Catalogo prodotti Sumitomo

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L’agricoltura Biorazionale di Sumitomo Chemical Italia

È UN APPROCCIO, UNA STRATEGIA Favorisce lo stato di salute della pianta, integrando una corretta nutrizione a una difesa integrata

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Lotta sostenibile ed efficiente alle avversità Ha come obiettivo l’uso integrato di prodotti naturali e chimici per una gestione sostenibile delle avversità e la prevenzione delle resistenze.

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Maggiore attenzione sulla salute della piante Nutrizione e bio-stimolazione diventano azioni fondamentali per garantire alla pianta di essere nelle condizioni ottimali, reagendo agli stress e alle avversità durante tutto il ciclo produttivo.

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Prenditi cura del suolo Un suolo più sano permette di avere una pianta più forte, con più nutrienti a disposizione.

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Maggiore efficienza Gli ormoni vegetali permettono di aumentare l’efficienza delle pratiche agronomiche e di migliorare i processi fisiologici.

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Un sistema a 360° Suolo - Nutrizione - Efficienza - Lotta integrata Questo è quanto si richiede per migliorare l’efficienza di produzione per ettaro, lottando contro i cambiamenti climatici.

L’agricoltura Biorazionale di Sumitomo Chemical Italia promuove l’equilibrio delle colture per rispondere agli stress biotici, migliorando la produzione e le caratteristiche qualitative

2


INDICE PAGINA LO SPIRITO DI SUMITOMO CHEMICAL

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PRODOTTI BIOLOGICI

12

FUNGICIDI

13

INSETTICIDI

67

ERBICIDI

91

FITOREGOLATORI

121

NUTRIZIONALI

133

VARI

143

DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE

146

BREVE ELENCO DPI

147

INDICAZIONE DI PERICOLO CLP

148

FRASI H CLP

150

PRINCIPALI TIPI DI FORMULAZIONI E RELATIVE SIGLE INTERNAZIONALI

152

CENTRI ANTIVELENI

153

SUMISANSUI - NUOVA TECNOLOGIA DI IRRIGAZIONE

154

Le informazioni contenute nel catalogo sono indicative e soggette a cambiamento. Si raccomanda di far sempre riferimento all’etichetta prima dell’uso.

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CHI SIAMO CREATIVE HYBRID CHEMISTRY FOR A BETTER TOMORROW Lo slogan aziendale descrive il DNA unico di SUMITOMO CHEMICAL e i valori che ci guideranno in futuro.

Lo Spirito di Sumitomo Sumitomo raggiungerà la prosperità basandosi su solide fondamenta e attribuendo un’importanza primaria all’integrità e alla buona condotta nella gestione dei suoi affari. L’interesse commerciale di Sumitomo deve essere sempre in armonia con il pubblico interesse; Sumitomo si adatterà ai tempi buoni e ai tempi cattivi, ma lo farà senza perseguire pratiche immorali.

La Filosofia di Sumitomo Chemical Ci impegniamo per creare valore attraverso l’innovazione. Lavoriamo per contribuire al benessere della società grazie alle nostre attività. Sviluppiamo una cultura aziendale vivace e partecipativa e continuiamo a essere un’azienda sulla quale la società può contare.

I Valori aziendali Valori emozionali Fiducia: avere una forte fiducia nelle proprie capacità, forte fiducia nel proprio metodo; raggiungere e mantenere tale sicurezza in sé stessi in ogni circostanza. Empatia: avere la volontà di collaborare con gli altri e onorare le opinioni e le capacità altrui. Passione: avere un atteggiamento positivo e il desiderio di migliorare il proprio lavoro, gettare le basi, motivare e stimolare gli altri ad agire.

Valori operativi Propositività: per prendere rapidamente decisioni anche su questioni difficili e lavorare con perseveranza fino alla risoluzione dei problemi. Rispetto: per intraprendere azioni degne del rispetto altrui, valorizzare il lavoro di squadra, capirsi a vicenda, ispirare le persone a migliorarsi e supportarsi. Innovazione: sforzarsi di trovare sempre nuovi metodi, idee o prodotti, senza il timore di fallire; evitare di accontentarsi e prendere sempre l’iniziativa per anticipare i concorrenti.

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CREATIVE HYBRID CHEMISTRY FOR A BETTER TOMORROW Lo slogan aziendale descrive il DNA unico di SUMITOMO CHEMICAL e i valori che ci guideranno in futuro.

Chi siamo? Per SUMITOMO CHEMICAL, l’agricoltura ha il compito di soddisfare le future esigenze alimentari in termini di qualità e quantità, e ha il dovere di salvaguardare la sicurezza alimentare e l’ambiente. Fondata in Giappone oltre 100 anni fa, la nostra azienda, basata sulla filosofia dei valori in cui credono fortemente i dipendenti, ha sempre incorporato un senso di responsabilità verso la società e l’ambiente, nella creazione delle sue innovazioni. Con i suoi due centri di ricerca, uno dedicato alle innovazioni per l’agricoltura convenzionale e un altro dedicato alle innovazioni biorazionali, SUMITOMO CHEMICAL sta assumendo una posizione di leadership nello sviluppo dell’agricoltura del domani basata sulle soluzioni ibride. In questo modo, le nostre soluzioni soddisfano le aspettative di rendimento e sicurezza degli agricoltori, adattandosi ai cambiamenti e al quadro normativo in continua evoluzione. Le innovazioni SUMITOMO CHEMICAL danno e continueranno a dare un contributo significativo alla sfida di nutrire una popolazione globale in crescita, preparandoci all’agricoltura del futuro.

SUMITOMO CHEMICAL condivide l’idea di armonia: dove l’agricoltura responsabile è posta al centro di una società del benessere.

Scegliere SUMITOMO CHEMICAL è una questione di Filosofia.

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CULTURA GIAPPONESE

RICERCA

I NOSTRI PILASTRI

BIORAZIONALE

PERSONE

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CREATIVE HYBRID CHEMISTRY FOR A BETTER TOMORROW Lo slogan aziendale descrive il DNA unico di SUMITOMO CHEMICAL e i valori che ci guideranno in futuro.

Il Gruppo Sumitomo Chemical Italia fa parte di Sumitomo Chemical Company, che a sua volta appartiene a Sumitomo Group, multinazionale giapponese attiva in molti settori: forestale, chimico, siderurgico, minerario, bancario, elettronico, costruttivo, commerciale, finanziario e assicurativo. Sumitomo Chemical Company è presente come leader globale in diversi aspetti della chimica: petrolchimico e plastiche, farmaceutico, IT, energia e materiali funzionali, agricoltura. Quest’ultimo settore, denominato Health & Crop Science, contribuisce per quasi il 21% al fatturato complessivo della casa madre, ma assorbe oltre il 50% degli investimenti ed è quindi considerato strategico. Nel 2011, a seguito dell’acquisto delle quote di Isagro Italia da parte di Sumitomo Chemical, nasce Sumitomo Chemical Italia Srl. La nuova società possiede un’approfondita conoscenza del territorio e una radicata presenza sul mercato italiano, insieme alla spiccata capacità di progettazione e innovazione della casa madre nipponica. Sumitomo Chemical Italia è presente su tutto il territorio nazionale con una rete altamente qualificata di agenti che coprono il canale dei rivenditori privati e delle cooperative, ed è ormai diventata uno dei principali punti di riferimento del mondo degli agrofarmaci in Italia. Punto di forza del suo portafoglio sono le specialità create dall’avanzata ricerca Sumitomo Chemical, che lancia regolarmente sul mercato mondiale nuove molecole efficaci ed esclusive. Un altro elemento di spicco è l’accordo di distribuzione con Nufarm, che porta nella nostra rete di vendita i formulati dell’azienda australiana apprezzata in tutto il mondo. Nel futuro, Sumitomo Chemical Italia intende garantire al nostro Paese nuove frontiere di ricerca e di applicazione degli agrofarmaci, con soluzioni sempre più efficaci per la produzione agricola nel rispetto degli operatori e dell’ambiente.

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Sicurezza e sostenibilità “Chimica Sostenibile” è il principio che guida tutte le nostre attività, nel rispetto dell’ambiente e per la salvaguardia degli utilizzatori. In conformità con i principi di Business di Sumitomo Chemical, la nostra azienda si assume la responsabilità di fornire una varietà di prodotti che soddisfano le necessità fondamentali della vita umana, e di contribuire alla crescita della società. Sotto il concetto di “Fare della sicurezza la prima priorità”, che è fondamentale per l’attività dell’azienda, Sumitomo Chemical Italia gestisce le sue attività sulla base dei seguenti principi: Raggiungere e mantenere l’obiettivo di zero incidenti e zero feriti sul lavoro. Garantire la soddisfazione dei clienti. Promuovere una prosperità reciproca con la società. Nel totale rispetto di questi principi, la nostra azienda è determinata a svolgere tutte le attività, in conformità con la seguente politica relativa alla sicurezza delle persone, alla tutela dell’ambiente e alla qualità dei nostri processi e prodotti.

Qualità certificata Sumitomo Chemical Italia possiede la certificazione di qualità UNI EN ISO 9001:2015 per la Commercializzazione, il Marketing e la Distribuzione degli agrofarmaci. Sumitomo Chemical Italia è certificata fin dalla nascita, a testimonianza di un’attenzione continua al miglioramento delle prestazioni e alla soddisfazione dei propri clienti.

La Carta di Comportamento di Sumitomo Chemical Crediamo che sia nostra responsabilità sociale condurre affari secondo i più alti standard etici e agire in conformità e coerenza con tale responsabilità. La “Carta di Comportamento di Sumitomo Chemical” illustra la base dei principi guida su cui è costruito il nostro sistema di conformità: 1. 2.

Rispetteremo la filosofia di Sumitomo e agiremo come buoni cittadini degni di alta stima. Osserveremo le leggi e i regolamenti, sia nel nostro Paese sia all’estero, e realizzeremo le nostre attività in accordo con le regole della Società. 3. Svilupperemo e forniremo prodotti utili e sicuri e produrremo tecnologie che contribuiranno in modo significativo allo sviluppo della Società. 4. Ci adopereremo per ridurre a zero gli incidenti sul lavoro e per preservare l’ambiente. 5. Agiremo nelle nostre attività sulla base di una libera e leale competizione. 6. Ci sforzeremo di rendere il nostro posto di lavoro un luogo accogliente e stimolante 7. Ognuno di noi si sforzerà nell’ambito delle sue possibilità di aumentare la propria professionalità e di raggiungere competenza ed esperienza nel proprio campo di responsabilità. 8. Comunicheremo attivamente con i vari stakeholders, come i nostri azionisti, i clienti, e le comunità locali. 9. Come membro di una società internazionale rispetteremo le culture e i costumi di ogni regione del mondo e contribuiremo a sviluppare quelle regioni. 10. Ci sforzeremo per sviluppare continuamente la nostra Azienda grazie alle attività di business, condotte in linea con i principi guida di Sumitomo. La Carta di Comportamento di Sumitomo Chemical fornisce le basi del sistema di conformità e mostra le linee di comportamento che devono essere seguite dai singoli dipendenti nel realizzare, giorno per giorno, le loro attività.

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La lettera Sumitomo Chemical Italia opera da oltre 20 anni all’interno del mercato italiano, sempre fedele a sé stessa in un ambiente in perenne e vorticoso mutamento. Dall’agosto 2002, quando venne fondata la joint venture al 50% tra Isagro e Sumitomo Chemical Company, rivitalizzando Isagro Italia, nata nel 1994 dalla unione di Isagro con Rohm&Haas, uscita dall’accordo a seguito dell’acquisizione di quest’ultima da parte di DowAgrochemicals, al settembre del 2011, quando a seguito dell’acquisizione da parte di Sumitomo Chemical Company del 100% del pacchetto delle azioni della joint venture si è trasformata in Sumitomo Chemical Italia, iniziando a distribuire il pacchetto di prodotti Nufarm, fino ad oggi con la completa incorporazione della linea SIAPA nel proprio assetto distributivo, SCI (Sumitomo Chemical Italia) ha sempre saputo adattarsi rapidamente alle evoluzioni del mercato ed alla sempre più restrittiva normativa europea, mantenendo una forte presenza sul territorio ed un catalogo di ampia offerta e valenza tecnica. I formulati a base di molecole di sintesi di Sumitomo Chemical Company presenti in questo catalogo hanno una ampia e rilevante storia, e sono stati tutti rinnovati per altri 15 anni nelle teche della UE: Rizolex Gold, a base di tolclofos metile, Prolectus, a base di fenpyrazamine, Juvinal Gold e Admiral Gold, a base di piriproxifen, Sumialfa echo, a base di esfenvalerate, Sakura e Wasan, a base di bromuconazolo, costituiranno la spina dorsale della nostra offerta, alla quale si affiancheranno le importanti formulazioni di origine Nufarm: Kestrel, a base di acetamiprid, Nando maxi, a base di fluazinam, Kaimo sorbie, a base di lambda cialotrina, Algor Platin, a base di diflufenican e clortoluron, e l’ampia gamma di fenossi-derivati. Importante come sempre l’offerta di prodotti per l’agricoltura biologica a base di formulati di rame e di zolfo, alla quale da quest’anno si aggiunge Tersus, il formulato MGK a base di piretro naturale. Infine l’ampio catalogo Biorazionale, composto da prodotti di proprietà, che ha caratterizzato la nostra offerta sin dai primi anni, da quando, alla fine degli anni novanta, Sumitomo ha acquisito il controllo di Valent Biosciences, azienda leader nella produzione di regolatori di crescita (acido gibberellico) e Bacillus thuringiensis nelle sue molteplici sottospecie, kurstaki, aizawaii, israeliensis e sfericus, per la protezione delle colture, delle foreste e della salute pubblica. Nei diversi anni Valent ha acquisito il controllo su diverse aziende del ramo biorazionale come Pace international, leader nella protezione delle colture sia in pre che in post raccolta, Mycorrhizal Applications, specializzata nei prodotti a base di micorrize, MGK, azienda del piretro, e, recentemente, FB sciences, leader nei biostimolanti. Il dinamismo che ha caratterizzato Sumitomo ha sempre voluto mantenere costante l’immagine di una azienda che da oltre 350 anni esiste e produce in armonia con l’ambiente e la natura. Sumitomo Chemical nasce all’inizio del ‘900 per proteggere le aziende agricole dalle piogge acide legate all’attività di lavorazione del minerale di rame, in anticipo su qualsiasi Green Deal o proposta di sostenibilità in agricoltura. Prima che questi concetti nascessero, Sumitomo operava per la protezione dell’ambiente e della salute degli operatori e delle persone. Questa filosofia è ancora ben viva in azienda e sostenuta in tutti i settori che ora la compongono, dall’Information Technology al Petrolchimico, dal farmaceutico alla chimica di base, dall’agricoltura all’automotive. Oggi Sumitomo Chemical Company, 110 anni dopo la sua fondazione, sviluppa un business per 17 miliardi di dollari, impiega oltre 35000 persone ed è presente con oltre 200 sussidiarie in tutto il mondo, a testimonianza di quanto le sue radici siano forti e la sua filosofia resiliente. Scegliere Sumitomo Chemical, è una questione di filosofia. Milano, 01.12.2023

Claudio Carretta Amministratore delegato Sumitomo Chemical Italia

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PRODOTTI AMMESSI IN AGRICOLTURA BIOLOGICA FUNGICIDI Champ 20 WG Cuprocaffaro Micro Cyprus 25 WG Cyprus 25 WG blu Esquive WP Flomill Pasta Caffaro BLU Pasta Caffaro NC Patriot Ultra Poltiglia Caffaro 20 DF New Poltiglia Caffaro 20 GD Rame Caffaro Blu WG New Supracaffaro 30 WG Supracaffaro Flow Tiospor WG

INSETTICIDI BioBit DF Dipel DF Several Tersus Xentari WG

NUTRIZIONALI

COMPOSIZIONE rame idrossido rame ossicloruro rame ossicloruro rame ossicloruro trichoderma atroviride, ceppo I-1237 zolfo rame ossicloruro rame ossicloruro trichoderma asperellum - gamsii rame da solfato rame da solfato rame ossicloruro rame da solfato tribasico rame da solfato tribasico zolfo COMPOSIZIONE bacillus thuringiensis subsp. kurstaki bacillus thuringiensis subsp. kurstaki piretrine piretro naturale bacillus thuringiensis subsp. aizawai COMPOSIZIONE

PAGINA 19 24 26 26 34 35 46 46 48 49 49 53 57 59 61 PAGINA 73 76 83 86 88 PAGINA

Siapton 10 L

aminoacidi - N - C organico micorrize micorrize + N.P. aminoacidi - N - C organico

137 139 140 142

Lecitina Biorazionale

lecitina di soia

145

Humozon 10 L MycoApply DR Mycostart Bio

VARI

12


Fungicidi FUNGICIDI

COMPOSIZIONE

PAG.

FUNGICIDI

COMPOSIZIONE

PAG.

Ares 25 WG

tebuconazolo

14

Mystic 25 WG

tebuconazolo

42

Ares 430 SC

tebuconazolo

15

Mystic 430 SC

tebuconazolo

43

Azbany

azoxystrobin

17

Nando Maxi

fluazinam

45

Champ 20 WG

rame idrossido

19

Pasta Caffaro BLU

rame ossicloruro

46

Concorde 40 EW

tetraconazolo

21

Pasta Caffaro NC

rame ossicloruro

46

Concorde Combi

tetraconazolo + zolfo

23

Patriot Ultra

48

Cuprocaffaro Micro rame ossicloruro

24

tricoderma asperellum + gamsii

Cyprus 25 WG

rame ossicloruro

26

Cyprus 25 WG blu

rame ossicloruro

26

Dedalus 25 WDG

tebuconazolo

30

Emerald 40 EW

tetraconazolo

31

Emerald Combi

tetraconazolo + zolfo tricoderma atroviride, ceppo I-1237

33

Esquive WP Flomill

New zolfo

Folpetis 50 SC

34 35

Folpet

36

Intuity PRO

New Mandestrobin

37

Joust

New

Protioconazolo

39

Moxyl 20 WP

cimoxanil

40

Moxyl MK

cimoxanil

41

Poltiglia Caffaro 20 rame da solfato DF New Poltiglia rame da solfato Caffaro 20 GD

49

Prolectus 50 WG

fenpirazamine

52

Rame Caffaro Blu WG New

rame ossicloruro

53

Rizolex Gold

tolclofos-metil

55

Sakura

56

Supracaffaro 30 WG Supracaffaro FLOW

tebuconazolo + Bromuconazolo rame da solfato tribasico rame da solfato tribasico

Tiospor WG

zolfo

61

Warden C

63 64

Warden F

metalaxyl-M + rame idrossido metalaxyl-M + folpet + cimoxanil metalaxyl-M + folpet

Wasan

bromuconazolo

66

Warden Evo

49

57 59

65

13


FUNGICIDI

ARES® 25 WG

COMPOSIZIONE

FUNGICIDA SISTEMICO PER POMACEE (MELO, PERO), DRUPACEE (PESCO, NETTARINO, ALBICOCCO, SUSINO), VITE DA VINO, CEREALI (GRANO E ORZO),TAPPETI ERBOSI

Tebuconazolo puro 25 %

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 14182 del 11-04-2008

WG Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF)

Può essere miscelato con fungicidi o insetticidi a reazione neutra.

400

1 kg

COLTURA

BUFFER ZONE

GRUPPO FRAC

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

ATTENZIONE

3

3077

9

Nufarm

Nufarm Italia S.r.l.

H361d, H410, EUH208, EUH401

AVVERSITÀ

Vite da vino

DOSE

NOTE

Intervenire con trattamenti preventivi ogni 6-8 giorni fino alla fase di frutto noce e successivamente ogni 10-15 giorni, oppure curativamente entro 72-96 ore dall’inizio dell’infezione. In miscela con fungicidi di copertura (es.: dodina, captano, propineb, mancozeb, diclofluanide). Interrompere le applicazioni quando il diametro dei frutti ha 60 gg raggiunto la dimensione di 3,5/4 cm (BBCH75).

0,05% (50 g/hl d’acqua max 800 g/ha)

Mal bianco del melo (Podosphaera leucotricha)

0,05-0,08% Interrompere le applicazioni quando il diametro dei frutti ha (50-80 g/hl d’acqua raggiunto la dimensione di 3,5/4 cm (BBCH75). max 800-1000 g/ha)

Maculatura bruna del pero (Stemphylium vesicarium)

0,08% (80 g/hl d’acqua max 1000 g/ha)

Muffa grigia (Botrytis cinerea), Moniliosi (Monilia fructigena)

1-2 trattamenti a cavallo della fioritura. 0,05-0,08% 1-2 trattamenti in pre-raccolta a distanza di 7 giorni. (50-80 g/hl d’acqua Per pesco, nettarino e albicocco intervenire due volte sole max 1000 g/ha) dopo la scamiciatura.

Mal bianco (Sphaerotheca pannosa)

0,05-0,08% Per pesco, nettarino e albicocco intervenire due volte sole (50-80 g/hl d’acqua 7 gg dopo la scamiciatura. max 1000 g/ha)

Ruggine delle drupacee (Tranzschelia pruni spinosa)

0,05% (50 g/hl d’acqua max 750 g/ha)

Oidio della vite (Uncinula necator)

0,04% (40 g/hl d’acqua max 400 g/ha)

Intervenire ogni 10-14 giorni in miscela o in alternanza con prodotti a diverso meccanismo d’azione (es: dinocap, zolfo 30 gg bagnabile, zolfo in polvere).

Oidio dei cereali (Erysiphe graminis), Ruggini dei cereali (Puccinia spp.), Cereali (Grano, Orzo) Elmintosporiosi (Pyrenophora teres), Rincosporiosi (Rhynchosporium secalis)

3

3 Susino 2

3

In fase di accestimento-levata. 250 g/hl d’acqua (max 1000 g/ha)

In fase di inizio levata-spigatura.

Fusariosi della spiga (Fusarium spp.)

In fase di piena fioritura.

Septoria (Septoria spp.)

In fase di inizio levata-spigatura.

Intervenire alla comparsa dei primi sintomi e successivamente 10-20 giorni dopo in funzione dell’andamento epidemico. Microdochium nivale, Marciume bruno 250 g/hl d’acqua In caso d’impiego su tappeti erbosi è obbligatorio segnalare Tappeti erbosi (Sclerotinia homeocarpa), Rizoctoniosi (max 1500-2000 g/ha) con appositi cartelli il divieto di accesso nell’area trattata, (Rhizoctonia solani) mantenendo tale divieto per 48 ore dopo l’applicazione. PHI: Tempo di carenza Indicazioni per il corretto impiego - Le dosi si riferiscono all’impiego con pompe a volume normale. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

n. trattamenti

Interrompere le applicazioni quando il diametro dei frutti ha raggiunto la dimensione di 3,5/4 cm (BBCH75).

1 o 2 trattamenti preventivi o alla comparsa dei primi sintomi della malattia. Per pesco, nettarino e albicocco intervenire due volte sole dopo la scamiciatura.

Mal del piede (Ophiobolus graminis, Pseudocercosporella herpotrichoides)

14

PHI

Ticchiolatura (Venturia inaequalis, Venturia pirina) Pomacee (Melo, Pero)

Drupacee (Albicocco, Pesco, Nettarino, Susino)

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

30 gg Orzo

Orzo 1

35 gg Grano

Grano 2

2


ARES®430 SC

COMPOSIZIONE

FUNGICIDA SISTEMICO PER POMACEE (MELO, PERO), DRUPACEE (PESCO, NETTARINO, ALBICOCCO, SUSINO EUROPEO E CINO-GIAPPONESE), CEREALI, VITE DA VINO, NOCE ED ALTRI FRUTTIFERI A GUSCIO, ORTICOLE (CARCIOFO, MELONE, PEPERONE, POMODORO, ZUCCHINO, AGLIO), ROSA E TAPPETI ERBOSI REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 15349 del 15-03-2012

SC Sospensione concentrata

Compatibile con insetticidi e altri fungicidi a reazione neutra.

720

1L

COLTURA

GRUPPO FRAC

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

ATTENZIONE

3

3082

9

Nufarm

Nufarm Italia S.r.l.

H302, H361d, H410, EUH208, EUH401

AVVERSITÀ

DOSE

35 ml/hl (437 ml/ha)

Pomacee (Melo, Pero)

NOTE

PHI

n. trattamenti

In miscela con fungicidi di copertura (es. dodina, mancozeb, metiram etc.), intervenendo con trattamenti preventivi ogni 6-8 giorni fino alle fasi di frutto noce e successivamente ogni 10-15 giorni, oppure curativamente fino a 72-96 ore dall’inizio dell’infezione. Interrompere le applicazioni quando il diametro dei frutti ha raggiunto la dimensione di 3,5/4 cm (BBCH75).

60 gg

3

Mal bianco del melo (Podosphaera leucotricha)

35-45 ml/hl (437-580 ml/ha)

Interrompere le applicazioni quando il diametro dei frutti ha raggiunto la dimensione di 3,5/4 cm (BBCH75).

Maculatura bruna del pero (Stemphylium vesicarium)

45 ml/hl (580 ml/ha)

Interrompere le applicazioni quando il diametro dei frutti ha raggiunto la dimensione di 3,5/4 cm (BBCH75).

Muffa grigia (Botrytis cinerea), Moniliosi (Monilia fructigena)

35-45 ml/hl (437-580 ml/ha)

1-2 trattamenti a cavallo della fioritura. 1-2 trattamenti in pre-raccolta a distanza di 7 giorni. Per pesco, nettarino e albicocco intervenire al massimo due volte dopo la scamiciatura.

35-45 ml/hl (437-580 ml/ha)

Per pesco, nettarino e albicocco intervenire al massimo due volte dopo la scamiciatura.

35 ml/hl (437 ml/ha)

1 o 2 trattamenti preventivi a distanza di 7 giorni. Per pesco, nettarino e albicocco intervenire al massimo due volte dopo la scamiciatura.

Drupacee (Albicocco, Nettarino, Mal bianco (Sphaerotheca pannosa) Pesco, Susino europeo) Ruggine delle drupacee (Tranzschelia pruni spinosa) Muffa grigia (Botrytis cinerea), Moniliosi (Monilia fructigena), Ruggine Mal del piede (Ophiobolus graminis, Pseudocercosporella herpotrichoides), Fusariosi della spiga (Fusarium spp.) Cereali (Frumento, Orzo, Avena, Segale)

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

BUFFER ZONE

Ticchiolatura (Venturia inaequalis, Venturia pirina)

Susino cinogiapponese

Tebuconazolo puro 40,18% (= 430 g/l)

Oidio dei cereali (Erysiphe graminis), Ruggini dei cereali (Puccinia spp.), Elmintosporiosi (Pyrenophora teres), Rincosporiosi (Rhynchosporium secalis)

29-43 ml/hl (435-645 ml/ha)

1 o 2 trattamenti in pre raccolta a distanza 7 giorni. In fase di accestimento-levata.

0,58 l/ha su frumento e segale 0,5 l/ha su orzo e avena

In fase di inizio levata-spigatura.

Fusariosi della spiga (Fusarium spp.)

In fase di piena fioritura.

Septoria (Septoria spp.)

In fase di inizio levata-spigatura.

7 gg

3 Susino 2

7 gg

35 gg frumento e segale

2

2 Frumento e Segale

orzo e avena fino a fine fioritura

1 Orzo e Avena

Vite da vino

Oidio della vite (Uncinula necator)

23 ml/hl (230 ml/ha)

Intervenire ogni 10-14 giorni in miscela o in alternanza con prodotti a diverso meccanismo d’azione (es. dinocap, strobilurine, etc.).

30 gg

3

Noce ed altri fruttiferi a guscio (nocciolo, pistacchio, castagno)

Antracnosi (Gnomonia leptostyla), Necrosi apicale bruna (Fusarium spp., Alternaria spp., Colletotrichum spp., Phomopsis spp.)

35 ml/hl (525 ml/ha)

2 applicazioni a distanza di 14 giorni a partire dalla fioritura.

2

Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

Segue

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FUNGICIDI

ARES® 430 SC COLTURA

Carciofo, Melone, Zucchino, Aglio, Peperone

Pomodoro Rosa

AVVERSITÀ

DOSE

NOTE

PHI

n. trattamenti

3 gg peperone e zucchino

Oidio delle orticole (Erysiphe cichoracearum), oidio delle solanacee (Leveillula taurica), oidio delle orticole (Sphaerotheca fuliginea)

29 ml/hl (290 ml/ha)

Ruggine dell’aglio (Puccinia allii)

58 ml/hl (580 ml/ha)

Oidio delle solanacee (Leveillula taurica)

40-58 ml/hl (580 ml/ha)

Intervenire con intervallo di 7-10 giorni.

3 gg

3

Oidio (Sphaerotheca pannosa), Ticchiolatura (Diplocarpon rosae), Ruggine (Phragmidium mucronatum)

35 ml/hl (350 ml/ha)

Ogni 7-10 giorni.

4

900 ml/ha, pari a 150 ml/ha (in 60-80 litri)

Intervenire alla comparsa dei primi sintomi e successivamente 10-20 giorni dopo in funzione dell’andamento epidemico. In caso d’impiego su tappeti erbosi è obbligatorio segnalare con appositi cartelli il divieto di accesso nell’area trattata, mantenendo tale divieto per 48 ore dopo l’applicazione.

2

Microdochium nivale, Marciume bruno Tappeti erbosi (Sclerotinia homeocarpa), Rizoctoniosi (Rhizoctonia solani)

Intervenire con intervallo di 7-10 giorni.

7 gg carciofo e melone

4

21 gg aglio

PHI: Tempo di carenza

Indicazioni per il corretto impiego - Le dosi si riferiscono all’impiego con pompe a volume normale. Su melo, in particolari condizioni climatiche, il prodotto può causare rugginosità. Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. Non pulire il materiale d’applicazione in prossimità delle acque di superficie. Evitare la contaminazione attraverso i sistemi di scolo delle acque dalle aziende agricole e dalle strade. Rischi di nocività: Evitare che donne in età fertile utilizzino il formulato o siano ad esso professionalmente esposte. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

16


AZBANY®

COMPOSIZIONE Azoxystrobin puro 22,01 % (= 250 g/l)

FUNGICIDA AD AMPIO SPETTRO PER CEREALI E ORTICOLE

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 15198 del 15-03-2016

SC Sospensione concentrata

In ambiente protetto si consiglia di non miscelare il prodotto a formulati ad azione insetticida o acaricida.

720 800

1L 5L

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

BUFFER ZONE

GRUPPO FRAC

10 m da corpi idrici superficiali per cereali, cipolla, aglio, carota, porro, scalogno - 15 metri per pomodoro, melanzana, peperone, asparago, fagioli e fagiolini, cavolo di Bruxelles, cavolfiore.

COLTURA

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

ATTENZIONE C3

AVVERSITÀ

Oidio (Blumeria graminis, Erysiphe graminis), Ruggini (Puccinia spp.), Septoria (Mycosphaerella graminis, Leptosphaera Frumento, Orzo nodorum, Septoria tritici), Elmintosporiosi (Drechslera spp., Pyrenophora spp.)

3082

9

DOSE

1 l/ha (200-400 l/ha d’acqua)

Nufarm

Nufarm Italia S.r.l.

H410, EUH208, EUH401

NOTE

PHI

n. trattamenti

Dalle fasi di levata fino alla fioritura. Applicare Azbany a carattere preventivo o, al più tardi alla comparsa dei primi sintomi. Effettuare 1 o 2 applicazioni in funzione dell’andamento stagionale e della sensibilità varietale alle diverse malattie. Su oidio di frumento ed orzo impiegare Azbany in miscela a prodotti a base di sostanze attive a differente meccanismo d’azione. La dose più alta in presenza di forti pressioni delle malattie.

35 gg

2

28 gg

1

Brusone (Magnaporthe Grisea, Pyricularia oryzae), Elmintosporiosi (Drechslera oryzae)

1 l/ha (200-400 l/ha d’acqua)

Dallo stadio di botticella fino a fine fioritura. Applicare Azbany a carattere preventivo o, al più tardi alla comparsa dei primi sintomi. Effettuare 1 o 2 applicazioni in funzione dell’andamento stagionale e della sensibilità varietale alle diverse malattie. Trattare su coltura in asciutta e con condizioni molto favorevoli allo sviluppo del brusone e/o elmintosporiosi, intervenendo tra la botticella e la completa fuoriuscita della pannocchia (riallargare la risaia almeno 7 giorni dall’intervento).

Pomodoro, Oidio (Leveillula taurica), Peronospora Peperone, (Phytophthora infestans), Alternaria (AlterMelanzana naria spp.) (campo e serra)

0,5 - 1 l/ha 80-100 ml/hl (800-1000 l/ha d’acqua)

Interventi alla comparsa dei primi sintomi e ripetuti ad intervalli di 10-12 giorni. Utilizzare la dose minore quando la coltura è meno sviluppata.

3 gg

3

Asparago

Ruggine (Puccinia asparagi), Stemfiliosi (Stemphylium vesicarium)

1 l/ha 125-160 ml/hl (600-800 l/ha d’acqua)

Alla comparsa delle malattie dopo la raccolta dei turioni, con interventi ogni 10-21 giorni.

2

Fagiolo, Fagiolino

Antracnosi (Colletotrichum lindemuthianum), Ruggine (Uromyces viciae-fabae), Didimella (Didymella fabae)

1 l/ha 130-160 ml/hl (600 l/ha d’acqua)

Alla comparsa delle malattie, applicazioni ripetute ogni 8-14 giorni.

7 gg

2

Cavolo di Bruxelles, Cavolfiore

Alternaria (Alternaria brassicae, Alternaria spp.)

1 l/ha 150-250 ml/hl (400-600 l/ha d’acqua)

Alla comparsa delle malattie, applicazioni ripetute ogni 8-12 giorni.

14 gg

2

Riso

Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

Segue

17


FUNGICIDI

AZBANY® COLTURA

AVVERSITÀ

Cipolla, Aglio, Peronospora (Peronospora destructor), Porro, Scalogno Ruggine (Puccinia spp.)

Carota

Alternaria (Alternaria spp.)

DOSE

NOTE

1 l/ha 130-160 ml/hl (600 l/ha d’acqua)

Interventi alla comparsa dei primi sintomi e ripetuti ad intervalli di 10 giorni.

1 l/ha 200-250 ml/hl (400-500 l/ha d’acqua)

Interventi alla comparsa dei primi sintomi e ripetuti ad intervalli di 10 giorni.

PHI 7 gg Cipolla, aglio, scalogno

n. trattamenti

2

15 gg Porro

7 gg

2

PHI: Tempo di carenza

Indicazioni per il corretto impiego - Su cereali, per l’ampio spettro d’azione, la lunga persistenza e l’attività collaterale su diverse malattie della spiga, Azbany determina una maggior produzione con elevata qualità. Su riso l’efficacia contro brusone ed elmintosporiosi consente aumenti quantitativi e qualitativi del raccolto. Azbany è selettivo per api, bombi ed artropodi utili (es.: insetti ed acari predatori, Phytoseiulus persimilis, Encarsia formosa) e non favorisce lo sviluppo degli acari. Azbany può essere fitotossico per le colture non indicate in etichetta, ad esempio la vite. Evitare la deriva del prodotto su melo, in particolare in presenza delle seguenti varietà: Gala e i suoi derivati (es. Royal Gala, Mondial Gala, Galaxy), Renetta del Canadà, Mc Intosh e i suoi derivati (es. Summered), Delbar estivale, Cox e i suoi derivati (es. Cox’s Orange Pippin). Non utilizzare l’attrezzatura impiegata per i trattamenti con Azbany per applicazioni sulle varietà di melo sopra indicate. Non trattare su suoli drenati quando il prodotto viene usato su cipolla, aglio, porro, scalogno, cavolo di Bruxelles, cavolfiore. Sulle colture in pieno campo, non utilizzare Azbany per più del 30% delle applicazioni fungine previste per il ciclo colturale. Sulle colture in ambiente protetto, non effettuare più di 3 interventi per ciclo colturale, alternando ogni applicazione di Azbany con almeno due applicazioni con prodotti a base di sostanze attive e differente meccanismo d’azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l’alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta o la cadenza d’intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Per solanacee in pieno campo, quando la coltura è ben sviluppata, nel caso di trattamenti con volumi inferiori a 800 l/ha utilizzare le dosi ad ettaro specificate. Per le applicazioni su solanacee in ambiente protetto, fare riferimento alla concentrazione indicata dalla dose a ettolitro, non superando comunque la dose di 1 l/ha. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Non rientrare nell’area trattata prima che la vegetazione sia completamente asciutta. Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. Non pulire il materiale d’applicazione in prossimità delle acque di superficie. Evitare la contaminazione attraverso i sistemi di scolo delle acque dalle aziende agricole e dalle strade. Per proteggere le acque sotterranee non applicare su suoli contenenti una percentuale di sabbia superiore all’80% e non applicare su suoli alcalini. Per proteggere gli organismi acquatici rispettare le seguenti fasce vegetate non trattate dai corpi idrici superficiali: - 10 metri per cereali, cipolla, aglio, carota, porro, scalogno. - 15 metri per pomodoro, melanzana, peperone, asparago, fagioli e fagiolini, cavolo di Bruxelles, cavolfiore. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

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CHAMP 20 WG ®

RICOLT AG

CON GA CI

NTITO IN SE

BIOL O RA U

FUNGICIDA A BASE DI RAME SOTTO FORMA DI IDROSSIDO

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 17091 del 07-12-2017

WG Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF)

II prodotto non è compatibile con gli antiparassitari a reazione alcalina.

864 1000

1 kg 10 kg

BUFFER ZONE 10 m da corpi idrici superficiali 10 m da zona non coltivata per alberi da frutto 20 m da corpi idrici superficiali per pomacee, drupacee, noce, nocciolo.

COLTURA

GRUPPO FRAC

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

M1

3077

9

Nufarm

Nufarm Italia S.r.l.

AVVERSITÀ

DOSE

NOTE

COMPOSIZIONE Rame metallo 20 % (sotto forma di idrossido)

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

PERICOLO H317, H318, H410

PHI

Peronospora (Plasmopara viticola). Trattamenti cadenzati a 7-8 giorni in funzione pre- 21 gg Azione collaterale contro Escoriosi (Phomopsis 200-280 g/hl ventiva. Utilizzare la dose più elevata in caso di in Vite viticola), Marciume nero degli acini o Black-rot 2-2,8 kg/ha forte pressione della malattia e andamento stagio- postfioritura (Guignardia bidwellii) nale molto piovoso. 200-210 g/hl Ticchiolatura (Venturia inaequalis = Endostigme Trattamenti autunno-invernali e cancri. 2,4-3,150 kg/ha inaequalis e V. pyrina = Endostigme pyrina), Cancro rameale da Nectria (Nectria galligena), Trattamenti alla ripresa vegetativa (ingrossamento Cancro rameale da Sphaeropsis (Sphaeropsis 170-180 g/hl Pomacee malorum), Cancro rameale da Phomopsis (Pho- 2,040-2,7 kg/ha gemme, punte verdi, mazzetti chiusi). (Melo, Pero, Sospendere i trattamenti ad inizio fioritura. — mopsis mali), Muffa a circoli (Monilia fructigena) Cotogno) Colpo di fuoco batterico del pero (Erwinia amylo60-70 g/hl Nei trattamenti autunnali-inizio primavera su cv. non vora) 0,720-1,050 kg/ha cuprosensibili. Distribuire al colletto delle piante litri 10-15 di sospenMarciume del colletto (Phytophthora cactorum) 25-55 g/hl sione alla dose di 25-55 g/hl (massimo 3,450 kg/ha). 220-280 g/hl Trattamenti autunno-invernali. — Nespolo Brusone o Ticchiolatura (Fusicladium eriobotryae) 2,2-3,360 kg/ha Sospendere i trattamenti ad inizio fioritura. Bolla del pesco (Taphrina deformans), Corineo (Stigmina carpophila = Coryneum beijerinckii), Moniliosi (Monilia laxa, M. fructige­na), Nerume o Cladosporiosi (Cladosporium carpophilum), Cilindrosporiosi del ciliegio (Cylindrosporium padi), 250-265 g/hl Scopazzi del ciliegio (Taphrina cerasi), BozzacDrupacee Solo trattamenti autunno-invernali. 2,5-3,180 kg/ha chioni del susino (Taphrina pruni). (Pesco, — Attività collaterale contro Cancro batterico delle Albicocco, Ciliegio, Susino) drupacee (Xanthomonas campestris pv. pruni), Deperimento batterico del pesco (Pseudomonas syringae pv. persicae), Scabbia batterica dell’albicocco (Pseudomonas syringae pv. syringae) Distribuire al colletto delle piante litri 10-15 di sospenMarciume del colletto (Phytophthora cactorum) 40-85 g/hl sione alla dose di 40-85 g/hl (massimo 3,4 kg/ha). Occhio di pavone o Cicloconio (Spilocaea oleagina = Cycloconium oleaginum), Rogna (Pseudo230-330 g/hl Trattamenti preventivi, nei periodi più favorevoli alle 14 gg Olivo monas syringae subsp. savastanoi), Fumaggine 2,3-3,3 kg/ha malattie. (Capnodium sp., Cladosporium sp.) Marciume del colletto (Phytophthora cactorum, Phytophthora spp.), Alternaria (Alternaria alter350 g/hl Per interventi sul bruno. nata), Maculatura batterica (Pseudomonas viridi3,5 kg/ha flava), Cancro batterico (Pseudomonas syringae — Actinidia pv. syringae) Distribuire al colletto delle piante litri 10-15 di sospenMarciume del colletto (Phytophthora cactorum) 95-175 g/hl sione alla dose di 95-175 g/hl (massimo 7 kg/ha). 250-280 g/hl Mal dello stacco del nocciolo (Cytospora corylicola), Fersa del castagno (Mycosphaerella macu- 2,5-2,8 kg/ha Fruttiferi a guscio liformis). Attività collaterale contro Macchie nere (Noce, Nocciolo, Trattamenti autunno-invernali. — del noce (Xanthomonas campestris pv. juglanMandorlo: Castagno e dis), Necrosi batterica del nocciolo (Xanthomo250-265 g/hl Mandorlo) nas campestris pv. corylina), Cancro batterico del 2,5-3,180 kg/ha nocciolo (Pseudomonas syringae pv. avellanae). Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

n. trattamenti 6 3 4 4 1 4

4

1 3

2

1 2

4

Segue

19


FUNGICIDI

CHAMP 20 WG ®

COLTURA

AVVERSITÀ

Fruttiferi minori e Piccoli frutti (Mirtillo, Ribes, Septoriosi del rovo (Mycosphaerella rubi) Lampone, Mora, Uva spina) Peronospora del pomodoro (Phytophthora infestans), Marciume zonato (Phytophthora nicotianae var. parasitica), Picchiettatura batterica Pomodoro (Pseudo­monas syringae pv. tomato), Maculatura batterica (Xanthomonas campestris pv. vesicatoria) Vaiolatura dei frutti o Antracnosi (Colletotrichum Melanzana coccodes) Peronospora (Phytophthora infestans), Patata Alternariosi (Alternaria porri f.sp. solani). Attività collaterale contro Batteriosi. Cucurbitacee con buccia commestibile (Ce­tri­olo, Cetriolino, Zucchino), Peronospora delle cucurbitacee (Pseudoperosolo uso in serra. nospora cubensis), Antracnosi (Colletotrichum Cucurbitacee con buccia lagenarium), Maculatura angolare (Pseudomonas non commestibile (Angu- syringae pv. lachrymans) ria, Melone, Zucca) in serra e in campo Ortaggi a bulbo (Aglio, Cipolla, Cipolline, Peronospora (Peronospora schleideni) Scalogno) Antracnosi del fagiolo (Colletotrichum lindemuthianum), Peronospora del fagiolo (Phytophthora phaseoli), Peronospora del pisello (Peronospora pisi), Antracnosi del pisello (Ascochyta pisi), Antracnosi Legumi freschi della fava (Ascochyta fabae), Attività collaterale e da granella contro Batteriosi: Maculatura ad alone del fagiolo (Fagiolino, Fagiolo, (Pseudomonas syringae pv. phaseolicola), MacuPisello, Fava) latura comune del fagiolo (Xanthomonas campestris pv. phaseoli), Maculatura batterica del pisello (Pseudomonas syringae pv. pisi) Floreali (Rosa, Garofano, Peronospora della rosa (Peronospora sparsa), Geranio, Crisantemo, Ticchiolatura della rosa (Marssonina rosae), ecc.) Alternariosi del garofano (Alternaria dianthi), Ornamentali Disseccamento del lauro­ceraso (Sphaeropsis (Oleandro, malorum). Attività collaterale contro Fumaggini e Lauroceraso, ecc.) Batteriosi. Forestali (Cipresso, ecc.) Cancro del cipresso (Cory­ne­um=Seiridium carCipresso dinale) Peronospora del tabacco (Peronospora tabaTabacco cina), Marciume basale del fusto (Phytophthora nicotianae) PHI: Tempo di carenza

NOTE

PHI

n. trattamenti

250-260 g/hl 2-2,6 kg/ha

Trattamenti autunno-invernali e inizio di ripresa vegetativa.

