Biscutella

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Biscutella
Biscutella laevigata
Classificazione APG IV
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
(clade) Angiosperme
(clade) Mesangiosperme
(clade) Eudicotiledoni
(clade) Eudicotiledoni centrali
(clade) Superrosidi
(clade) Rosidi
(clade) Eurosidi
(clade) Eurosidi II
Ordine Brassicales
Famiglia Brassicaceae
Genere Biscutella
L.
Classificazione Cronquist
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Divisione Magnoliophyta
Classe Magnoliopsida
Sottoclasse Dilleniidae
Ordine Capparales
Famiglia Brassicaceae
Genere Biscutella
Specie

vedi testo

Biscutella L. è un genere di piante appartenente alla famiglia Brassicaceae, distribuito in buona parte dell'Europa e dell'area mediterranea.[1]

Il suo nome deriva dalla forma caratteristica del frutto, una siliqua formata da due carpelli rotondeggianti e schiacciati, accostati fra di loro come due scudetti.

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

In questo genere sono riconosciute le seguenti specie:[1]

Specie italiane[modifica | modifica wikitesto]

In Italia sono presenti 19 taxa (fra specie e sottospecie) riferibili a due sottogeneri:[2][3]

  1. subgen. Jondraba , caratterizzato da specie annue, con petali saccati e numero cromosomico 2n=16;
  2. subgen. Biscutella suddivisibile in due sezioni: sect. Biscutellae e sect. Laevigatae. La prima sezione raccoglie specie annue, con petali gradualmente attenuati verso la base e numero cromosomico 2n=16[4]; la seconda comprende specie perenni, con petali bruscamente ristretti verso la base che è auricolata e numero cromosomico 2n=18 e 2n=36.[5]
Subgen. Jondraba (Medik.) Cosson - Specie erbacee annuali
Subgen. Biscutella sect. Biscutellae - Specie erbacee annuali
  • Biscutella maritima Ten. - Specie endemica italiana, presente in Liguria (qui introdotta, non spontanea), in Toscana (solo nell'Isola di Gorgona), lungo la fascia costiera e collinare del Lazio e della Campania, in Calabria e in Sicilia. La sinonimizzazione di questa specie con Biscutella lyrata è errata in quanto quest'ultima specie appartiene alla flora spagnola ed è caratterizzata da un assetto cromosomico diverso (2n=12)[6].
  • Biscutella didyma L.
    • Biscutella didyma L. subsp. didyma - Sporadica in Campania e Basilicata, più comune in Puglia, dal Gargano alla piana di Otranto. Incolti aridi, garighe, radure della macchia e dei boschi in pianura e in collina, fra 0 e 700 m.
    • Biscutella didyma L. subsp. ciliata (DC.) Vis. - Sporadica in Campania e Basilicata, più comune nel Gargano e nel tavoliere pugliese. Rispetto alla subsp. didyma predilige le formazioni boschive e i versanti più freschi all'interno delle gravine; presente in Sardegna (in passato ritenuta specie a sé, Biscutella morisiana).[7]
Subgen. Biscutella sect. Laevigatae (Malin.) Guinea - Specie erbacee perenni

La sect. Laevigatae è costituita in Italia da 6 taxa tetraploidi (2n=36)[8] e da 8 taxa diploidi (2n=18). La subsp. laevigata (tetraploide) è senz'altro la più diffusa ed è presente con continuità in tutto l'arco alpino e lungo l'Appennino, fino al Monte Pollino. Le altre sottospecie tetraploidi (tutte endemiche) hanno una distribuzione più limitata, circoscritta a particolari aree geografiche o a particolari tipi di substrato (calcareo o serpentinoso). Le popolazioni della subsp. laevigata si sarebbero originate per autopoliploidia dai diploidi presenti in pianura o nella bassa montagna, in quelle aree montuose lasciate libere dai ghiacci quaternari.[9]. I taxa diploidi, di origine più antica, sono rappresentati da alcune specie montane e da numerose specie di pianura o di bassa montagna distribuite in sequenza e su aree distinte lungo il versante tirrenico della Penisola, dal confine con la Francia fino all'Appennino Calabrese.

