Conopilus: dal cappello conico
Conopilus: dal latino pìleus = cappello; a sua volta dal greco pílos = cappello, berretto. Dal cappello conico.
In Micologia è epiteto specifico di Psathyrella conopilus (Fr.) A. Pearson & Dennis
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Le Psathyrella (tipici funghi a sporata scura-nerastra) si distinguono da altri Generi simili per portamento e per colore di sporata per alcuni caratteri macroscopici; ad esempio:
# i Panaeolus (e l'Anellaria semiovata = Panaeolus semiovatus) hanno le lamelle "papillonacee" (in questo Genere le spore -nere a maturità- non maturano mai contemporaneamente, e quindi le lamelle presentano colorazione variegata sia nerastra che meno scura)
# i Coprinus sono deliquescenti
# gli Hypholoma hanno lamelle inizialmente grigio-verdine
# le Psathyrella possono avere un portamento simile ai Coprinus, ma non sono deliquescenti; hanno le lamelle sempre a tinta unita (brunastra) e mai papillonacea.
Psathyrella conopilus è di grandi dimensioni (relativamnete al genere; cappello fino a 6-7 cm di diametro; gambo alto fino a 15-20 cm); presenta cappello conico-campanulato anche a maturità (che può ricordare quello di alcuni Panaeolus o di alcuni Coprinus), igrofano (bruno-rossastro negli esemplari "umidi", giallastro o bruno-grigio-chiaro negli esemplari "secchi"); margine pileico striato per trasparenza, senza velo; lamelle fitte, adnate, a maturità bruno-porpora con filo bianco in quanto sterile, privo di basidi; relativamente comune, estate-autunno, gregaria, in siti erbosi di boschi o al bordo dei sentieri, tra l'erba.
Sua simile può essere Psathyrella marcescibilis che è però più piccola (cappello fino a 3 cm) e presenta residui biancastri del velo al margine dl cappello.
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Psathyrella conopilus; con il cappello tipicamente conico-paraboloide, molto igrofano, che quando è umido è marrone scuro e mostra delle nette scanalature per trasparenza, mentre quando è asciutto diventa quasi biancastro e non mostra le lamelle in tasparenza. Microscopicamente è caratterizzato dalle setae, delle ife grandi e di colore giallo nelle struttura della cuticola. Foto e commento di Tomaso Lezzi
Psathyrella conopilus; foto di Felice Di Palma
Psathyrella conopilus: si tratta di una comunissima Psathyrella che cresce copiosa in particolare nei boschi xerofili. La incontriamo spesso lungo i viali e nei tratti arborati, spesso in corrispondenza di abbondanti detriti legnosi; foto e commento di Mauro Cittadini
Il cappello è fortemente igrofano e presenta per questa caratteristica un forte stacco di colore tra le aree a diverso contenuto di acqua man mano che l'asciugamento dovuto al vento ed alla temperatura procede. Psathyrella conopilus; foto e commento di Mauro Cittadini
Il tipo di crescita in molti esemplari ravvicinati (fortemente gregaria) è un altro elemento che aiuta a riconoscerla. Come aiuta la ben visibile peluria bianca che compare alla base del gambo. Psathyrella conopilus; foto e commento di Mauro Cittadini
Le lamelle sono abbastanza fitte; di color bruno-ruggine con una componente porpora; il filo appare biancastro. Psathyrella conopilus; foto e commento di Mauro Cittadini
I caratteri macroscopici che ci aiutano nel riconoscimento sono la forma conica del cappello, il filo della lamella bianco, le lamelle con un riflesso rosato e la base del gambo tomentosa. Psathyrella conopilus; foto e commento di Tomaso Lezzi
Una macro delle lamelle col filo bianco. Psathyrella conopilus; foto di Tomaso Lezzi
Psathyrella conopilus; foto di Felice Di Palma
Psathyrella conopilus; foto di Mauro Cittadini
L’evidente igrofaneità, col cappello striato per trasparenza nelle parti che ancora sono inumidite; Psathyrella conopilus; foto di Mauro Cittadini
Imenoforo di Psathyrella conopilus; foto di Mauro Cittadini
Psathyrella conopilus; foto di Tomaso Lezzi
Il confronto tra esemplari con il cappello più o meno asciutto in Psathyrella conopilus; foto di Tomaso Lezzi
I cappelli inumiditi (in basso nella foto) si presentano striati per trasparenza (situazione tipica delle specie igrofane); il cappello asciutto non lascia trasparire niente. Psathyrella conopilus. Foto di Tomaso Lezzi
Psathyrella conopilus; con filo lamellare bianco; foto di Alessandro Francolini
Psathyrella conophilus; cappello striato per trasparenza nelle zone ancora inumidite (più scure); nelle zone prive di umidità (zone più chiare, "secche") tale trasparenza non è percettibile; foto di Stefano Rocchi
Psathyrella conophilus; foto di Massimo Biraghi
Imenoforo di Psathyrella conophilus; con filo lamellare bianco; foto di Tomaso Lezzi
Psathyrella conopilus; foto di Alessandro Francolini
Psathyrella conopilus; foto di Massimo Biraghi
Il cappello asciutto non permette di notare la striatura per trasparenza; in Psathyrella conopilus; foto di Tomaso Lezzi
Gli esemplari con il cappello umido mostrano le striature per trasparenza; in Psathyrella conopilus; foto di Tomaso Lezzi
Termine Enciclopedia Illustrata curato e redatto per AMINT da Alessandro Francolini.