2

245-280 g/hl 2,45-2,8 kg/ha

Iniziare gli interventi prima della comparsa della malattie e ripeterli secondo la necessità.

3 gg pomodoro da mensa 10 gg pomodoro da industria

4

3 gg

2

14 gg

4

DOSE

190-250 g/hl 1,9-2,5 kg/ha 220-260 g/hl 2,2-2,6 kg/ha

Trattamenti al verificarsi delle condizioni favorevoli alla malattia.

Iniziare gli interventi prima della com190-250 g/hl parsa della malattie e ripeterli secondo 1,520-2,5 kg/ha la necessità.

3 gg buccia edibile 7 gg buccia non edibile

2

190-250 g/hl Trattamenti al verificarsi delle condi1,140-2,5 kg/ha zioni favorevoli alla malattia.

3 gg

5

190-250 g/hl Trattamenti al verificarsi delle condi1,140-2,5 kg/ha zioni favorevoli alla malattia.

3 gg

5

190-230 g/hl Trattamenti al verificarsi delle condi1,140-2,3 kg/ha zioni favorevoli alla malattia.

2

240-250 g/hl Trattamenti preventivi al fusto e chioma 1,920-2,5 kg/ha da effettuarsi in primavera e autunno.

3

200-250 g/hl 2-2,5 kg/ha

2

Trattamenti al verificarsi delle condizioni favorevoli alla malattia.

Indicazioni per il corretto impiego - Le dosi si riferiscono a trattamenti effettuati con pompe a volume normale (1000 l/ha mediamente per la vite, 1000-1500 l/ha per i fruttiferi, 800-1000 l/ha per forestali, 600-1000 l/ha per le orticole e floreali). Nel caso di trattamenti a volume ridotto, adeguare le concentrazioni per mantenere costante la dose per ettaro. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l’esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l’applicazione cumulativa di 28 kg di rame per ettaro nell’arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo applicato medio di 4 kg di rame per ettaro all’anno. Non trattare durante la fioritura. Su Pesco, Susino e varietà di Melo e Pero cuprosensibili il prodotto può essere fitotossico se distribuito in piena vegetazione: in tali casi se ne sconsiglia l’impiego dopo la piena ripresa vegetativa. Varietà di melo cuprosensibili: Abbondanza, Belfort, Black Stayman, Golden delicious, Gravenstein, Jonathan, Rome beauty, Morgenduft, Stayman, Stayman red, Stayman Winesap, Black Ben Davis, King David, Renetta del Canada, Rosa Mantovana, Commercio. Varietà di pero cuprosensibili: Abate Fetèl, Buona Luigia d’Avranches, Butirra Clairgeau, Passacrassana, B.C. William, Dott. Jules Guyot, Favorita di Clapp, Kaiser, Butirra Giffard. Tempi di rientro: attendere l’asciugatura dell’irrorato prima di entrare nell’area trattata. Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. Non pulire il materiale d’applicazione in prossimità delle acque di superficie. Evitare la contaminazione attraverso i sistemi di scolo delle acque dalle aziende agricole e dalle strade. Per proteggere gli organismi acquatici rispettare una fascia di sicurezza non trattata di: – 10 metri da corpi idrici superficiali per viti, kiwi, solanacee e cucurbitacee, piccoli frutti, ortaggi a bulbo, tabacco, cipresso, floreali/ornamentali, patate; – 10 metri da corpi idrici superficiali e utilizzare ugelli con riduzione della deriva del 50% per olivo; – 20 metri da corpi idrici superficiali e utilizzare ugelli con riduzione della deriva del 50% per pomacee, drupacee compresi noce e nocciolo. Per gli alberi da frutto, per proteggere gli artropodi non bersaglio rispettare una fascia di sicurezza non trattata di 10 m da zona non coltivata. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

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CONCORDE® 40 EW

COMPOSIZIONE

FUNGICIDA SISTEMICO AD AMPIO SPETTRO

Tetraconazolo puro 3,85 % (40 g/l)

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 10381 del 13-03-2000

EW Emulsione olio/acqua

Compatibile con la maggior parte dei fitofarmaci impiegati sulle colture indicate in etichetta.

660

1L

BUFFER ZONE

GRUPPO FRAC

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

3

3082

9

Isagro

Gowan Italia S.r.l.

DOSE

NOTE

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

H411, EUH401

AVVERSITÀ

Cereali (Frumento)

Oidio (Blumeria graminis), Ruggine nera (Puccinia graminis), Ruggine bruna (Puccinia recondita), Ruggine gialla (Puccinia striiformis), Septoriosi (Septoria spp.), Rincosporiosi (Rhynchosporium secalis)

3,0 l/ha in 200-600 litri d’acqua

Eseguire il trattamento in via preventiva quando si presentano fine le condizioni favorevoli alle infezioni. Effettuare il trattamento fioridalla fase di botticella e comunque entro la fine della fioritura. tura

1

Barbabietola da zucchero

Cercospora (Cercospora beticola), Oidio (Erysiphe betae), Ramularia (Ramularia beticola), Ruggine della barbabietola (Uromyces betae)

2,5 l/ha in 400-600 litri d’acqua

Effettuare il trattamento alla comparsa dei sintomi da fine svi14 gg luppo fogliare alla fase di pre-fioritura.

1

Oidio della vite (Uncinula necator). Azione collaterale su Marciume nero (Guignardia bidwellii)

625-750 ml/ha in 200-1000 litri d’acqua (corrispondenti, rispettivamente, a 63-313 ml/hl e 75-375 ml/hl)

Trattamenti in pre e postfioritura distanziati di 10-14 giorni.

3

Oidio

625-750 ml/ha in 200-1500 litri d’acqua (corrispondenti, rispettivamente, a 42-313 ml/hl e 50-375 ml/hl)

Trattamenti primaverili ed estivi distanziati di 10-14 giorni.

750 ml/ha in 200-1500 litri d’acqua (50-375 ml/hl)

Trattare ogni 7 giorni a partire dal verificarsi delle condizioni favorevoli all’infezione primaria e fino alla fase di frutto noce; 14 gg proseguire successivamente con intervalli di 10 giorni fra ciascuna applicazione. Trattamenti curativi che si ricorda debbono avere carattere di eccezionalità: intervenire entro le 72-96 ore successive alla pioggia infettante. Trattamenti bloccanti (in presenza di sintomi): eseguire 2 trattamenti a distanza di 5-7 giorni e quindi proseguire con le cadenze normali. Si consiglia l’impiego di Concorde in miscela con un prodotto di copertura.

Vite

Melo, Pero

Ticchiolatura

PHI

n. trattamenti

COLTURA

30 gg

3

Oidio

Iniziare i trattamenti a inizio fioritura ripetendo le irrorazioni ad intervalli di 10-14 giorni nelle aree ad elevata pressione 1 l/ha in 1000 litri d’acqua di infezione e in presenza di varietà particolarmente sensi- 14 gg (100 ml/hl) bili. Dove l’incidenza della malattia è minore intervenire ogni 14-21 giorni.

3

Melone, Cocomero Oidio (in campo e serra)

0,650-1,25 l/ha Alla comparsa dei primi sintomi della malattia intervenire ese7 gg in 1000 litri d’acqua guendo da 2 a 3 trattamenti distanziati di 7-12 giorni. (125 ml/hl)

2-3

Pesco (Nettarine, Percoche)

Cetriolo, Zucchino Oidio (in campo e serra) Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

1,25 l/ha in 500-1000 litri d’acqua (125-250 ml/hl)

Alla comparsa dei primi sintomi della malattia intervenire ese3 gg guendo da 2 a 3 trattamenti distanziati di 7-12 giorni.

2-3 Segue

21


FUNGICIDI

CONCORDE 40 EW ®

COLTURA

AVVERSITÀ

Carciofo (in campo)

Oidio

Pomodoro, Melanzana (in campo)

Fragola (in serra)

Oidio

Cladosporiosi

Oidio

DOSE

NOTE

PHI

n. trattamenti

1 l/ha Trattare alla prima comparsa della malattia ripetendo le appliin 1000 litri d’acqua cazioni ogni 7 giorni se necessario, eseguendo da due a tre 7 gg (100 ml/hl) trattamenti.

2-3

1-1,25 l/ha in 1000 litri d’acqua (100-125 ml/hl) Alla comparsa dei primi sintomi dell’infezione eseguire 2-3 trattamenti ogni 8-12 giorni. In caso di applicazioni curative 3 gg 1,25-1,875 l/ha ridurre l’intervallo a 8-10 giorni. in 1000 litri d’acqua (125-188 ml/hl)

2-3

0,6-1,25 l/ha Alla comparsa dei primi sintomi dell’infezione eseguire 3 trat1 gg in 1000 litri d’acqua tamenti ogni 7 giorni. (60-125 ml/hl)

3

Rosa (in serra, vivaio e Oidio, Ruggine pieno campo)

125 ml/hl

Interventi preventivi distanziati di 7-14 giorni, a seconda della pressione della malattia, o al più, ove la coltura lo consenta, ai primi sintomi dell’infezione.

Crisantemo (in serra, vivaio e Ruggine pieno campo)

235 ml/hl

Interventi preventivi distanziati di 7-14 giorni, a seconda della pressione della malattia, o al più, ove la coltura lo consenta, ai primi sintomi dell’infezione.

Garofano (in serra, vivaio e Ruggine pieno campo)

235 ml/hl

Interventi preventivi distanziati di 7-14 giorni, a seconda della pressione della malattia, o al più, ove la coltura lo consenta, ai primi sintomi dell’infezione.

Pelargonio (Geranio) Ruggine (in serra, vivaio e pieno campo)

235 ml/hl

Interventi preventivi distanziati di 7-14 giorni, a seconda della pressione della malattia, o al più, ove la coltura lo consenta, ai primi sintomi dell’infezione.

Gladiolo (in serra, vivaio e Ruggine pieno campo)

235 ml/hl

Interventi preventivi distanziati di 7-14 giorni, a seconda della pressione della malattia, o al più, ove la coltura lo consenta, ai primi sintomi dell’infezione.

PHI: Tempo di carenza

Indicazioni per il corretto impiego - Concorde 40 EW consente di ottenere il massimo della protezione con la più ampia elasticità d’impiego in trattamenti di tipo sia preventivo che curativo. Può essere applicato ai diversi stadi della coltura, da solo o in miscela con altri prodotti, in funzione del programma di trattamenti adottato. Applicare il prodotto entro 2 ore dalla preparazione. Fitotossicità: considerando l’esistenza di numerose varietà con sensibilità diversa è consigliabile effettuare saggi preliminari su un numero limitato di piante. Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. Non pulire il materiale d’applicazione in prossimità delle acque di superficie. Evitare la contaminazione attraverso i sistemi di scolo delle acque dalle aziende agricole e dalle strade. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

22


CONCORDE® COMBI

COMPOSIZIONE

FUNGICIDA SISTEMICO E DI CONTATTO AD AMPIO SPETTRO PER LA LOTTA CONTRO L’OIDIO DELLA VITE, DEL MELONE, DEL CETRIOLO, DEL COCOMERO E DELLO ZUCCHINO

Tetraconazolo puro 1,50 % Zolfo puro 60 % (esente da selenio)

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 9126 del 06-02-1997

WG Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF)

Non compatibile (o miscibile) con antiparassitari alcalini (polisolfuri, poltiglia bordolese, ecc.), con olii minerali, con DDVP, con Diclofluanide.

576 700

1 kg 5 kg

COLTURA

Vite

Melone, Cocomero, Cetriolo, Zucchino

BUFFER ZONE

GRUPPO FRAC

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

3/M2

3077

9

Isagro

Gowan Italia S.r.l.

AVVERSITÀ

DOSE

NOTE

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

H411, EUH401

PHI

n. trattamenti

30 gg

2-3

Oidio (Uncinula necator)

Assicurare una buona bagnatura della vegetazione. Effettuare 2-3 applicazioni dalla fase di prefioritura a quella 150-175 g/hl di chiusura grappoli (fase di maggiore suscettibilità al pato(1,5-1,75 kg/ha) geno), ad intervalli di 10-14 giorni, in funzione della presin 100 litri d’acqua sione della malattia. In apertura e chiusura del calendario di lotta è consigliabile l’impiego di antioidici di copertura tradizionali.

Oidio (Erysiphe cichoracearum, Sphaerotheca fuliginea)

3 gg Cetriolo 300-340 g/hl Effettuare 2-3 applicazioni ad intervalli di 7-12 giorni, rispet- e Zucchino (2,4-3,4 kg/ha) tando i tempi minori quando si verificano le condizioni più in 100 litri d’acqua favorevoli allo sviluppo della malattia. 7 gg Melone e Cocomero

2-3

PHI: Tempo di carenza

Indicazioni per il corretto impiego - Concorde Combi consente di ottenere un’ottima protezione in trattamenti preventivi, curativi e bloccanti. Può essere applicato ai diversi stadi della coltura, in funzione del programma di trattamenti adottato. Deve essere irrorato a distanza di almeno tre settimane dall’impiego degli olii minerali. Quando si verificano condizioni di elevata temperatura lo zolfo presente potrebbe dare luogo a fenomeni di fitotossicità su Cucurbitacee in serra o sotto tunnel e Vite varietà Sangiovese. Non contaminare l'acqua con il prodotto o il suo contenitore. Non pulire il materiale d’applicazione in prossimità delle acque di superficie. Evitare la contaminazione attraverso i sistemi di scolo delle acque dalle aziende agricole e dalle strade. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

23


FUNGICIDI COMPOSIZIONE

BIOL O RA U

Rame metallo 37,5 % (da ossicloruro tetraramico)

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

N° 9012 del 02-12-1996

WG Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF)

Il prodotto non è compatibile con i formulati alcalini (polisolfuri, etc.) e quelli contenenti Thiram.

672 1000 1080

1 kg 10 kg 20 kg

BUFFER ZONE

GRUPPO FRAC

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

10 metri da corpi idrici superficiali - 20 metri utilizzando ugelli con riduzione della deriva del 50% per pomacee e drupacee, noci.

M1

3077

9

Isagro S.p.A.

Gowan Italia S.r.l.

COLTURA

Vite

AVVERSITÀ Peronospora (Plasmopara viticola)

Agrumi (Arancio, Limone, Allupatura (Phytophthora Mandarino, cytrophthora), azione Clementine, collaterale contro Antracnosi, Bergamotto, Cedro, Pomelo, Batteriosi e fumaggini Limetta, Chinotto, Tangerino) Cancro Rameale (Nectria galligena)

Pomacee (Melo, Pero e Cotogno)

DOSE

ATTENZIONE H332, H410, EUH401

NOTE

PHI

n. trattamenti

0,20-0,25 kg/hl 2,0-2,5 kg/ha

Intervenire preventivamente alla dose di 2,0 kg/ha ripetendo i trattamenti ogni 7/10 giorni a seconda delle condizioni climatiche ed elevare la dose a 2,5 kg/ha su varietà sensibili alla peronospora e in caso di forti 21 gg attacchi. In ogni caso non superare la dose corrispondente a 2,5 kg di formulato ad ettaro per un massimo di 6 applicazioni per anno.

4-6

0,25 kg/hl 3,5 kg/ha

Intervenire quando si verifichino le condizioni ambientali favorevoli allo sviluppo della malattia (dalla fase di accrescimento dei frutti fino a 20 14 gg giorni prima della raccolta), ad intervalli di 14-20 giorni ad una dose massima di 3,5 kg/ha e 4 applicazioni per anno.

2-4

0,30 kg/hl 3,5 kg/ha

Batteriosi (Pseudomonas spp., Xanthomonas spp.)

0,20-0,22 kg/hl 2,5 kg/ha

Batteriosi (Erwinia amylovora)

0,12 kg/hl 1,3-2,0 kg/ha 0,30 kg/hl 3,5 kg/ha

Ticchiolatura (Venturia inaequalis)

0,2 kg/hl 2,5 kg/ha 0,13 kg/hl 1,3-2,0 kg/ha

Drupacee (Pesco, Albicocco, Nettarino, Percoche, Ciliegio, Susino, Mandorlo)

Bolla (Taphrina deformans), Moniliosi (Monilia spp.) Batteriosi (Erwinia amylovora, Xanthomonas spp., Pseudomonas spp.)

0,20-0,25 kg/hl 2,5-3,0 kg/ha

Frutti a guscio (Noce, Castagno, Nocciolo)

Cancri rameali (Nectria galligena), Fersa (Mycosphaerella maculiformis), Mal dello stacco (Cytospora corylicola)

0,20-0,25 kg/hl 2,5-3,8 kg/ha

0,27-0,30 kg/hl 3,5 kg/ha

Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

24

CON GA CI

FUNGICIDA PER LA DIFESA DI VITE, FRUTTIFERI, OLIVO, COLTURE ORTIVE, PATATA, CIPRESSO

NTITO IN SE RICOLT AG

CUPROCAFFARO MICRO®

2-3

- Trattamenti autunno invernali alla dose massima di 3,5 kg ad ettaro per un totale di 2-3 trattamenti per anno; - trattamenti da rottura gemme fino alla prefioritura intervenire sino ad una dose massima di 2,5 kg/ha con 2-4 trattamenti per anno. - Trattamenti autunno invernali alla dose massima di 3,5 kg ad ettaro per un totale di 2-3 trattamenti per anno; - Trattamenti da rottura gemme fino alla prefioritura intervenire sino ad una dose massima di 2,5 kg/ha con 2-4 trattamenti per anno. - Per proseguire la lotta contro la ticchiolatura nelle fasi successive alla fioritura o per interventi di soccorso contro colpo di fuoco, utilizzare la dose di 1,3-2,0 kg/ha in 6 applicazioni per anno. Su cotogno sospendere i trattamenti alla fioritura. Trattamenti autunno invernali a caduta foglie e dopo la potatura; utilizzare dosi non superiori a 3,5 kg/ha ad intervalli di 14 giorni per 2 applicazioni per anno. Gli interventi possono essere proseguiti al risveglio vegetativo fino alla fase di bottoni fiorali applicando il prodotto 1 o 2 volte a dosaggi compresi tra 2,5 e 3,0 kg/ha e di 2 applicazioni per anno. Su pesco, albicocco, ciliegio, susino e mandorlo limitare i trattamenti alla fase di bottoni fiorali.

2-4 6 21 gg

2-3 2-4 6

2 —

Trattare alla dose di 2,5 kg/ha quando si manifestino le condizioni predisponenti le malattie (periodo autunnale-invernale) ad intervalli di 7-14 14 gg giorni. La dose può essere elevata sino a 3,8 kg/ha in caso di forti attacchi di batteriosi.

1-2

1-3


CUPROCAFFARO MICRO® COLTURA

AVVERSITÀ

Occhio di Pavone (Spilocea oleaginea), Lebbra (Colletotrichum gloeosporioides), Olivo Rogna (Pseudomonas savastanoi), azione collaterale nel confronti di Fumaggine e Piombatura. Peronospora (Phytophthora infestans), Marciume zonato (Phytophthora nicotianae), Solanacee: Cladosporiosi (Cladosporium Pomodoro, Melanzana (in cucumerinum), Alternaria serra e campo) (Alternaria solani) Batteriosi (Xanthomonas spp., Pseudomonas spp.) Peronospora (Phytophthora Patata infestans), Alternaria (in campo) (Alternaria solani) Bulbacee Peronospora (Peronospora (Aglio, Cipolla, destructor), Batteriosi Cipolline, Scalo- (Xanthomonas spp., gno) (in campo) Pseudomonas spp.) Cucurbitacee (Melone, Coco- Peronospora (Pseudoperomero, Zucca, nospora cubensis) Zucchino, Cetrio- Batteriosi (Xanthomonas lo, Cetriolino) (in spp., Pseudomonas spp.) serra e campo) Lattughe ed insalate (Lattuga, Scarola, Indivia, Rucola, Valerianella) Peronospora (Bremia lactucae) (in campo) Ortaggi a stelo (Carciofo) (in campo) Peronospora (Peronospora Cavoli brassicae), Alternaria (Alter(Cavolfiori, Brocnaria brassicae), Micosferella coli) (in campo) (Mycosphaerella brassi­ci­cola) Vaiolatura (Mycosphaerella Fragola fragariae), Maculatura ango(in campo) lare (Xantomonas fragariae) Forestali (Cipresso)

Cancro rameale (Seiridium cardinale)

NOTE

PHI

n. trattamenti

0,20-0,25 kg/hl 2,0-3,0 kg/ha

Effettuare applicazioni a dosaggio di 2,0 e 3,0 kg/ha nei periodi più favorevoli alle malattie quali l’inizio della primavera (sviluppo dei germogli sino alla pre-fioritura) e da settembre (dallo sviluppo delle drupe all’invaiatura) ad intervalli di 14 giorni fino a 20 giorni prima della raccolta. Utilizzare la dose più alta per la lotta alla lebbra e su varietà più sensibili alle malattie.

14 gg

2-5

0,30 kg/hl 2-2,5 kg/ha

Intervenire appena si verifichino le condizioni per l’inizio della malattia o ad una dose di 2,0-2,5 kg/ha ad intervalli di 6-10 giorni per tutto il ciclo di sviluppo della coltura.

3 gg

3-6

0,30-0,45 kg/hl 2,5-2,7 kg/ha

Intervenire appena si verifichino le condizioni per l’inizio della malattia ad una dose di 2,5-2,7 kg/ha ad intervalli di 6-10 giorni per tutto il ciclo di sviluppo della coltura.

7 gg

3-6

3 gg

3-6

DOSE

0,30 kg/hl 2,5 kg/ha

0,30 kg/hl 2,5 kg/ha

0,30 kg/hl 2,5 kg/ha

3 gg Cetriolo, Cetriolino, Zucchino 7 gg Melone, Per tutte le Bulbacee, Cucurbitacee, Cavoli, Ortaggi a stelo ed In- Cocomero, salate: intervenire ad un dosaggio di 2,0-2,5 kg/ha non appena si Zucca verifichino le condizioni per lo sviluppo della malattia, continuando ad intervalli di 7-10 giorni per tutto il periodo di sviluppo della coltura. 7 gg

3-6

3-6 3 gg

0,30 kg/hl 2,5 kg/ha 0,30 kg/hl 2,5 kg/ha 0,25 kg/hl 2,5-3,7 kg/ha

Intervenire a seconda del ciclo vegetativo e delle condizioni climatiche alla ripresa vegetativa o prima del riposo invernale effettuando 2-6 applicazioni ad un massimo di 2,5 kg ettaro. Trattamenti preventivi in primavera e autunno irrorando completamente tutto il fusto e la chioma alla dose di 2,5-3,7 kg/ha per un totale di 4 applicazioni corrispondente al dosaggio massimo.

14 gg

3-6

3 gg

2-5

4-6

PHI: Tempo di carenza Indicazioni per il corretto impiego - Il prodotto si impiega in trattamenti alla parte aerea alle dosi di seguito riportate. I valori citati si riferiscono ad irrorazioni effettuate con attrezzature a volume normale 1000 l/ha per vite, 1000-1500 l/ha per le arboree in genere, 600-800 l/ha per le altre colture. In caso di trattamenti a volume ridotto, adeguare la concentrazione in modo da mantenere la stessa dose ad ettaro. Non trattare durante la fioritura. Sulle varietà di melo e di pero sensibili al rame e qui elencate, il prodotto può essere fitotossico se distribuito in piena vegetazione. In tal caso se ne sconsiglia l’impiego dopo la piena ripresa vegetativa. Varietà di melo cuprosensibili: Abbondanza Belfort, Black Stayman, Golden Delicious, Gravenstein, Jonathan, Rome beauty, Morgenduft, Stayman, Stayman red, Stayman Winesap, Black ben Davis, King David, Renetta del Canada, Rosa Mantovana, Commercio. Varietà di pero cuprosensibili: Abate Fetel, Buona Luigia d’Avranches, Butirra Clairgeau, Passacrassana, B.C. William, Dott. Jules Guyot, Favorita di Clapp, Kaiser, Butirra Giffard. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l’esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l’applicazione cumulativa di 28 kg di rame per ettaro nell’arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg di rame per ettaro all’anno. Per proteggere gli organismi acquatici rispettare una fascia di sicurezza non trattata da corpi idrici superficiali di: - 10 metri per vite, fragola e ortaggi; - 10 metri utilizzando ugelli con riduzione della deriva del 75% per pomacee e drupacee (applicazione tardiva), limone, olivi e cipresso; - 10 metri per patata; - 20 metri utilizzando ugelli con riduzione della deriva del 50% per pomacee e drupacee (applicazione precoce) e noci. Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. Non pulire il materiale d’applicazione in prossimità delle acque di superficie. Evitare la contaminazione attraverso i sistemi di scolo delle acque dalle aziende agricole e dalle strade. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

25


FUNGICIDI

CYPRUS® 25 WG FUNGICIDA POLIVALENTE

COMPOSIZIONE

BIOL O RA U

Rame metallo 25 % (sotto forma di ossicloruro)

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

N° 17204 del 29-03-2018

WG Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF)

II prodotto non è compatibile con gli antiparassitari a reazione alcalina.

864 1000

1 kg 10 kg

GRUPPO FRAC

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

10 metri da corpi idrici superficiali 20 metri da corpi idrici superficiali per pomacee, drupacee, noce, nocciolo.

M1

3077

9

Nufarm

Nufarm Italia S.r.l.

H319, H410, EUH401

NTITO IN SE

COMPOSIZIONE

FUNGICIDA POLIVALENTE

RICOLT AG

CYPRUS 25 WG BLU

CON GA CI

BUFFER ZONE

®

BIOL O RA U

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 17090 del 30-10-2017

WG Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF)

II prodotto non è compatibile con gli antiparassitari a reazione alcalina.

864 1000

1 kg 10 kg

BUFFER ZONE

GRUPPO FRAC

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

10 metri da corpi idrici superficiali 20 metri da corpi idrici superficiali per pomacee, drupacee, noce, nocciolo.

M1

3077

9

Nufarm

Nufarm Italia S.r.l.

COLTURA

Actinidia

Agrumi

AVVERSITÀ

DOSE

NOTE

Marciume del colletto (Phytophthora cactorum, Phytophthora spp.), Alternaria (Alternaria alternata), Maculatura batterica (Pseudomonas viridiflava), Cancro batterico (Pseudomonas syringae pv. syringae)

300 g/hl 3 kg/ha

Per interventi sul bruno.

Marciume del colletto (Phytophthora cactorum)

75-140 g/hl

Distribuire al colletto delle piante litri 10-15 di sospensione alla dose di 75-140 g/hl (massimo 5,6 kg/ha).

Marciume o Gommosi del colletto (Phytophthora citrophthora, Phytophthora spp.), Allupatura (Phytophthora spp.), Fumaggine (Capnodium citri), Antracnosi (Colletotrichum gloeosporioides). Attività collaterale contro il Cancro batterico degli agrumi (Xanthomonas campestris)

200-300 g/hl 2-3 kg/ha

Trattamenti a partire da fine inverno.

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26

RICOLT AG

CON GA CI

NTITO IN SE

ATTENZIONE

Rame metallo 25 % (sotto forma di ossicloruro)

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

ATTENZIONE H319, H410, EUH401

PHI

n. trattamenti

2 —

1

3


COLTURA

AVVERSITÀ

Cipresso

Cancro del cipresso (Cory­ne­ um=Seiridium cardinale)

Cucurbitacee con buccia commestibile (Cetriolo, Cetriolino, Zucchino) in campo e serra Cucurbitacee con buccia non commestibile (Anguria, Melone, Zucca) solo in campo

Drupacee (Pesco, Albicocco, Ciliegio, Susino)

Floreali (Rosa, Garofano, Geranio, Crisantemo, ecc.) Ornamentali (Oleandro, Lauroceraso, ecc.) Forestali (Cipresso, ecc.)

DOSE 290-360 g/hl 2,320-3,6 kg/ ha

NOTE

PHI

n. trattamenti

Trattamenti preventivi al fusto e chioma da effettuarsi in primavera e autunno.

3

Peronospora delle cucurbitacee (Pseudoperonospora cubensis), Antracnosi (Colletotrichum lagenarium), Maculatura angolare (Pseudomonas syringae pv. lachrymans)

155-210 g/hl 1,240-2,1 kg/ ha

Iniziare gli interventi prima della comparsa della malattia e ripeterli secondo la necessità.

Bolla del pesco (Taphrina deformans), Corineo (Stigmina carpophila = Coryneum beijerinckii), Moniliosi (Monilia laxa, M. fructige­na), Nerume o Cladosporiosi (Cladosporium carpophilum), Cilindrosporiosi del ciliegio (Cylindrosporium padi), Scopazzi del ciliegio (Taphrina cerasi), Bozzacchioni del susino (Taphrina pruni). Attività collaterale contro Cancro batterico delle drupacee (Xanthomonas campestris pv. pruni), Deperimento batterico del pesco (Pseudomonas syringae pv. persicae), Scabbia batterica dell’albicocco (Pseudomonas syringae pv. syringae)

225-240 g/hl 2,250-2,880 kg/ha

Solo trattamenti autunno-invernali.

Marciume del colletto (Phytophthora cactorum)

30-60 g/hl

Distri­buire al colletto delle piante litri 10-15 di sospensione alla dose di 30-60 g/hl (massimo 2,4 kg/ha).

Peronospora della rosa (Peronospora sparsa), Ticchiolatura della rosa (Marssonina rosae), Alternariosi del garofano (Alternaria dianthi), Disseccamento del lauro­ ceraso (Sphaeropsis malorum). Attività collaterale contro Fumaggini e Batteriosi.

110-150 g/ hl 0,660-1,5 kg/ha

Fruttiferi a guscio (Noce, Nocciolo, Castagno e Mandorlo)

Mal dello stacco del nocciolo (Cytospora corylicola), Fersa del castagno (Mycosphaerella maculiformis). Attività collaterale contro Macchie nere del noce (Xanthomonas campestris pv. juglandis), Necrosi batterica del nocciolo (Xanthomonas campestris pv. corylina), Cancro batterico del nocciolo (Pseudomonas syringae pv. avellanae)

Fruttiferi minori e Piccoli frutti (Mirtillo, Ribes, Lampone, Mora, Uva spina)

Septoriosi del rovo (Mycosphaerella rubi)

Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

3 gg buccia edibile 7 gg buccia non edibile

4 —

Trattamenti al verificarsi delle condizioni favorevoli alla malattia.

1

225-240 g/ hl 2,250-2,4 kg/ha

Mandorlo: 225-240 g/hl 2,250-2,880 kg/ha

220-240 g/hl 1,760-2,4 kg/ ha

2

2

2

Trattamenti autunno-invernali.

— 4

Trattamenti autunno-invernali e inizio di ripresa vegetativa.

2

Segue

27


FUNGICIDI

CYPRUS® 25 WG COLTURA

AVVERSITÀ

DOSE

NOTE

PHI

n. trattamenti

Trattamenti al verificarsi delle condizioni favorevoli alla malattia.

3 gg

5

3 gg

2

Legumi freschi e da granella (Fagiolino, Fagiolo, Pisello, Fava)

Antracnosi del fagiolo (Colletotrichum lindemuthianum), Peronospora del fagiolo (Phytophthora phaseoli), Peronospora del pisello (Peronospora pisi), Antracnosi del pisello (Ascochyta pisi), Antracnosi della fava (Ascochyta fabae), Attività collaterale contro Batteriosi: Maculatura ad alone del fagiolo (Pseudomonas syringae pv. phaseolicola), Maculatura comune del fagiolo (Xanthomonas campestris pv. phaseoli), Maculatura batterica del pisello (Pseudomonas syringae pv. pisi)

160-210 g/ hl 0,960-2,1 kg/ha

Melanzana

Vaiolatura dei frutti o Antracnosi (Colletotrichum coccodes)

155-210 g/hl 1,550-2,1 kg/ ha

Nespolo

Brusone o Ticchiolatura (Fusicladium eriobotryae)

200-270 g/hl 2-3,240 kg/ha

Trattamenti autunno-invernali. Sospendere i trattamenti ad inizio fioritura.

4

Olivo

Occhio di pavone o Cicloconio (Spilocaea oleagina = Cycloconium oleaginum), Rogna (Pseudomonas syringae subsp. savastanoi), Fumaggine (Capnodium sp., Cladosporium sp.)

225-310 g/hl 2,250-3,1 kg/ ha

Trattamenti preventivi, nei periodi più favorevoli alle malattie.

14 gg

3

Ortaggi a bulbo (Aglio, Cipolla, Cipolline, Scalogno)

Peronospora (Peronospora schleideni)

160-210 g/hl 0,960-2,1 kg/ ha

Trattamenti al verificarsi delle condizioni favorevoli alla malattia.

3 gg

5

Ortaggi a foglia (Lattuga, Scarola, Indivia, Cicoria/Radicchio, Rucola, Spinacio)

Peronospora della lattuga (Bremia lactucae), Alternariosi delle crucifere (Alternaria porri f.sp. cichorii), Antracnosi delle insalate (Marssonina panottoniana), Peronospora dello spinacio (Peronospora farinosa f.sp. spinaciae), Antracnosi dello spinacio (Colletotrichum dematium f.sp. spinaciae), Marciume batterico della lattuga (Pseudomonas cichorii), Maculatura batterica della lattuga (Xanthomonas campestris pv. vitians)

160-210 g/ hl 0,960-2,1 kg/ha

7 gg

5

Pomacee (Melo, Pero, Cotogno)

Ticchiolatura (Venturia inaequalis = Endostigme inaequalis e V. pyrina = Endostigme pyrina), Cancro rameale da Nectria (Nectria galligena), Cancro rameale da Sphaeropsis (Sphaeropsis malorum), Cancro rameale da Phomopsis (Phomopsis mali), Muffa a circoli (Monilia fructigena)

Trattamenti al verificarsi delle condizioni favorevoli alla malattia.

190-200 g/hl 2,280-3 kg/ha

Trattamenti autunno-invernali e cancri.

3

150-170 g/hl 1,8-2,550 kg/ha

Trattamenti alla ripresa vegetativa (ingrossamento gemme, punte verdi, mazzetti chiusi). Sospendere i trattamenti ad inizio fioritura.

4

Colpo di fuoco batterico del pero (Erwinia amylovora)

55-70 g/hl 0,660-1,050 kg/ha

Marciume del colletto (Phytophthora cactorum)

20-50 g/hl

Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

28

CYPRUS 25 WG BLU ®

Nei trattamenti autunnali-inizio primavera su cv. non cuprosensibili.

4

Distribuire al colletto delle piante litri 10-15 di sospensione alla dose di 20-50 g/hl (massimo 3 kg/ha).

1


CYPRUS® 25 WG Patata

Peronospora (Phytophthora infestans), Alternariosi (Alternaria porri f.sp. solani). Attività collaterale contro Batteriosi.

CYPRUS 25 WG BLU ®

170-210 g/hl 1,7-2,1 kg/ha

Trattamenti al verificarsi delle condizioni favorevoli alla malattia.

14 gg 3 gg pomodoro da mensa

4

Pomodoro

Peronospora del pomodoro (Phytophthora infestans), Marciume zonato (Phytophthora nicotianae var. parasitica), Picchiettatura batterica (Pseudo­monas syringae pv. tomato), Maculatura batterica (Xanthomonas campestris pv. vesicatoria)

195-225 g/hl 1,950-2,250 kg/ha

Iniziare gli interventi prima della comparsa della malattia e ripeterli secondo la necessità.

Tabacco

Peronospora del tabacco (Peronospora tabacina), Marciume basale del fusto (Phytophthora nicotianae)

140-180 g/hl 1,4-1,8 kg/ha

Trattamenti al verificarsi delle condizioni favorevoli alla malattia.

2

Vite

Peronospora (Plasmopara viticola). Azione collaterale contro Escoriosi (Phomopsis viticola), Marciume nero degli acini o Black-rot (Guignardia bidwellii)

240-265 g/hl 2,4-2,650 kg/ha

Trattamenti cadenzati a 7-8 giorni in funzione preventiva. Utilizzare la dose più elevata in caso di forte pressione della malattia e andamento stagionale molto piovoso.

21 gg in postfioritura

6

Cavoli a infiorescenza (Cavolfiore, Cavolo broccolo)

Peronospora delle crucifere (Peronospora brassicae), Micosferella del cavolo (Mycosphaerella brassicicola), Alternariosi del cavolo (Alternaria brassicicola, A. brassicae). Attività collaterale contro Marciume nero del cavolo (Xanthomonas campestris pv. campestris)

160-210 g/ hl 0,960-2,1 kg/ha

Trattamenti al verificarsi delle condizioni favorevoli alla malattia.

14 gg

5

10 gg pomodoro da industria

4

PHI: Tempo di carenza Indicazioni per il corretto impiego - Le dosi sopra indicate si riferiscono a trattamenti effettuati con pompe a volume normale (1000 l/ha mediamente per la vite, 1000-1500 l/ha per i fruttiferi, 800-1000 l/ha per forestali, 600-1000 l/ha per le orticole e floreali, 500-600 l/ha per le oleaginose e barbabietola da zucchero). Nel caso di trattamenti a volume ridotto, adeguare le concentrazioni per mantenere costante la dose per ettaro. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l’esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l’applicazione cumulativa di 28 kg di rame per ettaro nell’arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo applicato medio di 4 kg di rame per ettaro all’anno. Non trattare durante la fioritura. Su Pesco, Susino e varietà di Melo e Pero cuprosensibili il prodotto può essere fitotossico se distribuito in piena vegetazione: in tali casi se ne sconsiglia l’impiego dopo la piena ripresa vegetativa. Varietà di melo cuprosensibili: Abbondanza, Bel­fort, Black Stayman, Golden delicious, Gravenstein, Jonathan, Rome beauty, Morgenduft, Stayman, Stayman red, Stayman Winesap, Black Ben Davis, King David, Renetta del Canada, Rosa Mantovana, Commercio. Varietà di pero cuprosensibili: Abate Fetèl, Buona Luigia d’Avranches, Butirra Clairgeau, Passacrassana, B.C. William, Dott. Jules Guyot, Favorita di Clapp, Kaiser, Butirra Giffard. Su varietà poco note di colture orticole, floricole e ornamentali effettuare piccoli saggi preliminari prima di impiegare il prodotto su larga scala. Tempi di rientro: attendere l’asciugatura dell’irrorato prima di entrare nell’area trattata. Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. Non pulire il materiale d’applicazione in prossimità delle acque di superficie. Evitare la contaminazione attraverso i sistemi di scolo delle acque dalle aziende agricole e dalle strade. Per proteggere gli organismi acquatici rispettare una fascia di sicurezza non trattata di: – 10 metri da corpi idrici superficiali per viti, kiwi, solanacee e cucurbitacee, piccoli frutti, ortaggi a bulbo, ortaggi a foglia, tabacco, cipresso, floreali/ornamentali, patate; – 10 metri da corpi idrici superficiali e utilizzare ugelli con riduzione della deriva del 50% per agrumi e olivo; – 20 metri da corpi idrici superficiali e utilizzare ugelli con riduzione della deriva del 50% per pomacee, drupacee compresi noce e nocciolo. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

29


FUNGICIDI

DEDALUS® 25 WDG

COMPOSIZIONE

FUNGICIDA SISTEMICO IN MICROGRANULI IDRODISPERSIBILI AD AZIONE PREVENTIVA, CURATIVA ED ERADICANTE

Tebuconazolo puro 25 %

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 15307 del 15-03-2012

WG Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF)

Può essere miscelato con fungicidi o insetticidi a reazione neutra.

400

0,5 kg

BUFFER ZONE

GRUPPO FRAC

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

ATTENZIONE

3

3077

9

Nufarm

Nufarm Italia S.r.l.

H302, H361d, H410, EUH401

COLTURA

AVVERSITÀ

Ticchiolatura (Venturia spp.) Pomacee (Melo e Pero)

Oidio o Mal bianco (Podosphaera leucotricha) Maculatura bruna del Pero (Stemphylium vesicarium)

Monilia (Monilia spp.) e Botrite Drupacee (Pesco e Nettarine, Mal bianco (Sphaerotheca spp.) Albicocco, Ciliegio, Susino) Ruggine del Susino (Tranzschelia spp.) Vite (da vino e da tavola)

Oidio (Uncinula necator)

Melone, Cocomero, Cetriolo, Zucchino, Pomodoro, Peperone, Carciofo

Oidio

Frumento, Orzo

Mal del piede Oidio, Ruggini (Puccinia spp.), Rincosporiosi (Rhynchosporium spp.), Elmintosporiosi (Pyrenophora teres), Septoria (Septoria spp.) Fusariosi della spiga (Fusarium spp.)

Tappeti erbosi

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

DOSE

NOTE

In miscela con fungicidi citotropici (Dodina, ecc.) o di copertura (Ditianon, Captano, Mancozeb, Tolilfluanide, ecc). Intervenire preventivamente ad intervalli di 6-8 giorni fino alla fase di frutto noce; successivamente 40-50 g/hl allungare l’intervallo fra i trattamenti a 10-15 giorni. max 0,75 kg/ha (1400-1500 l/ha d’acqua) È possibile impiegare Dedalus 25 WDG con effetto curativo trattando entro 72-96 ore dall’inizio dell’infezione. 50 g/hl max 0,75 kg/ha (1400-1500 l/ha d’acqua) 50-75 g/hl Interventi: max 1,125 kg/ha - a cavallo della fioritura; (Pesco, Nettarine Susino - in pre-raccolta effettuando 1-2 applicazioni a distanza 1000-1500 l/ha d’acqua di 7 giorni. Albicocco, Ciliegio 1200-1500 l/ha d’acqua) 50 g/hl Trattamenti preventivi o alla comparsa dei primi sin(1000-1500 l/ha d’acqua) tomi. max 1,125 kg/ha 40 g/hl Ogni 10-14 giorni, in miscela o in alternanza con promax 0,4 kg/ha dotti a diverso meccanismo d’azione (Zolfi, Quinoxifen, (1000 l/ha d’acqua) ecc.).