Taxa tetraploidi (2n=36 cromosomi)

  • Biscutella laevigata L.
    • Biscutella laevigata L. subsp. laevigata - Alpi, Prealpi, Appennino, fino al M. Pollino. Su prati, pascoli, sfatticci detritici (300–2300 m).
    • Biscutella laevigata L. subsp. ossolana Raffaelli et Baldoin - Piemonte: Alta Val Formazza. Pascoli rocciosi e sfatticci detritici, anche calcarei (1700–2400 m).
    • Biscutella laevigata L. subsp. hispidissima (Posp.) Raffaelli et Baldoin - Friuli Venezia Giulia: Trieste, Val Rosandra e M. Spaccato. Substrat detritico calcareo, a bassa quota (100–200 m).
    • Biscutella laevigata L. subsp. lucida (Balbis ex DC.) Mach-Laur. - Trentino Alto Adige: Valle del Sarca (Dro, Arco),Val di Ledro; Val d'Ampola. Veneto: Monti Lessini. Erbosi rocciosi, anche sotto copertura arborea, 200–700 m.
    • Biscutella laevigata L. subsp. prinzerae Raffaelli et Baldoin - Emilia:M. Prinzera, M. Bardone, Roccaprebalza. Pascoli rocciosi detritici su suoli serpentinosi, 300–500 m.
    • Biscutella laevigata L. subsp. australis Raffaelli et Baldoin - Abruzzo: Maiella, M. Morrone, M. Sirente, M. Velino, Massiccio dell'Argatone. Pascoli aridi rocciosi, 500–1500 m.

Taxa diploidi (2n=18 cromosomi)

  • Biscutella prealpina Raffaelli et Baldoin - Veneto: Endemismo delle Prealpi Vicentine e Monti Lessini. Erbosi rocciosi, su substrato calcareo, 900–1500 m.
  • Biscutella brevicaulis Jordan - Piemonte: Alta Val di Susa, Vallone della Rho e Melezet. Pascoli rocciosi e ghiaioni detritici calcarei , 1400–2700 m.
  • Biscutella ambigua DC. (Syn. Biscutella nicaeensis Jordan - Colline costiere da Nizza a Bordighera.
  • Biscutella apuana Raffaelli - Specie endemica. Versilia e pendici calcaree delle Apuane, fr 200 e 1300 m.
  • Biscutella pichiana
    • Biscutella pichiana Raffaelli subsp. pichiana - Toscana: Endemismo dei Monti Livornesi, Volterrano, Colognole, M. Calvi. Vive su substrati serpentinosi.
    • Biscutella pichiana Raffaelli subsp. ilvensis Raffaelli - Endemismo dell'Isola d'Elba: graniti del Monte Capanne, ma anche su substrati calcarei di altre zone dell'isola.
  • Biscutella mollis Loisel. - Toscana: Endemica dei Monti dell'Uccellina, Alberese, M. Argentario. Lazio: monti sopra Gaeta, colline di Itri
  • Biscutella incana Ten. - Endemica del M. Pollino e Appennino di Morano Calabro.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Biscutella L., su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 7 aprile 2021.
  2. ^ Olowokudejo J.D., 1986 - The infrageneric classification of Biscutella L (Cruciferae). Brittonia 38: 86-88
  3. ^ Raffaelli M.,1993 - Acquisizioni recenti e prospettive di ricerca sul genere Biscutella L. (Cruciferae) in Italia (con riferimenti all'area europea e mediterranea).Webbia 48:761-771.
  4. ^ Raffaelli M., 1991 - Biscutella L. Ser. Lyratae Malin. (Cruciferae) in Italia.- Discussione sui caratteri morfologici e tassonomia. Webbia 45: 1-30.
  5. ^ Raffaelli ., Fiesoli P. 1993 - Biscutella L. Ser. Laevigatae Malin. (Cruciferae) in Toscana. Indagini morfobiometriche e tassonomiche. Webbia 47: 55-78.
  6. ^ Raffaelli M., 1990 - Sull'appartenenza di Biscutella lyrata (Cruciferae) alla flora spagnola e sulla sua esclusione dalla flora italiana. Webbia 44: 97-105
  7. ^ (EN) A. Vicente, M.B. Crespo e M.Á. Alonso-Vargas, Born in the Mediterranean: Comprehensive Taxonomic Revision of Biscutella ser. Biscutella (Brassicaceae) Based on Morphological and Phylogenetic Data, in Annals of the Missouri Botanical Garden, vol. 105, 2020, pp. 195-231, DOI:10.3417/2020554.
  8. ^ Raffaelli M., Baldoin L., 1997 - Il complesso di Biscutella laevigata L. (Cruciferae) in Italia. Webbia: 52: 87-128
  9. ^ Manton I., 1937 - The problem of Biscutella laevigata L. II. The evidence from meiosis. Ann. Bot., n.s., 1: 439-462

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàJ9U (ENHE987007536967205171
  Portale Botanica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di botanica