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Cortinarius sodagnitus

Stampato da: Natura Mediterraneo
URL Discussione: https://www.naturamediterraneo.com/forum/topic.asp?TOPIC_ID=9635
Stampato il: 14 maggio 2024

Discussione:


Autore Discussione: Gaspy
Oggetto: Cortinarius sodagnitus
Inserito il: 08 febbraio 2006 23:41:20
Messaggio:

Sul cappello c'è la chiave di determinazione.
Gaspy

Immagine:

124,9 KB

B.Gasparini

Risposte:


Autore Risposta: Jimmy
Inserita il: 09 febbraio 2006 00:41:06
Messaggio:

Ciao Gaspy,

dai che si riparte!!!!



"No genus has given me more trouble than that of the Boleti" -Elias Magnus Fries (1794-1878)


Autore Risposta: Gaspy
Inserita il: 09 febbraio 2006 09:47:24
Messaggio:

Si, ma dovete sforzarvi a tentare delle risposte: mica posso avere io il monopolio delle fesserie!

Gaspy

B.Gasparini


Autore Risposta: Lgs
Inserita il: 09 febbraio 2006 11:52:01
Messaggio:

Vediamo di arrivarci: Sezione Cyanophylli Hry, verso i Caerulescentes. L'ambiente non mi sconfinfera molto, ma oserei per un C.caerulescentes var.cyaneus. Escluderei altri della compagnia per l'assenza di tonalità ocra giallastre sul cappello e C.mairei perché quest'ultimo ha tomalità sempre più ocracee. Io la mi parte di fesserie le ho dette...però una qualche descrizione in più, anche microscopica, alla fine l'attendiamo. Ciao.

Luciano


Autore Risposta: Lgs
Inserita il: 09 febbraio 2006 12:02:50
Messaggio:

Ci metto anche il C.terpsichores...ma non mi convince! Nonostante la foglia.

Luciano


Autore Risposta: Gaspy
Inserita il: 09 febbraio 2006 12:14:11
Messaggio:

Ancora non vogliosciogliere la prognosi: guardate il cappello in basso a sinistra: c'è un ....puntino: cos'è?
Gaspy

B.Gasparini


Autore Risposta: Lgs
Inserita il: 09 febbraio 2006 12:21:54
Messaggio:

Reazione al KOH! Quindi?

Luciano


Autore Risposta: Alfredo
Inserita il: 09 febbraio 2006 13:32:34
Messaggio:

uhm probabile odore di sodagnitine, composti veramente molto interessanti

Alfy


Autore Risposta: Lgs
Inserita il: 09 febbraio 2006 13:39:53
Messaggio:

Ma un sodagnitus Hry così...? E Gaspy potrebbe anche confermare? Spore ellittiche, verrucose, 12 X 7? Gaspy ci sei o se ancora a pranzo?

Luciano


Autore Risposta: Andrea
Inserita il: 09 febbraio 2006 13:58:03
Messaggio:

Salute,
decisamente fuori dalla mia portata questi Cortinarius.
Per fortuna che ci siete voi!

Grazie a Bruno per l'interessante contributo e per lo scioglimento della prognosi...

A presto,
Andrea


Autore Risposta: russula
Inserita il: 09 febbraio 2006 14:49:41
Messaggio:

Foto secondo me poco decifrabile, su cappello dell'esemplare più grande sono apparentemente presenti residui simil-volvari che fanno pensare a C. foetens, C. moenne-loccozii e compagnia, ma visto che la foto era già stata inviata da Gaspy con un altro nome... non mi sbilancio. Se la sua precedente diagnosi è confermata, ammetto che non ci sarei arrivato.

Ciao,
russula


Autore Risposta: Gaspy
Inserita il: 09 febbraio 2006 14:55:31
Messaggio:

Sciolgo la prognosi e pubblico la scheda (naturalmente Alfy ci è arrivato!).
Gaspy

B.Gasparini


Autore Risposta: russula
Inserita il: 09 febbraio 2006 16:34:13
Messaggio:

Mmmh, quindi sarebbe un sodagnitus?

Adesso però ci devi spiegare questa:

Link

Ciao,
russula :-)


Autore Risposta: Alfredo
Inserita il: 09 febbraio 2006 16:42:39
Messaggio:

ben detto Marco,....e poi ho parlato di sodagnitine che sono i metaboliti che nei Cortinarius virano al rosso porpora con le basi forti.....che non sono solo presenti nel sodagnitus

Alfy


Autore Risposta: Alfredo
Inserita il: 09 febbraio 2006 16:43:20
Messaggio:

nella foto la reazione è decisamente smortarella!!