PHI

n. trattamenti

14 gg

3

7 gg

2

14 gg

3

3 gg Pomodoro, Peperone, Trattare ogni 7-10 giorni. Cetriolo, 50 g/hl Su melone, cetriolo, zucchino, pomodoro applicazioni Zucchino max 0,5 kg/ha consentite sia in pieno campo che in serra. Su coco(800-1000 l/ha d’acqua) 7 gg mero applicazioni consentite solo in pieno campo. Carciofo, Cocomero, Melone In fase di accestimento-levata 1,0 kg/ha (600-800 l/ha d’acqua)

Microdochium nivale, Sclerotinia homeocarpa, Rizoctonia solani

PHI: Tempo di carenza

Dalla fase di inizio levata alla spigatura.

4

30 gg

1

2

In fase di piena fioritura. 1,5-2,0 g per 10 m (1,5-2,0 kg/ha)

2

Intervenire alla comparsa dei primi sintomi e, successivamente, dopo 10-20 giorni in funzione dell’evoluzione epidemica della malattia. È obbligatorio segnalare con appositi cartelli il divieto di accesso nell’area trattata, mantenendo tale divieto per 48 ore dopo l’applicazione.

Indicazioni per il corretto impiego - Non rientrare nelle zone trattate prima di 24 ore dal trattamento. Per lavorazioni agricole tra le 24 e le 48 ore dal trattamento, indossare indumenti protettivi atti ad evitare il contatto con la pelle. Impedire l’accesso degli animali domestici alle aree trattate prima che sia trascorso il tempo di carenza. Evitare che le donne in età fertile utilizzino il formulato o siano ad esso professionalmente esposte. Il formulato contiene una sostanza attiva tossica per gli organismi acquatici. Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. Non pulire il materiale d’applicazione in prossimità delle acque di superficie. Evitare la contaminazione attraverso i sistemi di scolo delle acque dalle aziende agricole e dalle strade. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

30


EMERALD® 40 EW

COMPOSIZIONE Tetraconazolo puro 3,85 % (40 g/l)

FUNGICIDA SISTEMICO AD AMPIO SPETTRO REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 10604 del 18-10-2000

EW Emulsione olio/acqua

Compatibile con la maggior parte dei fitofarmaci impiegati sulle colture indicate in etichetta.

660

1L

BUFFER ZONE

GRUPPO FRAC

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

3

3082

9

Isagro

Gowan Italia S.r.l.

DOSE

NOTE

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

H411, EUH401

AVVERSITÀ

Cereali (Frumento)

Oidio (Blumeria graminis), Ruggine nera (Puccinia graminis), Ruggine bruna (Puccinia recondita), Ruggine gialla (Puccinia striiformis), Septoriosi (Septoria spp.), Rincosporiosi (Rhynchosporium secalis)

3,0 l/ha in 200-600 litri d’acqua

Eseguire il trattamento in via preventiva quando si presentano fine le condizioni favorevoli alle infezioni. Effettuare il trattamento fioridalla fase di botticella e comunque entro la fine della fioritura. tura

1

Barbabietola da zucchero

Cercospora (Cercospora beticola), Oidio (Erysiphe betae), Ramularia (Ramularia beticola), Ruggine della barbabietola (Uromyces betae)

2,5 l/ha in 400-600 litri d’acqua

Effettuare il trattamento alla comparsa dei sintomi da fine svi14 gg luppo fogliare alla fase di pre-fioritura.

1

Oidio della vite (Uncinula necator). Azione collaterale su Marciume nero (Guignardia bidwellii)

625-750 ml/ha in 200-1000 litri d’acqua (corrispondenti, rispettivamente, a 63-313 ml/hl e 75-375 ml/hl)

Trattamenti in pre e postfioritura distanziati di 10-14 giorni.

3

Oidio

625-750 ml/ha in 200-1500 litri d’acqua (corrispondenti, rispettivamente, a 42-313 ml/hl e 50-375 ml/hl)

Trattamenti primaverili ed estivi distanziati di 10-14 giorni.

750 ml/ha in 200-1500 litri d’acqua (50-375 ml/hl)

Trattare ogni 7 giorni a partire dal verificarsi delle condizioni favorevoli all’infezione primaria e fino alla fase di frutto noce; 14 gg proseguire successivamente con intervalli di 10 giorni fra ciascuna applicazione. Trattamenti curativi che si ricorda debbono avere carattere di eccezionalità: intervenire entro le 72-96 ore successive alla pioggia infettante. Trattamenti bloccanti (in presenza di sintomi): eseguire 2 trattamenti a distanza di 5-7 giorni e quindi proseguire con le cadenze normali. Si consiglia l’impiego di Emerald in miscela con un prodotto di copertura.

Vite

Melo, Pero

Ticchiolatura

PHI

n. trattamenti

COLTURA

30 gg

3

Oidio

Iniziare i trattamenti a inizio fioritura ripetendo le irrorazioni 1 l/ha ad intervalli di 10-14 giorni nelle aree ad elevata pressione in 1000 litri d’acqua di infezione e in presenza di varietà particolarmente sensi- 14 gg bili. Dove l’incidenza della malattia è minore intervenire ogni (100 ml/hl) 14-21 giorni.

3

Melone, Cocomero Oidio (in campo e serra)

0,650-1,25 l/ha Alla comparsa dei primi sintomi della malattia intervenire ese7 gg in 1000 litri d’acqua guendo da 2 a 3 trattamenti distanziati di 7-12 giorni. (125 ml/hl)

2-3

Pesco (Nettarine, Percoche, etc.)

Cetriolo, Zucchino Oidio (in campo e serra)

Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

1,25 l/ha in 500-1000 litri d’acqua (125-250 ml/hl)

Alla comparsa dei primi sintomi della malattia intervenire ese3 gg guendo da 2 a 3 trattamenti distanziati di 7-12 giorni.

2-3

Segue

31


FUNGICIDI

EMERALD® 40 EW COLTURA

AVVERSITÀ

Carciofo (in campo)

Oidio

Pomodoro, Melanzana (in campo)

Fragola (in serra)

Oidio

Cladosporiosi

Oidio

DOSE

NOTE

PHI

n. trattamenti

1 l/ha Trattare alla prima comparsa della malattia ripetendo le appliin 1000 litri d’acqua cazioni ogni 7 giorni se necessario, eseguendo da due a tre 7 gg (100 ml/hl) trattamenti.

2-3

1-1,25 l/ha in 1000 litri d’acqua (100-125 ml/hl) Alla comparsa dei primi sintomi dell’infezione eseguire 2-3 trattamenti ogni 8-12 giorni. In caso di applicazioni curative 3 gg 1,25-1,875 l/ha ridurre l’intervallo a 8-10 giorni. in 1000 litri d’acqua (125-188 ml/hl)

2-3

0,6-1,25 l/ha Alla comparsa dei primi sintomi dell’infezione eseguire 3 trat1 gg in 1000 litri d’acqua tamenti ogni 7 giorni. (60-125 ml/hl)

3

Rosa (in serra, vivaio e Oidio, Ruggine pieno campo)

125 ml/hl

Interventi preventivi distanziati di 7-14 giorni, a seconda della pressione della malattia, o al più, ove la coltura lo consenta, ai primi sintomi dell’infezione.

Crisantemo (in serra, vivaio e Ruggine pieno campo)

235 ml/hl

Interventi preventivi distanziati di 7-14 giorni, a seconda della pressione della malattia, o al più, ove la coltura lo consenta, ai primi sintomi dell’infezione.

Garofano (in serra, vivaio e Ruggine pieno campo)

235 ml/hl

Interventi preventivi distanziati di 7-14 giorni, a seconda della pressione della malattia, o al più, ove la coltura lo consenta, ai primi sintomi dell’infezione.

Pelargonio (Geranio) Ruggine (in serra, vivaio e pieno campo)

235 ml/hl

Interventi preventivi distanziati di 7-14 giorni, a seconda della pressione della malattia, o al più, ove la coltura lo consenta, ai primi sintomi dell’infezione.

Gladiolo (in serra, vivaio e Ruggine pieno campo)

235 ml/hl

Interventi preventivi distanziati di 7-14 giorni, a seconda della pressione della malattia, o al più, ove la coltura lo consenta, ai primi sintomi dell’infezione.

PHI: Tempo di carenza

Indicazioni per il corretto impiego - Emerald 40 EW consente di ottenere il massimo della protezione con la più ampia elasticità d’impiego in trattamenti di tipo sia preventivo che curativo. Può essere applicato ai diversi stadi della coltura, da solo o in miscela con altri prodotti, in funzione del programma di trattamenti adottato. Applicare il prodotto entro 2 ore dalla preparazione. Fitotossicità: considerando l’esistenza di numerose varietà con sensibilità diversa è consigliabile effettuare saggi preliminari su un numero limitato di piante. Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. Non pulire il materiale d’applicazione in prossimità delle acque di superficie. Evitare la contaminazione attraverso i sistemi di scolo delle acque dalle aziende agricole e dalle strade. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

32


EMERALD® COMBI

COMPOSIZIONE Tetraconazolo puro 1,50 % Zolfo puro 60 % (esente da selenio)

FUNGICIDA SISTEMICO E DI CONTATTO AD AMPIO SPETTRO PER LA LOTTA CONTRO L’OIDIO DELLA VITE, DEL MELONE, DEL CETRIOLO, DEL COCOMERO E DELLO ZUCCHINO

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 9449 del 23-12-1997

WG Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF)

Non compatibile (o miscibile) con antiparassitari alcalini (polisolfuri, poltiglia bordolese, ecc.), con olii minerali, con DDVP, con Diclofluanide.

576 700

1 kg 5 kg

COLTURA

Vite

Melone, Cocomero, Cetriolo, Zucchino

BUFFER ZONE

GRUPPO FRAC

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

3/M2

3077

9

Isagro

Gowan Italia S.r.l.

AVVERSITÀ

DOSE

NOTE

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

H411, EUH401

PHI

n. trattamenti

30 gg

2-3

Oidio (Uncinula necator)

Assicurare una buona bagnatura della vegetazione. Effettuare 2-3 applicazioni dalla fase di prefioritura a quella 150-175 g/hl di chiusura grappoli (fase di maggiore suscettibilità al pato(1,5-1,75 kg/ha) geno), ad intervalli di 10-14 giorni, in funzione della presin 100 litri d’acqua sione della malattia. In apertura e chiusura del calendario di lotta è consigliabile l’impiego di antioidici di copertura tradizionali.

Oidio (Erysiphe cichoracearum, Sphaerotheca fuliginea)

3 gg Cetriolo 300-340 g/hl Effettuare 2-3 applicazioni ad intervalli di 7-12 giorni, rispet- e Zucchino (2,4-3,4 kg/ha) tando i tempi minori quando si verificano le condizioni più in 100 litri d’acqua favorevoli allo sviluppo della malattia. 7 gg Melone e Cocomero

2-3

PHI: Tempo di carenza

Indicazioni per il corretto impiego - Emerald Combi consente di ottenere un’ottima protezione in trattamenti preventivi, curativi e bloccanti. Può essere applicato ai diversi stadi della coltura, in funzione del programma di trattamenti adottato. Deve essere irrorato a distanza di almeno tre settimane dall’impiego degli olii minerali. Quando si verificano condizioni di elevata temperatura lo zolfo presente potrebbe dare luogo a fenomeni di fitotossicità su Cucurbitacee in serra o sotto tunnel e Vite varietà Sangiovese. Non contaminare l'acqua con il prodotto o il suo contenitore. Non pulire il materiale d’applicazione in prossimità delle acque di superficie. Evitare la contaminazione attraverso i sistemi di scolo delle acque dalle aziende agricole e dalle strade. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

33


FUNGICIDI

ESQUIVE WP ®

RICOLT AG

BIOL O RA U

FUNGICIDA BIOLOGICO A BASE DI TRICHODERMA ATROVIRIDE, CEPPO I-1237, CONTRO LE MALATTIE DEL LEGNO DELLA VITE

CON GA CI

NTITO IN SE

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 16951 del 13-06-2018

WP Polvere bagnabile

Il prodotto si impiega da solo.

400

1 kg

BUFFER ZONE

GRUPPO FRAC

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

5 metri da zone non coltivate/corpi idrici superficiali.

BM02

Agrauxine SA

Agrauxine SA

COLTURA

Vite

AVVERSITÀ

Eutipiosi (Eutypa lata), Mal dell’esca (Phaemoniella chlamydospora, Phaeoacremonium aleophilum, Fomitiporia punctata, Eutypa lata), Black Dead Arm (Botryosphaera obtusa, Botryosphaera dothidea, Neofusicoccum parvum)

DOSE

NOTE

4 kg/ha

Nebulizzazione delle ferite da potatura. Utilizzare un volume di acqua che permetta di coprire tutte le ferite da potatura senza superare il punto di ruscellamento.

100 g/l

COMPOSIZIONE Trichoderma atroviride (ceppo I-1237) da 5 a 50 % (pari a 108 UFC/g)

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

EUH208, EUH401

Si consiglia di intervenire il più rapidamente possibile dopo la potatura (stadio gemme dormienti) comunque entro e non oltre 2 settimane dalla potatura. Avere cura di raggiungere le ferite da taglio e le anfrattuosità della corteccia. L’efficacia del prodotto aumenta in caso di utilizzo in combinazione con Spennellatura delle ferite da pratiche di coltura profilattiche (potatura tardiva, ceduazione, limitazione potatura. dell’inoculo alle vicinanze delle parcelle trattate con l’eliminazione dei ceppi di viti morte).

PHI

n. trattamenti

1

1

PHI: Tempo di carenza

• Attivo anche a basse temperature (5°C) • Impiegabile subito dopo la potatura • Subito pronto all’uso: non necessita di pre-attivazione • Massima affinità con le fibre del legno, ottima penetrazione ben oltre la linea di taglio CONSERVAZIONE: Il prodotto, se conservato negli imballi originali ad una T° compresa tra 0° e 5°C, ha una durata non superiore a 18 mesi. Il prodotto può essere conservato alla T° ambiente per un periodo non superiore a 9 mesi.

Indicazioni per il corretto impiego - Grazie alle sue modalità d’azione, Esquive WP limita e ritarda la progressione dei diversi gruppi patogeni presenti nel legno della vite, contribuendo pertanto alla riduzione della diffusione dei sintomi nel vigneto ed in particolare dei ceppi affetti da apoplessia. Esquive WP costituisce una valida soluzione di biocontrollo, utilizzabile in agricoltura biologica secondo il Regolamento (CE) n. 889/2008. Applicare una quantità sufficiente di spray per garantire una copertura completa delle piante senza dilavamento. Per un risultato ottimale, far sì che segua un periodo di 48 senza pioggia dal momento dell’applicazione. Conservare il contenitore ben sigillato in un luogo fresco (max 20°C), asciutto, ben ventilato e al riparo dalla luce. Conservare il prodotto sempre nella confezione originale: una volta aperti, i sacchetti devono essere utilizzati lo stesso giorno. Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. Per proteggere gli organismi acquatici, rispettare una fascia di sicurezza non trattata di 5 metri da zone non coltivate/corpi idrici superficiali. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

34


FLOMILL

®

BIOL O RA U

REGISTRAZIONE

COMPOSIZIONE

RICOLT AG

FUNGICIDA A BASE DI ZOLFO FORMULAZIONE IN SOSPENSIONE CONCENTRATA (SC) AD ALTA ADESIVITÀ

CON GA CI

NTITO IN SE

Zolfo 800 g/l

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

SC Sospensione concentrata

Prima di utilizzare il preparato FLOMILL, assicuratevi che l’attrezzatura di polverizzazione sia correttamente pulita. Quando il preparato FLOMILL è utilizzato in una miscela, aggiungere sempre FLOMILL per primo. Per maggiori dettagli sulle miscelazioni compatibili, contattate il vostro fornitore. Per qualsiasi miscelazione, rispettate la regolamentazione in vigore e le raccomandazioni delle guide ufficiali delle buone pratiche. Riempire il recipiente a ¾ di acqua, cominciare l’agitazione e aggiungere la quantità richiesta di FLOMILL. Continuate ad agitare aggiungendo la quantità d’acqua necessaria.

576 700

10 L

N° 17130 del 23-03-2018

BUFFER ZONE

GRUPPO FRAC

M2

COLTURA

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

EUH208, EUH401 MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE Sulphur Mills Ltd

AVVERSITÀ

DOSE

NOTE

PHI

7,5 l/ha

Massimo 2 applicazioni con un intervallo di 15 giorni.

3 gg

5 l/ha

Massimo 6 applicazioni con un intervallo di 7 giorni per cucurbitacee a buccia commestibile, eccetto il zucchino.

7,5 l/ha

Massimo 8 applicazioni con un intervallo di 7 giorni per cucurbitacee a buccia non commestibile.

Fragola

7,5 l/ha

Massimo 8 applicazioni con un intervallo di 9 giorni.

3 gg

Grano

7,5 l/ha

Massimo 2 applicazioni con un intervallo di 14 giorni.

35 gg

Lattuga

7,5 l/ha

Massimo 4 applicazioni con un intervallo di 15 giorni.

3 gg

7,5 l/ha

Massimo 9 applicazioni con un intervallo di 7 giorni.

3 gg

7,5 l/ha

Massimo 5 applicazioni con un intervallo di 7 giorni.

3 gg

Orzo

10 l/ha

Massimo 2 applicazioni con un intervallo di 14 giorni.

35 gg

Peperone

7,5 l/ha

Massimo 2 applicazioni con un intervallo di 15 giorni.

3 gg

Pesco

5 l/ha

Massimo 3 applicazioni con un intervallo di 7 giorni.

3 gg

Pisello

7,5 l/ha

Massimo 2 applicazioni con un intervallo di 15 giorni.

3 gg

Pomodoro

2 l/ha

Massimo 6 applicazioni con un intervallo di 10 giorni.

3 gg

Rosa

3 l/ha

Massimo 5 applicazioni con un intervallo di 10 giorni.

-

Vite

4 l/ha

Massimo 8 applicazioni con un intervallo di 7 giorni.

5 gg

Zucchino

7,5 l/ha

Massimo 3 applicazioni con un intervallo di 7 giorni.

3 gg

Barbabietola da zucchero

Cucurbitacee

Melo Melone

Oidio (Oidio)

3 gg

PHI: Tempo di carenza

SCUOTERE

VERSARE 50%

SCUOTERE

DRENARE

RISCIACQUO

Indicazioni per il corretto impiego - Da impiegarsi esclusivamente per gli usi e alle condizioni riportate in etichetta. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

35


FUNGICIDI

FOLPETIS 50 SC ®

COMPOSIZIONE

FUNGICIDA LIQUIDO

Folpet puro 40 g (500 g/l)

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET

CONFEZIONI

18290 del 27/01/2023

SC Sospensione concentrata

Il prodotto non è miscibile con Poltiglia bordolese, Polisolfuro e Olio bianco.

600 500

1L 10 L

BUFFER ZONE

GRUPPO FRAC

Adoperare a una distanza non inferiore a 10 m dai corpi idrici per vite e pomodoro da consumo fresco, a una distanza non inferiore a 3 m per pomodoro da industria.

COLTURA

AVVERSITÀ Escoriosi (Phomopsis viticola)

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

3082

9

Ascenza AGRO S.A.

DOSE 0,5-1,5 l/hl

Vite (da vino) Peronospora Pomodoro (in campo) Pomodoro (in serra)

Alternariosi (Alternaria spp.), Cladosporiosi (Fulvia fulva), Antracnosi (Colletotrichium coccodes), Septoriosi (Septoria lycopersici), Muffa grigia (Botrytis cinerea)

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

ATTENZIONE H317, H319, H332, H351, H400, EUH401

NOTE 2 trattamenti allo stadio di 7-8 foglie, a partire dal germogliamento e dopo circa 1 settimana). Massimo 3 l/ha per trattamento.

PHI

n. trattamenti

28 gg

Max 10 per stagione

0,2-2 l/hl

Applicare quando le condizioni sono favorevoli allo sviluppo della malattia. Massimo 2 l/ha per trattamento.

0,25-0,5 l/hl

Effettuare un massimo di 4 trattamenti dallo stadio di 3-4 foglie fino a 7 giorni prima della raccolta. Massimo 2,5 l/ha per trattamento.

7 gg

4

0,25-0,32 l/hl

Effettuare un massimo di 3 trattamenti dallo stadio di 3-4 foglie fino a 7 giorni prima della raccolta. Massimo di 3,2 l/ha per trattamento.

7 gg

3

PHI: Tempo di carenza

Indicazioni per il corretto impiego - Il prodotto ha un’azione preventiva nei confronti della peronospora e botrite ed un’azione collaterale nell’oidio della vite. Devono trascorrere 20 giorni da un’applicazione con olii minerali e prodotti a base di zolfo. Il prodotto è tossico per gli insetti utili ed i pesci. Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. Non pulire il materiale di applicazione in prossimità delle acque di superficie. Evitare la contaminazione attraverso i sistemi di scolo delle acque dalle aziende agricole e dalle strade. Non contaminare altre colture, alimenti, bevande e corsi d’acqua. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

36


INTUITY® PRO

COMPOSIZIONE Mandestrobin puro g 23,73 (=250 g/L)

SOSPENSIONE CONCENTRATA FUNGICIDA PER IL CONTROLLO DELLA MONILIA DEI FIORI E DEI FRUTTI DELLE DRUPACEE

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

IN CORSO DI REGISTRAZIONE

SC Sospensione concentrata

MISCIBILITÀ

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

11

COLTURA

CONFEZIONI

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

1L

GRUPPO FRAC

BUFFER ZONE

PALLET (kg/l)

AVVERSITÀ

Monilia dei fiori (Monilinia laxa) DRUPACEE pesco nettarino albicocco susino ciliegio Monilia dei frutti (Monilinia spp.)

DOSE

60 ml/hl Max 0,9 L/ha (500-1500 L/ha di acqua)

70 ml/hl Max 1,05 L/ha (500-1500 L/ha di acqua)

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

Sumitomo chemical

Sulphur Mills Ltd

ATTENZIONE H411, EUH208, EUH401

numero trattamenti/anno NOTE

PHI

2

Effettuare trattamenti preventivi al manifestarsi delle condizioni favorevoli allo sviluppo della malattia intervenendo nella fase che va dall’inizio alla fine della fioritura alla dose di 60 ml/hl di acqua. Il dosaggio si riferisce a volumi d’acqua di 10 hl/Ha. Aver cura di non superare la dose massima di 0,9 I/ha in caso di trattamenti con volumi di acqua superiori a 10 hl/Ha. Effettuare massimo 2 trattamenti/ anno ad intervalli di 7 giorni.

1

2

Trattare preventivamente in prossimità della raccolta alla dose 70 ml/hl di acqua. Il dosaggio si riferisce a volumi d’acqua di 10 hl/Ha. Aver cura di non superare la dose massima di 1,05 I/ha in caso di trattamenti con volumi di acqua superiori a 1O hl/Ha. Effettuare massimo 2 trattamenti/anno ad intervalli di 7 giorni.

1

IN CORSO DI REGISTRAZIONE

Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

Segue

37


FUNGICIDI

Intuity PRO ®

FUNGICIDA

PROfessionista al lavoro La nuova soluzione per il controllo della Monilia delle Drupacee


JOUST®

COMPOSIZIONE Protioconazolo puro 25 g = (250 g/l)

FUNGICIDA SISTEMICO CONCENTRATO EMULSIONABILE

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

IN CORSO DI REGISTRAZIONE

EC

In caso di miscela con altri formulati, effettuare preventivamente un test di compatibilità

BUFFER ZONE Per proteggere gli organismi acquatici rispettare una fascia vegetata non trattata di 20 metri dai corpi idrici superficiali in caso di applicazione su frumento, segale, farro e triticale, orzo e avena. Per proteggere gli organismi acquatici rispettare una fascia vegetata non trattata di 10 metri dai corpi idrici superficiali in caso di applicazione su Lino, Colza, Senape, Dorella ed altre brassicacee che producono semi.

GRUPPO FRAC

TRASPORTO ONU

PALLET (kg/l)

CLASSIFICAZIONE ADR

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

CONFEZIONI 1L

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

ATTENZIONE 3

Nufarm

COLTURA

AVVERSITÀ

Frumento (duro/tenero) Segale Farro Triticale

Fusariosi (Fusarium spp.), Ruggini (Puccinia triticini, Puccinia striiformis), Septoria (Zymoseptoria tritici / Mycosphaerella graminicola), Oidio (Blumeria graminis), Elmintosporiosi (Pyrenophora tritici-repentis)

0,6-0,8 litri per ettaro

Uno-due trattamenti da inizio levata a fine fioritura. Contro le fusariosi della spiga (Fusarium spp.) intervenire con un trattamento da spigatura a fioritura.

Orzo e avena

Ramularia (Ramularia collocygni), Ruggine (Puccinia hordei, Puccinia coronata), Rincosporiosi (Rhynchosporium secalis), Elmintosporiosi (Pyrenophora teres)

0,6 litri per ettaro

Uno-due trattamenti da inizio levata a inizio fioritura.

Colza, Senape, Sclerotinia (Sclerotinia sclerotiorum), Dorella ed altre Oidio (Erysiphe cruciferarum), Alternaria brassicacee che (Alternaria brassicae) e Maculatura producono semi anulare (Pyrenopeziza brassicae)

0,6-0,7 litri per ettaro

Una prima applicazione autunnale allo stadio di 4-8 foglie e una seconda applicazione in primavera tra l’inizio dello sviluppo dei getti laterali e la fine della fioritura. È possibile ripetere l’applicazione primaverile dopo 14-28 giorni solo se non è stato eseguito il trattamento autunnale.

Lino (per la produzione di fibre)

0,6-0,7 litri per ettaro

Due applicazioni a distanza di 14-21 giorni, dallo stadio di tre nodi fino alla formazione delle gemme fiorali.

Oidio (Golovinomyces orontii)

DOSE

Nufarm Italia S.r.l.

NOTE

H315, H319, H335, H410, EUH401

PHI

n. trattamenti

1-2

• a fine fioritura per

frumento, segale, farro e triticale,

• a inizio fioritura per orzo e avena,

• 56 giorni prima della

raccolta per colza, senape, lino e colture portaseme.

PHI: Tempo di carenza

IN CORSO DI REGISTRAZIONE

Indicazioni per il corretto impiego - Utilizzare il prodotto con 100-400 l/ha di acqua. Per cereali a paglia e lino effettuare un massimo di 2 trattamenti annui ad un intervallo di 14-21 giorni. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

39


FUNGICIDI

MOXYL® 20 WP

COMPOSIZIONE

ANTIPERONOSPORICO PER VITE E ALCUNE COLTURE ORTICOLE (POMODORO, PATATA, CETRIOLO, CETRIOLINO, ZUCCHINO, MELONE, ANGURIA, ZUCCA, LATTUGHE, SPINACIO, PISELLO, CIPOLLA, AGLIO, PORRO, CARCIOFO)

Cimoxanil puro 20 %

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 12933 del 27-12-2005

WP Polvere bagnabile

Il prodotto non è compatibile con gli antiparassitari a reazione alcalina.

420

1 kg

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

ATTENZIONE

9

Sumitomo Chemical Italia

Corteva Agriscience Italia s.r.l.

H361fd, H373, H410, EUH208, EUH401

BUFFER ZONE —

COLTURA

AVVERSITÀ

Vite

Peronospora (Plasmopara viticola)

Patata (pieno campo)

Peronospora (Phytophthora infestans)

Pomodoro (pieno campo e in serra)

Peronospora (Phytophthora infestans)

Cetriolo, Cetriolino, Zucchino (pieno campo e in serra) Melone, Anguria, Zucca (pieno campo e in serra)

GRUPPO FRAC

TRASPORTO ONU

27

3077

DOSE

NOTE

PHI

n. trattamenti

Effettuare un massimo di 4 applicazioni per anno ad un intervallo di 7 giorni.

21 gg

4

Effettuare un massimo di 5 applicazioni per anno ad un intervallo di 7 giorni.

20 gg

5

Effettuare un massimo di 4 applicazioni per anno ad un intervallo di 7 giorni.

3 gg

4

3 gg

4

3 gg

4

7 gg

4

7 gg

4

Effettuare un massimo di 4 applicazioni per anno ad un intervallo di 7 giorni.

7 gg spinacio 14 gg pisello

4

Effettuare un massimo di 4 applicazioni per anno ad un intervallo di 7 giorni.

7 gg

4

Effettuare un massimo di 4 applicazioni per anno ad un intervallo di 7 giorni.

14 gg

4

70 g/hl max 840 g/ha (300-1200 litri d’acqua) 600 g/ha (300-1000 litri d’acqua) 780 g/ha 60 g/hl (500-1300 litri d’acqua)

Peronospora delle cucurbitacee (Pseudoperonospora cubensis)

1200 g/ha 90 g/hl (500-1300 litri d’acqua)

Peronospora delle cucurbitacee (Pseudoperonospora cubensis)

900 g/ha (500-1000 litri d’acqua)

Lattughe (pieno campo)

Peronospora (Bremia lactucae)

900 g/ha (500-1000 litri d’acqua)

Aglio, Cipolla (pieno campo)

Peronospora (Peronospora porri)

1200 g/ha (300-1000 litri d’acqua)

Spinacio, Pisello Peronospora (pieno campo) Porro (pieno campo)

Peronospora

Carciofo (pieno campo)

Peronospora

900 g/ha (300-1000 litri d’acqua) 600 g/ha (300-1000 litri d’acqua) 800 g/ha (300-1000 litri d’acqua)

Moxyl 20 WP ha proprietà curaEffettuare un massimo di 4 applicazioni tive, ma si raccomanda l’impiego per trattamenti preventivi o nei per anno ad un intervallo di 7 giorni. primi stadi di sviluppo della malattia. Effettuare un massimo di 4 applicazioni Moxyl 20 WP deve sempre esseper anno ad un intervallo di 7 giorni. re applicato in miscela con antiperonosporici di copertura. Effettuare un massimo di 4 applicazioni per anno ad un intervallo di 5 giorni. Indipendentemente dai volumi Da non impiegare su colture raccolte d’acqua e dalle attrezzature di fino allo stadio di ottava foglia (baby distribuzione impiegate si racleaf). comanda di non utilizzare un dosaggio inferiore a 600 g/ha di Effettuare un massimo di 4 applicazioni Moxyl 20 WP per anno ad un intervallo di 7 giorni.

PHI: Tempo di carenza Indicazioni per il corretto impiego - Per evitare o ritardare la comparsa di resistenza, Moxyl 20 WP deve sempre essere impiegato in via preventiva e in miscela con prodotti aventi un differente meccanismo d’azione. Non superare il numero massimo di applicazioni indicate. Il prodotto può risultare fitotossico per le colture non indicate in etichetta. Non contaminare l'acqua con il prodotto o il suo contenitore. Non pulire il materiale d'applicazione in prossimità delle acque di superficie. Evitare la contaminazione attraverso i sistemi di scolo delle acque dalle aziende agricole e dalle strade. Indossare tuta/abbigliamento da lavoro e guanti durante le fasi di miscelazione/caricamento del prodotto e durante l’applicazione. Non rientrare nell’area trattata prima che la vegetazione sia completamente asciutta. Prima di rientrare nell’area trattata indossare i guanti. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

40


MOXYL® MK

COMPOSIZIONE

FUNGICIDA AD AZIONE ANTIPERONOSPORICA

Cymoxanil puro 45 %

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

N° 17689 del 15-10-2020

WG Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF)

Moxyl MK è fisicamente compatibile con i prodotti fitosanitari contenenti mancozeb, maneb, metiram, folpet e con le Poltiglie Bordolesi alle concentrazioni d’uso raccomandate.

0,5 kg

GRUPPO FRAC

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

27

3077

9

Sumitomo Chemical Italia

Adama Italia S.r.l.

Vite (da vino e da tavola)

Pomodoro (in campo)

AVVERSITÀ

DOSE

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

CONFEZIONI

BUFFER ZONE

COLTURA

Patata

PALLET (kg/l)

ATTENZIONE H302, H361fd, H373, H410, EUH208, EUH401

NOTE

PHI

n. trattamenti

28 gg

4

Peronospora (Plasmopara viticola)

Moxyl MK può essere applicato dalla fase di 3-4 foglie vere all’invaiatura intervenendo con criterio preventivo ed osservando un intervallo tra i trattamenti di 7-10 giorni. 270 g/ha Impiegare in un volume d’acqua compreso tra 200 e 1000 l/ha in rela(200-1000 l/ha zione allo stato vegetativo della coltura. d’acqua) Su uva da vino Moxyl MK non ha effetti indesiderati sui processi di vinificazione e non altera le proprietà organolettiche del vino. Impiegare il prodotto in miscele con antiperonosporici di copertura multisito.

Peronospora (Phytophtora infestans)

Moxyl MK può essere applicato dalla fase di 3-4 foglie vere fino alla 3 gg maturazione dei frutti, osservando un intervallo tra i trattamenti di 7-10 Pomodoro 220 g/ha giorni. da mensa (200-1000 l/ha Impiegare in un volume d’acqua compreso tra 200 e 1000 l/ha in rela10 gg d’acqua) zione allo stato vegetativo della coltura. Si consiglia di impiegare il prodotto in associazione e/o alternanza con Pomodoro da industria principi attivi a diverso meccanismo d’azione.

5

Peronospora (Phytophtora infestans)

Moxyl MK può essere applicato dalla comparsa del primo getto basale 270 g/ha laterale fino al 50% di foglie brunastre, osservando un intervallo tra i (200-1000 l/ha trattamenti di 7-10 giorni. d’acqua) Impiegare in un volume d’acqua compreso tra 200 e 1000 l/ha in relazione allo stato vegetativo della coltura.

6

14 gg

PHI: Tempo di carenza

Indicazioni per il corretto impiego - Moxyl MK esplica attività preventiva, curativa ed eradicante (potendo controllare infezioni già in atto) con una persistenza d’azione di 4-5 giorni a seconda delle condizioni climatiche che si verificano dopo l’applicazione e dello stato fenologico e di sviluppo delle colture. È sempre consigliabile applicare Moxyl MK in miscela con prodotti di contatto e/o endoterapici a diverso meccanismo e modalità d’azione. Per evitare o ritardare la comparsa di resistenza Moxyl MK deve sempre essere impiegato in via preventiva. Non superare il numero massimo di applicazioni indicate. Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. Non pulire il materiale di applicazione in prossimità delle acque di superficie. Evitare la contaminazione attraverso i sistemi di scolo delle acque delle aziende agricole e delle strade. Indossare guanti e tuta/abbigliamento da lavoro durante le fasi di miscelazione/caricamento del prodotto e applicazione. Non rientrare nell’area trattata prima che la vegetazione sia completamente asciutta. Non effettuare operazioni di rifinitura manuale sulle colture trattate prima che siano trascorsi almeno due giorni dall’ultima applicazione.

Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

41


FUNGICIDI

MYSTIC® 25 WG

COMPOSIZIONE

FUNGICIDA SISTEMICO PER POMACEE (MELO, PERO), DRUPACEE (PESCO, NETTARINO, ALBICOCCO, SUSINO), VITE DA VINO, CEREALI (GRANO E ORZO),TAPPETI ERBOSI

Tebuconazolo puro 25 %

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 12538 del 03-08-2007

WG Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF)

Può essere miscelato con fungicidi o insetticidi a reazione neutra.

420

1 kg

COLTURA

BUFFER ZONE

GRUPPO FRAC

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

ATTENZIONE

3

3077

9

Nufarm

Nufarm Italia S.r.l.

H361d, H410, EUH208, EUH401

AVVERSITÀ

Vite da vino

DOSE

NOTE

Intervenire con trattamenti preventivi ogni 6-8 giorni fino alla fase di frutto noce e successivamente ogni 10-15 giorni, oppure curativamente entro 72-96 ore dall’inizio dell’infezione. In miscela con fungicidi di copertura (es.: dodina, captano, propineb, mancozeb, diclofluanide). Interrompere le applicazioni quando il diametro dei frutti ha 60 gg raggiunto la dimensione di 3,5/4 cm (BBCH75).

0,05% (50 g/hl d’acqua max 800 g/ha)

Mal bianco del melo (Podosphaera leucotricha)

0,05-0,08% Interrompere le applicazioni quando il diametro dei frutti ha (50-80 g/hl d’acqua raggiunto la dimensione di 3,5/4 cm (BBCH75). max 800-1000 g/ha)

Maculatura bruna del pero (Stemphylium vesicarium)

0,08% (80 g/hl d’acqua max 1000 g/ha)

Muffa grigia (Botrytis cinerea), Moniliosi (Monilia fructigena)

1-2 trattamenti a cavallo della fioritura. 0,05-0,08% 1-2 trattamenti in pre-raccolta a distanza di 7 giorni. (50-80 g/hl d’acqua Per pesco, nettarino e albicocco intervenire due volte sole max 1000 g/ha) dopo la scamiciatura.

Mal bianco (Sphaerotheca pannosa)

0,05-0,08% Per pesco, nettarino e albicocco intervenire due volte sole (50-80 g/hl d’acqua 7 gg dopo la scamiciatura. max 1000 g/ha)

Ruggine delle drupacee (Tranzschelia pruni spinosa)

0,05% (50 g/hl d’acqua max 750 g/ha)

Oidio della vite (Uncinula necator)

0,04% (40 g/hl d’acqua max 400 g/ha)

Intervenire ogni 10-14 giorni in miscela o in alternanza con prodotti a diverso meccanismo d’azione (es: dinocap, zolfo 30 gg bagnabile, zolfo in polvere).

Oidio dei cereali (Erysiphe graminis), Ruggini dei cereali (Puccinia spp.), Cereali (Grano, Orzo) Elmintosporiosi (Pyrenophora teres), Rincosporiosi (Rhynchosporium secalis)

n. trattamenti

3

Interrompere le applicazioni quando il diametro dei frutti ha raggiunto la dimensione di 3,5/4 cm (BBCH75).

1 o 2 trattamenti preventivi o alla comparsa dei primi sintomi della malattia. Per pesco, nettarino e albicocco intervenire due volte sole dopo la scamiciatura.

Mal del piede (Ophiobolus graminis, Pseudocercosporella herpotrichoides)

3 Susino 2

3

In fase di accestimento-levata. 250 g/hl d’acqua (max 1000 g/ha)

In fase di inizio levata-spigatura.

Fusariosi della spiga (Fusarium spp.)

In fase di piena fioritura.

Septoria (Septoria spp.)

In fase di inizio levata-spigatura.

Intervenire alla comparsa dei primi sintomi e successivamente 10-20 giorni dopo in funzione dell’andamento epidemico. Microdochium nivale, Marciume bruno 250 g/hl d’acqua In caso d’impiego su tappeti erbosi è obbligatorio segnalare Tappeti erbosi (Sclerotinia homeocarpa), Rizoctoniosi (max 1500-2000 g/ha) con appositi cartelli il divieto di accesso nell’area trattata, (Rhizoctonia solani) mantenendo tale divieto per 48 ore dopo l’applicazione. PHI: Tempo di carenza Indicazioni per il corretto impiego - Le dosi si riferiscono all’impiego con pompe a volume normale. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

42

PHI

Ticchiolatura (Venturia inaequalis, Venturia pirina) Pomacee (Melo, Pero)

Drupacee (Albicocco, Pesco, Nettarino, Susino)

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

30 gg Orzo

Orzo 1

35 gg Grano

Grano 2

2


MYSTIC® 430 SC

COMPOSIZIONE

FUNGICIDA SISTEMICO PER POMACEE (MELO, PERO), DRUPACEE (PESCO, NETTARINO, ALBICOCCO, SUSINO EUROPEO E CINO-GIAPPONESE), CEREALI, VITE DA VINO, NOCE ED ALTRI FRUTTIFERI A GUSCIO, ORTICOLE (CARCIOFO, MELONE, PEPERONE, POMODORO, ZUCCHINO, AGLIO), ROSA E TAPPETI ERBOSI

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 13120 del 26-08-2009

SC Sospensione concentrata

Compatibile con insetticidi e altri fungicidi a reazione neutra.

720

1L

COLTURA

GRUPPO FRAC

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

ATTENZIONE

3

3082

9

Nufarm

Nufarm Italia S.r.l.

H302, H361d, H410, EUH208, EUH401

AVVERSITÀ

DOSE

35 ml/hl (437 ml/ha)

Pomacee (Melo, Pero)

NOTE

PHI

n. trattamenti

In miscela con fungicidi di copertura (es. dodina, mancozeb, metiram etc.), intervenendo con trattamenti preventivi ogni 6-8 giorni fino alle fasi di frutto noce e successivamente ogni 10-15 giorni, oppure curativamente fino a 72-96 ore dall’inizio dell’infezione. Interrompere le applicazioni quando il diametro dei frutti ha raggiunto la dimensione di 3,5/4 cm (BBCH75).

60 gg

3

Mal bianco del melo (Podosphaera leucotricha)

35-45 ml/hl (437-580 ml/ha)

Interrompere le applicazioni quando il diametro dei frutti ha raggiunto la dimensione di 3,5/4 cm (BBCH75).

Maculatura bruna del pero (Stemphylium vesicarium)

45 ml/hl (580 ml/ha)

Interrompere le applicazioni quando il diametro dei frutti ha raggiunto la dimensione di 3,5/4 cm (BBCH75).

Muffa grigia (Botrytis cinerea), Moniliosi (Monilia fructigena)

35-45 ml/hl (437-580 ml/ha)

1-2 trattamenti a cavallo della fioritura. 1-2 trattamenti in pre-raccolta a distanza di 7 giorni. Per pesco, nettarino e albicocco intervenire al massimo due volte dopo la scamiciatura.

35-45 ml/hl (437-580 ml/ha)

Per pesco, nettarino e albicocco intervenire al massimo due volte dopo la scamiciatura.

35 ml/hl (437 ml/ha)

1 o 2 trattamenti preventivi a distanza di 7 giorni. Per pesco, nettarino e albicocco intervenire al massimo due volte dopo la scamiciatura.

Drupacee (Albicocco, Nettarino, Mal bianco (Sphaerotheca pannosa) Pesco, Susino europeo) Ruggine delle drupacee (Tranzschelia pruni spinosa) Muffa grigia (Botrytis cinerea), Moniliosi (Monilia fructigena), Ruggine Mal del piede (Ophiobolus graminis, Pseudocercosporella herpotrichoides), Fusariosi della spiga (Fusarium spp.) Cereali (Frumento, Orzo, Avena, Segale)

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

BUFFER ZONE

Ticchiolatura (Venturia inaequalis, Venturia pirina)

Susino cinogiapponese

Tebuconazolo puro 40,18% (= 430 g/l)

Oidio dei cereali (Erysiphe graminis), Ruggini dei cereali (Puccinia spp.), Elmintosporiosi (Pyrenophora teres), Rincosporiosi (Rhynchosporium secalis)

29-43 ml/hl (435-645 ml/ha)

1 o 2 trattamenti in pre raccolta a distanza 7 giorni. In fase di accestimento-levata.

0,58 l/ha su frumento e segale 0,5 l/ha su orzo e avena

In fase di inizio levata-spigatura.

Fusariosi della spiga (Fusarium spp.)

