Comprensorio: borghi ed aree montane
Località: Pariana
Datazione: prime forme abitative in età preistorica, dal sec. XIV lo sviluppo attuale

Notizie storiche
Ubicato nella Valle del Frigido su uno sprone a m 272 di altezza sul livello del mare e difeso dai naturali strapiombi della montagna, nel Medioevo era un borgo fortificato era formato da poche case circondate dalla cinta muraria su cui si aprivano due porte. Il nucleo primitivo si trovava nella parte più alta del sito, nei pressi della chiesa di S. Giovanni Battista, dove ancora oggi si vedono tracce di una torre a base circolare.
In seguito l’abitato si è allargato verso sud-est, lungo la via vicinale che portava ad Antona ed intorno alla nuova Piazza.
Pariana era uno dei castelli del principato di Massa, con possedimenti che dalle colline si estendevano sino alla pianura di Turano. L'importanza del luogo è confermata dal principe Alberico I che, nel 1602, in una sua lettera al duca della Tribalda descrive i confini del suo territorio, elencando tra i castelli anche quelli di Pariana, Antona e Le Mura di Caglieglia.
Le radici storiche del borgo di Pariana sono però da ricercare ancora più indietro nel tempo. Nei dintorni sono state infatti ritrovate importanti tracce di sepolture liguri-apuane a testimonianza di una frequentazione antica delle aree collinari e pedemontane del Frigido.
Nel 1918 furono rinvenuti alcuni preziosi reperti in bronzo in un piccolo ripostiglio in località Tecchiarella e, prima ancora nel 1895, tombe a cassetta furono ritrovate più verso S. Carlo, in Tombara- Cirimea. Parte dei reperti di Pariana sono oggi esposti al Museo preistorico e archeologico Alberto Carlo Blanc Viareggio. Tra questi una interessante fiocina a tridente, alcuni bracciali, un ascia, alcune punte di lancia e falci in bronzo riferibili alle culture proto villanoviane risalenti ai secoli XI -X a. C.

I luoghi
La visita al paese offre, come Altagnana, una spettacolare prospettiva sulla costa tirrenica che si apre all’improvviso tra un vicolo e l’altro tra il silenzio e la bellezza della natura.
La chiesa di S. Giovanni Battista, recentemente ristrutturata, conserva un antico campanile. All’esterno si osserva una interessante epigrafe del 1400 in cui sono ricordati diversi uomini di Pariana che contribuirono ai lavori di ristrutturazione della chiesta stessa. Poco sotto il paese si trova l’Oratorio di S. Rocco, sconsacrato. Uno dei luoghi più caratteristici del borgo è però l’attuale Piazza Gasparo Jacopetti, antica piazza della Vicinia e punto di unione tra il nucleo medievale più antico e gli sviluppi successivi. Qui si trova ancora una interessante costruzione in pietra a vista e da qui partono tutti i percorsi di visita al paese e anche l’itinerario escursionistico che porta al sentiero Pariana-Altagnana-Canevara.

Distanza dal centro città: circa km 5,7
Quota: m 272 slm
Come si raggiunge: in automobile si può percorrere Via dei Colli, risalendo per circa 5, 6 km i tornanti che dopo la stazione termale di S. Carlo po’, conducono a Pariana. In alternativa, sempre in automobile, si può percorrere Via Bassa Tambura e imboccare il località Capannelle, la Via Capannelle che porta direttamente al borgo di Pariana.

Bibliografia
IACOPETTI I. N., Pariana di Massa. Storia, ambiente, usi e costumi, Massa