Alfy


Autore Risposta: Gaspy
Inserita il: 09 febbraio 2006 17:17:35
Messaggio:

Russula ha perfettamente ragione: ho sbagliato di inserire la foto (la prima, le successive sono giuste)

Immagine:

91,88 KB

Ecco due foto (non particolarmente efficaci) del C. caerulescens

B.Gasparini



Immagine:

55,09 KB


Autore Risposta: Lgs
Inserita il: 09 febbraio 2006 18:44:56
Messaggio:

Scusa Gaspy ma il tutto mi è poco chiaro forse anche per la mia scarsa comprensibilità delle immagini proposte: inoltre non vorrei che si creassero fraintendimenti circa la colorazione lamellare magari inducendo qualcuno a collocare - seguendo il link di Marco - certi Cortinari in altre sezioni. Forse una migliore esplicitazione renderebbe, almeno per me, più chiare le cose. Infine vorrei sapere da Alfredo se è ancora attuale la dizione di sodagnitine (termine cognato da Henry, per il sodagnitus, verosimilmente in un momento di "creatività" linguistica veramente originale).

Luciano


Autore Risposta: Gaspy
Inserita il: 09 febbraio 2006 20:52:12
Messaggio:

Con le sodagnoitine Hewnry poco c'entra perché......non le conosceva.
Chi le ha analizzate è strato molto più recente: ecco il titolo del lavoro
Sontag, B, R. Fröde, M. Bross, & W. Steglich (1999) Chromogenic Triterpenoids from Cortinarius fulvoincarnatus, C. sodagnitus and related Toadstools (Agaricales) Eur. J. Org. Chem., 255-260.
Ma la domanda è molto pertinente, soprattutto per chi non è esperto di Cortinarius.
Per quello che concerne le sodagnitine esse sono dei metabiliti incolori, quindi non c'entrano con la coloraione violetta di molti esemplari.
I metaboliti resp0onsabili delle colorazioni azzurre (violette) sono di origine infracellulòarte citoplasmatica. Ci si sonocimentati molti a studierle, m a non c'è ancora riuscito nessuno.

Ma alcune certezze (o quasi) si sono raggiunte con ragionamenti e con la reazione macrochimica, confermati poi dall' analisi molecolare.
Benche il C. sodagnitus possa essere confuso conil C. caerulescens (da alcuni fu infatti considerato nel gruppo), la sua origine è tutt'altra, tanto da poter collocare i Calochroi in un sottogenere diverso e separato dagli altri Phlegmacium (che a loro volta sono più di un sottogenere).
Mio padre diceva "xe tanti mussi che se someia". In effetti le convergenze morfologiche sono innumeri nei funghi, ma ciò non significa affinità che può solamente avere origini di carattere biologico.

Per chi non ha lunga pratica con i Cortinmarius consiglio comunque di usare i macroreagenti ed i particolare le basi forti (KOH e NaOH) e deboli (NH4OH e CaCo3). Non è detto che la reazione riveli tutto, ma aiuta a selezionare. Altri reattivi che vanno usati con i Phlegmacium "blu" o verdi sono il Melzer o il ugol e/o il TL4.
Chi come me ha lunga esperienza sa cosa usare senza perdere troppo tempo, ma per gli altri l' esperienza va fatta: le foto lasciano il tempo che trovano.
Gaspy

P.S. Mi scuso ancora per l' errore commesso che era a monte, Per qualche arcano motivo avevo scritto nella fotografia nel computer C. caerulescens, iunvece che sodagnitus.

B.Gasparini


Autore Risposta: Lgs
Inserita il: 09 febbraio 2006 21:43:01
Messaggio:

Grazie a Gaspy per i chiarimenti ed i riferimenti. In ogni caso io mi riferivo al nome dato al taxon dall'Autore, non ai metaboliti. Credo che la discussione possa essere arricchita ulteriormente (se non si va troppo sullo specialistico).

Luciano


Autore Risposta: Gaspy
Inserita il: 09 febbraio 2006 23:15:06
Messaggio:

Sodagniti è il nome della sottosezione (per Bidaud et al. dei Caerulescentes, per me dei Calchroi)
Sottosezione Sodagniti (R. H.ry) ex Moënne-Loccoz & Reumaux
Bidaud, A., P. Moënne-Loccoz, P. Remaux, 1994 Documents Mycologiques; XXIV, 95, 40,
mentre sodagnitine sono i metaboliti in essi (Calichroi) contenuti.
Da notare (per chi non lo sapesse) che "ex" ha il significato di validazione scondo le regole del codice.Henry aveva pubblicato il nome nudo e cioè senza indicazione del tipo e la diagnosi latina.
Gaspy

B.Gasparini


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