In fase di piena fioritura.

Septoria (Septoria spp.)

In fase di inizio levata-spigatura.

7 gg

3 Susino 2

7 gg

35 gg frumento e segale

2

2 Frumento e Segale

orzo e avena fino a fine fioritura

1 Orzo e Avena

Vite da vino

Oidio della vite (Uncinula necator)

23 ml/hl (230 ml/ha)

Intervenire ogni 10-14 giorni in miscela o in alternanza con prodotti a diverso meccanismo d’azione (es. dinocap, strobilurine, etc.).

30 gg

3

Noce ed altri fruttiferi a guscio (nocciolo, pistacchio, castagno)

Antracnosi (Gnomonia leptostyla), Necrosi apicale bruna (Fusarium spp., Alternaria spp., Colletotrichum spp., Phomopsis spp.)

35 ml/hl (525 ml/ha)

2 applicazioni a distanza di 14 giorni a partire dalla fioritura.

2

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Segue

43


FUNGICIDI

MYSTIC® 430 SC COLTURA

Carciofo, Melone, Zucchino, Aglio, Peperone

Pomodoro Rosa

AVVERSITÀ

NOTE

PHI

n. trattamenti

3 gg peperone e zucchino

Oidio delle orticole (Erysiphe cichoracearum), oidio delle solanacee (Leveillula taurica), oidio delle orticole (Sphaerotheca fuliginea)

29 ml/hl (290 ml/ha)

Ruggine dell’aglio (Puccinia allii)

58 ml/hl (580 ml/ha)

Oidio delle solanacee (Leveillula taurica)

40-58 ml/hl (580 ml/ha)

Intervenire con intervallo di 7-10 giorni.

3 gg

3

Oidio (Sphaerotheca pannosa), Ticchiolatura (Diplocarpon rosae), Ruggine (Phragmidium mucronatum)

35 ml/hl (350 ml/ha)

Ogni 7-10 giorni.

4

Intervenire alla comparsa dei primi sintomi e successivamente 10-20 giorni dopo in funzione dell’andamento epidemico. In caso d’impiego su tappeti erbosi è obbligatorio segnalare con appositi cartelli il divieto di accesso nell’area trattata, mantenendo tale divieto per 48 ore dopo l’applicazione.

2

Microdochium nivale, Marciume bruno Tappeti erbosi (Sclerotinia homeocarpa), Rizoctoniosi (Rhizoctonia solani)

PHI: Tempo di carenza

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44

DOSE

900 ml/ha, pari a 90 ml in 1000 m2 (in 60-80 litri)

Intervenire con intervallo di 7-10 giorni.

7 gg carciofo e melone

4

21 gg aglio


NANDO® MAXI

COMPOSIZIONE

FUNGICIDA PER LA LOTTA ALLA TICCHIOLATURA E ALL’ ALTERNARIA DEL MELO, ALLA MACULATURA BRUNA E ALLA TICCHIOLATURA DEL PERO, ALLA BOTRITE E ALLA PERONOSPORA DELLA VITE E ALLA PERONOSPORA DELLA PATATA

Fluazinam 40 % (500 g/l)

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 14165 del 05-03-2012

SC Sospensione concentrata

Il prodotto non è compatibile con la Dodina ed Olii in genere. È miscibile con preparati contenenti fosetyl Al.

720 800

1L 5L

BUFFER ZONE

GRUPPO FRAC

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

ATTENZIONE

29

3082

9

Nufarm

Nufarm S.A.S.

H315, H317, H361d, H410, EUH401

COLTURA

AVVERSITÀ

DOSE

Melo

Ticchiolatura (Venturia inaequalis), Alternaria (Alternaria alternata)

100 ml per 100 litri d’acqua (max 1,5 l/ha)

Pero

Maculatura bruna (Stemphylium vesicarium), Ticchiolatura (Venturia pyrina)

100 ml per 100 litri d’acqua (max 1,5 l/ha)

Muffa grigia (Botrytis cinerea)

100-150 ml per 100 litri d’acqua (max 1,5 l/ha)

Vite da vino

Patata

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

Peronospora (Plasmopara viticola)

100 ml per 100 litri d’acqua (max 1,5 l/ha)

Peronospora (Phytophtora infestans)

300-400 ml/ha

NOTE Intervenire nelle condizioni di maggiore pericolosità per la malattia, iniziando gli interventi dopo la ripresa vegetativa e ripetendoli ad intervalli di 6-10 giorni in funzione della piovosità, della pressione infettiva e della suscettibilità varietale. Dopo la fase di frutto noce e/o in periodi senza piogge, l’intervallo tra i trattamenti potrà essere ampliato fino a 12-14 giorni. Intervenire nelle condizioni di maggiore pericolosità per la malattia, iniziando gli interventi fin dalla pre-fioritura, ripetendoli ad intervalli di 6-10 giorni in funzione della pressione della malattia e piovosità. Intervenire nelle fasi di maggiore suscettibilità della malattia in relazione alla pressione della malattia ed alle condizioni ambientali: - fine fioritura - pre-chiusura del grappolo - invaiatura - 28 giorni prima della raccolta. In situazioni normali sono sufficienti due trattamenti nelle fasi in cui le condizioni sono maggiormente favorevoli alla malattia (periodi di elevata umidità relativa, piogge, grandinate, attacchi oidici e di insetti), tenendo presente che nelle varietà a grappolo compatto è indispensabile l’effettuazione del trattamento in pre-chiusura del grappolo. Nel caso di infezioni particolarmente gravi è possibile alternare i trattamenti effettuati con il prodotto ad interventi a base di antibotritici dicarbossimmidici (es. Iprodione) oppure anilino- pyrimidine (es. Pyrimethanil). Intervenire preventivamente nei periodi di maggior suscettibilità della coltura (pre-fioritura/chiusura grappolo), ripetendo le applicazioni ad intervalli di 8-10 giorni. In presenza di forte pressione della malattia, copiose precipitazioni e rapida crescita della vegetazione rispettare i turni più brevi tra le applicazioni. Intervenire preventivamente iniziando i trattamenti quando si verificano le condizioni per l’infezione, normalmente quando le piante hanno raggiunto l’altezza di 10-15 cm, e ripetendoli ogni 6-10 giorni, in funzione della piovosità.

PHI

n. trattamenti

63 gg

4

63 gg

4

28 gg

3

7 gg

5

PHI: Tempo di carenza Indicazioni per il corretto impiego - Il prodotto si caratterizza per l’elevato grado di protezione delle infezioni su frutti e grappoli. Le quantità indicate si riferiscono ad irrorazioni a volume normale (1000-1500 litri/ha per melo e pero, 1000-1200 litri/ha vite e 400 litri/ha per la patata). Per melo, pero e vite da vino non superare la dose di 1,5 l/ha. Dopo due applicazioni consecutive, intervenire con prodotti a diverso meccanismo di azione. Non rientrare nell’area trattata prima di 24 ore dal trattamento. Il prodotto può risultare fitotossico su alcune cv di Vite (Moscato dei colli, Riesling Renano, Trebbiano) per cui è consigliabile, prima di effettuare applicazioni su larga scala, l’effettuazione di saggi preliminari su piccole superfici. Distanziare di almeno 14 giorni l’impiego di Nando Maxi dagli interventi con gli olii estivi in genere (es. paraffinici). Non miscelare Nando Maxi con preparati che contengono olio (es. SE, OD ed altri). Qualora l’olio sia utilizzato come bagnante/veicolante in miscela con altri agrofarmaci ed a concentrazioni che non superano lo 0,2% (= 200 ml/hl), indipendentemente dal volume di acqua distribuita per ettaro e dal tipo di atomizzatore utilizzato, l’intervallo di precauzione tra Nando Maxi ed il trattamento con olio può essere ridotto ad 8/10 giorni. Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. Non pulire il materiale d’applicazione in prossimità delle acque di superficie. Evitare la contaminazione attraverso i sistemi di scolo delle acque dalle aziende agricole e dalle strade. Nella preparazione della miscela munirsi di guanti e di facciale filtrante. Preparare la miscela in recipienti appositi, possibilmente all’aperto o in locali aerati diversi da quelli adibiti ad altre operazioni agricole, quali deposito mangimi. Non utilizzare il prodotto in prossimità di corsi d’acqua. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

45


FUNGICIDI

BIOL O RA U

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 7055 del 16-04-1987

SC Sospensione concentrata

Il prodotto non è compatibile con i formulati alcalini (polisolfuri, etc.) e quelli contenenti Thiram.

720 520

1L 10 L

BUFFER ZONE

GRUPPO FRAC

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

10 m da corpi idrici superficiali - 20 m utilizzando ugelli con riduzione della deriva del 50% per pomacee e drupacee (applicazione precoce) e noci.

M1

3082

9

Isagro S.p.A.

Gowan Italia S.r.l.

PASTA CAFFARO NC

RICOLT AG

CON GA CI

NTITO IN SE

ANTICRITTOGAMICO RAMEICO

BIOL O RA U

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 7053 del 16-04-1987

SC Sospensione concentrata

Il prodotto non è compatibile con i formulati alcalini (polisolfuri, etc.) e quelli contenenti Thiram.

720 520

1L 10 L

BUFFER ZONE

GRUPPO FRAC

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

10 m da corpi idrici superficiali - 20 m utilizzando ugelli con riduzione della deriva del 50% per pomacee e drupacee (applicazione precoce) e noci.

M1

3082

9

Isagro S.p.A.

Gowan Italia S.r.l.

COLTURA Vite

Agrumi

Melo, Pero, Cotogno

Albicocco, Ciliegio, Susino, Mandorlo Pesco, Nettarino e percocco

AVVERSITÀ

Rame metallo 25 % (da ossicloruro tetraramico) (377,5 g/l)

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

ATTENZIONE

®

H410, EUH208, EUH401

COMPOSIZIONE Rame metallo 25 % (da ossicloruro tetraramico) (377,5 g/l)

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

ATTENZIONE

DOSE

H410, EUH208, EUH401

NOTE

Intervenire preventivamente dalla fase di germogli a 10 cm fino all’in200 ml/hl vaiatura ogni 7-10 giorni a seconda delle piogge infettanti, con tempo (max 2,7 l/ha) molto piovoso e su varietà sensibili la dose può essere innalzata a 250 ml per 100 l di acqua. Non superare in ogni caso i 2,7 l di formulato a ettaro. Intervenire nelle condizioni favorevoli alla diffusione della malattia ogni 20-30 Allupatura, azione collaterale 250 ml/hl giorni dal periodo di ingrossamento frutticini a 20 giorni prima della raccolta nei confronti di Fumaggine, (max 3,5 l/ha) non superando la dose ad ettaro di 3,5 l. Batteriosi, Antracnosi Intervenire da rottura gemme alla fioritura. In caso di impiego dopo la fioritura 200 ml/hl utilizzare la dose di 140 ml/hl ogni 6-10 giorni adeguando la cadenza alle condizioni climatiche, piogge, temperature e della pressione infettiva. Ticchiolatura, Septoriosi del Post fiorit. Massime dosi consentite: in pre-fioritura 2,6 litri di formulato per ettaro, con un pero 140 ml/hl massimo di 4 applicazioni per anno. In post-fioritura 1,3 litri di formulato per ettaro, con un massimo di 3 applicazioni per anno. Intervenire 2-3 volte da dopo la raccolta alla potatura. In situazioni di possibili forti attacchi di queste patologie intervenire 1-2 volte dal rigonfiamento delle gemme fino a pre-fioritura alla dose di 200 ml per 100 litri d’acqua. Su Cotogno Cancro delle pomacee, 300 ml/hl sospendere i trattamenti all’inizio della fioritura. Batteriosi (max 3,5 l/ha) Massime dosi consentite: in pre-fioritura 2,6 litri di formulato per ettaro, con un massimo di 4 applicazioni per anno. In post-fioritura 1,3 litri di formulato per ettaro, con un massimo di 3 applicazioni per anno. 300 ml/hl Da caduta foglie a dopo la potatura eseguire 2-3 trattamenti. Corineo, Monilia spp., Bolla, (max 3,5 l/ha) Limitare i trattamenti dalla caduta foglie alla fase di bottoni fiorali. Batteriosi Al risveglio vegetativo e fino alla fioritura 1-2 trattamenti. 200-250 ml/hl Limitare i trattamenti dalla caduta foglie alla fase di bottoni fiorali. 300 ml/hl 2-3 trattamenti dalla caduta foglie a dopo la potatura. (max 3,5 l/ha) Limitare i trattamenti dalla caduta foglie alla fase di bottoni fiorali. Cancro delle drupacee, Monilia, Bolla Al risveglio vegetativo e fino alla fioritura. 200-250 ml/hl Limitare i trattamenti dalla caduta foglie alla fase di bottoni fiorali. Peronospora, azione collaterale contro Escoriosi, Marciume nero

Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

46

CON GA CI

ANTICRITTOGAMICO RAMEICO

COMPOSIZIONE

NTITO IN SE RICOLT AG

PASTA CAFFARO® BLU

PHI

n. trattamenti

21 gg

6

14 gg

4

21 gg

pre-fioritura 4 post-fioritura 3

21 gg

2-3

21 gg

2-3


PASTA CAFFARO® BLU COLTURA

AVVERSITÀ

Fragola

Vaiolatura, Maculatura

(in pieno campo) angolare, Batteriosi

Olivo Fruttiferi a guscio

DOSE

PASTA CAFFARO® NC

NOTE

250-300 ml/hl Intervenire a seconda del ciclo negativo prima del riposo invernale o alla

(max 2-2,5 l/ha) ripresa vegetativa.

PHI

n. trattamenti

3 gg

5

Occhio di pavone, Lebbra. Azione collaterale nei con200 ml/hl Intervenire nelle epoche di maggior rischio infettivo. 14 gg fronti di Fumaggine, Piomba- (max 3 l/ha) Non superare comunque i 3 l di prodotto ad ettaro per trattamento. tura, Rogna Cancri rameali da batteriosi, In caso di forti attacchi di batteriosi elevare la dose a 3,8 l/ha, con un massimo 14 gg Fersa del castagno, Cito200-250 ml/hl consentito di 3 applicazioni per anno. spora del nocciolo

Aglio, Cipolla, Peronospora, azione collateCipolline, 250-300 ml/hl Intervenire iniziando i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle rale su Muffa grigia, Marciumi Scalogno 2-2,5 l/ha infezioni e ripetendoli ogni 7-10 a seconda delle condizioni climatiche. batterici

3

3 gg

4

3/5 gg

6

3 gg

4

7 gg

6

3 gg

5

Ruggine bianca, Marciume molle batterico, Marciume nero, Micosferella, Perono(in pieno campo) spora. Azione collaterale su Muffa grigia, Alternariosi

Intervenire iniziando i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle 14/21 250-300 ml/hl infezioni e ripetendoli ogni 7-10 a seconda delle condizioni climatiche. 2-2,5 l/ha gg PHI: 14 gg, cavolfiori; 21 gg broccoli

4

Peronospora della lattuga, azione collaterale su Mar(in pieno campo) ciume molle batterico

250-300 ml/hl Intervenire iniziando i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle 2-2,5 l/ha infezioni e ripetendoli ogni 7-10 a seconda delle condizioni climatiche.

3 gg

3

250-300 ml/hl Intervenire iniziando i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle 2-2,5 l/ha infezioni e ripetendoli ogni 7-10 a seconda delle condizioni climatiche.

7 gg

4

4

(in pieno campo)

Intervenire iniziando i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle Cladosporiosi, Vaiolatura dei 250-300 ml/hl infezioni e ripetendoli ogni 7-10 a seconda delle condizioni climatiche. frutti, Peronospora, Marciume 2-2,5 l/ha PHI: 3 gg, pomodoro da consumo fresco, melanzana; zonato, Batteriosi, Marciume 10 gg pomodoro per utilizzo industriale nero. Azione collaterale su 250-300 ml/hl Intervenire iniziando i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle Peperone Muffa grigia, Alternariosi 2-2,5 l/ha infezioni e ripetendoli ogni 7-10 a seconda delle condizioni climatiche. (in pieno campo) Pomodoro, Melanzana (in serra)

Melone, Cocomero, Zucca

(in pieno campo) Maculatura angolare, Pero-

Zucchino, Cetriolo, Cetriolino

nospora, Marciume molle batterico

250-300 ml/hl Intervenire iniziando i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle 2-2,5 l/ha infezioni e ripetendoli ogni 7-10 a seconda delle condizioni climatiche.

(in pieno campo)

Cavolfiori, Broccoli

Carciofo

Lattughe ed insalate

(lattuga, scarola, Peronospora indivia, rucola, valerianella) (in pieno campo)

Patata

Peronospora, Alternariosi delle solanacee, Batteriosi

2-2,5 l/ha

Intervenire iniziando gli interventi quando le condizioni sono favorevoli alle malattie e ripetendoli secondo necessità ogni 7-10 giorni.

7 gg

Cipresso

Cancro del cipresso

250 ml/hl

Intervenire quando le condizioni sono favorevoli alle malattie e ripetendoli secondo necessità.

PHI: Tempo di carenza Indicazioni per il corretto impiego - Il prodotto si impiega in trattamenti alla parte aerea. Le concentrazioni indicate si riferiscono a trattamenti effettuati a volume normale (1000-1500 l/ha sui fruttiferi e olivo, 1000 l/ha per la vite, 600-800 l/ha nelle altre colture). Nel caso di trattamenti a volume ridotto, adeguare le concentrazioni per mantenere costante la dose per ettaro. Non rientrare nei campi trattati prima che il deposito sulle superfici fogliari sia completamente asciugato. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l’esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l’applicazione cumulativa di 28 kg di rame per ettaro nell’arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo applicato medio di 4 kg di rame per ettaro all’anno. Non trattare durante la fioritura. Sulle varietà di melo e di pero sensibili al rame e qui elencate il prodotto può essere fitotossico se distribuito in piena vegetazione. In tal caso se ne sconsiglia l’impiego dopo la piena ripresa vegetativa. Varietà di melo cuprosensibili: Abbondanza Belfort, Black Stayman, Golden delicious, Gravenstein, Jonathan, Rome beauty, Morgenduft, Stayman, Stayman red, Stayman Winesap, Black ben Davis, King David, Renetta del Canada, Rosa Mantovana, commercio. Varietà di pero cuprosensibili: Abate Fetel, Buona Luigia d’Avranches, Butirra Clairgeau, Passacrassana, B.C. William, Dott. Jules Guyot, Favorita di Clapp, Kaiser, Butirra Giffard. Su varietà poco note di colture orticole, floreali ed ornamentali od in caso di dubbi non impiegare il prodotto su larga scala prima di aver compiuto piccoli saggi preliminari od aver consultato il personale tecnico. Per proteggere gli organismi acquatici rispettare una fascia di sicurezza non trattata da corpi idrici superficiali di: - 10 metri per vite, fragola e ortaggi; - 10 metri utilizzando ugelli con riduzione della deriva del 75% per pomacee e drupacee (applicazione tardiva), limone, olivi e cipresso; - 10 metri per patata; - 20 metri utilizzando ugelli con riduzione della deriva del 50% per pomacee e drupacee (applicazione precoce) e noci. Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. Non pulire il materiale d’applicazione in prossimità delle acque di superficie. Evitare la contaminazione attraverso i sistemi di scolo delle acque dalle aziende agricole e dalle strade. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

47


FUNGICIDI

PATRIOT® ULTRA

COMPOSIZIONE

RICOLT AG

Trichoderma asperellum (ceppo ICC 012) Trichoderma gamsii (ceppo ICC 080)

BIOL O RA U

AGROFARMACO BIOLOGICO A BASE DI TRICHODERMA ASPERELLUM E TRICHODERMA GAMSII AD AZIONE ANTAGONISTICA PER LA PREVENZIONE DI MALATTIE FUNGINE DEL TERRENO

CON GA CI

NTITO IN SE

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 17949 del 17-12-2021

WP Polvere bagnabile

È preferibile applicare il prodotto da solo. Qualora necessario, applicare altri agrofarmaci ad una distanza di 10 giorni dal trattamento. Patriot Ultra non è compatibile con i seguenti fungicidi: ziram, mancozeb, imazalil, procloraz, thiram.

320

1 kg

BUFFER ZONE

GRUPPO FRAC

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

BM02

Sumitomo Chemical Italia

Gowan Italia S.r.l.

COLTURA

AVVERSITÀ

DOSE In vivai, semenzai, piantonai. 0,25 kg/m3 di substrato

Colture floricole e ornamentali: (crisantemo, ciclamino, poinsettia, primula etc)

Rhizoctonia solani, Pythium In serra o in spp., Sclerotinia pieno campo sclerotiorum, 2,5 ka\ha Verticillium dahliae, Thielaviopsis basicola, Sclerotium rolfsii, Colture orticole: pomodoro, Phytophthora spp. peperone, lattughe e In vivaio 0,25 Armillaria altre insalate, comprese kg/m3 le brassicacee, melone, mellea. di substrato finocchio, carciofo, basilico, sedano, fagiolo, fagiolino, zucchino, melanzana, cetriolo, in serra o in ravanello, carota, spinacio, erbe aromatiche e fragole pieno campo 2,5 kg/ha Colture arboree da frutto (pomacee, drupacee, kiwi, piccoli frutti, vite, olivo, agrumi), piante ornamentali e forestali (ginestra, rosa, acero, etc…)

Marciumi da Armillaria

Vite

Mal dell’esca

Pero

Maculatura bruna (Stemphylium vesicarium)

Drupacee

Cancri rameali e deperimento delle Drupacee (Phomopsis amygdali sin. Fusicoccum amygdali; Valsa cincta sin. Leucostoma cincta)

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

NOTE Miscelando il prodotto al substrato oppure sospendendo il prodotto in un quantitativo d’acqua sufficiente alla completa bagnatura del substrato alcuni giorni in pre-semina o pre-trapianto e ripetere alla stessa dose alla semina o trapianto. È possibile trattare le piantine provenienti da semenzaio, prima della messa a dimora definitiva immergendo i pani di terra o i contenitori alveolari per alcuni minuti in una sospensione ottenuta con 10 grammi di Patriot Ultra ogni litro di acqua. Trapiantare poi in terreno precedentemente trattato con Patriot Ultra con 250 gr di Patriot Ultra ogni 1000 mq di superficie. distribuire in modo uniforme sulla superficie al momento della preparazione del terreno 7 giorni circa prima della semina o del trapianto ripetere il trattamento alla stessa dose alla semina o al trapianto. Miscelando il prodotto al substrato oppure sospendendo il prodotto in un quantitativo d’acqua sufficiente alla completa bagnatura del substrato in pre-semina o pre-trapianto e ripetere alla stessa dose alla semina o trapianto. È possibile trattare le piantine provenienti da semenzaio, prima della messa a dimora definitiva immergendo i pani di terra o i contenitori alveolari per alcuni minuti in una sospensione ottenuta con 10 grammi di Patriot Ultra ogni litro di acqua. Trapiantare poi in terreno precedentemente trattato con Patriot Ultra con 250 gr di Patriot Ultra ogni 1000 mq di superficie. Distribuire il prodotto uniformemente sulla superficie alla preparazione del terreno (5-7 giorni pre-semina) con un volume di acqua non inferiore a 800 l/ha. Ripetere il trattamento allo stesso dosaggio, alla semina o al trapianto localizzandolo, ove possibile, sulla fila.

2,5 kg/ha di prodotto

Distribuire in pre-trapianto localizzandolo preferibilmente nella buca di impianto, ripetendo l’applicazione al momento dell’impianto alla stessa dose. Un trattamento a inizio primavera prima del risveglio vegetativo e uno a inizio autunno prima del riposo vegeta ATTENZIONE: MANIPOLARE CON PRUDENZA

250 g/hl

Dopo la potatura, invernale o primaverile, intervenire irrorando sul tralcio con ferite esposte, avendo cura di dirigere il getto degli ugelli quanto più possibile sui tagli della potatura. Impiegare un volume di trattamento non inferiore di 400 l/ha per distribuire almeno 1 kg di prodotto a ettaro ed eseguire l’applicazione non oltre la fine della fase di pianto della vite. Nei vigneti a forte rischio di malattia (reimpianto su vigneto fortemente colpito, elevata presenza di malattia nei vigneti circostanti) l’intervento dopo la potatura invernale può essere seguito da un secondo trattamento entro la fase del germogliamento, allo stesso dosaggio, per aumentare il grado di colonizzazione delle ferite.

EUH401

PHI

n.

trattamenti

Nel periodo compreso fra l’inizio della fioritura e la caduta dei petali trattare il cotico erboso. 2,5 kg/ha di Ripetere il trattamento quando si verificano le condizioni predisponenti le infezioni sulla prodotto pianta A partire dall’inizio fioritura fino a caduta foglie, distribuire irrorando il prodotto ad 1 kg/ha sulla parte aerea della coltura. Ripetere il trattamento fino a 4 volte, evitare di impiegare il prodotto con temperature massime inferiori ai 10 °C. Si suggerisce di impiegare un volume di trattamento compreso tra i 500 e 1000 L/ha di acqua. Completare la difesa in strategia con altri fungicidi a diverso meccanismo d’azione.

>4

Indicazioni per il corretto impiego - È consigliabile preparare una sospensione di PATRIOT ULTRA 24-36 ore prima del trattamento nella proporzione di 500 grammi di prodotto ogni 5 litri di acqua, mescolando di tanto in tanto, in modo di favorire la germinazione dei conidi ed ottenere una più pronta colonizzazione del terreno. Diluire poi la sospensione nel quantitativo d’acqua necessario alla corretta applicazione del prodotto. PATRIOT ULTRA non ha azione curativa, di conseguenza in caso di infezioni in corso il prodotto non consente di ottenere effetti benefici sulle colture. Applicare PATRIOT ULTRA quando la temperatura del terreno è almeno di 10 °C. In caso di applicazioni su terreni secchi si consiglia di intervenire con una leggera irrigazione. In terreni particolarmente poveri di sostanza organica (< 1%) si consiglia di miscelarlo ad un fertilizzante fluido ricco di sostanza organica. Evitare l’irrigazione dopo il trattamento, per evitare il trasporto delle spore nelle acque sotterranee. PATRIOT ULTRA può anche essere applicato attraverso gli impianti di fertirrigazione in miscela con i più comuni fertilizzanti. Per trattamenti su vite contro mal dell’esca, in caso di sopraggiunte piogge entro 6 ore dall’applicazione, si consiglia di ripetere il trattamento. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

48


POLTIGLIA CAFFARO® 20 DF NEW NTITO IN SE

RICOLT AG

CON GA CI

FUNGICIDA RAMEICO

COMPOSIZIONE Rame metallo 20 % (da solfato neutralizzato con calce spenta)

BIOL O RA U

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 7401 del 02-02-1988

WG Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF)

Il prodotto non è compatibile con i formulati alcalini (polisolfuri etc.) e con quelli contenenti Thiram.

672 1000 1080

1 kg 10 kg 20 kg

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

GRUPPO FRAC

BUFFER ZONE 20 metri da corpi idrici superficiali e riduzione della deriva del 75% per drupacee, pomacee e noce - 10 metri per le colture orticole, patate e vite - 10 metri e riduzione della deriva del 75% per agrumi, olivo e cipresso.

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

ATTENZIONE M1

3077

9

Isagro S.p.A.

Gowan Italia S.r.l.

POLTIGLIA CAFFARO® 20 GD FUNGICIDA RAMEICO NON COLORATO

RICOLT AG

CON GA CI

NTITO IN SE

H319, H332, H410, EUH401

COMPOSIZIONE Rame metallo 20 % (da solfato neutralizzato con calce spenta)

BIOL O RA U

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 11964 del 27-01-2004

WG Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF)

Il prodotto non è compatibile con i formulati alcalini (polisolfuri etc.) e con quelli contenenti Thiram.

1000

10 kg

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

BUFFER ZONE

GRUPPO FRAC

20 metri da corpi idrici superficiali e riduzione della deriva del 75% per drupacee, pomacee e noce - 10 metri per le colture orticole, patate e vite - 10 metri e riduzione della deriva del 75% per agrumi, olivo e cipresso.

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

ATTENZIONE M1

3077

9

Isagro S.p.A.

Gowan Italia S.r.l.

H319, H332, H410, EUH401

PHI

n. trattamenti

Vite

Peronospora (Plasmopara viticola), azione collaterale su Marciume nero - Black rot (Guigniardia bidwellii), Escoriosi (Phomospis viticola)

I trattamenti possono essere eseguiti dalla fase di germogli a 10 cm fino a 20 giorni prima della raccolta impiegando le dosi più alte nelle situazioni di maggiore rischio della malattia, sulle varietà più sensibili 350-500 g/hl e sulle forme di allevamento espanse, quali pergole o tendoni, e non 3,5-5 kg/ha superando comunque la dose di 5 kg a ettaro. (max 5 kg/ha) Intervalli di 6-8 giorni tra i trattamenti assicurano i risultati migliori. In caso di impiego successivo a formulati sistemici o citotropici applicare Poltiglia Caffaro non oltre 7-8 giorni dopo la loro applicazione.

21 gg

6

Agrumi

Allupatura (Phytophthora citrophthora), azione collaterale 450 g/hl Dalla fase di ingrossamento frutti fino a 20 giorni prima della raccolta. nei confronti di Antracnosi (max 7,5 kg/ha) Intervenire in caso di condizioni favorevoli alla malattia ogni 7-14 giorni Fumaggine, Batteriosi

14 gg

5

Olivo

Cicloconio o occhio di pavone (Spilocaea oleaginea), Lebbra (Colletotrichum gloeosporioides), Rogna (Pseudomonas savastanoi)

Intervenire nelle epoche a maggior rischio infettivo (autunno, prima350-400 g/hl vera) con un intervallo di 14 giorni. (max 6 kg/ha) Poltiglia Caffaro 20 DF new ha azione di contenimento nei confronti di Fumaggine, Piombatura.

14 gg

5

Noce

Cancri rameali (Gnomonia juglandis, Cytospora juglandina), Batteriosi (Xanthomonas campestris pv coryli, Xanthomonas campestris pv juglandis)

400-500 g/hl 4-5 kg/ha

Eseguire i trattamenti in corrispondenza delle condizioni climatiche predisponenti le malattie elevando la dose a 7,5 kg di formulato ad ettaro in caso di forti attacchi di batteriosi, con un intervallo di 7-14 giorni.

14 gg

3

COLTURA

AVVERSITÀ

DOSE

Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

NOTE

Segue

49


FUNGICIDI

POLTIGLIA CAFFARO® 20 DF NEW POLTIGLIA CAFFARO® 20 GD COLTURA

AVVERSITÀ Cancro delle pomacee (Nectria galligena), azione collaterale nei confronti di Erwinia e Batteriosi

Melo, Pero, Cotogno

Batteriosi

Ticchiolatura (Venturia inaequalis, Venturia pyrina)

Ciliegio, Mandorlo, Susino, Albicocco

Pesco, Nettarine, Percoche

Bolla (Taphrina deformans), Moniliosi (Monilia sp.), Corineo (Stigmina carpophila), Batteriosi (Xanthomonas spp., Pseudomonas syringae)

Bolla (Taphrina deformans), Moniliosi (Monilia sp.), Batteriosi (Xanthomonas spp., Pseudomonas syringae)

DOSE

PHI

500-600 g/hl Eseguire 2-3 applicazioni da dopo la raccolta alla totale caduta delle (max 7,5 kg/ha) foglie con un intervallo di 7 giorni.

n. trattamenti 4

400 g/hl

In presenza di possibili attacchi di batteriosi si raccomanda di intervenire 1-2 volte dal rigonfiamento delle gemme alla fioritura con un intervallo di 7 giorni.

350-400 g/hl

Intervenire da rottura gemme alla pre-fioritura con un intervallo di 7 giorni.

4

250 g/hl 2,5 kg/ha

Dopo la fioritura impiegare la dose di 250 g ogni 5-8 giorni, adeguando la cadenza in funzione delle condizioni climatiche (pioggia, temperatura, bagnature) e della pressione infettiva.

6

Effettuare 2-3 applicazioni dal 25% alla completa caduta foglie con un 500-700 g/hl intervallo di 14 giorni. (max 7,5 kg/ha) Su albicocco, ciliegio, susino limitare i trattamenti al periodo invernale fino alla pre-fioritura. 400-500 g/hl

Dove necessario eseguire 1-2 trattamenti da rottura gemme fino alla pre-fioritura con un intervallo di 14 giorni. Su albicocco, ciliegio, susino limitare i trattamenti al periodo invernale fino alla pre-fioritura.

Trattare 2-3 volte dal 25% alla totale caduta foglie con un intervallo di 500-700 g/hl 14 giorni. (max 7,5 kg/ha) Limitare i trattamenti al periodo invernale fino alla pre-fioritura. 400-500 g/hl

Dove necessario eseguire 1-2 trattamenti da bottoni rosa alla pre-fioritura con un intervallo di 14 giorni. Limitare i trattamenti al periodo invernale fino alla pre-fioritura.

21 gg

2

21 gg

3

21 gg

3

Peronospora (Peronospora Aglio, Cipolla, destructor), Alternaria Cipolline, (alternaria sp.), Batteriosi Scalogno (Xanthomonas spp., (in pieno campo) Pseudomonas spp.)

Iniziare i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle infezioni, ripetendoli ogni 6-10 giorni a seconda delle condizioni climatiche, 400-600 g/hl in ogni caso utilizzando, se in pieno campo, volumi d’acqua compresi (max 5 kg/ha) tra i 600 e gli 800 l. Utilizzare volumi d’acqua sufficienti a garantire la corretta bagnatura della vegetazione da proteggere.

3 gg

6

Peronospora (Phytophthora Pomodoro, infestans), Alternaria Melanzana (Alternaria porri), Batteriosi (in serra e pieno (Xanthomonas spp., campo) Pseudomonas spp.)

Iniziare i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle infezioni, ripetendoli ogni 6-10 giorni a seconda delle condizioni climatiche, 400-600 g/hl in ogni caso utilizzando, se in pieno campo, volumi d’acqua compresi (max 5 kg/ha) tra i 600 e gli 800 l. Utilizzare volumi d’acqua sufficienti a garantire la corretta bagnatura della vegetazione da proteggere.

3 gg

6

Peronospora (Pseudoperonos Melone, pora cubensis), Alternaria Cocomero, Zucca, Zucchino, (Alternaria porri), Batteriosi (Xanthomonas spp., Cetriolo, Pseudomonas spp.) Cetriolino (in serra e pieno (Azione collaterale su Marciumi) campo)

Iniziare i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle infe- 3 gg zioni, ripetendoli ogni 6-10 giorni a seconda delle condizioni climatiche, buccia 400-600 g/hl in ogni caso utilizzando, se in pieno campo, volumi d’acqua compresi edibile (max 5 kg/ha) tra i 600 e gli 800 l. 7 gg Utilizzare volumi d’acqua sufficienti a garantire la corretta bagnatura buccia della vegetazione da proteggere. non edibile

6

Peronospora (Phytophthora brassicae), Ruggine Bianca (Albugo candida), Maculatura Anulare (Mycosphaerella Cavoli (in pieno campo) brassicicola), Alternaria (Alternaria spp.) (Azione collaterale su Muffa grigia, Alternariosi)

Iniziare i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle infezioni, ripetendoli ogni 6-10 giorni a seconda delle condizioni climatiche, 400-600 g/hl in ogni caso utilizzando, se in pieno campo, volumi d’acqua compresi (max 5 kg/ha) tra i 600 e gli 800 l. Utilizzare volumi d’acqua sufficienti a garantire la corretta bagnatura della vegetazione da proteggere.

6

Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

50

NOTE

14 gg


POLTIGLIA CAFFARO® 20 DF NEW POLTIGLIA CAFFARO® 20 GD PHI

n. trattamenti

Peronospora (Bremia Carciofo lactucae), Cercosporiosi (in pieno campo) (Cercospora apii), Antracnosi

Iniziare i trattamenti alla comparsa delle condizioni favorevoli alle infezioni, ripetendoli ogni 6-10 giorni a seconda delle condizioni climatiche, 400-600 g/hl in ogni caso utilizzando, se in pieno campo, volumi d’acqua compresi (max 5 kg/ha) tra i 600 e gli 800 l. Utilizzare volumi d’acqua sufficienti a garantire la corretta bagnatura della vegetazione da proteggere.

3 gg

3

Peronospora (Phytophtora infestans), Batteriosi Patata (Xanthomonas spp., (in pieno campo) Pseudomonas spp.), Alternaria (Alternaria spp.)

500-800 g/hl 4-5 kg/ha

Iniziare gli interventi quando le condizioni sono favorevoli alle malattie e ripetendoli ogni 6-7 giorni secondo necessità.

7 gg

6

500 g/hl

Intervenire quando le condizioni sono favorevoli alle malattie e ripetendoli secondo necessità. Intervallo 20-30 giorni.

COLTURA

Cipresso

AVVERSITÀ

Cancro del cipresso (Seiridium cardinale)

DOSE

NOTE

6

PHI: Tempo di carenza Indicazioni per il corretto impiego - Il prodotto si impiega in trattamenti fogliari e per la protezione dei frutti. Le concentrazioni indicate si riferiscono a trattamenti effettuati a volume normale (solitamente 1000-1500 l/ha sui fruttiferi, 1000 l/ha per la vite e 600-800 per colture orticole), nel caso di trattamenti a volume ridotto, adeguare le concentrazioni mantenendo come riferimento la dose per ettaro. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l’esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l’applicazione cumulativa di 28 kg di rame per ettaro nell’arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo applicato medio di 4 kg di rame per ettaro all’anno. Non trattare durante la fioritura. Su e varietà di melo e di pero cuprosensibili il prodotto può essere fitotossico se distribuito in piena vegetazione. In tal caso se ne sconsiglia l’impiego dopo la piena ripresa vegetativa. Varietà di melo cuprosensibili: Abbondanza Belfort, Black Stayman, Golden delicious, Gravenstein, Jonathan, Rome beauty, Morgenduft, Stayman, Stayman red, Stayman Winesap, Black ben Davis, King David, Renetta del Canada, Rosa Mantovana, Commercio. Varietà di pero cuprosensibili: Abate Fetel, Buona Luigia d’Avranches, Butirra Clairgeau, Passacrassana, B.C. William, Dott. Jules Guyot, Favorita di Clapp, Kaiser, Butirra Giffard. Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. Non pulire il materiale d’applicazione in prossimità delle acque di superficie. Evitare la contaminazione attraverso i sistemi di scolo delle acque dalle aziende agricole e dalle strade. Si consiglia di indossare i guanti durante le fasi di carico, miscelazione ed applicazione, indumenti protettivi e un adeguato copricapo/maschera sia in campo che in serra. Non entrare nell’area trattata finché la vegetazione non sia completamente asciutta. Per proteggere gli organismi acquatici rispettare una fascia di sicurezza vegetata di: - 20 metri da corpi idrici superficiali e utilizzare ugelli con riduzione della deriva del 75% per drupacee, pomacee e noce; - 10 metri da corpi idrici superficiali per le colture orticole, patate e vite. - 10 metri da corpi idrici superficiali e utilizzare ugelli con riduzione della deriva del 75% per agrumi, olivo e cipresso. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

51


FUNGICIDI

PROLECTUS® 50 WG

COMPOSIZIONE

FUNGICIDA PER LA LOTTA CONTRO LA MUFFA GRIGIA DI VITE, FRAGOLA E COLTURE ORTICOLE COLTIVATE IN SERRA E PER IL CONTROLLO DELLA MONILIA DI PESCO, NETTARINE, ALBICOCCO, CILIEGIO E SUSINO

Fenpyrazamine 50 %

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 15549 del 23-05-2016

WG Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF)

Il prodotto va utilizzato da solo.

432

1 kg

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

BUFFER ZONE 5 metri dalle acque superficiali per la vite da vino e da tavola - 10 metri dalle acque superficiali per pesco, nettarine, albicocco, ciliegio e susino

COLTURA

GRUPPO FRAC G17

AVVERSITÀ

Pomodoro, Peperone, Melanzana, Muffa grigia (Botrytis cinerea) Cetriolo, Zucchino (in serra)

Vite da tavola e da vino

Fragola (in campo e in serra)

Muffa grigia (Botrytis cinerea)

Muffa grigia (Botrytis cinerea)

Pesco, Nettarine, Albicocco, Ciliegio, Moniliosi (Monilia spp.) Susino

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

3077

9

Sumitomo Chemical Sumitomo Chemical Company Tokyo Agro Europe S.A.S.

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

ATTENZIONE H410, EUH401

NOTE

PHI

n. trattamenti

80-120 g/hl 0,8-1,2 kg/ha

Intervenire iniziando i trattamenti all’instaurarsi delle condizioni favorevoli alla malattia, adottando un intervallo fra i trattamenti di 10-12 giorni, in funzione della pressione della malattia.

3 gg

3

100 g/hl 1 kg/ha

Si consiglia un trattamento in pre-chiusura del grappolo o uno all’invaiatura o in pre-raccolta. Per evitare l’insorgenza di popolazioni del fungo resistenti eseguire un solo trattamento per anno con questo o altri prodotti con stesso meccanismo d’azione, alternando annualmente con prodotti a diverso meccanismo d’azione.

7 gg vite da tavola 14 gg vite da vino

1

80-120 g/hl 0,8-1,2 kg/ha

Intervenire iniziando i trattamenti all’instaurarsi delle condizioni favorevoli allo sviluppo della malattia. Si raccomanda di limitare il numero di trattamenti con questo, o altri prodotti con lo stesso meccanismo d’azione, al massimo ad un terzo delle applicazioni complessivamente previste contro Botrytis, in ogni caso non eseguire più di 3 trattamenti per anno con questo o altri prodotti con stesso meccanismo d’azione e rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 7 giorni.

3 gg

1-3

80-120 g/hl 0,8-1,2 kg/ha

Intervenire iniziando i trattamenti all’instaurarsi delle condizioni favorevoli alla malattia. Per evitare fenomeni di resistenza alternare con altri prodotti a diverso meccanismo d’azione. Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 7 giorni.

3 gg

3

DOSE

PHI: Tempo di carenza

Indicazioni per il corretto impiego - Per evitare l’insorgenza di popolazioni del fungo resistenti è necessario rispettare il numero massimo di interventi indicato in tabella, e alternare il prodotto con altri a diverso meccanismo d’azione. Adottare le dosi più alte e l’intervallo più breve con elevata pressione della malattia. Bagnare accuratamente ed uniformemente la vegetazione da proteggere. Le dosi d’impiego (g/hl) indicate in tabella si riferiscono a trattamenti con volumi d’acqua di 10 hl/ha; con volumi di acqua inferiori o superiori a 10 hl/ha fare riferimento alle dosi ad ettaro. Su fragola la dose d’impiego si riferisce a trattamenti con volume d’acqua di 7,5 hl/ha. Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. Non pulire il materiale d’applicazione in prossimità delle acque di superficie. Evitare la contaminazione attraverso i sistemi di scolo delle acque dalle aziende agricole e dalle strade. Per proteggere gli organismi acquatici rispettare una fascia di sicurezza non trattata di: - 5 metri dalle acque superficiali, per la vite da vino e da tavola; - 10 metri dalle acque superficiali per pesco, nettarine, albicocco, ciliegio e susino. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

52


RAME CAFFARO® BLU WG NEW

COMPOSIZIONE

RICOLT AG

CON GA CI

NTITO IN SE

Rame metallo 32 % (da ossicloruro tetraramico)

BIOL O RA U

FUNGICIDA PER LA DIFESA DI VITE, FRUTTIFERI, OLIVO, COLTURE ORTIVE, PATATA, CIPRESSO. REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 13578 del 07-02-2007

WG Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF)

Il prodotto non è compatibile con i formulati alcalini (polisolfuri, etc.) e quelli contenenti Thiram.

