riporto alcuni dati climatici, tratti da alcuni tipici habitat delle Aerides, in modo che si possano trarre utili indicazioni per la loro migliore coltivazione.

Thailandia

vi troviamo:
Aerides odorata, Aerides falcata e Aerides falcata var. houllettiana, Aerides crassifolia, Aerides multiflora (var. godefroyae), Aerides krabiensis

Dati climantici: Chiang Mai (Thailandia)

temperature calcolate per una altitudine di 760 metri

Gen

Feb

Mar

Apr

Mag

Giu

Lug

Ago

Set

Ott

Nov

Dic

Pioggia/mm

8

10

15

51

140

155

188

221

292

124

38

10

Umidità %

73

65

58

62

73

78

80

83

83

81

79

76

gg sereni

9

8

4

2

0

0

0

0

0

0

1

3

C° max

27

30

32

33

32

30

29

28

29

29

27

26

C° min

11

11

14

18

21

21

21

21

20

19

16

11

Diff. in C°

16

19

18

15

11

9

8

7

9

10

11

15

 

India

Nel nord dell'India crescono: Aerides odorata, Aerides rosea (spesso venduta con lo pseudonimo di Aerides fieldingii, compresa una var. williamsii che non mi sembra discosti molto dal tipo), Aerides multiflora.
Nel sud dell'India crescono invece Aerides ringens ed Aerides crispa.

Dati climatici: Baghdogra (nord India)

temperature calcolate per una altitudine di 1200 metri 

Gen

Feb

Mar

Apr

Mag

Giu

Lug

Ago

Set

Ott

Nov

Dic

Pioggia/mm

8

18

33

94

300

658

818

643

538

142

13

5

Umidità %

73

68

57

58

74

84

86

85

85

79

75

76

gg sereni

23

16

16

11

2

2

0

1

2

10

21

18

C° max

17

18

23

26

26

25

25

25

24

24

21

18

C° min

4

6

9

13

16

18

18

18

18

14

9

5

Diff. in C°

13

12

14

13

10

7

7

7

6

10

12

13

 

Filippine

vi troviamo Aerides lawrenciae, Aerides leeana, Aerides quinquevulnera. Ho qualche dubbio sul reale ritrovamento della Aerides odorata nelle Filippine.

Dati climatici: Malaybalay, Mindanao (Filippine)

temperature calcolate per una altitudine di 642 metri  

Gen

Feb

Mar

Apr

Mag

Giu

Lug

Ago

Set

Ott

Nov

Dic

Pioggia/mm

117

94

102

94

254

330

358

351

361

320

185

178

Umidità %

85

85

82

79

85

87

87

88

87

86

83

83

gg sereni

2

1

3

3

1

1

1

1

1

2

1

1

C° max

28

28

29

30

30

28

28

28

28

29

29

28

C° min

18

18

18

18

19

19

19

19

19

19

19

18

Diff. in C°

10

10

11

12

11

9

9

9

9

10

10

10

 

Tavola sinottica del genere Aerides

 Aerides sezione Aerides

Aerides augustiana Rolfe

Aerides burdidgei Reichenbach ex Christenson

Aerides emericii Reichenbach

Aerides inflexa Teijsm. & Binn.

Aerides lawrenciae Reichenbach

Aerides leeana Reichenbach

Aerides odorata Loureiro

Aerides quinquevulnera Lindley

Aerides sukauensis Shim

Aerides thibautiana Reichenbach

Aerides timorana Miq.

 

Aerides sezione Falcata

Aerides crassifolia Par. ex Burbidge

Aerides crispa Lindley

Aerides falcata Lindley

Aerides maculosa Lindley

Aerides ringens (Lindley) Fischer

 

Aerides sezione Fieldingia

Aerides krabiensis Seidenfaden

Aerides multiflora Roxb

Aerides rosea Lindley & Paxton

 

Aerides sezione Rubescens

Aerides rubescens (Rolfe) Schlechter