sabato 7 marzo 2015

Phellodon niger (Fr. : Fr.) Karsten 1881

Scheda tratta dal sito " Il Mondo dei Funghi"

Phellodon niger (Fr. : Fr.) Karsten 1881
Sinonimi

Hydnum suberosum var. cinereum Batsch (1789), Hydnum nigrum Fries (1815), Hydnum cinereum (Batsch) Persoon (1825), Hydnum confluens Peck (1874), Hydnum olidum Berk. 1878, Hydnellum nigrum (Fr.) P. Karsten (1879), Hydnellum cinereum (Bull.) P. Karsten (1879), Phellodon nigrum (Fr.) P. Karsten, (1881), Hydnum albonigrum Peck (!897), Phellodon alboniger (Peck) Banker (1906), Calodon alboniger (Peck) Seeler (1942), Hydnellum albonigrum (Peck) Ragab (1953), Hydnum cuneatum Lloyd (1936), Calodon niger (Fr.) Quèlet (1986).
Volg.: Steccherino nero.

Etimologia

Phellodon = con aculei di consistenza sugherosa (dal greco phellòs = sughero e odòn = dente)
niger = nero (dall'aggettivo latino niger, nigra, nigrum) per il colore prevalentemente nero del fungo.

Sistematica

Regno: Fungi, Divisione: Basidiomycota, Subdivisione: Basidiomycotina, Classe: Homobasidiomycetes, Sottoclasse: Aphyllophoromycetideae, Ordine: Thelephorales, Famiglia: Thelephoraceae, Genere:Phellodon, Specie: niger.

Commestibilità

Specie non commestibile a causa della sua legnosità-

Descrizione

Phellodon niger è una specie molto decorativa, anche se poco visibile a causa del prevalere del colore nerastro che lo fa somigliare ad un grosso pezzo di liquirizia, anche nel profumo. Presenta corpi fruttiferi quasi sempre fusi l'uno nell'altro e cresce su tappeti di aghi di conifere, in autunno, spesso a gruppetti. 
Il cappello, 6-8 cm, è irregolare, circolare, ovoidale o reniforme, depresso al centro, con la superficie vellutata o feltrata e dotata di piccole squame irregolari, di colore blu-nero-brunastro, zonata in senso concentrico da tratti più o meno scuri, spesso frammisti a toni lilla-violacei, con il margine più chiaro, anche fino a biancastro.
Gli aculei sono decorrenti, lunghi 3-4 mm, di colore grigio-nerastro con riflessi azzurri. Il gambo, più o meno evidente, anche quasi del tutto assente, misura 1-5 x 0,5-2 cm, è centrale o eccentrico, cilindrico con la base più o meno ingrossata, inglobante numerosi resti del substrato di crescita ed è concolore al cappello.
La carne è compatta e tenace, di colore nerastro, con odore come di liquirizia, specialmente nel corso dell'essicazione.
Le spore sono da sub globulose ad ovoidi ed aculeate e misurano 3,5-4,5 x 2.5-3.5 micron. 
Cresce, come già detto, nei boschi di conifere, in autunno.

Possibilità di scambio



Si potrebbe confondere con Phellinus confluens e con Phellinus melanoleucus, ma basta osservare il colore nettamente diverso dei cappelli ed il monostrato dei gambi di quest'ultimi per distinguerli. 
Phellodon niger

Phellodon niger

Phellodon niger

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