672 1000 1080

1 kg 10 kg 20 kg

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

BUFFER ZONE 10 metri da corpi idrici superficiali per vite, fragola, ortaggi, patata - 10 metri e riduzione deriva del 50% per pomacee e drupacee (applicazione tardiva), cipresso, agrumi, olivo - 20 metri e riduzione deriva del 75% per fruttiferi a guscio, pomacee e drupacee (applicazione precoce).

COLTURA

Vite

Pomacee (Melo, Pero, Cotogno)

GRUPPO FRAC

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

ATTENZIONE M1

3077

AVVERSITÀ Peronospora (Plasmopara viticola), azione collaterale contro Escoriosi (Phomopsis viticola), Marciume nero Black rot (Guignardia bidwellii), Melanosi (Septoria ampelina) Ticchiolatura (Venturia inaequalis), Cancro Europeo (Nectria Galligenas), Moniliosi (Monilia laxa), Septoriosi del pero (Septoria pyricola), Batteriosi (Xanthomonas spp., Pseudomonas spp.)

9

DOSE

Bolla (Taphrina deformans), Drupacee (Pesco, Nettarine, Moniliosi (Monilia laxa), Cancro Europeo (Nectria galligena), Albicocco, Ciliegio, Susino, Corineo (Stigmina carpophila), Batteriosi (Xanthomonas spp., PseudomoPercoche, nas spp.) Mandorlo)

Agrumi (Arancio, Limone, Mandarino, Clementine, Bergamotto, Cedro, Pomelo, Limetta, Chinotto, Tangerino)

Isagro S.p.A.

Gowan Italia S.r.l.

NOTE

Intervenire preventivamente ripetendo i trattamenti pre0,20-0,30 kg/hl feribilmente ogni 7-8 giorni per un totale di 4-6 appli2,0-3,0 kg/ha cazioni. Utilizzare la dose più alta in caso di infezioni (max 3,0 kg/ha) particolarmente gravi e con tempo molto piovoso, senza superare comunque la dose di 3,0 kg/ha.

H410, EUH401

PHI

n. trattamenti

21 gg

4-6

0,35 kg/hl 3,5-4,5 kg/ha

Nei trattamenti autunno invernali: dalla caduta foglie al germogliamento è possibile effettuare 3 applicazioni.

3

0,25 kg/hl 2,5-3,7 kg/ha

Nei trattamenti da rottura gemme alla fioritura è possibile effettuare 5 applicazioni ad intervalli di 7 giorni.

5

0,16 kg/hl 1,5 kg/ha

Nei trattamenti in post fioritura è possibile effettuare 3 applicazioni ad intervalli di 7 giorni.

3,5-5,2 kg/ha

Su Pero, nei trattamenti autunno-invernali è possibile effettuare 3 applicazioni ad intervalli di 7 giorni.

3

2,5-3,7 kg/ha

Su Pero, nei trattamenti primaverili è possibile effettuare 5 applicazioni ad intervalli di 7 giorni.

5

0,35 kg/hl 3,2 kg/ha

Nel periodo della caduta delle foglie in 2 applicazioni ad un intervallo di 14 giorni. Limitare comunque i trattamenti alla fase di fioritura.

2

0,30 kg/hl 2,5-3,0 kg/ha

Da rottura gemme a bottoni rosa in 2 applicazioni ad un intervallo di 14 giorni. Limitare comunque i trattamenti alla fase di fioritura.

Colpo di fuoco batterico (Erwinia amylovora)

Olivo

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

3

21 gg

— 2

Occhio di Pavone (Spilocea oleaginea), Fumaggine, Piombatura (Mycocentrospora 0,25-0,30 kg/hl 5 applicazioni a 14 giorni di intervallo intervenendo in cladosporioides), Lebbra, Rogna 3,7 kg/ha tutto il ciclo di sviluppo della coltura. (Pseudomonas savastanoi)

14 gg

5

Allupatura (Phytophthora spp.), Antracnosi (Colletotrichum gloeosporioides), Cancro Gommoso (Phytophthora, cytrophthora), Mal Secco (Phoma tracheiphylla), Fumaggini, azione collaterale contro Batteriosi (Xanthomonas spp., Pseudomonas spp.)

14 gg

4

Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

0,30 kg/hl 4,0 kg/ha

Intervenire quando si verifichino le condizioni ambientali favorevoli allo sviluppo delle malattie in 4 applicazioni con intervalli di 20 giorni.

Segue

53


FUNGICIDI

RAME CAFFARO® BLU WG NEW COLTURA

AVVERSITÀ

Antracnosi (Gnomonia leptostyla), Fersa del Castagno (Mycosphearella Fruttiferi a guscio maculiformis), Cancri Rameali (Cytospora (Noce, Nocciolo, corylicola) Castagno, Pistacchio) Batteriosi (Xanthomonas arboricola, Pseudomonas avellaneae) Pomodoro, Peronospora (Phytophthora infestans), Melanzana Batteriosi (Xanthomonas spp., (in serra e pieno Pseudomonas spp.) campo) Peronospora (Phytophthora capsici), Peperone Cladosporiosi (Cladosporium fulvum), (in campo) Alternaria (Alternaria solani), Septoriosi (Septoria lycopersici) Peronospora (Phytophthora infestans), Patata Alternaria (Alternaria solani), Batteriosi (in campo) (Xanthomonas spp., Pseudomonas spp.) Aglio, Cipolla, Cipolline, Peronospora (Peronospora destructor) Scalogno (in campo) Melone, Cocomero, Peronospora (Pseudoperonospora Zucca, cubensis), Batteriosi (Pseudomonas (in campo e serra) lachrimans) Zucchino, Cetriolo, Peronospora (Pseudoperonospora cubensis), Batteriosi (Pseudomonas Cetriolino (in campo e serra) lachrimans) Peronospora (Peronospora brassicae), Ruggine Bianca (Albugo candida), Cavolfiore, Alternaria (Alternaria brassicae), Batteriosi Broccoli (Pseudomonas lachrimans, Xanthomonas (in campo) campestris) Carciofo (in campo)

Peronospora (Bremia lactucae) Antracnosi (Ascochita spp.)

Lattuga, Scarola, Indivia, Rucola, Peronospora (Bremia lactucae) Valerianella (in campo) Vaiolatura (Mycosphaerella fragariae), Fragola Maculatura (Diplocarpon earliana), (in campo) Batteriosi (Xanthomonas spp.) Cipresso

Cancro del cipresso (Seiridium cardinale)

DOSE

NOTE

0,25 kg/hl 2,5 kg/ha

Trattamenti autunno-invernali in 3 applicazioni ad intervalli di 14 giorni.

0,27-0,40 kg/hl 2,5-4,0 kg/ha 0,30-0,40 kg/hl 2,0-3,0 kg/ha

Trattamenti autunno-invernali in 3 applicazioni ad intervalli di 14 giorni. È possibile elevare la dose a 4,0 kg/ha in caso di forti attacchi di batteriosi. Intervenire quando si verifichino le condizioni favorevoli allo sviluppo delle malattie in 3-6 applicazioni ad intervalli di 7 giorni. Il trattamento esplica azione collaterale su marciumi batterici e fungini. Intervenire quando si verifichino le condizioni favorevoli allo sviluppo delle malattie in 4 applicazioni ad intervalli di 7 giorni. Il trattamento esplica azione collaterale su marciumi batterici e fungini. Intervenire quando si verifichino le condizioni favorevoli allo sviluppo delle malattie in 4 applicazioni ad intervalli di 7 giorni. Intervenire quando si verifichino le condizioni favorevoli allo sviluppo dell’infezione (dalla 4a foglia alle prime foglie senescenti) in 4 applicazioni ad intervalli di 7 giorni. Intervenire quando si verifichino le condizioni favorevoli allo sviluppo dell’infezione (dalla 3a foglia al tempo di carenza) in 6 applicazioni ad intervalli di 7 giorni. Iintervenire quando si verifichino le condizioni favorevoli allo sviluppo dell’infezione (dalla 3a foglia al tempo di carenza) in 5 applicazioni ad intervalli di 7 giorni.

PHI

n. trattamenti 3

14 gg 3

3 gg

3-6

3 gg

4

7 gg

4

3 gg

4

7 gg

6

3 gg

5

Intervenire quando si verifichino le condizioni favorevoli 0,30-0,40 kg/hl allo sviluppo dell’infezione (dalla 3a foglia al tempo di 2,0-3,0 kg/ha carenza).

14 gg

4

Intervenire quando si verifichino le condizioni favorevoli 0,30-0,40 kg/hl allo sviluppo dell’infezione (tutto il ciclo di sviluppo della 2,0-3,0 kg/ha coltura) in 3 applicazioni ad intervalli di 7 giorni.

3 gg

3

Intervenire quando si verifichino le condizioni favorevoli 0,30-0,40 kg/hl allo sviluppo dell’infezione (dalla 3a foglia al tempo di 2,0-3,0 kg/ha carenza) in 4 applicazioni ad intervalli di 7 giorni.

7 gg

4

0,30-0,35 kg/hl Trattamenti autunno-invernali e alla ripresa vegetativa in 2,5 kg/ha 5 trattamenti ad intervalli di 7 giorni.

3 gg

5

0,30 kg/hl 3,0-4,5 kg/ha

3

0,30-0,40 kg/hl 2,0-3,0 kg/ha 2,5-3,0 kg/ha 0,30-0,40 kg/hl 2,0-3,0 kg/ha 0,30-0,40 kg/hl 2,0-3,0 kg/ha 0,30-0,40 kg/hl 2,0-3,0 kg/ha

Trattamenti preventivi in primavera e autunno irrorando completamente tutto il fusto e la chioma.

PHI: Tempo di carenza Indicazioni per il corretto impiego - Il prodotto si impiega in trattamenti alla parte aerea, se non diversamente specificato. Le quantità indicate si intendono per 100 litri di acqua, se non diversamente specificato, e per trattamenti effettuati a volume normale (1000-1500 l/ha sui fruttiferi, 1000 l/ha per la vite, 600-800 l/ha nelle altre colture). Nel caso di trattamenti a volume ridotto, adeguare le concentrazioni per mantenere costante la dose per ettaro. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l’esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l’applicazione cumulativa di 28 kg di rame per ettaro nell’arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg di rame per ettaro all’anno. Non trattare durante la fioritura. Su pesco, nettarine, percoche, susino e varietà di melo e di pero cuprosensibili (vedi oltre) il prodotto può essere fitotossico se distribuito in piena vegetazione. In tal caso se ne sconsiglia l’impiego dopo la piena ripresa vegetativa. Varietà di melo cuprosensibili: Abbondanza, Belfort, Black Stayman, Golden delicious, Gravenstein, Jonathan, Rome beauty, Morgenduft, Stayman, Stayman red, Stayman Winesap, Black ben Davis, King David, Renetta del Canada, Rosa Mantovana, Commercio. Varietà di pero cuprosensibili: Abate Fetel, Buona Luigia d’Avranches, Butirra Clairgeau, Passacrassana, B.C. William, Dott. Jules Guyot, Favorita di Clapp, Kaiser, Butirra Giffard. Per proteggere gli organismi acquatici rispettare una fascia di sicurezza non trattata da corpi idrici superficiali di: - 10 metri per vite, fragola e ortaggi; - 20 metri utilizzando ugelli con riduzione della deriva del 75% per fruttiferi a guscio; - 20 metri utilizzando ugelli con riduzione della deriva del 75% per pomacee e drupacee (applicazione precoce); - 10 metri utilizzando ugelli con riduzione della deriva del 50% per pomacee e drupacee (applicazione tardiva) o 20 metri; - 10 metri utilizzando ugelli con riduzione della deriva del 50% per cipresso, agrumi, olivo o 20 metri - 10 metri per patata; Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. Non pulire il materiale d’applicazione in prossimità delle acque di superficie. Evitare la contaminazione attraverso i sistemi di scolo delle acque dalle aziende agricole e dalle strade. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

54


RIZOLEX® GOLD

COMPOSIZIONE

FUNGICIDA A LUNGA PERSISTENZA PER IL CONTROLLO DELLA RIZOCTONIOSI

Tolclofos-Metile puro 50 %

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 7961 del 22-03-1991

WP Polvere bagnabile

Il prodotto non è compatibile con i fitofarmaci a reazione alcalina. Non è comunque raccomandata la miscelazione con altri prodotti fitosanitari.

324

1 kg

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

9

Sumitomo Chemical Company - Osaka (Giappone)

Sumitomo Chemical Agro Europe S.A.S.

BUFFER ZONE - 10 metri da corpi idrici superficiali per bulbi e rizomi - 16 metri da corpi idrici superficiali per prati e tappeti erbosi.

COLTURA

GRUPPO FRAC F14

AVVERSITÀ

TRASPORTO ONU 3077

DOSE

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

ATTENZIONE H317, H411, EUH401

NOTE

PHI

Rizoctoniosi (Rhizoctonia solani)

50 g di prodotto diluiti in Effettuare la concia umida dei tuberi, intervenendo prima 16,5-20 L della semina. di acqua per 100 kg di tuberi

Rizoctoniosi (Rhizoctonia spp.)

32 kg/ha

Su floreali che si propagano per via vegetativa (talea, rizoma, bulbo o tubero) intervenire in pre-trapianto lungo il solco di semina/trapianto provvedendo poi all’incorporamento del prodotto al terreno. Distribuire con 300-600 L di acqua/ha mediante attrezzature montate su trattore o con pompa a spalla.

Rizoctoniosi (Rhizoctonia spp.)

32 kg/ha

Intervenire al trapianto effettuando un trattamento al terreno mediante sistemi di fertirrigazione o con irrorazioni con annaffiatoio o pompa a spalla, avendo cura di distribuire il prodotto con volumi d’acqua elevati compresi tra 10 e 100 hl/ha.

Prati e tappeti erbosi (campi da golf, Rizoctoniosi (Rhizoctonia spp.) impianti sportivi in genere)

32 kg/ha

Effettuare un trattamento al terreno diluito con 200-400 L di acqua/ha.

Patata (concia dei tuberi)

Floreali

Ornamentali (in serra)

n. trattamenti

1

PHI: Tempo di carenza

Indicazioni per il corretto impiego - Non trattare colture sofferenti per gelo, siccità od altre cause abiotiche. I tuberi trattati e residuati dalla semina non devono essere destinati all’alimentazione umana e del bestiame. Per la distruzione dei tuberi conciati non riutilizzabili devono essere osservate le norme vigenti sui rifiuti tossici o nocivi. Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. Non pulire il materiale d’applicazione in prossimità della acque di superficie. Evitare la contaminazione attraverso sistemi di scolo delle acque dalle aziende agricole e dalle strade. Per proteggere le acque sotterranee non applicare su suoli contenenti una percentuale di sabbia superiore all’80%. Per proteggere gli organismi acquatici rispettare una fascia di sicurezza non trattata di: - 10 metri da corpi idrici superficiali per bulbi e rizomi; - 16 metri da corpi idrici superficiali per prati e tappeti erbosi. Se il prodotto è applicato in ambienti chiusi, ventilare i locali dopo l’applicazione. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

55


FUNGICIDI

SAKURA®

COMPOSIZIONE Bromuconazolo puro 15,86% (= 167 g/l) Tebuconazolo puro 10,17% (= 107 g/l)

FUNGICIDA PER FRUMENTO

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 15199 del 20-03-2013

EC Emulsione concentrata

In caso di miscela con altri formulati, rispettare il periodo di carenza più lungo.

720 800

1L 5L

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

BUFFER ZONE

GRUPPO FRAC

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

PERICOLO

3

3082

9

Sumitomo Chemical Agro Europe S.A.S.

Nufarm Italia S.r.l.

H304, H318, H336, H361d, H410, EUH401

COLTURA

Frumento (duro e tenero)

AVVERSITÀ

Fusariosi (Fusarium spp.), Ruggini (Puccinia spp.), Septoria (Septoria spp.)

DOSE

1,2 l/ha

NOTE Posizionare l’applicazione da inizio levata alla fioritura. Contro la fusariosi della spiga (Fusarium spp.) il trattamento andrà effettuato dalla fine della spigatura alla fioritura.

PHI

n. trattamenti

1

Usare il prodotto una sola volta per anno sospendendo il trattamento all’inizio della fioritura.

PHI: Tempo di carenza

Indicazioni per il corretto impiego - Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. Non pulire il materiale d’applicazione in prossimità delle acque di superficie. Evitare la contaminazione attraverso i sistemi di scolo delle acque dalle aziende agricole e dalle strade. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

56


SUPRACAFFARO® 30 WG

Rame metallo 30 % (sotto forma di rame solfato tribasico)

CON GA CI

NTITO IN SE RICOLT AG

FUNGICIDA MULTISITO CON ATTIVITÀ DI CONTATTO

COMPOSIZIONE

BIOL O RA U

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

N° 17696 del 22-10-2020

WG Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF)

Il prodotto non è compatibile con gli antiparassitari a reazione alcalina.

BUFFER ZONE 10 metri da corpi idrici superficiali per vite, kiwi, solanacee e cucurbitacee, piccoli frutti, ortaggi a bulbo, tabacco, cipresso, floreali/ ornamentali, patate 10 metri da corpi idrici superficiali e utilizzare ugelli con riduzione della deriva del 50% per pomacee, drupacee, noce, nocciolo, castagno e olivo. COLTURA

Vite

Pomacee (Melo, Pero, Cotogno)

Nespolo

Drupacee (Pesco, Albicocco, Ciliegio, Susino)

Olivo

Actinidia

GRUPPO FRAC

TRASPORTO ONU

PALLET (kg/l)

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

CONFEZIONI 1 kg - 10 kg

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

9

Sumitomo Chemical Italia

Nufarm Italia S.r.l.

ATTENZIONE M1

3077

AVVERSITÀ Peronospora (Plasmopara viticola) Azione collaterale contro: Escoriosi (Phomopsis viticola), Marciume nero degli acini o Black-rot (Guignardia bidwellii)

DOSE

140-180 g/hl 1,4-1,8 kg/ha

H317, H319, H410, EUH401

NOTE

n. trattamenti

PHI

Trattamenti cadenzati a 7-8 giorni in fun21 gg zione preventiva. Utilizzare la dose più in elevata in caso di forte pressione della post-fiorimalattia e andamento stagionale molto tura piovoso.

6

Ticchiolatura (Venturia inaequalis = Endostigma inaequalis e V. pyrina = Endostigma pyrina), Cancro rameale da Nectria (Nectria galligena), Cancro rameale da Sphaeropsis (Sphaeropsis malorum), Cancro rameale da Phomopsis (Phomopsis mali), Muffa a circoli (Monilia fructigena), Marciume del colletto (Phytophthora cactorum), Colpo di fuoco batterico del pero (Erwinia amylovora)

155-165 g/hl Trattamenti autunno-invernali e cancri 1,860-2,475 kg/ha Trattamenti alla ripresa vegetativa (ingrossamento gemme, punte verdi, mazzetti chiusi. Sospendere i trattamenti ad inizio fioritura.

4

Colpo di fuoco batterico del pero (Erwinia amylovora)

45-55 g/hl Nei trattamenti autunnali-inizio primavera 0,540-0,825 kg/ha su cv. non cuprosensibili.

4

Marciume del colletto (Phytophthora cactorum)

20-35 g/hl Distribuire al colletto delle piante litri 10(max 2,280 kg/ha) 15 di sospensione.

1

Trattamenti autunno-invernali. Sospendere i trattamenti ad inizio fioritura.

4

115-120 g/hl 1,380-1,8 kg/ha

Brusone o Ticchiolatura (Fusicladium eriobotryae)

150-200 g/hl 1,5-2,4 kg/ha

Bolla del pesco (Taphrina deformans), Corineo (Stigmina carpophila = Coryneum beijerinkii), Moniliosi (Monilia laxa, M. fructigena), Nerume o Cladosporiosi (Cladosporium carpophilum), Cilindrosporiosi del ciliegio (Cylindrosporium padi), Scopazzi del ciliegio (Taphrina cerasi), Bozzacchioni del susino (Taphrina pruni). Attività collaterale contro Cancro batterico delle drupacee (Xanthomonas campestris pv. pruni), Deperimento batterico del pesco (Pseudomonas syringae pv. persicae), Scabbia batterica dell’albicocco (Pseudomonas syringae pv. syringae).

170-180 g/hl 1,7-2,160 kg/ha

Solo trattamenti autunno-invernali.

Marciume del colletto (Phytophthora cactorum)

25-50 g/hl (max 2 kg/ha)

Distribuire al colletto delle piante litri 1015 di sospensione.

Occhio di pavone o Cicloconio (Spilocaea oleagina = Cycloconium oleaginum), Rogna (Pseudomonas syringae subsp. savastanoi), Fumaggine (Capnodium sp., Cladosporium sp.)

150-215 g/hl 1,5-2,150 kg/ha

Trattamenti preventivi, nei periodi più favorevoli alle malattie.

Marciume del colletto (Phytophthora cactorum, Phytophthora spp.), Alternaria (Alternaria alternata), Maculatura batterica (Pseudomonas viridiflava), Cancro batterico (Pseudomonas syringae pv, actinidiae)

230 g/hl 2,3 kg/ha

Marciume del colletto (Phytophthora cactorum)

Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

60-110 g/hl (max 4,5 kg/ha)

3

4

1

14 gg

3

Interventi sul bruno.

2

Distribuire al colletto delle piante litri 1015 di sospensione.

1

Segue

57


FUNGICIDI

SUPRACAFFARO® 30 WG COLTURA

AVVERSITÀ

DOSE

NOTE

Fruttiferi a guscio (Noce, Nocciolo, Castagno, Mandorlo)

Mal dello stacco del nocciolo (Cytospora corylicola), Fersa del castagno (Mycosphaerella maculiformis). Attività collaterale contro Macchie nere del noce (Xanthomonas campestris pv. juglandis), Necrosi batterica del nocciolo (Xanthomonas campestris pv. corylina), Cancro batterico del nocciolo (Pseudomonas syringae pv. avellanae)

175-185 g/hl 1,75-1,850 kg/ ha

Fruttiferi minori e Piccoli frutti (Mirtillo, Ribes, Lampone, Mora, Uva spina)

Septoriosi del rovo (Mycosphaerella rubi)

170-190 g/hl Trattamenti autunno-invernali e 1,360-1,9 kg/ha inizio di ripresa vegetativa.

Mandorlo: 170-180 g/hl 1,7-2,16 kg/ha

Pomodoro

Peronospora del pomodoro (Phytophthora infestans), Marciume zonato (Phytophthora nicotianae var. parasitica), Picchiettatura batterica (Pseudomonas syringae pv. tomato), Maculatura batterica (Xanthomonas campestris pv. vesicatoria)

150-160 g/hl 1,5-1,6 kg/ha

Melanzana

Vaiolatura dei frutti o Antracnosi (Colletotrichum coccodes)

120-165 g/hl 1,2-1,65 kg/ha

Cucurbitacee con buccia commestibile (Cetriolo, Cetriolino, Zucchino) Peronospora delle cucurbitacee (Pseudopein serra e in campo ronospora cubensis), Antracnosi (Colletotrichum Cucurbitacee con buccia lagenarium), Maculatura angolare (Pseudomonas syringae pv. lachrymans) non commestibile (Anguria, Melone, Zucca) solo in campo

Peronospora del tabacco (Peronospora tabacina), Marciume basale del fusto (Phytophthora nicotianae)

130-160 g/hl 1,3-1,6 kg/ha

n. trattamenti 2

Trattamenti autunno-invernali. 4

2

3 gg pomodoro da Iniziare gli interventi prima della mensa comparsa della malattia e ripe10 gg terli secondo la necessità. pomodoro da industria

4

2

3 gg cucurbitacee a buccia 120-165 g/hl Iniziare gli interventi prima della edibile 0,96-1,650 kg/ comparsa della malattia e ripe7 gg ha terli secondo la necessità. cucurbitacee a buccia inedibile Trattamenti al verificarsi delle 120-150 g/hl favorevoli alla malat3 gg 0,720-1,5 kg/ha condizioni tia.

Ortaggi a bulbo (Aglio, Cipolla, Cipolline, Peronospora (Peronospora schleideni) Scalogno) Antracnosi del fagiolo (Colletotrichum limdemuthianum), Peronospora del fagiolo (Phytophthora phaseoli), Peronospora del pisello (Peronospora pisi), Antracnosi del pisello (Ascochyta pisi), Antracnosi Legumi freschi della fava (Ascochyta fabae). 120-150 g/hl e da granella Attività collaterale contro Batteriosi: Maculatura 0,720-1,5 kg/ha (Fagiolino, Fagiolo) ad alone del fagiolo (Pseudomonas syringae pv. phaseolicola), Maculatura comune del fagiolo (Xanthomonas campestris pv. phaseoli), Maculatura batterica del pisello (Pseudomonas syringae pv. pisi). Floreali Peronospora della rosa (Peronospora sparsa), (Rosa, Garofano, Ticchiolatura della rosa (Marssonina rosae), AlterGeranio, Crisantemo, nariosi del garofano (Alternaria dianthi), Dissecca120-160 g/hl ecc.) mento del lauroceraso (Sphaeropsis malorum). 0,720-1,6 kg/ha Attività collaterale contro Fumaggini e BatterioOrnamentali (Oleandro, si. Lauroceraso, ecc.) 300-320 g/hl Cancro del cipresso (Coryneum=Seiridium cardinale) Forestali 2,4-3,2 kg/ha (Cipresso, ecc.) Peronospora (Phytophthora infestans), 160-170 g/hl Patata Alternariosi (Alternaria porri f.sp. solani). 1,6-1,7 kg/ha Attività collaterale contro Batteriosi Tabacco

PHI

Trattamenti al verificarsi delle condizioni favorevoli alla malattia.

3 gg

2

5

5

Trattamenti al verificarsi delle condizioni favorevoli alla malattia.

2

Cipresso: trattamenti preventivi al fusto e chioma da effettuarsi in primavera e autunno.

3

Trattamenti al verificarsi delle condizioni favorevoli alla malattia. Trattamenti al verificarsi delle condizioni favorevoli alla malattia.

14 gg

4 2

PHI: Tempo di carenza

Indicazioni per il corretto impiego - Supracaffaro 30 WG per il suo originale processo produttivo e l’estrema finezza delle sue particelle è dotato di particolari caratteristiche di adesività e di uniformità ridistributiva sulle superfici fogliari, che consentono una maggiore efficacia fungicida e battericida e una sensibile riduzione delle dosi unitarie di rame, con conseguenti vantaggi anche sotto il profilo dell’impatto ambientale. Le dosi sopra indicate si riferiscono a trattamenti effettuati con pompe a volume normale (1000 l/ha mediamente per la vite, 1000-1500 l/ha per i fruttiferi, 800-1000 l/ha per forestali, 600-1000 l/ha per le orticole e floreali, 500-600 l/ha per le oleaginose e barbabietola da zucchero). Nel caso di trattamenti a volume ridotto, adeguare le concentrazioni per mantenere costante la dose per ettaro. Non trattare durante la fioritura. Su Pesco, Susino e varietà di Melo e Pero cuprosensibili il prodotto può essere fitotossico se distribuito in piena vegetazione: in tali casi se ne sconsiglia l’impiego dopo la piena ripresa vegetativa. Varietà di melo cuprosensibili: Abbondanza, Belfort, Black Stayman, Golden delicious, Gravenstein, Jonathan, Rome beauty, Morgenduft, Stayman, Stayman red, Stayman Winesap, Black Ben Davis, King David, Renetta del Canada, Rosa Mantovana, Commercio. Varieta di pero cuprosensibili: Abate Fetel, Buona Luigia d’Avranches, Butirra Clairgeau, Passacrassana, B.C. William, Dott. Jules Guyot, Favorita di Clapp, Kaiser, Butirra Giffard. Su varietà poco note di colture orticole, floricole e ornamentali effettuare piccoli saggi preliminari prima di impiegare il prodotto su larga scala. Tempi di rientro: attendere l’asciugatura dell’irrorato prima di entrare nell’area trattata. Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. Non pulire il materiale d’applicazione in prossimità delle acque di superficie. Evitare la contaminazione attraverso i sistemi di scolo delle acque dalle aziende agricole e dalle strade. Per proteggere gli organismi acquatici rispettare una fascia non trattata di: - 10 metri da corpi idrici superficiali per vite, kiwi, solanacee e cucurbitacee, piccoli frutti, ortaggi a bulbo, tabacco, cipresso, floreali/ornamentali, patate; - 10 metri da corpi idrici superficiali e utilizzare ugelli con riduzione della deriva del 50% per pomacee, drupacee, noce, nocciolo, castagno e olivo. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

58


SUPRACAFFARO® FLOW

Rame metallo 15,2 gr (190 g/l) (sotto forma di rame tribasico)

CON GA CI

NTITO IN SE RICOLT AG

FUNGICIDA A BASE DI RAME SOTTO FORMA DI RAME SOLFATO TRIBASICO SOSPENSIONE CONCENTRATA

COMPOSIZIONE

BIOL O RA U

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

N° 17697 del 05-11-2020

Sospensione concentrata

II prodotto non è compatibile con gli antiparassitari a reazione alcalina.

BUFFER ZONE

COLTURA

GRUPPO FRAC

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

AVVERSITÀ

PALLET (kg/l)

1 x 10 L 12 x 1 L MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

In corso

In corso

EPOCA D’IMPIEGO

N° max. tratt./anno

Intervallo min. tra i tratt. (gg)

3-4

7-8

3,3 – 5,25 (0,28-0,35) 1200 - 1500 l/ha

2-3

7-8

4-6 (0,4 – 0,5) 1000 - 1200 l/ha

3-4

14 - 21

2,73 – 3,3 (-0,27) 1000 - 1200 l/ha

2-3

7-8

2,5 – 3,5 1000 l/ha

3-5

7-8

4 – 4,5 (0,4 – 0,45) 1000 l/ha

3-4

7-8

2,5 – 3 (0,25 – 0,3) 1000 l/ha

3-4

7-8

Da dormienza fino a ripresa vegetativa

6 – 6,5 (0,6 - 0,65) 1000 l/ha

1-3

7-14

Trattamenti al bruno

2,5 - 3,45 (0,25 - 0,345) 1000 l/ha

2-3

7-8

Da dormienza fino a ripresa vegetativa

2,4 - 3,5 (0,3 - 0,35) 800-1000 l/ha

2-3

7-14

Nespolo

Ticchiolatura (Fusicladium eriobotryae)

Vite

Terza foglia distesa Peronospora (Plasmopara viticola) ed escoriosi (Phomopsis fino a pre-fioritura viticola) Black-rot (Guignardia bidwellii) Chiusura del grappolo fino a inizio invaiatura

Olivo

Occhio di pavone (Spilocaea oleaginea), Fumaggine (Capnodium spp.), Rogna (Pseudomonas syringae subsp. savastanoi)

Agrumi

Phytophthora spp. e fumaggine (Capnodium spp.)

Actinidia

Marciume del colletto (Phytophthora spp.), Alternaria (Alternaria alternata), Maculatura batterica (Pseudomonas viridiflava), Cancro batterico (Pseudomonas syringae pv, actinidiae)

Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

Dosi: l/ha (l/hl)

ATTENZIONE H410, EUH401

5,16 – 6,45 (-0,43) 1200 - 1500 l/ha

Trattamenti al bruno Cancri rameali (Nectria galligena, Sphaeropsis malorum, Pomacee (melo e pero e Phomopsis mali), Ticchiolatura (Venturia inaequalis, Ventu- Dall’ingrossamento cotogno) ria pirina) Muffa a circoli (Monilia fructigena), Colpo di fuoco delle gemme alla batterico del pero (Erwinia amylovora) comparsa dei mazzetti fiorali Bolla (Taphrina deformans), Cancro rameale (Fusicoccum amygdali), Corineo (Stigmina carpophila=Coryneum beijerinkii), Moniliosi (Monilia laxa, M. fructigena), Nerume o Drupacee (pesco, albicocco, Cladosporiosi (Cladosporium carpophilum), Cilindrosporiosi Trattamenti al bruno ciliegio, susino) del ciliegio (Cylindrosporium padi), Scopazzi del ciliegio (Taphrina cerasi), Bozzacchioni del susino (Taphrina pruni). Xanthomonas spp, Pseudomonas spp (azione collaterale)

Mal dello stacco (Cytospora Corylicola), antracnosi del noce, Fersa del castagno (Mycosphaerella maculiformis). Fruttiferi a guscio (Noce, Attività collaterale contro: Macchie nere del noce (XanNocciolo, Castagno, thomonas campestris pv. juglandis), Necrosi batterica del Mandorlo) nocciolo (Xanthomonas campestris pv. corylina), Cancro batterico del nocciolo (Pseudomonas syringae pv. avellanae) Fruttiferi minori (piccoli Micosferella (Mycosphaerella rubi) e cancri corticali (Phofrutti) mopsis cinerescens) (in campo)

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

CONFEZIONI

Trattamenti al bruno

Da stasi a ripresa vegetativa Da inizio maturazione drupe a raccolta Pre-fioritura (dalla schiusura delle gemme fiorali)

Segue

59


FUNGICIDI

SUPRACAFFARO® FLOW Fragola (in campo)

Vaiolatura (Mycosphaerella fragariae), Phytophthora spp. e Xanthomonas spp. (azione collaterale)

Pomodoro (in pieno campo ed in serra)

Peronospora (Phytophthora infestans), Marciume zonato (Phytophthora nicotianae var. parasitica) e Alternaria spp. Attività collaterale su batteriosi

Melanzana (in pieno campo ed in serra)

Cancrena pedale (Phytophthora spp.), antracnosi (Colletotrichum coccodes). Attività collaterale su batteriosi

Cucurbitacee a buccia commestibile (in pieno campo ed in serra) Cucurbitacee a buccia non commestibile (in campo) Ortaggi a stelo in campo: carciofo, asparago (intervenire dopo la raccolta dei turioni) Legumi (Pisello, Pisello mangiatutto, Fagiolo, Fagiolino, Lenticchia) (in campo e serra) Ortaggi a bulbo e cavoli a infiorescenza (in campo)

Al trapianto

Pseudoperonospora cubensis, Colletotrichum lagenarium, Maculatura angolare (Pseudomonas syringae pv. lachrymans)

Peronospora (Bremia lactucae), Antracnosi (Ascochyta spp.) batteriosi (attività collaterale),Septoria apiicola

In vegetazione

Peronospora (Bremia lactucae, Peronospora schleideni, Peronospora pisi, Peronospora brassicae, Peronospora spp.,), Alternaria spp., antracnosi (Ascochyta spp. Colletotrichum spp.) batteriosi (attività collaterale)

Patata (in campo)

Peronospora (Phytophthora infestans) e Alternaria spp. Attività collaterale su Batteriosi

Cipresso

Cancro del cipresso (Coryneum=Seiridium cardinale)

Colture floreali (in campo e serra)

Peronospora, Alternariosi. Attività collaterale su Batteriosi. Diplocarpon rosae

Alla comparsa delle condizioni predisponenti allo sviluppo del patogeno

2 - 2,5 (0,2 - 0,25) 1000 l/ha 2,5 - 3,5 (0,25 - 0,35) 1000 l/ha 2,5 – 3 (0,25 - 0,3) 1000 l/ha

3-4

7-8

3-4

7-8

2-3

7-8

2–3 (0,25 - 0,3) 800-1000 l/ha

2-3

7-8

1,5 – 3 (0,25 - 0,3) 600-1000 l/ha

3-4

7-8

1,5 – 3 (0,25 - 0,3) 600-1000 l/ha

2-3

7-8

3-4

7-8

2–3

7-8

2-3

7-8

3–4 (0,3-0,4) 1000 l/ha 2,8 – 3,5 -0,35 800-1000 l/ha 1,35 - 2,25 (0,23) 600-1000 l/ha

INTERVALLO DI SICUREZZA: Sospendere i trattamenti 3 giorni prima della raccolta per carciofo, melanzana, legumi, ortaggi a bulbo, cucurbitacee a buccia commestibile, pomodoro da mensa; 7 giorni per fragola, patata, cucurbitacee a buccia non commestibile; 10 giorni per pomodoro da industria; 14 giorni per cavoli, olivo; 21 giorni prima della raccolta per vite. Indicazioni per il corretto impiego DOSI E MODALITA’ DI IMPIEGO Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l’esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l’applicazione cumulativa di 28 kg di rame per ettaro nell’arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg di rame per ettaro all’anno. AVVERTENZA: In caso di miscela con altri formulati, deve essere rispettato il periodo di carenza più lungo. Devono inoltre essere osservate le norme precauzionali prescritte per i prodotti più tossici. Qualora si verificassero casi di intossicazione informare il medico della miscelazione compiuta. Trattare nelle ore più fresche della giornata. FITOTOSSICITA’: non trattare durante la fioritura. Su Pesco, Susino e varietà di Melo e Pero cuprosensibili il prodotto può essere fitotossico se distribuito in piena vegetazione: in tali casi se ne sconsiglia l’impiego dopo la piena ripresa vegetativa. Varietà di melo cuprosensibili: Abbondanza, Belfort, Black Stayman, Golden delicious, Gravenstein, Jonathan, Rome beauty, Morgenduft, Stayman, Stayman red, Stayman Winesap, Black Ben Davis, King David, Renetta del Canada, Rosa Mantovana, Commercio. Varietà di pero cuprosensibili: Abate Fetèl, Buona Luigia d’Avranches, Butirra Clairgeau, Passacrassana, B.C. William, Dott. Jules Guyot, Favorita di Clapp, Kaiser, Butirra Giffard. Su varietà poco note di colture orticole, floricole e ornamentali effettuare piccoli saggi preliminari prima di impiegare il prodotto su larga scala.

Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

60


TIOSPOR® WG

COMPOSIZIONE

ANTIOIDICO A BASE DI ZOLFO

RICOLT AG

CON GA CI

NTITO IN SE

Zolfo puro 80 g (esente da selenio)

BIOL O RA U

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET

CONFEZIONI

N° 5152 del 22-12-1982

WG Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF)

Il prodotto non è compatibile con gli antiparassitari alcalini (polisolfuri, poltiglia bordolese, etc.), oli minerali, Captano, Diclorvos.

600 960 840

1 kg 10 kg 20 kg

COLTURA

Vite

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

BUFFER ZONE

GRUPPO FRAC

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

ATTENZIONE

M2

Isagro Spa

Sulphur Mills Ltd

H315, EUH401

AVVERSITÀ

Oidio (Uncinula necatrix)

DOSE

NOTE

200-400 g/hl

Trattamenti preventivi, quando le condizioni diventano favorevoli alle infezioni oidiche.

600-800 g/hl

Nelle situazioni di alta pressione infettiva e/o in programmi che prevedono l’alternanza di Tiospor WG con principi attivi a differente meccanismo d’azione è possibile aumentare la dose a 600-800 g per 100 litri di acqua. L’impiego alla dose massima (800 g per 100 litri di acqua) è risultato completamente selettivo sulle seguenti varietà: Canaiolo, Trebbiano, Malvasia, Chardonnay, Cabernet, Pinot, Merlot. Non impiegare il prodotto alla dose massima su varietà diverse da quelle indicate prima di aver effettuato saggi preliminari su piccole superfici o aver consultato il personale tecnico.

200-500 g/hl

Iniziare i trattamenti in primavera adottando dosi gradualmente decrescenti.

200-300 g/hl

Dopo la fioritura.

Pomacee

Oidio (Podosphaera spp.), Ticchiolatura (Venturia inaequalis, V. pirina)

Drupacee

Oidio (Sphaerotheca pannosa, Podosphaera tridactyla)

400-600 g/hl

Fragola

Oidio (Sphaerotheca macularis)

200-300 g/hl

Intervenire alla comparsa dei sintomi in funzione della pressione infettiva. Dopo la fioritura è consigliabile impiegare la dose più bassa.

200-300 g/hl

Intervenire alla comparsa dei sintomi in funzione della pressione infettiva.

500 g/hl

Nelle situazioni di alta pressione infettiva e/o in programmi che prevedono l’alternanza di Tiospor WG con principi attivi a differente meccanismo d’azione.

200-300 g/hl

Intervenire in funzione della gravità dell’attacco 3-4 volte ogni 15 giorni a partire dall’emissione delle prime foglie.

150-250 g/hl

Intervenire alla comparsa dei sintomi in funzione della gravità dell’attacco. Impiegare la dose più alta in pre-fioritura.

Nocciolo

Oidio (Phyllactinia suffata)

Eriofide (Phytocoptella avellanae)

Ortaggi, Floreali ed ornamentali

Oidio

Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

Il prodotto può arrecare danno alle seguenti cultivar di: Mele: Black Ben Davis - Black Stayman - Calvilla bianca Commercio - Golden Delicious - Jonathan - Imperatore - Renetta - Rome Beauty - Stayman Red - Winesap. Pere: Buona Luisa d’Avranches - Contessa di Parigi - Kaiser Alexander - Olivier de Serres - William - Decana del Comizio. 200 g/hl

500 g/hl

Prima della fioritura e dopo la raccolta. Dopo la fioritura sino alla raccolta.

PHI

n. trattamenti

5 gg

5 gg

5 gg 5 gg

5 gg

Nelle situazioni di alta pressione infettiva e/o in programmi che prevedono l’alternanza di Tiospor WG con principi attivi a diffe- 5 gg rente meccanismo d’azione. ortaggi Può essere fitotossico per le Cucurbitacee. Irrorare a distanza di almeno tre settimane dall’impiego degli oli minerali e del Captano. Non effettuare i trattamenti in estate, durante le ore più calde del giorno. Segue

61


FUNGICIDI

TIOSPOR® WG COLTURA

AVVERSITÀ

Pomodoro

Acaro rugginoso (Aculops lycopersici)

Barbabietola da zucchero

DOSE

NOTE

PHI

200-300 g/hl

Intervenire ad inizio attacco in funzione della gravità dell’attacco. Impiegare la dose più alta in pre-fioritura.

5 gg

Oidio (Microsphaera betae)

6-8 kg/ha

Intervenire alla comparsa dei sintomi. Ripetere il trattamento dopo circa tre settimane.

5 gg

Cereali

Oidio (Erysiphe spp.)

6-8 kg/ha

Intervenire dopo la comparsa dei sintomi.

5 gg

Tabacco

Oidio (Erysiphe spp.)

125-150 g/hl

Intervenire dopo la comparsa dei sintomi. Effettuare 2-3 trattamenti distanziati di circa 10 giorni.

300 g/hl 100-200 g/hl Quercia

Oidio (Microsphoera quercina)

n. trattamenti

Nei trattamenti invernali. Nei trattamenti primaverili-estivi. Le dosi indicate si riferiscono a trattamenti effettuati con pompe a volume normale. Effettuando i trattamenti con pompe a volume ridotto (somministrando cioè un minor quantitativo di acqua per ettaro) le dosi per ettolitro vanno proporzionalmente aumentate in modo da distribuire per unità di superficie la stessa quantità di prodotto che si somministrerebbe a volume normale.

PHI: Tempo di carenza

Indicazioni per il corretto impiego - Il prodotto esplica anche una azione collaterale nei confronti della Ticchiolatura del melo e degli acari. Tiospor WG è particolarmente selettivo nei confronti delle colture, anche a dosi alte. Si impiega quando le condizioni diventano favorevoli alle infezioni oidiche. I migliori risultati si ottengono con trattamenti preventivi, in assenza di sintomi manifesti. Gli interventi vanno ripetuti secondo necessità, in funzione delle condizioni ambientali, dello sviluppo vegetativo e della pressione infettiva. Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. Conservare la confezione ben chiusa. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

62


WARDEN® C

COMPOSIZIONE M-Metalaxyl puro 2,26 % (= 28,5 g/l) Rame metallo 17,06 % (= 215g/l) (da rame idrossido)

FUNGICIDA ANTIPERONOSPORICO SISTEMICO PER VITE, PATATA E POMODORO

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 17387 del 05-05-2020

SC Sospensione concentrata

Devono trascorrere 20 giorni da una applicazione con oli minerali e polisolfuri.

500

1L 10 L

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

BUFFER ZONE

GRUPPO FRAC

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

10 metri dai corpi idrici superficiali per le applicazioni su vite, pomodoro e patata.

4-M1

3082

9

Gruppo Ascenza

Ascenza Italia S.r.l. H302, H318, H410, EUH208, EUH401

COLTURA

Vite (da vino e da tavola)

Patata

AVVERSITÀ

Peronospora (Plasmopara viticola)

Peronospora (Phytophtora infestans)

Pomodoro, Melanzana Peronospora (Phytophtora infestans) (in pieno campo e in serra)

PERICOLO

NOTE

PHI

n. trattamenti

3,5 l/ha 500-1000 l/ha d’acqua

Eseguire i trattamenti ad intervalli di 12-14 giorni a partire dalla fase di allegagione a quella di invaiatura (BBCH 71-83). Per la distribuzione del prodotto impiegare un quantitativo di acqua variabile da 500 l/ha fino ad un massimo di 1000 l/ha e comunque sufficiente ad assicurare la buona copertura della vegetazione. Mantenere sempre il quantitativo di prodotto per ettaro indipendentemente dai volumi di acqua utilizzati.

28 gg

2

3,5 l/ha 500-1000 l/ha d’acqua

Iniziare le applicazioni durante la fase di allungamento dello stelo principale (quando la vegetazione copre il 60% della superficie esposta del terreno) e fino alla fine dell’accrescimento dei tuberi, eseguendo i trattamenti ad intervalli di 7-10 giorni (BBCH 36-81). Per la distribuzione del prodotto impiegare un quantitativo di acqua fra 500 e 1000 litri/ha e comunque sufficiente ad assicurare la buona copertura della vegetazione mantenendo sempre il quantitativo di prodotto per ettaro indipendentemente dai volumi di acqua utilizzati.

21 gg

3

3,5 l/ha 500-1000 l/ha d’acqua

Iniziare le applicazioni a partire dalla pre-fioritura e fino all’inizio della maturazione dei frutti, eseguendo i trattamenti ad intervalli di 7-10 giorni (BBCH 29-81). Per la distribuzione del prodotto impiegare un quantitativo di acqua fra 500 e 1000 litri/ha e comunque sufficiente ad assicurare la buona copertura della vegetazione mantenendo sempre il quantitativo di prodotto per ettaro indipendentemente dai volumi di acqua utilizzati.

DOSE

3 gg in serra 10 gg in pieno campo

3

PHI: Tempo di carenza

Indicazioni per il corretto impiego - Il prodotto si impiega in presenza delle condizioni predisponenti la malattia in genere nelle fasi centrali dello sviluppo della coltura. La traslocazione acropeta del prodotto consente anche la protezione della nuova vegetazione che si sviluppa nell’intervallo che intercorre tra un trattamento ed un altro. La presenza di rame idrossido offre attivitá collaterale nei confronti delle batteriosi. Si consiglia di utilizzare il prodotto in un programma di gestione del rischio di insorgenza di resistenza. Si consiglia l’utilizzo di fenilammidi (gruppo FRAC: 4) su base preventiva. Si raccomanda di non superare 4 applicazioni annuali di prodotti a base di fenilammidi. Al fine di ridurre al minimo il potenziale di accumulo nel suolo e l’esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agro-climatiche, non superare l’applicazione cumulativa di 28 kg di rame per ettaro nell’arco di 7anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg di rame per ettaro all’anno. Per le applicazioni con trattore l’operatore deve indossare guanti, tuta e scarpe robuste durante l’applicazione. Le colture trattate non devono essere re-immesse prima che le superfici fogliari siano completamente asciutte. I lavoratori devono utilizzare guanti adatti durante mix/carico. Utilizzo limitato ad applicatori professionisti e agricoltori qualificati. Il contenitore vuoto è un rifiuto pericoloso, deve essere smaltito attraverso uno specifico programma di raccolta in conformità con le normative vigenti. Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. Non pulire il materiale d’applicazione in prossimità delle acque di superficie. Evitare la contaminazione attraverso i sistemi di scolo delle acque dalle aziende agricole e dalle strade. Per proteggere gli organismi acquatici rispettare una fascia di sicurezza non trattata di 10 metri dai corpi idrici superficiali per le applicazioni su vite, pomodoro e patata. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

63


FUNGICIDI

WARDEN® EVO

COMPOSIZIONE Metalaxil-M 4 % Cimoxanil 4,8 % Folpet puro 40 %

FUNGICIDA ENDOTERAPICO E DI CONTATTO PER LA VITE DA VINO E DA TAVOLA

REGISTRAZIONE

N° 17615 del 05-06-2020

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

WG Granuli Idrodisperdibili

Il prodotto si impiega da solo. Il prodotto non è miscibile con i formulati a reazione alcalina e con gli oli minerali. In quest’ultimo caso attendere almeno 20 giorni dall’intervento con oli minerali.

500 600

5 kg 1 kg

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

Gruppo Ascenza

Ascenza Italia S.r.l.

BUFFER ZONE

GRUPPO FRAC

12 m corpi idrici superficiali, di cui 5 m costituiti da fascia vegetata. Ridotta a 5 m con ugelli antideriva

4/27/M4

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

PERICOLO H251, H317, H319, H332, H351, H361fd, H411, EUH401

PHI

n. trattamenti

Ad intervallo di 12-14 giorni a partire dall’accrescimento dei tralci fino a inizio maturazione del grappolo (BBCH 18-85)

28 giorni

2

Ad intervallo di 12-14 giorni a partire dall’accrescimento dei tralci fino a fine fioritura (BBCH 18-69)

Interrompere le applicazioni a fine fioritura

2

COLTURA

AVVERSITÀ

DOSE

NOTE

Vite da vino

Peronospora (Plasmopara viticola)

2,5 kg/ha 250 g/hl

Vite da tavola

Peronospora (Plasmopara viticola)

2,5 kg/ha 250 g/hl

PHI: Tempo di carenza

Indicazioni per il corretto impiego - si applica su vite da vino e da tavola per il controllo della peronospora (Plasmopara viticola) garantendo una protezione completa anche in presenza di condizioni fortemente predisponenti la malattia o in aree a forte pressione della stessa. Adottare quantitativi d’acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione trattata, evitando lo sgocciolamento. Le dosi hl sono valide in caso di utilizzo di un volume di acqua di 1000 litri/ha. Nel caso di utilizzo di volumi di impiego più bassi (es. bassi volumi), fare riferimento alla dose/ha, utilizzando un volume di acqua non inferiore a 100 l/ha. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

64


WARDEN® F

COMPOSIZIONE M-metalaxyl puro 5 % (= 50 g/kg) Folpet puro 40 % (= 400 g/kg)

FUNGICIDA SISTEMICO CONTRO LA PERONOSPORA DELLA VITE

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 17436 del 21-06-2019

WG Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF)

In caso di miscela con altri formulati deve essere rispettato il periodo di carenza più lungo.

480 600

1 kg 6 kg

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

BUFFER ZONE

GRUPPO FRAC

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

ATTENZIONE

5 m dai corpi idrici superficiali per trattamenti precoci - 10 m vegetata per trattamenti tardivi.

4/M4

3077

9

Gruppo Ascenza

Ascenza Italia S.r.l.

H317, H319, H332, H351, H410, EUH401

COLTURA

AVVERSITÀ

PHI

n. trattamenti

DOSE

NOTE

2

2

Vite (uva da vino)

Peronospora della vite (Plasmopara viticola)

200 g/hl (2 kg/ha)

Eseguire i trattamenti a intervalli di 12-14 giorni a partire da inizio sviluppo tralci fino a inizio maturazione (BBCH 18-85). Impiegare un volume d’acqua sufficiente ad assicurare la buona copertura della vegetazione, fino 28 gg a un massimo di 1000 l/ha, mantenendo invariata la dose/ettaro indipendentemente dai volumi d’acqua utilizzati.

Vite (uva da tavola)

Peronospora della vite (Plasmopara viticola)

200 g/hl (2 kg/ha)

Eseguire i trattamenti ad intervalli di 12-14 giorni a partire da inizio sviluppo tralci fino a fine fioritura (BBCH 18-69). Impiegare un volume d’acqua sufficiente ad assicurare la buona copertura della vegetazione, fino a un massimo di 1000 l/ha, mantenendo invariata la dose/ettaro indipendentemente dai volumi d’acqua utilizzati.

PHI: Tempo di carenza Il prodotto si impiega in presenza delle condizioni predisponenti la malattia, dopo la prima pioggia infettante. Per i trattamenti successivi l’attività sistemica del prodotto permetterà di mantenere delle cadenze fisse sganciate dalle piogge. Infatti anche le piogge abbondanti e ripetute non diminuiscono l’efficacia del trattamento. La traslocazione acropeta del prodotto consente anche la protezione della nuova vegetazione che si sviluppa nell’intervallo che intercorre tra un trattamento ed un altro. L’impiego del prodotto è particolarmente raccomandato nelle zone e nelle condizioni in cui il rame può dare luogo a fitotossicità o fenomeni secondari a carico della vite. L’uso del prodotto consente di ridurre in maniera apprezzabile gli attacchi di Botritys cinerea.

Indicazioni per il corretto impiego - È un fungicida sistemico e di contatto a triplice azione preventiva, curativa e anti-sporulante. M-Metalaxyl agisce bloccando la crescita del micelio fungino e la sporulazione. Si assorbe rapidamente attraverso le foglie e viene traslocato verso le parti in attiva crescita della coltura (traslocazione acropeta). Tale traslocazione risulta continua e graduale garantendo così una protezione anche sulla nuova vegetazione in via di formazione. Folpet è un fungicida di contatto ad azione preventiva dotato di attività multisito, in grado di garantire una protezione duratura sulla vegetazione già sviluppata. Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. Non pulire il materiale d’applicazione in prossimità delle acque di superficie. Evitare la contaminazione attraverso i sistemi di scolo delle acque delle aziende agricole e delle strade. Per proteggere gli organismi acquatici rispettare una fascia di sicurezza non trattata dai corpi idrici superficiali di: - 5 m per trattamenti precoci - 10 m vegetata per trattamenti tardivi. Per le applicazioni su trattore l’operatore deve indossare guanti, tuta e scarpe robuste durante l’applicazione. Non rientrare nell’area trattata prima che la vegetazione risulti completamente asciutta e utilizzare guanti. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

65


FUNGICIDI

WASAN®

COMPOSIZIONE Bromuconazolo puro 27,03 % (= 300 g/l)

FUNGICIDA PER FRUMENTO

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 17165 del 24/04/2020

EC Emulsione concentrata

In caso di miscela con altri formulati deve essere rispettato il periodo di carenza più lungo.

720 800

1L 5L

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

BUFFER ZONE

GRUPPO FRAC

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

3

3082

9

DOSE

NOTE

PHI

n. trattamenti

Intervenire preventivamente all’insorgere delle patologie fungine fogliari dalla levata fino a fine fioritura. Il trattamento contro Fusariosi può essere effettuato da inizio spigatura fino alla fine della fioritura. Effettuare un solo trattamento l’anno sospendendo il trattamento alla fine della fioritura. Per evitare l’insorgenza di popolazioni di funghi resistenti è necessario alternare i prodotti con lo stesso meccanismo d’azione a prodotti a meccanismo d’azione diverso.

1

COLTURA

Frumento (duro e tenero)

AVVERSITÀ

Fusariosi (Fusarium spp.), Ruggini (Puccinia spp.), Septoria (Septoria spp.), Mal Bianco (Erysiphe graminis)

1 l/ha (90-400 litri d’acqua)

Sumitomo Sumitomo Chemical Chemical Company Agro Europe S.A.S

PERICOLO H302, H304, H318, H361d, H410, EUH401

PHI: Tempo di carenza

Wasan Un prodotto a «4 RUOTE MOTRICI», adatto in ogni situazione Un partner affidabile per oggi e per domani • Flessibilità di posizionamento • Ottimo controllo delle micotossine • Strumento ideale per la gestione delle resistenze

Indicazioni per il corretto impiego - Il prodotto appartiene alla famiglia dei triazoli ed è efficace contro un’ampia gamma di malattie fungine del frumento sia primaverile che invernale e riduce le micotossine del frumento. Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. Non pulire il materiale d’applicazione in prossimità delle acque di superficie. Evitare la contaminazione attraverso i sistemi di scolo delle acque dalle aziende agricole e dalle strade. Lavare tutti gli indumenti protettivi dopo l’uso. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

66


Insetticidi INSETTICIDI

COMPOSIZIONE

Acaroil SC

exitiazox

68

Admiral Gold

pyriproxyfen

69

Antal

deltametrina

70

BioBit DF

Bacillus thuringiensis subsp. Kurstaki

73

Borneo

etoxazolo

75

Dipel DF

Bacillus thuringiensis subsp. Kurstaki

76

Juvinal Gold

pyriproxyfen

78

Kaimo Sorbie

lambda-cialotrina

79

Kestrel

acetamiprid

81

Several

piretro naturale

83

Sumialfa Echo

esfenvalerate

85

piretro naturale

86

Bacillus thuringiensis subsp. aizawai

88

Tersus Xentari WG

New

PAGINA

67


INSETTICIDI

ACAROIL SC

COMPOSIZIONE

ACARICIDA OVO-LARVICIDA IN SOSPENSIONE CONCENTRATA PER LA LOTTA CONTRO GLI ACARI FITOFAGI

Exitiazox puro 24 % (= 258,7 g/l)

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N. 15713 del 18-12-2013

SC Sospensione concentrata

Il prodotto non è miscibile con prodotti alcalini.

384

0,2 L

BUFFER ZONE

GRUPPO IRAC

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

10 metri da corpi idrici superficiali per agrumi e vite nelle applicazioni tardive - 25 metri per pomacee nelle applicazioni precoci - 15 metri per pomacee nelle applicazioni tardive.

10A

3082

9

Industrias Afrasa S.A.

Industrias Afrasa S.A.

COLTURA

AVVERSITÀ

DOSE

Agrumi (Pompelmo, Tangelo Pomelo, Ugli, Arancio, Ragnetti rossi (Tetranychus urticae, Bergamotto, Panonychus citri), Ragnetti gialli Arancio Amaro, (Eotetranychus carpini) Chinotto, Limone, Limetta, Mandarino, Clementina, Tangerino, Mineola)

4-6 ml/hl in 1000-2500 l/ha d’acqua (max 40-150 ml/ha)

Vite

Ragnetti rossi (Tetranychus urticae)

Pomacee (Melo, Pero, Nashi, Ragnetti rossi (Tetranychus urticae) Cotogno, Nespolo)

Floreali, Ornamentali (campo e serra)

Ragnetti rossi (Tetranychus urticae)

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

H411, EUH208, EUH401

NOTE

PHI

Intervenire all’inizio dell’infestazione effettuando una sola 14 gg applicazione per stagione.

n. trattamenti

1

20-30 ml/hl, in 500-1000 l/ha Intervenire all’inizio dell’infestazione effettuando una d’acqua sola applicazione per stagione. (max 100-300 ml/ha)

21 gg

1

20-30 ml/hl in 800-1000 l/ha Intervenire all’inizio dell’infestazione effettuando una d’acqua sola applicazione per stagione. (max 160-300 ml/ha)

28 gg

1

Intervenire all’inizio dell’infestazione effettuando una sola 20 ml/hl applicazione per stagione. in 500-1000 l/ha Per ottenere una più completa efficacia del prodotto si d’acqua consiglia di bagnare abbondantemente la vegetazione (max 100-200 ml/ha) con un sufficiente quantitativo di acqua per ettaro.

1

PHI: Tempo di carenza

Indicazioni per il corretto impiego - Il prodotto possiede un’azione traslaminare nelle foglie ed agisce per contatto sulle uova e sulle larve nei vari stadi di sviluppo dei Ragnetti rossi e di quelli gialli. Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. Non pulire il materiale d’applicazione in prossimità delle acque di superficie. Evitare la contaminazione attraverso i sistemi di scolo delle acque dalle aziende agricole e dalle strade. Per proteggere gli organismi acquatici rispettare una fascia di sicurezza non trattata da corpi idrici superficiali di 10 metri per agrumi e vite nelle applicazioni tardive, 25 metri per pomacee nelle applicazioni precoci e 15 metri per pomacee nelle applicazioni tardive. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

68


ADMIRAL® GOLD

COMPOSIZIONE

INSETTICIDA SPECIFICO PER IL CONTROLLO DI COCCINIGLIE SU POMACEE, DRUPACEE, AGRUMI, OLIVO E ORNAMENTALI, DI MOSCA BIANCA SU AGRUMI, MELANZANA (CAMPO E SERRA), POMODORO (CAMPO E SERRA), FLOREALI ED ORNAMETALI E COLTURE COLTIVATE IN SERRA (PEPERONE, CETRIOLO, CETRIOLINO, ZUCCHINO) REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N. 14801 del 08-01-2010

EC Emulsione concentrata

Il prodotto si impiega da solo.

600

1L

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

9

Sumitomo Chemical Agro Europe S.A.S.

Sumitomo Chemical Agro Europe S.A.S.

BUFFER ZONE

GRUPPO IRAC

20 metri dai corpi idrici superficiali per agrumi, pomacee e drupacee - 10 metri per olivo e ornamentali alte più di 50 cm - 150 metri da piante di gelso destinate all’alimentazione del baco da seta.

COLTURA Olivo

TRASPORTO ONU

7C

3082

Pyriproxyfen puro 10,9 % (= 100 g/l)

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

PERICOLO H304, H315, H410, EUH401

NOTE

PHI

n. trattamenti

Effettuare 1 applicazione in pre-fioritura contro le forme larvali che hanno superato il periodo invernale.

1

Cocciniglia bianca/rossa forte degli agrumi (Aonidiella aurantii), Parlatoria (Parlatoria sp.), Cocciniglia bianca degli agrumi (Aspidiotus neri)

Contro le cocciniglie effettuare 1 applicazione per stagione intervenendo alla presenza delle prime forme 50-75 ml/hl 1-2,25 l/ha larvali preferibilmente della prima generazione. (2000-3000 l/ha d’acqua) In presenza di Parlatoria sp. trattare quando le prime larve sono visibili.

28 gg

1

Cocciniglia di San Josè (Quadraspidiotus perniciosus)

40-50 ml/hl 0,8-1,5 l/ha (2000-3000 l/ha d’acqua)

AVVERSITÀ Cocciniglia mezzo grano di pepe (Saissetia oleae)

DOSE 25-30 ml/hl 200-450 ml/ha (800-1500 l/ha d’acqua)

Cocciniglia a virgola (Lepidosaphes 40-50 ml/hl sp.), Cocciniglia mezzo grano di 0,8-1,5 l/ha pepe (Saissetia oleae) (2000-3000 l/ha d’acqua) Agrumi

Su pomacee, albicocco e ciliegio trattare prima della fioritura. Trattare una sola volta prima della fioritura per il con- 14 gg trollo delle forme giovanili (neanidi) di Cocciniglia di pesco, San Josè e per il controllo della Cocciniglia bianca nettarina, del pesco allo stadio di femmina fecondata. Su pe- susino sco, nettarina e susino è possibile intervenire anche in post-fioritura, nella fase di accrescimento dei frutti.

Pomacee, Cocciniglia di San Josè Drupacee (Comstockaspis perniciosa = (Pesco, Quadraspidiotus perniciosus), Nettarina, Cocciniglia bianca del pesco Albicocco, (Pseudaulacaspis pentagona) Susino, Ciliegio)

35-40 ml/hl 210-600 ml/ha (600-1500 l/ha d’acqua)

Peperone, Cetriolo, Cetriolino, Mosche bianche (Bemisia tabaci, Zucchino Trialeurodes vaporariorum) (in serra); Pomodoro e Melanzana (in campo e serra)

Applicare il prodotto 1 o 2 volte per stagione. La prima 50-75 ml/hl applicazione deve essere effettuata alla comparsa dei 0,5-1,125 l/ha (1000-1500 l/ha d’acqua) primi adulti, la seconda circa 2 settimane più tardi.

Floreali, Ornamentali

Contro le cocciniglie effettuare 1 applicazione per stagione intervenendo alla presenza delle prime forme larvali preferibilmente della prima generazione.

Cocciniglie

25-75 ml/hl 200-900 ml/ha (800-1200 l/ha d’acqua)

Mosche bianche (Bemisia tabaci, Trialeurodes vaporariorum)

Applicare il prodotto 1 o 2 volte per stagione. La prima 50-75 ml/hl applicazione deve essere effettuata alla comparsa dei 0,5-1,125 l/ha (1000-2000 l/ha d’acqua) primi adulti, la seconda circa 2 settimane più tardi.

3 gg

1 pomacee, albicocco, ciliegio 1-2 pesco, nettarina, susino

1-2

1 — 1-2

PHI: Tempo di carenza Indicazioni per il corretto impiego - Adeguare il volume di bagnatura in funzione del diverso sviluppo della vegetazione. Nel caso di trattamenti a volume ridotto mantenere per unità di superficie le dosi per ettaro che verrebbero impiegate con il volume normale. In tutte le applicazioni non superare le dosi massime di prodotto indicate ad ettaro. Per proteggere gli organismi acquatici utilizzare ad una distanza dai corpi idrici superficiali non inferiore a 20 metri nel caso di agrumi, pomacee e drupacee e di 10 metri nel caso di impiego su olivo e ornamentali alte più di 50 cm. Mantenere una fascia di rispetto non trattata di 150 metri da piante di gelso destinate all’alimentazione del baco da seta. Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. Non pulire il materiale d’applicazione in prossimità delle acque di superficie. Evitare la contaminazione attraverso i sistemi di scolo delle acque dalle aziende agricole e dalle strade. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

69


INSETTICIDI

ANTAL®

COMPOSIZIONE Deltametrina pura 2,8 % (= 25 g/l)

INSETTICIDA PIRETROIDE A LARGO SPETTRO D’AZIONE PER IL CONTROLLO DEI PARASSITI DELLE COLTURE ARBOREE ED ERBACEE

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 15536 del 20-01-2014

EC Emulsione concentrata

In caso di miscela con altri formulati deve essere rispettato il periodo di carenza più lungo.

660

1L

BUFFER ZONE

GRUPPO IRAC

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

5 metri dalle acque superficiali per colture erbacee /ortaggi/ornamentali - 25 metri per agrumi - 30 metri per olivo - 30 metri e ugelli antideriva per pomacee, drupacee, frutta a guscio in applicazioni precoci - 25 metri e ugelli antideriva per pomacee, drupacee, frutta a guscio in applicazioni tardive - 10 metri per vite in trattamenti precoci - 20 metri per vite trattamenti tardivi.

3A

1993

3

Isagro S.p.A.

Gowan Italia S.r.l.

COLTURA

AVVERSITÀ

Agrumi Afidi (Myzus persicae) (Arancio, Limone, Mandarino, Cocciniglia mezzo grano di pepe (Saissetia oleae), Pompelmo, Mosca della frutta (Ceratitis capitata) Arancio amaro) Frutta a guscio Afidi (Hyalopterus sp.) (Mandorlo, Cydia (Laspeyresia) pomonella, Noce, Castagno, Cydia (Laspeyresia) splendana Pistacchio, Vespa dei semi del pistacchio (Eurytoma Nocciolo) plotnicovi) Cydia (Laspeyresia) pomonella, Psilla del melo (Psylla mali), Afidi (Aphis pomi, Dysaphis Pomacee plantaginea) (Melo, Pero, Ricamatori (Adoxophyes orana, Archips rosanus) Cotogno, Nespolo) Psilla del pero (Psylla pyri) Ricamatori (Adoxophyes orana, Archips rosanus), Anarsia lineatella

Drupacee Mosca delle ciliegie (Rhagoletis cerasi) (Pesco, Nettarine, Albicocco, Mosca della frutta (Ceratitis capitata) Susino, Ciliegio) Afidi (Myzus persicae, Myzus cerasi, Hyalopterus pruni), Cydia (Laspeyresia) funebrana

Vite (da tavola e da vino)

Tignoletta (Lobesia botrana)

Tignola (Clysia ambiguella) Empoasca sp. Fragola (in campo e in serra)

Afidi (Aphis sp.)

Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

70

DOSE

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

PERICOLO H226, H302, H304, H315, H318, H336, H410, EUH401

NOTE

PHI

n. trattamenti

Massimo 1 trattamento per stagione.

30 gg

1

30-50 ml/hl (0,3-0,5 l/ha) in 1000 l/ha di acqua 50 ml/hl (0,5 l/ha) in 1000 l/ha di acqua 30 ml/hl (420-500 ml/ha) in 1400 l/ha di acqua 50 ml/hl (420-500 ml/ha) in 1000 l/ha di acqua 50 ml/hl (500 ml/ha) in 1000 l/ha di acqua

Massimo due trattamenti ogni 14 giorni.

Ripetere ogni 14 giorni se necessario. 30 gg Massimo due trattamenti. Intervenire all’inizio del volo degli adulti. Massimo due trattamenti ogni 14 giorni. In ogni caso non superare la dose mas30-50 ml/hl (300-500 ml/ha) sima per ettaro di 500 ml. in 1000-1400 l/ha di acqua Massimo due trattamenti ogni 14 giorni. 35 ml/hl (350-500 ml/ha) 7 gg in 1000-1400 l/ha di acqua Massimo due trattamenti ogni 14 giorni. 50 ml/hl (500 ml/ha) in 1000 l/ha di acqua 35 ml/hl (350-490 ml/ha) in 1000-1400 l/ha di acqua 40-50 ml/hl (400-700 ml/ha) in 1000-1400 l/ha di acqua Massimo 1 trattamento per stagione. 7 gg 50 ml/hl (500-700 ml/ha) in 1000-1400 l/ha di acqua 30-50 ml/hl (300-700 ml/ha) in 1000-1400 l/ha di acqua Prima generazione: 50 ml/hl (500 ml/ha) in 1000 l/ha di acqua Seconda e terza generazione: 50-70 ml/hl (500-700 ml/ha) Massimo tre trattamenti ogni 14 giorni. 7 gg in 1000 l/ha di acqua 50-70 ml/hl (500-700 ml/ha) in 1000 l/ha di acqua 50 ml/hl (0,5 l/ha) in 1000 l/ha di acqua 50 ml/hl (250-500 ml/ha) in 500-1000 l/ha di acqua

Massimo tre trattamenti ogni 14 giorni.

3 gg

2

2

1

3

3


ANTAL® COLTURA

AVVERSITÀ Mosca (Bactrocera oleae) Cocciniglia mezzo grano di pepe (Saissetia oleae) Euphyllura sp.

Olivo Tignola (Prays oleae)

Cipolla, Porro, Tripidi (Thrips tabaci), Nottue (Agrotis sp.) Aglio Nottue fogliari (Helicoverpa armigera, Spodoptera sp.), Dorifora (Leptinotarsa decemlineata), Afidi (Myzus persicae, Aphis gossypii, Anuraphis cardui, Hyperomyzus lactucae) Pomodoro (in campo) Cimice (Nezara viridula) Nottue terricole (Agrotis sp.)

Peperone, Melanzana (in campo)

Nottue fogliari (Helicoverpa armigera, Spodoptera sp.), Dorifora (Leptinotarsa decemlineata), Afidi (Myzus persicae, Aphis gossypii, Anuraphis cardui, Hyperomyzus lactucae) Cimice (Nezara viridula) Nottue terricole (Agrotis sp.)

Peperone (in serra)

Nottue fogliari (Helicoverpa armigera, Spodoptera sp.), Dorifora (Leptinotarsa decemlineata), Afidi (Myzus persicae, Aphis gossypii, Anuraphis cardui, Hyperomyzus lactucae) Cimice (Nezara viridula) Mosca bianca (Trialeurodes vaporariorum)

Pomodoro (in serra)

Nottue fogliari (Helicoverpa armigera, Spodoptera sp.), Dorifora (Leptinotarsa decemlineata), Afidi (Myzus persicae, Aphis gossypii, Anuraphis cardui, Hyperomyzus lactucae) Cimice (Nezara viridula)

Melanzana (in serra)

Nottue fogliari (Helicoverpa armigera, Spodoptera sp.), Dorifora (Leptinotarsa decemlineata), Afidi (Myzus persicae, Aphis gossypii, Anuraphis cardui, Hyperomyzus lactucae) Cimice (Nezara viridula)

Cetriolo, Cetriolino, Nottue fogliari (Helicoverpa armigera, Spodoptera Zucchino (in sp.), Afidi (Aphis sp., Hyperomyzus lactucae) campo e in serra) Cetriolo, Cetriolino, Zucchino (in Nottue terricole (Agrotis sp.) campo) Nottue fogliari (Helicoverpa armigera, Spodoptera Melone, sp.), Afidi (Aphis sp., Hyperomyzus lactucae) cocomero (in campo) Nottue terricole (Agrotis sp.) Melone, cocomero (in serra)

Nottue fogliari (Helicoverpa armigera, Spodoptera sp.), Afidi (Aphis sp., Hyperomyzus lactucae)

Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

DOSE

NOTE

PHI

in funzione delle catture de50 ml/hl (500-700 ml/ha) Intervenire gli adulti nelle trappole. in 1000-1400 l/ha di acqua Massimo 1 trattamento per stagione. 50 ml/hl (500-700 ml/ha) in 1000-1400 l/ha di acqua Massimo 1 trattamento per stagione. 30-50 ml/hl (300-700 ml/ha) in 1000-1400 l/ha di acqua

n. trattamenti

7 gg Generazione antofaga: Intervenire a inizio fioritura (generazio30 ml/hl (500-700 ml/ha) ne antofaga) e immediatamente dopo la in 1000-1400 l/ha di acqua formazione delle prime olive (generazione carpofaga) nell’intervallo tra l’ovideposizione e l’incubazione, in funzione Generazione carpofaga: delle catture degli adulti nelle trappole 50 ml/hl (500-700 ml/ha) a feromoni. in 1000-1400 l/ha di acqua Massimo 1 trattamento per stagione.

1

300-500 ml/ha in 400-500 l/ha di acqua

Massimo tre trattamenti ogni 14 giorni.

7 gg

3

Massimo tre trattamenti ogni 14 giorni.

3 gg

3

Massimo tre trattamenti ogni 7 giorni.

3 gg

3

Massimo quattro trattamenti ogni 7 gior- 3 gg ni.

4

Massimo tre trattamenti ogni 7 giorni.

3 gg

3

Massimo quattro trattamenti ogni 7 gior- 3 gg ni.

4

50 ml/hl (300-500 ml/ha) in 600-1400 l/ha di acqua in serra

Massimo tre trattamenti ogni 7 giorni.

3 gg

3

300-500 ml/ha in 600-1000 l/ha di acqua

Massimo tre trattamenti ogni 7 giorni.

3 gg

3

Massimo tre trattamenti ogni 14 giorni.

3 gg

3

Massimo tre trattamenti ogni 7 giorni.

3 gg

3

50 ml/hl (300-500 ml/ha) in 600-1000 l/ha di acqua 30 ml/hl (180-300 ml/ha) in 600-1000 l/ha di acqua 300-500 ml/ha in 600-1000 l/ha di acqua 50 ml/hl (300-500 ml/ha) in 600-1000 l/ha di acqua 30 ml/hl (180-300 ml/ha) in 600-1000 l/ha di acqua 300-500 ml/ha in 600-1000 l/ha di acqua 50 ml/hl (300-500 ml/ha) in 600-1400 l/ha di acqua 30 ml/hl (180-420 ml/ha) in 600-1400 l/ha di acqua 70 ml/hl (420-500 ml/ha) in 600-1000 l/ha di acqua 50 ml/hl (300-500 ml/ha) in 600-1000 l/ha di acqua 30 ml/hl (180-420 ml/ha) in 600-1400 l/ha di acqua 50 ml/hl (300-500 ml/ha) in 600-1000 l/ha di acqua 30 ml/hl (180-420 ml/ha) in 600-1400 l/ha di acqua

50 ml/hl (300-500 ml/ha) 300-500 ml/ha in 600-1000 l/ha di acqua 50 ml/hl (300-500 ml/ha) in 600-1400 l/ha di acqua in serra

Segue

71


INSETTICIDI

ANTAL® COLTURA Cavoli (eccetto cavolo cinese, cavolo riccio, cavolo rapa), Cavolfiore, Broccoli Lattuga (in campo)

AVVERSITÀ Cavolaia (Pieris sp), Nottue fogliari (Mamestra brassicae, Plusia gamma, Helicoverpa armigera, Spodoptera littoralis), Afidi (Myzus persicae, Brevicoryne brassicae), Nottue terricole (Agrotis sp.) Plutella xylostella Nottue fogliari (Helicoverpa armigera, Spodoptera exigua, Chrysodeixis chalcites), Afidi (Nasonovia ribis-nigri, Hyperomyzus lactucae, Aphis sp.) Nottue terricole (Agrotis sp.)

Afidi (Aphis sp.), Nottue fogliari (Spodoptera Prezzemolo, exigua, Mamestra sp., Chrysodeixis chalcites) foglie di Sedano, Rucola Nottue terricole (Agrotis sp.) Fagiolo, Fava, Nottue fogliari (Helicoverpa armigera), Afidi (Myzus Cece, Lenticchia persicae, Aphis sp.), Nottue terricole (Agrotis spp.) Pisello

Carciofo

Patata

Afide (Acyrthosiphon pisum), Sitona sp. Afide nero (Aphis fabae), Tignola (Laspeyresia nigricana), Tripide (Thrips angusticeps), Nottue terricole (Agrotis sp.) Cassida sp. Nottue fogliari (Spodoptera littoralis), Afidi (Anuraphis cardui, Myzus persicae) Dorifora (Leptinotarsa decemlineata) Nottue fogliari (Spodoptera littoralis) Tignola (Pectinophora gossypiella), Nottua (Helicoverpa armigera)

Cotone (solo uso tessile) Bemisia tabaci, Empoasca sp. Spodoptera sp., afidi (Aphis gossypii), Nottue terricole (Agrotis sp.) Tabacco Barbabietola da zucchero, Bietola rossa

Mais

Tripidi (Thrips tabaci), nottue terricole (Agrotis sp.) Afidi (Aphis fabae, Myzus persicae), Mosca (Pegomya sp.), Altica (Chaetocnema tibialis), Nottue (Agrotis sp., Spodoptera sp.) Cassida (Cassida nebulosa) Piralide (Ostrinia nubilalis), Sesamia (Sesamia nonagroides), Nottue (Agrotis sp., Spodoptera sp., Helicoverpa armigera), Afidi (Rhopalosiphum padi, Sitobion avenae) Diabrotica virgifera

Frumento, Orzo, Afidi (Rhopalosiphum padi, Sitobion avenae), Avena, Segale Agrotis sp. (Acyrthosiphon pisum, Apion pisi), Erba medica Afidi Hypera postica Afidi (Myzus sp.), Tripidi (Thrips tabaci) Ornamentali in campo e serra Mosca bianca (Trialeurodes vaporariorum) Archips spp, Adoxophyes sp., Pandemis sp.

DOSE 300-500 ml/ha in 500 l/ha di acqua

NOTE

PHI

n. trattamenti

Massimo due trattamenti ogni 14 giorni. 7 gg

2

Massimo tre trattamenti ogni 7 giorni.

3 gg

3

Massimo due trattamenti ogni 14 giorni. 3 gg

2

Massimo due trattamenti ogni 14 giorni. 7 gg

2

Massimo due trattamenti ogni 14 giorni. 7 gg

2

Massimo tre trattamenti ogni 7 giorni.

3 gg

3

Massimo tre trattamenti ogni 14 giorni.

7 gg

3

Massimo due trattamenti ogni 14 giorni. 30 gg

2

Massimo tre trattamenti ogni 7 giorni.

3

500 ml/ha in 500 l/ha di acqua 50 ml/hl (250-500 ml/ha) in 500-1000 l/ha di acqua 300-500 ml/ha in 500-1000 l/ha di acqua 50 ml/hl (350 ml/ha) in 700 l/ha di acqua 300-500 ml/ha in 700 l/ha di acqua 300-500 ml/ha in 500-1000 l/ha di acqua 250 ml/ha in 1000 l/ha di acqua 300-500 ml/ha in 1000 l/ha di acqua 500 ml/ha in 1000 l/ha di acqua 300-500 ml/ha in 1000 l/ha di acqua 500 ml/ha in 600 l/ha di acqua 300-500 ml/ha in 600 l/ha di acqua 500-700 ml/ha in 300-500 l/ha di acqua 500 ml/ha in 300-500 l/ha di acqua 300-500 ml/ha in 300-500 l/ha di acqua 300-500 ml/ha in 500-1000 l/ha di acqua 300-500 ml/ha in 500 l/ha di acqua 500 ml/ha in 500 l/ha di acqua 300-500 ml/ha in 600 l/ha di acqua 500 ml/ha in 500 l/ha di acqua 300-500 ml/ha in 400-600 l/ha di acqua 250 ml/ha in 400 l/ha di acqua 50 ml/hl (250-500 ml/ha) in 500-1000 l/ha di acqua 70 ml/hl (500 ml/ha) in 700 l/ha di acqua 35 ml/hl (175-350 ml/ha) in 500-1000 l/ha di acqua

7 gg 30 gg

Ripetere ogni 14-21 giorni se necessario. Massimo tre trattamenti per stagione. 30 gg Ripetere ogni 7-14 giorni se necessario. Massimo tre trattamenti per stagione.

3

Massimo 1 trattamento per stagione.

30 gg

1

Massimo due trattamenti ogni 14 giorni. 14 gg

2

Massimo tre trattamenti ogni 7 giorni.

3

PHI: Tempo di carenza Indicazioni per il corretto impiego - Antal agisce per contatto e ingestione. Occorre pertanto eseguire un trattamento molto accurato facendo in modo che la bagnatura sia il più uniforme possibile su tutta la vegetazione. In caso di vegetali di difficile bagnatura si consiglia l’aggiunta di un bagnante. Per assicurare la migliore efficacia del trattamento intervenire precocemente prima che il parassita penetri nel vegetale o provochi accartocciamenti delle foglie. Per proteggere gli organismi acquatici, rispettare una fascia di sicurezza non trattata dalle acque superficiali di: - 5 metri per colture erbacee /ortaggi/ornamentali - 25 metri per agrumi o 20 metri con ugelli antideriva (riduzione 30%) - 30 metri per olivo o 25 metri con ugelli antideriva (riduzione 30%) - 30 metri e uso obbligatorio di ugelli antideriva (riduzione 30%) per pomacee, drupacee e frutta a guscio in applicazioni precoci - 25 metri e uso obbligatorio di ugelli antideriva (riduzione 30%) per pomacee, drupacee e frutta a guscio in applicazioni tardive - 10 metri per vite in trattamenti precoci - 20 metri per vite trattamenti tardivi o 15 metri con ugelli antideriva (riduzione 30%) - Su vite le applicazioni alla dose massima (700 ml/ha) dopo lo stadio di BBCH 30 vanno effettuate obbligatoriamente con ugelli antideriva (riduzione 30%) e rivolgendo il getto verso l’interno del campo quando si tratta l’ultima fila della coltura. - Sulle ornamentali le applicazioni vanno effettuate obbligatoriamente con ugelli antideriva (riduzione 30%) e rivolgendo il getto verso l’interno del campo quando si tratta l’ultima fila della coltura. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

72


BIOBIT DF ®

INSETTICIDA BIOLOGICO, A BASE DI BACILLUS THURINGIENSIS SUBSP. KURSTAKI, ATTIVO CONTRO LE LARVE DI LEPIDOTTERI

COMPOSIZIONE

RICOLT AG

CON GA CI

NTITO IN SE

Bacillus thuringiensis subsp. kurstaki, ceppo ABTS 351 prodotti di fermentazione solidi e solubili 54 %

BIOL O RA U

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 13061 del 05-06-2006

WG Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF)

Il prodotto non è compatibile con sostanze alcaline (es. calce e poltiglia bordolese alcalina).

240

1 kg

BUFFER ZONE

GRUPPO IRAC

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

11A

Valent BioSciences LLC

Sumitomo Chemical Agro Europe S.A.S.

COLTURA

AVVERSITÀ

Agrumi

Tignola degli agrumi (Prays citri)

Pomacee

DOSE

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

EUH401

NOTE

n. trattamenti

60-80 g/hl 600-800 g/ha (1000 l/ha d’acqua)

Intervallo tra le applicazioni 7 giorni.

1-3

Lepidotteri defogliatori, Tortricidi ricamatori

100 g/hl 500-1500 g/ha (500-1500 l/ha d’acqua)

Intervallo tra le applicazioni 6 giorni.

3-8

Vite

Lepidotteri defogliatori, Tignola rigata della vite (Cryptoblabes gnidiella) Tignoletta della vite (Lobesia botrana)

50-100 g/hl 500-1000 g/ha (1000-2000 l/ha d’acqua)

Intervallo tra le applicazioni 7 giorni.

1-8 (1-4 per generazione)

Olivo

Tignola dell’olivo (Prays oleae), Ifantria (Hyphantria cunea)

60-80 g/hl 600-800 g/ha (1000 l/ha d’acqua)

Intervallo tra le applicazioni 7 giorni.

1-3

60-100 g/hl 750-1500 g/ha (1000-1500 l/ha d’acqua)

Intervallo tra le applicazioni 3-16 giorni.

3-10 (2-5 per generazione)

Drupacee

Lepidotteri defogliatori, Tignola orientale (Cydia molesta), Anarsia (Anarsia lineatella)

Actinidia

Eulia (Argyrotaenia pulchellana), Tignola

60-100 g/hl 600-1000 g/ha (1000 l/ha d’acqua)

Intervallo tra le applicazioni 7 giorni.

1-2 per generazione

Fragola

Piralide (Ostrinia nubilalis), Tortrice verde-gialla delle pomacee (Pandemis cerasana), Eulia (Argyrotaenia pulchellana)

90-100 g/hl 550-600 g/ha (600 l/ha d’acqua)

Intervallo tra le applicazioni 5-7 giorni.

1-3 per generazione

Patata

Tignola della patata (Phthorimaea operculella), Ifantria (Hyphantria cunea)

100-165 g/hl 600-1000 g/ha (600 l/ha d’acqua)

Intervallo tra le applicazioni 3-16 giorni.

1-3 per generazione

Mais

Piralide del mais (Ostrinia nubilalis), Ifantria (Hyphantria cunea)

100-165 g/hl 600-1000 g/ha (600 l/ha d’acqua)

Intervallo tra le applicazioni 5-7 giorni.

1-6 (1-3 per generazione)

Orticole in pieno campo: Brassicacee (Cavoli broccoli, Cavoli cappucci, Cavolfiori, Cavoli cinesi, Cavoli ricci, Cavoletti di Bruxelles, Cavolo verde portoghese, Cavoli rapa), Ravanello, Colza, Ravizzone, Solanacee (Pomodoro, Peperone, Melanzana) Cucurbitacee (Melone), Lattughe e insalate, Carciofo Porro

Nottuidi (Spodoptera spp., Helicoverpa spp., Agrotis segetum, Mamestra brassicae, Autographa gamma, Trichoplusia ni, Plusia spp.), Depressaria (Depressaria erinaceella), Evergestis forficalis, Cavolaia (Pieris brassicae, Pieris rapae), Tignola delle Crucifere (Plutella xylostella), Vanessa del cardo (Vanessa cardui), Tignola del pomodoro (Tuta absoluta)

100-200 g/hl 750-1000 g/ha (500-1000 l/ha d’acqua)

Intervallo tra le applicazioni 7 giorni.

1-8 (1-3 per generazione)

Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

Segue

73


INSETTICIDI

BIOBIT® DF COLTURA

AVVERSITÀ

DOSE

NOTE

n. trattamenti

Nottuidi (Heliothis spp., Spodoptera spp., Agrotis segetum, Mamestra brassicae, Helicoverpa armigera, Ortaggi a foglia, incluse le baby Spodoptera exigua, Chrysodeixis chalcites, Plusia spp., leaf (barbabietola, lattuga, rucola, Phytometra gamma, Spodoptera littoralis, Trichoplusia spinaci, bietola) in serra ni), Depressaria (Depressaria erinaceella), Evergestis forficalis, Tignola del pomodoro (Tuta absoluta), Piralide (Ostrinia furnacalis)

50-200 g/hl 500-1000 g/ha (500-1000 l/ha)

Intervallo tra le applicazioni 7 giorni.

1-8 (1-3 per generazione)

Ortaggi a foglia, incluse le baby leaf (barbabietola, lattuga, radicchio, rucola, spinaci, bietole) in campo

Nottuidi (Mamestra brassicae, Helicoverpa armigera, Spodoptera exigua, Chrysodeixis chalcites, Spodoptera littoralis, Tignola del pomodoro (Tuta absoluta), Piralide (Ostrinia furnacalis)

75-200 g/hl 750-1000 g/ha (500-1000 l/ha)

Intervallo tra le applicazioni 7 giorni.

1-8 (1-3 per generazione)

Nottue, Udea (Udea rubigalis), Vanessa del cardo (Cynthia cardui)

75-85 g/hl 450-500 g/ha (600 l/ha d’acqua)

Falene defoglatrici, Tortricidi (Tortrix spp.), Ifantria (Hyphantria cunea)

100-165 g/hl 600-1000 g/ha (600 l/ha d’acqua)

Intervallo tra le applicazioni 7 giorni.

1-8 (1-3 per generazione)

Nottue, Piralide (Ostrinia nubilalis)

90-100 g/hl 550-600 g/ha (600 l/ha d’acqua)

Falene defoglatrici, Tortricidi (Tortrix spp.), Ifantria (Hyphantria cunea)

100-165 g/hl 600-1000 g/ha (600 l/ha d’acqua)

Intervallo tra le applicazioni 7 giorni.

1-8 (1-3 per generazione)

100-200 g/hl 500-1000 g/ha (500-1000 l/ha d’acqua)

Intervallo tra le applicazioni 7 giorni.

1-8 (1-3 per generazione)

100-165 g/hl 600-1000 g/ha (600 l/ha d’acqua)

Intervallo tra le applicazioni 3-7 giorni.

1-3 per generazione

Vanessa (Cynthia cardui), Ifantria (Hyphantria cunea)

100-165 g/hl 600-1000 g/ha (600 l/ha d’acqua)

Intervallo tra le applicazioni 3-7 giorni.

1-3 per generazione

Nottuidi, Ifantria (Hyphantria cunea)

100-165 g/hl 600-1000 g/ha (600 l/ha d’acqua)

Intervallo tra le applicazioni 3-7 giorni.

1-3 per generazione

Lepidotteri defogliatori, Nottua delle Graminacee (Mythimna unipuncta), Spodoptera spp.

200 g/hl 750-1000 g/ha (375-500 l/ha d’acqua)

Intervallo tra le applicazioni 10 giorni.

1-2

Lepidotteri defogliatori, Nottua gialla del pomodoro (Helicoverpa armigera), Nottua piccola (Spodoptera exigua), Plusia del pomodoro (Chrysodeixis chalcites)

100-200 g/hl 750-1000 g/ha (500-1000 l/ha d’acqua)

Intervallo tra le applicazioni 7 giorni.

1-8 (1-3 per generazione)

100-165 g/hl 600-1000 g/ha (600 l/ha d’acqua)

Intervallo tra le applicazioni 7 giorni.

1-3 per generazione

Erbe Fresche, Fagiolino, Cardo, Sedano, Finocchio

Cucurbitacee (Zucca, Zucchino, Cocomero)

Orticole in serra: Fagiolo, Peperone, Cetriolo, Melanzana, Pomodoro

Lepidotteri defogliatori, Tignola del pomodoro (Tuta absoluta), Nottuidi (Helicoverpa armigera, Spodoptera exigua, Chrysodeixischalcites, Mamestra oleracea, Ostrinia furnacalis)

Ifantria (Hyphantria cunea), Barbabietola da zucchero, Bieta Mamestra (Mamestra brassicae), Tignola (Scrobipalpa rossa ocellatella) Soia

Girasole e Cotone

Riso Colture floreali ed ornamentali in serra Tappeti erbosi e vivai

Lepidotteri defogliatori, Ifantria (Hyphantria cunea)

RISPETTARE UN PERIODO DI TEMPO MINIMO DI DUE GIORNI TRA L’APPLICAZIONE DEL PRODOTTO FITOSANITARIO E LA RACCOLTA DELLE COLTURE COMMESTIBILI PER IL CONSUMO ALLO STATO FRESCO.

Indicazioni per il corretto impiego - BioBit DF è selettivo nei confronti degli insetti utili e pronubi, risulta idoneo nei programmi di lotta integrata e biologica. Il prodotto si impiega alle dosi di seguito riportate riferite a un ettaro di superficie, da irrorarsi con una quantità d’acqua sufficiente a garantire la completa copertura delle colture da difendere. Dosi o concentrazioni maggiori sono necessarie in presenza di elevate infestazioni o con larve di diversa età. Effettuare il trattamento alla comparsa delle prime larve quando è maggiore l’attività trofica ripetendo il trattamento ad intervalli come indicato nella tabella fino al termine della schiusura delle uova. Mantenere l’intervallo di applicazione più breve con forte crescita vegetativa e sviluppo della pianta al fine di assicurare una completa copertura della nuova vegetazione. Applicare la soluzione su vegetazione asciutta e non eseguire il trattamento se è prevista pioggia in un intervallo di tempo di 6 ore dall’inizio dello stesso. Applicare BioBit DF nelle ore più fresche della giornata, preferibilmente verso sera. L’aggiunta di un bagnante adesivante può essere utile al fine di ottenere una migliore distribuzione e persistenza del prodotto. Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. Attenzione: per quanto concerne gli impieghi su tappeti erbosi: non rientrare nell’area trattata prima di 24 ore dal trattamento segnalando con appositi cartelli il divieto di accesso nelle aree trattate, mantenendo tale divieto per 24 ore dopo l’applicazione. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

74


BORNEO®

COMPOSIZIONE Etoxazolo puro 10,68 % (= 110 g/l)

ACARICIDA OVO-LARVICIDA

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 12859 del 20-10-2005

SC Sospensione concentrata

In caso di miscela con altri formulati deve essere rispettato il periodo di carenza più lungo.

545

0,5 L

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

9

Sumitomo Chemical Company Osaka (Giappone)

Sumitomo Chemical Agro Europe S.A.S.

BUFFER ZONE

GRUPPO IRAC 10B

COLTURA

AVVERSITÀ

Colture ornamentali e floreali (in serra)

Ragnetto rosso (Panonychus ulmi ), Ragnetto rosso bimaculato (Tetranychus urticae)

TRASPORTO ONU 3082

DOSE 25-50 ml/hl 250-500 ml/ha

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

ATTENZIONE H410, EUH401

NOTE

PHI

n. trattamenti

Intervenire alla comparsa delle prime forme mobili.

1

Indicazioni per il corretto impiego - Effettuare un solo trattamento per stagione. Bagnare accuratamente ed uniformemente la vegetazione da proteggere. Per il controllo delle forme giovanili in primavera si raccomanda di impiegare BORNEO da solo. In caso di presenza di adulti, comunque BORNEO può essere impiegato in miscela con un adulticida.

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75


INSETTICIDI

DIPEL® DF

CON GA CI

RICOLT AG

INSETTICIDA BIOLOGICO, A BASE DI BACILLUS THURINGIENSIS SUBSP. KURSTAKI, ATTIVO CONTRO LE LARVE DI LEPIDOTTERI

BIOL O RA U

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 13062 del 05-06-2006

WG Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF)

Il prodotto non è compatibile con sostanze alcaline (es. calce e poltiglia bordolese alcalina).

240

1 kg

BUFFER ZONE

GRUPPO IRAC

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

11A

Valent BioSciences LLC

Sumitomo Chemical Agro Europe S.A.S.

COLTURA

AVVERSITÀ

Agrumi

Tignola degli agrumi (Prays citri)

Pomacee

DOSE

Bacillus thuringiensis subsp. kurstaki, ceppo ABTS 351 prodotti di fermentazione solidi e solubili 54 % (Potenza 32.000 Ul/mg di formulato su Trichoplusia ni) INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

EUH401

NOTE

n. trattamenti

60-80 g/hl 600-800 g/ha (1000 l/ha d’acqua)

Intervallo tra le applicazioni 7 giorni.

1-3

Lepidotteri defogliatori, Tortricidi ricamatori

100 g/hl 500-1500 g/ha (500-1500 l/ha d’acqua)

Intervallo tra le applicazioni 6 giorni.

3-8

Vite

Lepidotteri defogliatori, Tignola rigata della vite (Cryptoblabes gnidiella) Tignoletta della vite (Lobesia botrana)

50-100 g/hl 500-1000 g/ha (1000-2000 l/ha d’acqua)

Intervallo tra le applicazioni 7 giorni.

1-8 (1-4 per generazione)

Olivo

Tignola dell’olivo (Prays oleae), Ifantria (Hyphantria cunea)

60-80 g/hl 600-800 g/ha (1000 l/ha d’acqua)

Intervallo tra le applicazioni 7 giorni.

1-3

60-100 g/hl 750-1500 g/ha (1000-1500 l/ha d’acqua)

Intervallo tra le applicazioni 3-16 giorni.

3-10 (2-5 per generazione)

Drupacee

Lepidotteri defogliatori, Tignola orientale (Cydia molesta), Anarsia (Anarsia lineatella)

Actinidia

Eulia (Argyrotaenia pulchellana), Tignola

60-100 g/hl 600-1000 g/ha (1000 l/ha d’acqua)

Intervallo tra le applicazioni 7 giorni.

1-2 per generazione

Fragola

Piralide (Ostrinia nubilalis), Tortrice verde-gialla delle pomacee (Pandemis cerasana), Eulia (Argyrotaenia pulchellana)

90-100 g/hl 550-600 g/ha (600 l/ha d’acqua)

Intervallo tra le applicazioni 5-7 giorni.

1-3 per generazione

Patata

Tignola della patata (Phthorimaea operculella), Ifantria (Hyphantria cunea)

100-165 g/hl 600-1000 g/ha (600 l/ha d’acqua)

Intervallo tra le applicazioni 3-16 giorni.

1-3 per generazione

Mais

Piralide del mais (Ostrinia nubilalis), Ifantria (Hyphantria cunea)

100-165 g/hl 600-1000 g/ha (600 l/ha d’acqua)

Intervallo tra le applicazioni 5-7 giorni.

1-6 (1-3 per generazione)

Orticole in pieno campo: Brassicacee (Cavoli broccoli, Cavoli cappucci, Cavolfiori, Cavoli cinesi, Cavoli ricci, Cavoletti di Bruxelles, Cavolo verde portoghese, Cavoli rapa), Ravanello, Colza, Ravizzone, Solanacee (Pomodoro, Peperone, Melanzana) Cucurbitacee (Melone), Lattughe e insalate, Carciofo Porro

Nottuidi (Spodoptera spp., Helicoverpa spp., Agrotis segetum, Mamestra brassicae, Autographa gamma, Trichoplusia ni, Plusia spp.), Depressaria (Depressaria erinaceella), Evergestis forficalis, Cavolaia (Pieris brassicae, Pieris rapae), Tignola delle Crucifere (Plutella xylostella), Vanessa del cardo (Vanessa cardui), Tignola del pomodoro (Tuta absoluta)

100-200 g/hl 750-1000 g/ha (500-1000 l/ha d’acqua)

Intervallo tra le applicazioni 7 giorni.

1-8 (1-3 per generazione)

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76

COMPOSIZIONE

NTITO IN SE


DIPEL® DF COLTURA

AVVERSITÀ

DOSE

NOTE

n. trattamenti

Nottuidi (Heliothis spp., Spodoptera spp., Agrotis segetum, Mamestra brassicae, Helicoverpa armigera, Ortaggi a foglia, incluse le baby Spodoptera exigua, Chrysodeixis chalcites, Plusia spp., leaf (barbabietola, lattuga, rucola, Phytometra gamma, Spodoptera littoralis, Trichoplusia spinaci, bietola) in serra ni), Depressaria (Depressaria erinaceella), Evergestis forficalis, Tignola del pomodoro (Tuta absoluta), Piralide (Ostrinia furnacalis)

50-200 g/hl 500-1000 g/ha (500-1000 l/ha)

Intervallo tra le applicazioni 7 giorni.

1-8 (1-3 per generazione)

Ortaggi a foglia, incluse le baby leaf (barbabietola, lattuga, radicchio, rucola, spinaci, bietole) in campo

Nottuidi (Mamestra brassicae, Helicoverpa armigera, Spodoptera exigua, Chrysodeixis chalcites, Spodoptera littoralis, Tignola del pomodoro (Tuta absoluta), Piralide (Ostrinia furnacalis)

75-200 g/hl 750-1000 g/ha (500-1000 l/ha)

Intervallo tra le applicazioni 7 giorni.

1-8 (1-3 per generazione)

Nottue, Udea (Udea rubigalis), Vanessa del cardo (Cynthia cardui)

75-85 g/hl 450-500 g/ha (600 l/ha d’acqua)

Falene defoglatrici, Tortricidi (Tortrix spp.), Ifantria (Hyphantria cunea)

100-165 g/hl 600-1000 g/ha (600 l/ha d’acqua)

Intervallo tra le applicazioni 7 giorni.

1-8 (1-3 per generazione)

Nottue, Piralide (Ostrinia nubilalis)

90-100 g/hl 550-600 g/ha (600 l/ha d’acqua)

Falene defoglatrici, Tortricidi (Tortrix spp.), Ifantria (Hyphantria cunea)

100-165 g/hl 600-1000 g/ha (600 l/ha d’acqua)

Intervallo tra le applicazioni 7 giorni.

1-8 (1-3 per generazione)

100-200 g/hl 500-1000 g/ha (500-1000 l/ha d’acqua)

Intervallo tra le applicazioni 7 giorni.

1-8 (1-3 per generazione)

100-165 g/hl 600-1000 g/ha (600 l/ha d’acqua)

Intervallo tra le applicazioni 3-7 giorni.

1-3 per generazione

Vanessa (Cynthia cardui), Ifantria (Hyphantria cunea)

100-165 g/hl 600-1000 g/ha (600 l/ha d’acqua)

Intervallo tra le applicazioni 3-7 giorni.

1-3 per generazione

Nottuidi, Ifantria (Hyphantria cunea)

100-165 g/hl 600-1000 g/ha (600 l/ha d’acqua)

Intervallo tra le applicazioni 3-7 giorni.

1-3 per generazione

Lepidotteri defogliatori, Nottua delle Graminacee (Mythimna unipuncta), Spodoptera spp.

200 g/hl 750-1000 g/ha (375-500 l/ha d’acqua)

Intervallo tra le applicazioni 10 giorni.

1-2

Lepidotteri defogliatori, Nottua gialla del pomodoro (Helicoverpa armigera), Nottua piccola (Spodoptera exigua), Plusia del pomodoro (Chrysodeixis chalcites)

100-200 g/hl 750-1000 g/ha (500-1000 l/ha d’acqua)

Intervallo tra le applicazioni 7 giorni.

1-8 (1-3 per generazione)

100-165 g/hl 600-1000 g/ha (600 l/ha d’acqua)

Intervallo tra le applicazioni 7 giorni.

1-3 per generazione

Erbe Fresche, Fagiolino, Cardo, Sedano, Finocchio

Cucurbitacee (Zucca, Zucchino, Cocomero)

Orticole in serra: Fagiolo, Peperone, Cetriolo, Melanzana, Pomodoro

Lepidotteri defogliatori, Tignola del pomodoro (Tuta absoluta), Nottuidi (Helicoverpa armigera, Spodoptera exigua, Chrysodeixischalcites, Mamestra oleracea, Ostrinia furnacalis)

Ifantria (Hyphantria cunea), Barbabietola da zucchero, Bieta Mamestra (Mamestra brassicae), Tignola (Scrobipalpa rossa ocellatella) Soia

Girasole e Cotone

Riso Colture floreali ed ornamentali in serra Tappeti erbosi e vivai

Lepidotteri defogliatori, Ifantria (Hyphantria cunea)

RISPETTARE UN PERIODO DI TEMPO MINIMO DI DUE GIORNI TRA L’APPLICAZIONE DEL PRODOTTO FITOSANITARIO E LA RACCOLTA DELLE COLTURE COMMESTIBILI PER IL CONSUMO ALLO STATO FRESCO.

Indicazioni per il corretto impiego - Dipel DF è selettivo nei confronti degli insetti utili e pronubi, risulta idoneo nei programmi di lotta integrata e biologica. Il prodotto si impiega alle dosi di seguito riportate riferite a un ettaro di superficie, da irrorarsi con una quantità d’acqua sufficiente a garantire la completa copertura delle colture da difendere. Dosi o concentrazioni maggiori sono necessarie in presenza di elevate infestazioni o con larve di diversa età. Effettuare il trattamento alla comparsa delle prime larve quando è maggiore l’attività trofica ripetendo il trattamento ad intervalli come indicato nella tabella fino al termine della schiusura delle uova. Mantenere l’intervallo di applicazione più breve con forte crescita vegetativa e sviluppo della pianta al fine di assicurare una completa copertura della nuova vegetazione. Applicare la soluzione su vegetazione asciutta e non eseguire il trattamento se è prevista pioggia in un intervallo di tempo di 6 ore dall’inizio dello stesso. Applicare Dipel DF nelle ore più fresche della giornata, preferibilmente verso sera. L’aggiunta di un bagnante adesivante può essere utile al fine di ottenere una migliore distribuzione e persistenza del prodotto. Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. Attenzione: per quanto concerne gli impieghi su tappeti erbosi: non rientrare nell’area trattata prima di 24 ore dal trattamento segnalando con appositi cartelli il divieto di accesso nelle aree trattate, mantenendo tale divieto per 24 ore dopo l’applicazione. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

77


INSETTICIDI

JUVINAL® GOLD

COMPOSIZIONE

INSETTICIDA SPECIFICO PER IL CONTROLLO DI COCCINIGLIE SU POMACEE, DRUPACEE, AGRUMI, OLIVO E ORNAMENTALI, DI MOSCA BIANCA SU AGRUMI, MELANZANA (CAMPO E SERRA), POMODORO (CAMPO E SERRA), FLOREALI ED ORNAMETALI E COLTURE COLTIVATE IN SERRA (PEPERONE, CETRIOLO, CETRIOLINO, ZUCCHINO) REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N. 12133 del 25-06-2004

EC Emulsione concentrata

Il prodotto si impiega da solo.

600

1L

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

9

Sumitomo Chemical Agro Europe S.A.S.

Sumitomo Chemical Agro Europe S.A.S.

BUFFER ZONE

GRUPPO IRAC

20 metri dai corpi idrici superficiali per agrumi, pomacee e drupacee - 10 metri per olivo e ornamentali alte più di 50 cm - 150 metri da piante di gelso destinate all’alimentazione del baco da seta.

COLTURA Olivo

7C

TRASPORTO ONU 3082

Pyriproxyfen puro 10,9 % (= 100 g/l)

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

PERICOLO H304, H315, H410, EUH401

NOTE

PHI

n. trattamenti

Effettuare 1 applicazione in pre-fioritura contro le forme larvali che hanno superato il periodo invernale.

1

Cocciniglia bianca/rossa forte degli agrumi (Aonidiella aurantii), Parlatoria (Parlatoria sp.), Cocciniglia bianca degli agrumi (Aspidiotus neri)

Contro le cocciniglie effettuare 1 applicazione per stagione intervenendo alla presenza delle prime forme 50-75 ml/hl 1-2,25 l/ha larvali preferibilmente della prima generazione. (2000-3000 l/ha d’acqua) In presenza di Parlatoria sp. trattare quando le prime larve sono visibili.

28 gg

1

Cocciniglia di San Josè (Quadraspidiotus perniciosus)

40-50 ml/hl 0,8-1,5 l/ha (2000-3000 l/ha d’acqua)

AVVERSITÀ

DOSE 25-30 ml/hl 200-450 ml/ha (800-1500 l/ha d’acqua)

Cocciniglia mezzo grano di pepe (Saissetia oleae)

Cocciniglia a virgola (Lepidosaphes 40-50 ml/hl sp.), Cocciniglia mezzo grano di 0,8-1,5 l/ha pepe (Saissetia oleae) (2000-3000 l/ha d’acqua) Agrumi

Su pomacee, albicocco e ciliegio trattare prima della fioritura. Trattare una sola volta prima della fioritura per il con- 14 gg trollo delle forme giovanili (neanidi) di Cocciniglia di pesco, San Josè e per il controllo della Cocciniglia bianca nettarina, del pesco allo stadio di femmina fecondata. Su pe- susino sco, nettarina e susino è possibile intervenire anche in post-fioritura, nella fase di accrescimento dei frutti.

Pomacee, Cocciniglia di San Josè Drupacee (Comstockaspis perniciosa = (Pesco, Quadraspidiotus perniciosus), Nettarina, Cocciniglia bianca del pesco Albicocco, (Pseudaulacaspis pentagona) Susino, Ciliegio)

35-40 ml/hl 210-600 ml/ha (600-1500 l/ha d’acqua)

Peperone, Cetriolo, Cetriolino, Mosche bianche (Bemisia tabaci, Zucchino Trialeurodes vaporariorum) (in serra); Pomodoro e Melanzana (in campo e serra)

Applicare il prodotto 1 o 2 volte per stagione. La prima 50-75 ml/hl applicazione deve essere effettuata alla comparsa dei 0,5-1,125 l/ha (1000-1500 l/ha d’acqua) primi adulti, la seconda circa 2 settimane più tardi.

Floreali, Ornamentali

Contro le cocciniglie effettuare 1 applicazione per stagione intervenendo alla presenza delle prime forme larvali preferibilmente della prima generazione.

Cocciniglie

25-75 ml/hl 200-900 ml/ha (800-1200 l/ha d’acqua)

Mosche bianche (Bemisia tabaci, Trialeurodes vaporariorum)

Applicare il prodotto 1 o 2 volte per stagione. La prima 50-75 ml/hl applicazione deve essere effettuata alla comparsa dei 0,5-1,125 l/ha (1000-2000 l/ha d’acqua) primi adulti, la seconda circa 2 settimane più tardi.

3 gg

1 pomacee, albicocco, ciliegio 1-2 pesco, nettarina, susino

1-2

1 — 1-2

PHI: Tempo di carenza Indicazioni per il corretto impiego - Adeguare il volume di bagnatura in funzione del diverso sviluppo della vegetazione. Nel caso di trattamenti a volume ridotto mantenere per unità di superficie le dosi per ettaro che verrebbero impiegate con il volume normale. In tutte le applicazioni non superare le dosi massime di prodotto indicate ad ettaro. Per proteggere gli organismi acquatici utilizzare ad una distanza dai corpi idrici superficiali non inferiore a 20 metri nel caso di agrumi, pomacee e drupacee e di 10 metri nel caso di impiego su olivo e ornamentali alte più di 50 cm. Mantenere una fascia di rispetto non trattata di 150 metri da piante di gelso destinate all’alimentazione del baco da seta. Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. Non pulire il materiale d’applicazione in prossimità delle acque di superficie. Evitare la contaminazione attraverso i sistemi di scolo delle acque dalle aziende agricole e dalle strade. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

78


KAIMO® SORBIE

COMPOSIZIONE

INSETTICIDA A VASTO SPETTRO D’AZIONE PER IL CONTROLLO DEI PRINCIPALI PARASSITI DELLE COLTURE ORTICOLE IN PIENO CAMPO E IN SERRA, DELLE FRUTTICOLE, DELLA VITE, DELLA BARBABIETOLA, DEL MAIS, DELLE OLEAGINOSE, DELLE FLOREALI E ORNAMENTALI, DELLE FORESTALI E DEL PIOPPO REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N. 15052 del 28-10-2011

EG Granuli emulsionabili idrodispersibili

Non è miscibile con i formulati a reazione alcalina.

180 320

0,3 kg 1 kg

BUFFER ZONE 5 metri da corpi idrici superficiali per colture estensive (barbabietola da zucchero, oleaginose, foraggere) e colture orticole - 30 metri e riduzione della deriva del 50% per i fruttiferi.

GRUPPO IRAC

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

3A

3077

9

Nufarm

Nufarm Italia S.r.l.

COLTURA

AVVERSITÀ

Arancio, Mandarino, Clementino

Afidi (A. citricola etc.), Mosca della frutta (C. capitata), Cimici, Cicaline e Cocciniglie (A. auranti etc.)

Afidi (Myzus persicae etc.), Lepidotteri (C. molesta, C. funebrana, Pesco, Nettarina, A. lineatella), Frankliniella occidentalis, altri Tripidi (T. major, T. meriAlbicocco dionalis etc.), Mosca della frutta (C. capitata), Cicaline

Melo, Pero

Mandorlo, Nocciolo, Noce, Pistacchio Uva da tavola e da vino

Olivo Pomodoro, Melanzana, Patata, Fagiolino, Fagiolo, Pisello (tutte le colture in pieno campo ed in serra), Melone, Anguria, Zucchino Barbabietola da zucchero

Afidi su foglie non accartocciate (D. plantaginea, E. lanigerum, A. pomi), Psille (C. pyri, C. melanomeura, C. costalis), Microlepidotteri prima della comparsa delle mine (C. scitella e Lithocolletis spp.),

Lambda-cialotrina pura 5 %

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

ATTENZIONE H302, H320, H410, EUH401

DOSE

PHI

n. trattamenti

150-300 g/ha 15-20 g/hl (750-1500 l/ha d’acqua)

7 gg

2

150-300 g/ha 20-30 g/hl (750-1000 l/ha d’acqua)

7 gg

2

9 gg

2

100-300 g/ha 15-30 g/hl (750-1000 l/ha d’acqua)

Carpocapsa (C. pomonella), Cydia molesta, Lepidotteri ricamatori (Pandemis spp., Eulia pulchellana, Archips spp., Adoxophyes spp.)

250/300 g/ha

9 gg

2

Adulti e le forme larvali esterne dell’Agrilo (Agrilus viridis), Maggiolino (Melolontha melolontha), Cimici, Afidi

150-300 g/ha 20-30 g/hl (750-1000 l/ha d’acqua)

14 gg

2

Sigaraio della vite (B. betulae), Cicaline (E. vitis, Z. rhamni, S. titanus), Mosca (C. capitata), popillia (Popillia japonica)

150-300 g/ha 20-30 g/hl (600-1000 l/ha d’acqua)

9 gg

2

Tignole (L. botrana, C. ambiguella), Frankliniella occidentalis

300 g/ha

9 gg

2

Tignola (P. oleae), Mosca (B. oleae), Cocciniglie (S. oleae)

150-300 g/ha 15-20 g/hl (750-1500 l/ha d’acqua)

14 gg

2

Afidi su foglie non accartocciate (A.gossypii, A. fabae, B. brassicae, B. asparagi, M. persicae, B. cardui, H. lactucae, N. ribisnigri, M. euphorbiae etc.), Tripidi (T. tabaci, T. angusticeps, F. occidentalis, F. intonsa), Dorifora (L. decemlineata), Mosca bianca (T. vaporariorum)

150-300 g/ha 20-30 g/hl (600-1000 l/ha d’acqua)

3 gg

2

Piralidi (O. nubilalis etc.), Nottue defogliatrici (M. brassicae, M. oleracea, G. xanthenes, Pieris spp., Heliothis spp., Spodoptera spp. etc.), Tignola della patata (P. operculella)

300 g/ha

3 gg

2

Afidi su foglie non accartocciate (es. A. fabae, M. persicae, etc.), Altica (C. tibialis), Cleono (T. mendicus), Lisso (Lixus junci) Nottue defogliatrici allo scoperto (es. Mamestra brassicae etc.)

100-300 g/ha 20-50 g/hl (500-600 l/ha d’acqua)

14 gg

2

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Segue

79


INSETTICIDI

KAIMO® SORBIE COLTURA

AVVERSITÀ

DOSE

PHI 35 gg lino

Mais, Sorgo, Frumento, Orzo, Lino

Afidi (Sitobion spp., Rhopalosiphum spp.), Cecidomia (H. equestris), Piralide (O. nubilalis), Cimici, Lema, Nottue allo scoperto (es. Sesamia spp., Agrotis spp.), Diabrotica virgifera, Zabro gobbo (Z. tenebrioides)

150-300 g/ha 30-50 g/hl (500-600 l/ha d’acqua)

28 gg frumento, orzo 60 gg mais, sorgo

n. trattamenti 1 frumento, orzo 2 mais, sorgo, lino

14 gg erba medica

1 colza

28 gg colza

2 erba medica

Colza, Erba medica

Afidi su foglie non accartocciate (Aphis fabae), Nottue allo scoperto (es. Agrotis spp.), Meligete, Apion, Fitonomo

100-150 g/ha 20-25 g/hl (500-600 l/ha d’acqua)

Colture floreali e Ornamentali

Afidi (es. M. rosae, A. fabae, A. viburni), Tripidi (T. tabaci, T. angusticeps, F. occidentalis, F. intonsa), Mosca bianca (T. vaporariorum), Bega del garofano su larve esposte (E. acerbella), altri lepidotteri defogliatori (C. pronubana, H. cunea, Tortrix viridana etc.)

200-300 g/ha 20-30 g/hl (750-1000 l/ha d’acqua)

2

200-300 g/ha 20-30 g/hl (800-1000 l/ha d’acqua)

2

Afidi (Macrosiphum rosae, Aphis fabae, Aphis viburni, Aphis Pioppo in vivaio craccivora, Eucallipterus tiliae), Processionaria (Thaumetopoea e giovani impianti processionea, T. pityocampa), altri lepidotteri defogliatori forestali in vivaio (Cacoecimorpha pronubana, Hyphantria cunea, Tortrix viridana, Lymantria dispar etc.) PHI: Tempo di carenza

Indicazioni per il corretto impiego - Kaimo Sorbie svolge un rapido effetto abbattente ed una prolungata durata di protezione. A base di lambda-cialotrina, principio attivo dotato di ampio spettro di azione ed elevata efficacia. Agisce prevalentemente per contatto e secondariamente per ingestione, offre anche un effetto repellente nei confronti dei fitofagi ed agisce anche a dosaggi di principio attivo contenuti. Qualora si utilizzino volumi di acqua ridotti, deve essere rispettata la stessa dose di prodotto ad ettaro indicata per i volumi normali. Non contaminare l’acqua con il prodotto o con il suo contenitore. Non pulire il materiale d’applicazione in prossimità delle acque di superficie. Evitare la contaminazione attraverso i sistemi di scolo delle acque dalle aziende agricole e dalle strade. Il prodotto è nocivo per api ed artropodi utili. Osservare scrupolosamente le dosi e le modalità d’impiego indicate. Non trattare durante la fioritura. Effettuare lo sfalcio delle infestanti fiorite prima del trattamento. Per proteggere gli organismi acquatici è indispensabile: - Una fascia di rispetto di 5 metri quando si trattano colture estensive (barbabietola da zucchero, oleaginose, foraggere) e colture orticole; - Una fascia di rispetto di 30 metri, in associazione a strumentazione meccanica che abbatta del 50% la deriva, quando si trattano i fruttiferi. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

80


KESTREL®

COMPOSIZIONE Acetamiprid puro 17,6 % (200 g/l)

INSETTICIDA SISTEMICO

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N. 16690 del 07-02-2018

SC Sospensione concentrata

In caso di miscela con altri formulati deve essere rispettato il periodo di carenza più lungo.

600 396

0,250 L 1L

TRASPORTO CLASSIFICAZIONE ONU ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

BUFFER ZONE 10 metri vegetata da corpi idrici superficiali per patata, vite e colza, 30 metri per susino, 15 metri di cui 10 vegetati per ciliegio, 30 metri di cui 20 metri vegetati per agrumi, 20 metri vegetata per le altre colture - 30 metri da zone non coltivate per agrumi, albicocco, pesco, nettarino, 15 metri per olivo, pomacee, ciliegio, 10 metri per vite, susino, 5 metri per peperone, melanzana, pomodoro.

COLTURA

Agrumi

Pomacee (Melo e Pero)

GRUPPO IRAC

ATTENZIONE 4A

AVVERSITÀ

3082

DOSE

Minatrice serpentina (Phyllocnistis citrella)

35-50 ml/hl (0,5-0,7 l/ha)

Afidi (Aphis gossypii, Aphis spiraecola, Toxoptera aurantii)

25-50 ml/hl (0,35 l/ha)

Forme giovanili di Cocciniglia rossa forte degli agrumi (Aonidiella aurantii)

50-70 ml/hl (1,5 l/ha)

Afidi (Aphis pomi, Dysaphis plantaginea, Dysaphis pyri), Tentredini (Hoplocampa spp.), Minatori fogliari (Leucoptera malifoliella, Phyllonorycter corylifoliella, Phyllonorycter blancardella) Carpocapsa del melo (Cydia pomonella) Cimice asiatica (Halyomorpha halys) Afidi (Brachycaudus sp., Myzus persicae), Cicaline (Jacobiasca lybica, Empoasca spp.)

Albicocco, Pesco, Tripidi (Frankliniella occidentalis, Thrips sp.), Lepidotteri (Anarsia lineatella, Nettarino Cydia molesta) Cimice asiatica (Halyomorpha halys) Susino

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

Afidi (Myzus sp., Hyalopterus pruni), Lepidotteri (Cydia funebrana, Leucoptera malifoliella, Phyllonorycter blancardella)

9

Nufarm

Nufarm Italia S.r.l.

NOTE Effettuare al massimo 2 trattamenti l’anno con intervallo tra le applicazioni di almeno 30 giorni, intervenendo dalla fase di allungamento dei germogli fino a inizio colorazione dei frutti. Impiegare le dosi maggiori con forti intensità di pressione degli insetti rispettando sempre la dose massima ad ettaro indicata. Intervalli prima della raccolta: 60 giorni per pompelmo, pomelo e arancio, 30 giorni per gli altri agrumi (14 giorni se applicato a max 0,7 l/ha per tutti gli agrumi)

Effettuare al massimo 2 trattamenti l’anno con interval25-35 ml/hl (0,25-0,35 l/ha) lo tra le applicazioni di almeno 8 giorni intervenendo dalla fase di orecchiette di topo rispettando il tempo di carenza. Impiegare le dosi maggiori con forti intensità di pres35-50 ml/hl (0,35-0,5 l/ha) sione degli insetti rispettando sempre la dose massima ad ettaro indicata. 50 ml/hl

PHI

n. trattamenti

60 gg pompelmo, pomelo, arancio

2

30 gg altri agrumi

14 gg

2

25-35 ml/hl Effettuare al massimo 2 trattamenti l’anno con interval(0,25- 0,35 l/ha) lo tra le applicazioni di almeno 20 giorni intervenendo 14 gg albicocco dalla fase di rottura gemme rispettando il tempo di 35-50 ml/hl carenza. 21 gg (0,35-0,50 l/ha) Impiegare le dosi maggiori con forti intensità di prespesco, sione degli insetti rispettando sempre la dose massinettarino 50 ml/hl ma ad ettaro indicata. (0,5 l/ha)

2

(0,5 l/ha)

25 ml/hl (0,25 l/ha)

Effettuare al massimo 2 trattamenti l’anno intervallati da almeno 20 giorni dalla fase di calici visibili rispettando il tempo di carenza.

14 gg

2

3 gg

2

7 gg

1

Ciliegio

Afidi (Aphis spp., Myzus cerasi), Mosca delle ciliegie (Rhagoletis cerasi)

Effettuare al massimo 2 trattamenti l’anno intervallati da almeno 14 giorni dalla fase di rottura gemme rispet15-35 ml/hl tando il tempo di carenza. (0,25-0,35 l/ha) Impiegare le dosi maggiori con forti intensità di pressione degli insetti rispettando sempre la dose massima ad ettaro indicata.

Vite (da vino e da tavola)

Cicaline (Scaphoideus titanus, Empoasca vitis), Tignoletta della vite (Lobesia botrana)

Effettuare 1 trattamento l’anno dalla fase di comparsa dell’infiorescenza rispettando il tempo di carenza. 25-45 ml/hl Impiegare le dosi maggiori con forti intensità di pres(0,35-0,45 l/ha) sione degli insetti rispettando sempre la dose massima ad ettaro indicata.

Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

H302, H400, EUH401

Segue

81


INSETTICIDI

KESTREL® COLTURA

AVVERSITÀ

DOSE

Tignola dell’olivo (Prays oleae), Mosca dell’olivo (Bactrocera oleae)

25-50 ml/hl (0,5 l/ha)

Mosca dell’olivo (Bactrocera oleae)

100 ml/ha in 30 l/ha di acqua

Colza

Coleotteri (Phyllotreta atra, Psylliodes chrysocephala, Ceuthorrhyncus spp., Meligethes aeneus), Afidi (Aphis spp., Myzus persicae)

0,25-0,3 l/ha

Patata

Afidi (Myzus persicae, Macrosiphum spp.), Dorifora (Leptinotarsa decemlineata)

0,15-0,2 l/ha

Afidi (Macrosiphum euphorbiae, Myzus persicae)

0,25 l/ha

Olivo

Pomodoro, Melanzana, Peperone (pieno campo e serra) Broccoli, Cavolfiori, Cavoletti di Bruxelles

Aleurodidi (Trialeurodes vaporariorum, Bemisia tabaci)

0,35-0,5 l/ha

Afidi (Brevicoryne brassicae), Lepidotteri (Plutella xylostella)

0,25-0,35 l/ha

Lattughe e altre insalate Afidi (Nasonovia ribis-nigri, Macrosi(escluse baby leaf phum euphorbiae, Myzus persicae) e indivia/scarola)

0,25-0,35 l/ha

NOTE

PHI

Applicazione fogliare. Effettuare al massimo 2 trattamenti l’anno con intervallo tra le applicazioni di almeno 14 giorni. In relazione al fitofago da controllare, intervenire dalla fase di allegagione fino all’intervallo di sicurezza. Impiegare le dosi maggiori con forti intensità di pressione degli insetti rispettando sempre la dose massima ad ettaro indicata. Applicazione localizzata con esche attrattive: alla dose di 100 ml/ha in 30 l/ha di acqua, con l’aggiun7 gg ta di un’esca alimentare/attrattiva per il fitofago al 2% o alle condizioni di impiego previste per l’esca. È sufficiente irrorare il 50% delle piante ed è buona pratica trattare tutte le piante perimetrali. Applicare la miscela con ugelli che consentano dimensioni elevate delle gocce su una superficie di circa 1-2 mq per pianta trattata in funzione della dimensione della chioma. Effettuare al massimo 3 trattamenti l’anno con intervallo tra le applicazioni di 10 giorni, al superamento della soglia di intervento come catture degli adulti o drupe con penetrazioni attive. Effettuare massimo 2 trattamenti per ciclo colturale con intervallo tra le applicazioni di 7 giorni, intervenendo dalla fase di emissione dei cotiledoni rispettando il tempo di carenza. 28 gg Impiegare le dosi maggiori con forti intensità di pressione degli insetti rispettando sempre la dose massima ad ettaro indicata. Effettuare massimo 2 trattamenti per ciclo colturale con intervallo tra le applicazioni di 7 giorni, intervenendo dalla fase di emissione delle prime foglie rispettan7 gg do il tempo di carenza. Impiegare le dosi maggiori con forti intensità di pressione degli insetti rispettando sempre la dose massima ad ettaro indicata. Effettuare massimo 2 trattamenti per ciclo colturale 7 gg con intervallo tra le applicazioni di 20 giorni, intervenendo dalla fase di emissione dei cotiledoni rispettan3 gg do il tempo di carenza. pomodoro, Impiegare le dosi maggiori con forti intensità di presmelanzana sione degli insetti rispettando sempre la dose massiin serra ma ad ettaro indicata. Effettuare 1 trattamento per ciclo colturale rispettando il tempo di carenza. Impiegare le dosi maggiori con forti intensità di pres- 14 gg sione degli insetti rispettando sempre la dose massima ad ettaro indicata. Effettuare 1 trattamento per ciclo colturale rispettando il tempo di carenza. Impiegare le dosi maggiori con forti intensità di pres7 gg sione degli insetti rispettando sempre la dose massima ad ettaro indicata.

n. trattamenti

2

3

2

2

2

1

1

PHI: Tempo di carenza Indicazioni per il corretto impiego - Non applicare durante la fioritura delle colture ad impollinazione entomofila. Si raccomanda di assicurare una completa ed uniforme bagnatura su tutta la vegetazione, utilizzando volumi d’acqua e pressioni di esercizio più elevate su colture di difficile bagnatura. In caso di applicazioni a volume ridotto, aumentare la concentrazione della miscela al fine di mantenere la stessa dose di prodotto ad ettaro utilizzata nei trattamenti a volume normale. Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. Non pulire il materiale d’applicazione in prossimità delle acque di superficie. Evitare la contaminazione attraverso i sistemi di scolo delle acque dalle aziende agricole e dalle strade. Per le applicazioni in serra e su arboree indossare guanti durante le operazioni di miscelazione e carico del prodotto, mantenerli nel caso di applicazioni su agrumi alla dose massima consentita. Non rientrare nell’area trattata prima che la coltura risulti completamente asciutta e, nel caso di applicazioni su arboree o su pomodoro in serra, indossando guanti. Proteggere dal gelo. Per proteggere gli organismi acquatici, rispettare una fascia di sicurezza non trattata dai corpi idrici superficiali di: 20 metri vegetata per applicazioni su olivo, pomacee, pesco, albicocco, nettarino, pomodoro, melanzana, peperone, broccoli, cavolfiori, cavoletti di Bruxelles, lattughe e altre insalate; 10 metri vegetata per applicazioni su patata, vite e colza; 30 metri in caso di applicazioni su susino; 15 metri di cui 10 metri vegetati per applicazioni su ciliegio; 30 metri di cui 20 metri vegetati in combinazione con applicazioni dell’ultima fila eseguite dall’esterno all’interno e l’impiego di ugelli che riducono la deriva del 30% in caso di applicazioni su agrumi. Per proteggere gli artropodi non bersaglio rispettare una fascia di sicurezza non trattata da zone non coltivate di: 30 metri per agrumi, albicocco, pesco, nettarino; 15 metri per olivo, pomacee, ciliegio; 10 metri per vite e susino; 5 metri per peperone, melanzana e pomodoro. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

82


SEVERAL

®

RICOLT AG

CON GA CI

NTITO IN SE

BIOL O RA U

INSETTICIDA A BASE DI PIRETRO NATURALE

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 13285 del 18-09-2006

SL Liquido (concentrato) solubile in acqua

384

1L

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

BUFFER ZONE

GRUPPO IRAC

5 metri da corpi idrici superficiali pomodoro, melanzana, peperone, fragola, ornamentali, 10 m piccoli frutti, 15 m vite, 20 m agrumi, 20 m pomacee con riduzione deriva 60% - da terre non coltivate: 5 m vite, 15 m agrumi, pomacee, drupacee.

COLTURA

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

COMPOSIZIONE Piretrine pure 2 % (= 18,61 g/l)

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

ATTENZIONE 3A

AVVERSITÀ

3082

9

DOSE

NOTE

Copyr S.p.A.

Copyr S.p.A.

H410, EUH401

PHI

n. trattamenti

Afidi, Mosca Bianca (Aleurodidi)

I trattamenti vanno effettuati alla prima comparsa dei parassiti, 2,4 l/ha possibilmente la sera e comunque nelle ore più fresche della max 160 ml/hl giornata. 1 gg (fino a 1500 l/ha Intervallo minimo di 7 giorni tra un’applicazione e l’altra. d’acqua) Ripetere il trattamento se necessario.

3

Afidi (Aphis pomi)

I trattamenti vanno effettuati alla prima comparsa dei parassiti, 2,4 l/ha possibilmente la sera e comunque nelle ore più fresche della max 160 ml/hl giornata. 1 gg (fino a 1500 l/ha Intervallo minimo di 7 giorni tra un’applicazione e l’altra. d’acqua) Ripetere il trattamento se necessario.

3

Drupacee (Pesche, Afidi (Myzus persicae), Drosophila Prugne, Ciliegie, suzukii Albicocche)

I trattamenti vanno effettuati alla prima comparsa dei parassiti, 2,4 l/ha possibilmente la sera e comunque nelle ore più fresche della max 160 ml/hl giornata. 7 gg (fino a 1500 l/ha Intervallo minimo di 7 giorni tra un’applicazione e l’altra. d’acqua) Ripetere il trattamento se necessario.

3

Tignola (Clysia ambiguella), Tignoletta (Lobesia botrana), Cicaline (Scaphoideus titanus, Empoasca vitis)

I trattamenti vanno effettuati alla prima comparsa dei parassiti, possibilmente la sera e comunque nelle ore più fresche della giornata. 2,4 l/ha max 160 ml/hl Intervallo minimo di 7 giorni tra un’applicazione e l’altra. 1 gg (fino a 1500 l/ha Ripetere il trattamento se necessario. In caso di presenza di Flavescenza dorata, valutare se ripeted’acqua) re il trattamento in funzione del monitoraggio di Scaphoideus titanus.

3

Tripidi, Drosophila suzukii

I trattamenti vanno effettuati alla prima comparsa dei parassiti, 1,6 l/ha possibilmente la sera e comunque nelle ore più fresche della max 160 ml/hl 2 gg giornata. (fino a 1000 l/ha Intervallo minimo di 7 giorni tra un’applicazione e l’altra. d’acqua) Ripetere il trattamento se necessario.

3

Agrumi (Arancio, Limone, Mandarino)

Pomacee (Melo, Pero)

Vite (uva da vino e uva da tavola)

Fragola (pieno campo)

Piccoli frutti (Lampone, Mirtillo, Mora, Drosophila suzukii Ribes in pieno campo)

1,28 l/ha max 160 ml/hl (fino a 800 l/ha d’acqua)

I trattamenti vanno effettuati alla prima comparsa dei parassiti, possibilmente la sera e comunque nelle ore più fresche della 2 gg giornata. Intervallo minimo di 7 giorni tra un’applicazione e l’altra. Ripetere il trattamento se necessario.

3

Ortaggi a foglia, Erbe fresche e fiori Afidi commestibili* (pieno campo e serra)

1,28 l/ha max 160 ml/hl (fino a 800 l/ha d’acqua)

I trattamenti vanno effettuati alla prima comparsa dei parassiti, possibilmente la sera e comunque nelle ore più fresche della giornata. 1 gg Intervallo minimo di 7 giorni tra un’applicazione e l’altra. Ripetere il trattamento se necessario.

3

0,96 l/ha max 160 ml/hl (fino a 600 l/ha d’acqua)

I trattamenti vanno effettuati alla prima comparsa dei parassiti, possibilmente la sera e comunque nelle ore più fresche della giornata. Intervallo minimo di 7 giorni tra un’applicazione e l’altra. Ripetere il trattamento se necessario.

3

Patata

Dorifora (Leptinotarsa decemlineata)

Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

Segue

83


INSETTICIDI

SEVERAL® COLTURA Pomodoro, Peperone, Melanzana (pieno campo e serra)

AVVERSITÀ

Mosca Bianca (Aleurodidi), Tripidi

DOSE

NOTE

n. trattamenti

I trattamenti vanno effettuati alla prima comparsa dei parassiti, 1,92 l/ha possibilmente la sera e comunque nelle ore più fresche della max 160 ml/hl giornata. 1 gg (fino a 1200 l/ha Intervallo minimo di 7 giorni tra un’applicazione e l’altra. d’acqua) Ripetere il trattamento se necessario.

3

I trattamenti vanno effettuati alla prima comparsa dei parassiti, possibilmente la sera e comunque nelle ore più fresche della giornata. 1 gg Intervallo minimo di 7 giorni tra un’applicazione e l’altra. Ripetere il trattamento se necessario.

3

Cucurbitacee (Zucchino, Afidi Melone in pieno campo)

1,28 l/ha max 160 ml/hl (fino a 800 l/ha d’acqua)

Floreali e ornamentali (pieno campo e serra)

I trattamenti vanno effettuati alla prima comparsa dei parassiti, 1,6 l/ha possibilmente la sera e comunque nelle ore più fresche della max 160 ml/hl giornata. (fino a 1000 l/ha Intervallo minimo di 7 giorni tra un’applicazione e l’altra. d’acqua) Ripetere il trattamento se necessario.

Afidi, Tripidi, Mosca bianca (Aleurodidi)

PHI

2

PHI: Tempo di carenza

Indicazioni per il corretto impiego - Per le colture a taglio (quali lattuga e altre insalate) il numero massimo di trattamenti è riferito al taglio. Utilizzare volumi d’acqua e pressioni adeguate per ottenere una buona copertura della vegetazione. Curare in modo particolare la pagina inferiore delle foglie nel caso di Aleurodidi (Mosca bianca) e Tripidi. Prima dell’utilizzo controllare il pH dell’acqua e, nel caso sia superiore a 7, provvedere ad acidificarla. La soluzione pronta all’uso deve avere un pH pari a circa 5-6 in quanto tale livello di acidità migliora l’efficacia del prodotto e ne aumenta la persistenza d’azione. È pertanto consigliabile procedere eventualmente all’acidificazione della soluzione fino al raggiungimento del valore sopra indicato, accertandosi di non scendere sotto il valore di pH 5. *Lattughe e insalate (Dolcetta/valerianella/gallinella, Lattughe, Scarola/indivia a foglie larghe, Crescione e altri germogli e gemme, Barbarea, Rucola, Senape juncea, Prodotti baby leaf (comprese le brassicacee), Foglie di spinaci e simili (Spinaci, Portulaca/porcellana, Bietole da foglia e da costa), Foglie di vite e specie simili, Crescione acquatico, Cicoria Witloof/cicoria belga, Erbe fresche e fiori commestibili (Cerfoglio, Erba cipollina, Foglie di sedano, Prezzemolo, Salvia, Rosmarino, Timo, Basilico e fiori commestibili, Foglie di alloro/lauro, Dragoncello, Altri) Non rientrare nell’area trattata prima che la vegetazione sia completamente asciutta. Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. [Non pulire il materiale d’applicazione in prossimità delle acque di superficie. Evitare la contaminazione attraverso i sistemi di scolo delle acque dalle aziende agricole e dalle strade]. Si raccomanda di risciacquare il contenitore vuoto almeno due volte. Per proteggere gli organismi acquatici rispettare una fascia di sicurezza non trattata da corpi idrici superficiali di 5 metri per pomodoro, melanzana, peperone, fragola, ornamentali, 10 m piccoli frutti, 15 m vite, 20 m agrumi, 20 m e utilizzo di ugelli che riducano la deriva del 60% per pomacee/drupacee. In alternativa 0 m con utilizzo di misure di mitigazione, quali ugelli anti-deriva, siepe, trattamento verso l’interno dell’ultima fila che riducano la deriva del 73% per pomodoro, melanzana, peperone, fragola, ornamentali, 86% piccoli frutti, 90,4% vite, 90,8% agrumi, 95.5% pomacee/drupacee. Per proteggere gli artropodi non bersaglio rispettare una fascia di sicurezza da terre non coltivate di 5 m per vite, 15 m per agrumi, pomacee e drupacee. In alternativa 0 m con utilizzo di misure di mitigazione, quali ugelli anti-deriva, siepe, trattamento verso l’interno dell’ultima fila che riducano la deriva del 55% per vite, 88,5% agrumi, pomacee e drupacee. Pericoloso per le api. Per proteggere le api e altri insetti impollinatori non applicare alle colture al momento della fioritura. Non utilizzare in luoghi con forte presenza di api. Non applicare in presenza di piante infestanti in fiore. Eliminare le piante infestanti prima della fioritura. Rimuovere o coprire gli alveari durante l’applicazione. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

84


SUMIALFA® ECHO

COMPOSIZIONE Esfenvalerate puro 1,5 % (= 15 g/l)

INSETTICIDA IN EMULSIONE OLIO/ACQUA. PIRETROIDE A LARGO SPETTRO D’AZIONE. AGISCE RAPIDAMENTE E CON BUONA PERSISTENZA PER CONTATTO ED INGESTIONE A DOSI RIDOTTE.

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 8023 del 16-03-1992

EW Emulsione olio/acqua

In caso di miscela con altri formulati deve essere rispettato il periodo di carenza più lungo.

720

1L

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

BUFFER ZONE Per proteggere gli organismi acquatici rispettare una fascia di sicurezza non trattata dai corpi idrici superficiali di: - 20 metri utilizzando ugelli che riducano la deriva del 90% per impieghi su vite; - 20 metri utilizzando ugelli che riducano la deriva del 75% per impieghi su cereali, colza, patata, barbabietola da zucchero, pomodoro, floreali e ornamentali; - 20 metri utilizzando ugelli che riducano la deriva del 50% per impieghi su cotone. Per proteggere gli artropodi non bersaglio rispettare una fascia di sicurezza non trattata dalle zone non coltivate di: - 5 m per applicazioni su patata, cotone, cereali (orzo, frumento e segale), colza e barbabietola da zucchero oppure utilizzare ugelli che riducano la deriva dell’80%; - 15 m per applicazioni su vite, pomodoro e ornamentali/floreali oppure utilizzare ugelli che riducano la deriva del 92,6%. L’uso di ugelli anti-deriva deve comportare una pressione massima di esercizio di 8 bar. Prodotto altamente tossico per le api. Per proteggere le api e altri insetti impollinatori non utilizzare in presenza di api.

COLTURA

AVVERSITÀ

GRUPPO IRAC

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

ATTENZIONE

3A

3082

DOSE

NOTE

9

Sumitomo Chemical Company Osaka

Sumitomo Chemical Agro Europe S.A.S.

H371, H410, EUH208, EUH401

PHI

n. trattamenti

Vite

Tignola, Tignoletta, Cicaline

70-100 ml/hl Max. 1 litro/ha

In caso di necessità ripetere i trattamenti a distanza di 14 giorni. 14 gg

2

Pomodoro (in campo e in serra)

Afidi, Dorifora, Mosca bianca (Aleurodide)

1 l/ha

In caso di necessità ripetere i trattamenti a distanza di 14 giorni. 3 gg

3

Barbabietola da zucchero

Afidi, Altica, Nottue

1 l/ha

In caso di necessità ripetere i trattamenti a distanza di 14 giorni. 14 gg

2

1 l/ha

In caso di necessità ripetere i trattamenti a distanza di 14 giorni. 28 gg

2

0,850-1 l/ha

In caso di necessità ripetere i trattamenti a distanza di 14 giorni. 7 gg

3

1 l/ha

In caso di necessità ripetere i trattamenti a distanza di 14 giorni. 42 gg

2

Orzo, Frumento, Afidi Segale Patata

Afidi, Dorifora

Colza

Afidi, Ceuthorhyncus, Meligete, Pieris spp.

Floreali ed ornamentali Cotone

Afidi

100 ml/hl Max. 0,8 litri/ha

In caso di necessità ripetere i trattamenti a distanza di 14 giorni.

Mosca bianca (Aleurodide)

150 ml/hl Max. 0,8 litri/ha

Ripetere ogni 7-8 giorni.

Afidi, Nottue

1 litro/ha

3

In caso di necessità ripetere i trattamenti a distanza di 14 giorni. 30 gg

3

PHI: Tempo di carenza Indicazioni per il corretto impiego - Il prodotto agisce rapidamente e con buona persistenza per contatto e ingestione su un’ampia gamma di fitofagi. La modalità di azione richiede una uniforme bagnatura delle parti della pianta da proteggere. Resiste bene al dilavamento ed è poco degradabile dalla luce solare. Dose massima di prodotto per ettaro, per trattamento: 0,8 l/ha per floreali e ornamentali: 1,0 L/ha per tutte le altre colture. Le dosi indicate si riferiscono a trattamenti effettuati con pompe a volume normale, impiegando 10 ettolitri di acqua per ettaro su vite e 5-8 su colture erbacee. Quando si effettuano interventi con pompe a volume ridotto (somministrando una minore quantità di acqua per ettaro), le dosi per ettolitro vanno proporzionalmente aumentate, in modo da distribuire la stessa quantità di prodotto per ettaro. In caso di necessità ripetere i trattamenti a distanza di 14 giorni. Numero massimo di trattamenti per anno: 3 su pomodoro, patata, floreali e ornamentali, cotone; 2 su vite, barbabietola da zucchero, orzo, frumento, segale e colza. Prodotto altamente tossico per le api. Per proteggere le api e altri insetti impollinatori non utilizzare in presenza di api. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

85


INSETTICIDI

TERSUS

®

INSETTICIDA LIQUIDO CONCENTRATO EMULSIONABILE A BASE DI PIRETRO NATURALE

n. 17825 del 01-04-2021

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

SL - Liquido (concentrato) solubile in acqua

Compatibile con fertilizzanti fogliari. Non è miscelabile con la poltiglia bordolese, polisolfuri ed altri prodotti alcalini. Per ogni eventuale miscela con altri formulati, è consigliabile effettuare test preliminari di compatibilità.

384 L

1L

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

BUFFER ZONE 5 metri da corpi idrici superficiali per pomodoro, melanzana, zucca, zucchino, melone, cocomero, cetriolo, peperone, crisantemo e leguminose - 10 metri per fragola, cavolo e vite (applicazione precoce) - 20 metri per vite (applicazione tardiva), pomacee e drupacee (applicazione tardiva), agrumi - 30 metri per pomacee e drupacee (applicazione precoce).

COLTURA

Susino, Albicocco, Pesco, Nettarina

Ciliegio

Pomacee (Melo, Pero, Cotogno, Nespolo)

GRUPPO IRAC

3A

CLASSIFICAZIONE ADR

Piretrine pure 1,4 % (=12,9 g/l) (purezza 480 g/kg)

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

3082

9

MGK

McLaughlin Gormley King Europe Ltd.

H317, H410, EUH401

PHI

n. trattamenti

Afidi (Myzus persicae, Hyalopterus amygdale, Hyalopterus pruni)

Intervenire alla prima comparsa dei parassiti impiegando 150-250 ml/hl 300-1000 L d’acqua/ha. (dose massima per Effettuare massimo 2 trattamenti l’anno, ad intervalli di ettaro 2,5 litri) 3-20 giorni, dalla fase di “bottoni rosa” fino a 7 giorni prima della raccolta.

7

2

Afidi (Myzus cerasi)

Intervenire alla prima comparsa dei parassiti impiegando 150-250 ml/hl 300-1000 L d’acqua/ha. (dose massima per Effettuare massimo 3 trattamenti l’anno, ad intervalli di 3-4 ettaro 2,5 litri) giorni, dalla fase di fine caduta petali fino a 7 giorni prima della raccolta.

7

3

Afidi (Aphis pomi, Dysaphis plantaginea)

Intervenire alla prima comparsa dei parassiti impiegando 150-250 ml/hl 300-1000 L d’acqua/ha. (dose massima per Effettuare massimo 2 trattamenti l’anno, ad intervalli di ettaro 2,5 litri) 3-20 giorni, dalla fase di “bottoni rosa” fino a 7 giorni prima della raccolta.

Psille

Intervenire alla prima comparsa dei parassiti impiegando 250 ml/hl 300-1000 L d’acqua/ha. (dose massima per Effettuare massimo 2 trattamenti l’anno, ad intervalli di ettaro 2,5 litri) 3-20 giorni, dalla fase di “bottoni rosa” fino a 7 giorni prima della raccolta.

7

2

Cimice asiatica (Halyomorpha halys)

Intervenire alla prima comparsa dei parassiti impiegando 250 ml/hl 300-1000 L d’acqua/ha. (dose massima per Effettuare massimo 2 trattamenti l’anno, ad intervalli di ettaro 2,5 litri) 3-20 giorni, dalla fase di “bottoni rosa” fino a 7 giorni prima della raccolta. Intervenire alla prima comparsa dei parassiti impiegando 500-1500 L d’acqua/ha. 150 ml/hl (dose massima per Effettuare massimo 2 trattamenti l’anno, ad intervalli di 4-6 ettaro 2,25 litri) giorni, tra la fase di “bottoni verdi” e la fase di frutti di dimensione di circa il 50% della dimensione finale.

7

2

Intervenire alla prima comparsa dei parassiti impiegando Cicaline (Scaphoideus titanus, 300 ml/hl 200-1000 L d’acqua/ha. Empoasca vitis), Cimice asiatica (dose massima per Effettuare massimo 2 trattamenti l’anno, ad intervalli di 6 (Halyomorpha halys), Moscerino dei ettaro 3 litri) giorni, tra la chiusura grappolo e fine invaiatura. piccoli frutti (Drosophila suzukii)

7

2

AVVERSITÀ

Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

86

TRASPORTO ONU

COMPOSIZIONE

ATTENZIONE

Agrumi (Pompelmo, Limone, Arancio, Limetta, Mandarino, Afidi (Aphis citricola) Clementino, Tangerino, Mineola e altri ibridi) Vite

BIOL O RA U

REGISTRAZIONE

RICOLT AG

CON GA CI

NTITO IN SE

DOSE

NOTE


TERSUS® COLTURA

AVVERSITÀ

DOSE

NOTE

PHI

n. trattamenti

Pomodoro, Melanzana, Zucca, Afidi (Myzus persicae, Aphis Zucchino, Melone, gossypii) Cocomero, Cetriolo (in campo e in serra)

Intervenire alla prima comparsa dei parassiti impiegando 250 ml/hl 300-1000 L d’acqua/ha. (dose massima per Effettuare massimo 2 trattamenti l’anno, ad intervalli di 3-7 ettaro 2,5 litri) giorni, dalla pre-fioritura fino a 3 giorni prima della raccolta.

3

2

Pomodoro, Melanzana Zucca, Zucchino, Melone, Cocomero, Cetriolo (in serra)

Mosca Bianca (Trialeurodes vaporariorum, Bemisia tabaci)

Intervenire alla prima comparsa dei parassiti impiegando 250 ml/hl 300-1000 L d’acqua/ha. (dose massima per Effettuare massimo 2 trattamenti l’anno, ad intervalli di 3-7 ettaro 2,5 litri) giorni, dalla pre-fioritura fino a 3 giorni prima della raccolta.

3

2

Afidi (Myzus persicae, Aphis Peperone gossypii) (in campo e in serra)

Intervenire alla prima comparsa dei parassiti impiegando 150-250 ml/hl 300-1000 L d’acqua/ha. (dose massima per Effettuare massimo 3 trattamenti l’anno, ad intervalli di 3-7 ettaro 2,5 litri) giorni, dalla pre-fioritura fino a 3 giorni prima della raccolta.

3

3

Peperone (in serra)

Mosca Bianca (Trialeurodes vaporariorum, Bemisia tabaci)

Intervenire alla prima comparsa dei parassiti impiegando 150-250 ml/hl 300-1000 L d’acqua/ha. (dose massima per Effettuare massimo 3 trattamenti l’anno, ad intervalli di 3-7 ettaro 2,5 litri) giorni, dalla pre-fioritura fino a 3 giorni prima della raccolta.

3

3

Fagiolo, Fagiolino, Pisello (in campo e in serra)

Afidi (Aphis fabae, Acyrthosiphon pisum)

Intervenire alla prima comparsa dei parassiti impiegando 150-250 ml/hl 100-1000 L d’acqua/ha. (dose massima per Effettuare massimo 2 trattamenti l’anno, ad intervalli di 3-7 ettaro 2,5 litri) giorni, dalla pre-fioritura fino a 4 giorni prima della raccolta.

4

2

Cavoli a infiorescenza (Cavoli broccoli, Cavolfiore) in campo

Intervenire alla prima comparsa dei parassiti impiegando 100-1000 L d’acqua/ha. 150-250 ml/hl Afidi (Brevicoryne brassicae), (dose massima per Effettuare massimo 3 trattamenti l’anno, ad intervalli di 3-7 Mosca Bianca (Aleyrodes proletella) giorni, tra la fase di 5° foglia vera dischiusa e la fase di ettaro 2,5 litri) frutti di dimensione di circa il 50% della dimensione finale.

3

3

Fragola Afidi (Chaetosiphon fragaefolii, (in campo e in serra) Aphis gossypii)

Intervenire alla prima comparsa dei parassiti impiegando 400-1000 L d’acqua/ha. 150-250 ml/hl (dose massima per Effettuare massimo 2 trattamenti l’anno, ad intervalli di 3-4 giorni, dalla fase di primi fiori aperti fino a 4 giorni prima ettaro 2,5 litri) della raccolta.

4

2

Floreali e ornamentali (Crisantemo) Afidi (Aphis fabae) in campo

Intervenire alla prima comparsa dei parassiti impiegando 250 ml/hl 100-1000 L d’acqua/ha. (dose massima per Effettuare massimo 2 trattamenti l’anno, ad intervalli di 3-7 ettaro 2,5 litri) giorni, dalla pre-fioritura alla raccolta

-

2

PHI: Tempo di carenza

Indicazioni per il corretto impiego - Tersus è un insetticida a base di Piretro naturale estratto da Tanacetum cinerariaefolium che può essere impiegato su un numero elevato di colture agrarie in qualsiasi stagione dell’anno. Impiegare volumi d’acqua sufficienti ad assicurare una completa ed uniforme bagnatura della vegetazione, curando in modo particolare il trattamento della pagina inferiore delle foglie nel caso di Aleurodidi (mosca bianca). Intervenire alla prima comparsa dei parassiti, possibilmente la sera e comunque nelle ore più fresche della giornata. Il prodotto è consigliato nei programmi di difesa integrata e biologica e nell’impiego alternato ad altri prodotti per la gestione della resistenza. Per evitare danni alle api ed agli altri insetti utili si raccomanda di effettuare i trattamenti nelle prime ore del giorno o la sera tardi quando gli insetti non sono in attività e la loro presenza è minima. Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. Non pulire il materiale d’applicazione in prossimità delle acque di superficie. Evitare la contaminazione attraverso i sistemi di scolo delle acque dalle aziende agricole e dalle strade. Per proteggere gli organismi acquatici rispettare una fascia di sicurezza non trattata da corpi idrici superficiali di: 5 metri per pomodoro, melanzana, zucca, zucchino, melone, cocomero, cetriolo, peperone, crisantemo e leguminose; 10 metri per fragola, cavolo e vite (applicazione precoce); 20 metri per vite (applicazione tardiva), pomacee e drupacee (applicazione tardiva), agrumi; 30 metri per pomacee e drupacee (applicazione precoce). Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

87


INSETTICIDI

XENTARI WG ®

INSETTICIDA BIOLOGICO SELETTIVAMENTE ATTIVO SULLE LARVE DI LEPIDOTTERI

BIOL O RA U

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 11793 del 09-09-2003

WG Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF)

Il prodotto non è compatibile con sostanze alcaline (es. Calce e Poltiglia Bordolese).

960

0,5 kg

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

Valent BioSciences LLC

Sumitomo Chemical Agro Europe S.A.S.

BUFFER ZONE —

GRUPPO IRAC

TRASPORTO ONU

11A

DOSE

COMPOSIZIONE Bacillus thuringiensis subsp. aizawai, ceppo ABTS-1857 54 % (Potenza 15.000 U.I./mg formulato su Trichoplusiani) INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

ATTENZIONE H319, EUH401

NOTE

n. trattamenti

COLTURA

AVVERSITÀ

Agrumi

Tignola degli agrumi (Prays citri)

60-80 g/hl 600-1200 g/ha (1000-1500 l/ha d’acqua)

Intervallo tra le applicazioni 7 giorni.

1-3

Pomacee

Lepidotteri defogliatori, Capua (Adoxophyes orana), Falena brumale (Operophtera brumata)

100 g/hl 1000-1500 g/ha (1000-1500 l/ha d’acqua)

Intervallo tra le applicazioni 4-14 giorni.

1-4

Vite

Lepidotteri defogliatori, Tignoletta della vite (Lobesia botrana)

75-100 g/hl 750-1000 g/ha (1000 l/ha d’acqua)

Intervallo tra le applicazioni 7-14 giorni.

1-6 (2 per generazione)

Olivo

Tignola dell’olivo (Prays oleae), Ifantria (Hyphantria cunea)

60-80 g/hl 600-1200 g/ha (1000-1500 l/ha d’acqua)

Intervallo tra le applicazioni 7 giorni.

1-3

Drupacee

Lepidotteri defogliatori, Tignola orientale (Cydia molesta), Anarsia (Anarsia lineatella)

60-100 g/hl 600-1500 g/ha (1000-1500 l/ha d’acqua)

Intervallo tra le applicazioni 3-16 giorni.

3-10 (2-5 per generazione)

Actinidia

Eulia (Argyrotaenia pulchellana), Tignola

60-100 g/hl 600-1000 g/ha (1000 l/ha d’acqua)

Intervallo tra le applicazioni 7 giorni.

1-2 per generazione

Fragola

Piralide (Ostrinia nubilalis), Pandemis spp., Eulia (Argyrotaenia pulchellana)

100 g/hl 600 g/ha (600 l/ha d’acqua)

Intervallo tra le applicazioni 5-7 giorni.

1-3 per generazione

Patata

Tignola della patata (Phthorimaea operculella), Ifantria (Hyphantria cunea)

100 g/hl 600 g/ha (600 l/ha d’acqua)

Intervallo tra le applicazioni 3-16 giorni.

1-3 per generazione

Mais

Piralide del mais (Ostrinia nubilalis), Ifantria (Hyphantria cunea)

60-100 g/hl 600-1000 g/ha (1000 l/ha d’acqua)

Intervallo tra le applicazioni 5-7 giorni.

1-6 (1-3 per generazione)

Brassicacee (Cavoli, Cavolfiore, Broccoli, Rapa, Ravanello, Colza, Ravizzone) (in pieno campo)

Nottua gialla del pomodoro (Helicoverpa armigera), Nottua piccola (Spodoptera exigua), Nottua mediterranea (Spodoptera littoralis), Cavolaia (Pieris rapae), Nottua delle Crucifere (Trichoplusia ni), Tignola delle Crucifere (Plutella xylostella)

75-200 g/hl 750-1000 g/ha (500-1000 l/ha d’acqua)

Intervallo tra le applicazioni 7-14 giorni.

2-3 per generazione

Solanacee (Pomodoro, Peperone, Melanzana) Cucurbitacee (Melone) (in pieno campo)

Nottua gialla del pomodoro (Helicoverpa armigera), Nottua piccola (Spodoptera exigua), Nottua mediterranea (Spodoptera littoralis), Piralide (Ostrinia nubilalis)

100 g/hl 500-1000 g/ha (500-1000 l/ha d’acqua)

Intervallo tra le applicazioni 6-10 giorni.

1-8 (1-3 per generazione)

Ortaggi a foglia (Scarola, Lattuga) (in pieno campo)

Nottua gialla del pomodoro (Helicoverpa armigera), Nottua piccola (Spodoptera exigua), Nottuidi (Spodoptera spp.), Nottua gamma (Autographa gamma) Nottua delle Crucifere (Trichoplusia ni)

100-200 g/hl 500-1000 g/ha (500-800 l/ha d’acqua)

Intervallo tra le applicazioni 7-12 giorni.

2-7 (2-3 per generazione)

Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

88

RICOLT AG

CON GA CI

NTITO IN SE


XENTARI® WG COLTURA

AVVERSITÀ Nottue, Udea (Udea rubigalis), Vanessa del cardo (Cynthia cardui)

Erbe Fresche, Fagiolo, Fagiolino, Cardo, Sedano, Finocchio Falene defoglatrici, Tortricidi (Tortrix spp.), Ifan(in pieno campo) tria (Hyphantria cunea)

Cucurbitacee (Zucca, Zucchino, Cocomero) Tabacco (in pieno campo)

Nottue, Piralide (Ostrinia nubilalis)

DOSE 75-85 g/hl 450-500 g/ha (600 l/ha d’acqua) 100-165 g/hl 600-1000 g/ha (600 l/ha d’acqua) 90-100 g/hl 550-600 g/ha (600 l/ha d’acqua)

NOTE

n. trattamenti

Intervallo tra le applicazioni 7 giorni.

1-8 (1-3 per generazione)

Intervallo tra le applicazioni 7 giorni.

1-8 (1-3 per generazione)

Falene defoglatrici, Tortricidi (Tortrix spp.), Ifantria (Hyphantria cunea)

100-165 g/hl 600-1000 g/ha (600 l/ha d’acqua)

Carciofo, Porro (in pieno campo)

Tignola del porro (Acrolepia assectella), Nottua delle messi (Agrotis segetum), Depressaria dei capolini del carciofo (Depressaria erinaceella), Nottua gialla del pomodoro (Helicoverpa armigera), Nottua piccola (Spodoptera exigua), Plusia spp., Tignola delle Crucifere (Plutella xylostella), Nottua gamma (Autographa gamma), Vanessa (Cynthia cardui)

50-100 g/hl 500-1000 g/ha (1000 l/ha d’acqua)

Intervallo tra le applicazioni 7 giorni.

4-5 (1-3 per generazione)

Orticole in serra: Cetriolo, Melanzana, Peperone, Pomodoro, Lattuga, Fagiolino

Lepidotteri defogliatori, Tignola del pomodoro (Tuta absoluta), Nottuidi (Helicoverpa armigera, Spodoptera exigua, Chrysodeixis chalcites, Spodoptera littoralis)

50-100 g/hl 500-1000 g/ha (500-1000 l/ha d’acqua)

Intervallo tra le applicazioni 7 giorni.

1-7 (1-3 per generazione)

Barbabietola da zucchero, Bieta rossa

Ifantria (Hyphantria cunea), Mamestra (Mamestra brassicae), Tignola (Scrobipalpa ocellatella)

100-165 g/hl 600-1000 g/ha (600 l/ha d’acqua)

Intervallo tra le applicazioni 3-7 giorni.

1-3 per generazione

Soia, Girasole, Cotone

Vanessa (Cynthia cardui), Ifantria (Hyphantria cunea), Nottuidi

60-100 g/hl 600-1000 g/ha (1000 l/ha d’acqua)

Intervallo tra le applicazioni 3-7 giorni.

1-3 per generazione

Riso

Lepidotteri defogliatori, Nottua delle Graminacee (Mythimna unipuncta)

200 g/hl 750-1000 g/ha (375-500 l/ha d’acqua)

Intervallo tra le applicazioni 10 giorni.

1-2

Colture floreali ed ornamentali (in serra)

Lepidotteri defogliatori, (Duponchelia fovealis), Nottua gialla del pomodoro (Helicoverpa armigera), Nottua piccola (Spodoptera exigua), Plusia del pomodoro (Chrysodeixis chalcites)

75-200 g/hl 750-1000 g/ha (500-1000 l/ha d’acqua)

Intervallo tra le applicazioni 7 giorni.

1-3 per generazione

Tappeti erbosi e vivai

Lepidotteri defogliatori, Ifantria (Hyphantria cunea)

100-165 g/hl 600-1000 g/ha (600 l/ha d’acqua)

Intervallo tra le applicazioni 7 giorni.

1-3 per generazione

RISPETTARE UN PERIODO DI TEMPO MINIMO DI DUE GIORNI TRA L’APPLICAZIONE DEL PRODOTTO FITOSANITARIO E LA RACCOLTA DELLE COLTURE COMMESTIBILI PER IL CONSUMO ALLO STATO FRESCO.

Indicazioni per il corretto impiego - Effettuare il trattamento alla comparsa delle prime larve quando è maggiore l’attività trofica ripetendo il trattamento agli intervalli indicati, fino al termine della schiusura delle uova. Dosi o concentrazioni maggiori sono necessarie in presenza di elevate infestazioni o con larve di diversa età. Mantenere l’intervallo di applicazione più breve con forte crescita vegetativa e sviluppo della pianta al fine di assicurare una completa copertura della nuova vegetazione. Applicare la soluzione su vegetazione asciutta e non eseguire il trattamento se è prevista pioggia in un intervallo di tempo di 6 ore dall’inizio dello stesso. Applicare XenTari WG nelle ore più fresche della giornata, preferibilmente verso sera. XenTari WG è selettivo nei confronti degli insetti utili e pronubi, risulta idoneo nei programmi di lotta integrata e biologica. XenTari WG è biodegradabile. XenTari WG agisce per ingestione sulle larve dei Lepidotteri. A seguito della lesione della parete intestinale le larve smettono di alimentarsi e muoiono in 24-72 ore a seconda della suscettibilità della specie. Se si impiega correttamente l’efficacia di XenTari WG, sulle giovani larve, è paragonabile a quella degli insetticidi convenzionali. Utilizzare attrezzature che, munite di pompe a volume, distribuiscano volumi medio alti di acqua. La dimensione delle gocce deve essere fine e omogenea, impiegare un volume d’acqua sufficiente ad assicurare una copertura uniforme della vegetazione. Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

89


IL GRAMINICIDA IDEALE PER OGNI SITUAZIONE

NUOVE COLTURE E NUOVI IMPIEGHI

Efficace su tutte le principali infestanti graminacee

Selettivo e miscibile con erbicidi, insetticidi e fungicidi Autorizzato su tutte le principali colture frutticole, orticole, seminativi e floreali

Grazie alla tecnologia isolink, ogni microgoccia di FUSILADE MAX contiene, insieme alla sostanza attiva, specifici bagnanti che consentono al prodotto di distribuirsi meglio nella pianta bersaglio, garantendo un’efficacia maggiore.

Rapido assorbimento nelle infestanti

Migliori risultati in caso di piogge dopo l’applicazione

Maggiore efficacia graminicida

® Marchio registrato Nufarm

Agrofarmaci autorizzati dal Ministero della Salute; usare i prodotti fitosanitari con precauzione. Prima dell’uso leggere sempre l’etichetta e le informazioni sul prodotto. Si richiama l’attenzione sulle frasi e simboli di pericolo riportati in etichetta. È obbligatorio l’uso di idonei dispositivi di protezione individuale e di attrezzature di lavoro conformi (D. Lgs. 81/2008 e ss. mm.).


Erbicidi ERBICIDI

COMPOSIZIONE

Algor Platin

clortolurn + diflufenican

92

Blesal TOP

mecoprop-p

93

Clinic ST

glifosate

94

Clinic TF

glifosate

95

Effield SC

oxyfluorfen

96

Erbitox M PRO

MCPA

98

Erbitox supreme

2,4 D estere

99

fluazifop- P butile

100

Fusilade MAX

fluazifop- P butile

101

Ikanos

nicosulfuron

102

Jocoto 25 WG

flazasulfuron puro

103

Kamillac

rimsulfuron

104

Kideka

mesotrione

105

Kyleo

glifosate + 2,4 D

106

Makuri Max

clodinafop propargyl + cloquintocet-mexyl

107

Nimble

tribenuron metile + tifensulfuron metile

108

Pike 20 WG

metsulfuron metile

109

Regran Extra

MCPA

110

Saracen

florasulam

111

Siagran Ultra

tribenuron metile + tifensulfuron metile

112

Synero

aminopiralid + triclopir

113

U 46 Combi Duo

2,4 D + MCPA

114

U 46 D Fluid

2,4 D sale

115

U 46 M Class

MCPA

116

glifosate

117

Fusilade FORTE

Weedmaster PRO 540

New

New

PAGINA

91


ERBICIDI

ALGOR PLATIN®

COMPOSIZIONE

ERBICIDA SELETTIVO DI PRE E POST-EMERGENZA PER IL FRUMENTO E L’ORZO

Diflufenican 40 g/l Clortoluron 600 g/l

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 13104 del 29-03-2011

SC Sospensione concentrata

Il prodotto va impiegato da solo

800

5L

COLTURA

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

BUFFER ZONE

GRUPPO HRAC

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

ATTENZIONE

C2/F1

3082

9

Nufarm

Nufarm Italia S.r.l.

H317, H351, H361d, H410, EUH401

AVVERSITÀ

Infestanti sensibili Graminacee: Alopecurus myosuroides (Coda di topo), Apera spica venti (Cappellini dei campi), Lolium multiflorum (Loglio Italico), Poa trivialis (Spannocchina). Dicotiledoni: Anthemis arvensis (Camomilla bastarda), Capsella bursa-pastoris (Borsa del pastore), Cerastium arvense (Peverina) Lamium purpureum (Falsa ortica), Matricaria chamomilla (Camomilla comune), Papaver rhoeas (Papavero), Polygonum aviculare (Correggiola), Polygonum persicaria (Persicaria), Ranunculus spp (Ranuncolo), Raphanus raphanistrum (Ravanello Frumento selvatico), Sinapis arvensis (Senape), Stellaria tenero, Frumento duro, media (Centocchio), Thlaspi arvense (Erba storna), Veronica persica (Veronica comune), Viola spp. Orzo (Viola del pensiero). Infestanti mediamente sensibili Graminacee: Phalaris brachystachys e P. paradoxa (Falaridi), Avena fatua (Avena selvatica), Avena ludoviciana (Avena ludoviciana). Dicotiledoni: Galium aparine (Attaccamani), Fumaria officinalis (Fumaria comune), Chrysanthemum segetum (Crisantemo dei campi), Centaurea cyanus (Fiordaliso), Galeopsis tetrahit (Canapa selvatica), Polygonum convolvulus (Convolvolo nero).

DOSE

2,75 - 3 l/ha

NOTE

PHI

n. trattamenti

84 gg

1

In pre-emergenza Per queste applicazioni, al momento dell’intervento il terreno deve essere ben preparato, livellato e privo di zolle. Il seme della coltura deve essere ben coperto dal terreno e posizionato alla giusta profondità (3 - 4 cm). Per assicurare una buona copertura il prodotto va distribuito con un volume di acqua di 300-500 l/ha.

In post-emergenza In questo momento applicativo le infestanti graminacee quali Avena fatua (Avena selvatica), Avena ludoviciana (Avena ludoviciana), Lolium multiflorum (Loglio italico), Phalaris brachystachys e Phalaris 2,25 - 2,5 l/ha paradoxa (Falaride), debbono venire trattate entro lo stadio vegetativo delle 3 foglie. Per assicurare una buona copertura il prodotto va distribuito con un volume di acqua di 300-500 l/ha.

PHI: Tempo di carenza

Indicazioni per il corretto impiego - Le varietà di frumento tenero A300, ABAQUE, ACAPULCO, ACCOLADE, ACRIL, AFRICA, AKAMAR, AKILIN, ALDRIC, ALIXAN, ALIZEO, ALLIANCE, ALLISTER, ALTEZZA, ALTRIA, AMADOR, AMBELLO, AMERIGO, ARABIA, ARBON, ARDELOR, ARKEOS, ATTLASS, AUBUSSON, AUTAN, AVANTAGE, AVATER, AVELINO, AVORIO, AZIMUT, BAGOU, BALNEO, BASICO, BASMATI, BIANCOR, BRASILIA, CADENZA, CAPNOR, CARAVAGGIO, CARRE, CATALAN, CELESTIN, COMODOR, CORDIALE, CRUZADO, DEMAR 4, DIAMENTO, EPIDOC, ETECHO, FANION, FARMEUR, FERIA, FIORETTO, FLAUBERT, FLORENCE AURORE, FRELON, GARCIA, GIAVA, GORECKY, GUADALUPE, HAUSSMANN, HEKTO, HYBRED, HYFI, HYSCORE, ILLICO, IPSO, KALAHARI, KALANGO, KARILLON, KID, KWS PROLOG, LONA, LORD, MANITAL, MANTEGNA, MARCO POLO, MARIS.HUNSTMAN, MARVAO, MASACCIO, MAXWELL, MENDEL, MERCATO, MERCURY, MEUNIER, MIREOR, MIROIR, MOISON, NOGAL, PACTOLE, PALADIN, PANIFOR, PANON, PARADOR, PERCEVAL, PERFECTOR, PHARE, PIERROT, PR22R28, PREMIO, RACINE, RASPAIL, RAZZANO, RECITAL, RGT CASTELNO, ROSARIO, ROYSSAC, SCIPION, SCOR, SO 1000/ SOBRED, SOFRU, SOISSON, SOLIENS, SOLLARIO, SOLUTION, SPONSOR, SY ALTEO, SY MOISSON, TAMARO, TIBET, TIMING, TOSKANI, TRAPEZ, TREMIE, TRISO, VALBONA, VERLAINE, ZANZIBAR, i frumenti duri 866, AVISPA, CS12BD03, KOMBO, MIRADOUX, OBELIX, PR22D89, PROSPERO, SORRENTO e gli orzi QUENCH, SUNSHINE risultano potenzialmente sensibili all’azione del prodotto, pertanto se ne sconsiglia l’impiego. Per nuove varietà è sempre consigliabile effettuare dei saggi su superfici limitate. Non impiegare il prodotto in terreni sciolti, ciottolosi o comunque filtranti. Evitare di trattare su terreni gelati o su coltura sofferente per gelo o asfissia radicale. Nei terreni trattati in post-emergenza non effettuare la trasemina delle leguminose. Nel corso dei trattamenti tenere lontani dalla zona persone non protette, animali domestici e bestiame. Evitare che donne utilizzino il prodotto o siano ad esso comunque esposte. Durante la fase di miscelazione/carico del prodotto usare occhiali protettivi, guanti e tuta da lavoro. Non accedere nell’area trattata prima che la vegetazione sia completamente asciutta. Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. Non pulire il materiale di applicazione in prossimità delle acque di superficie. Evitare la contaminazione attraverso i sistemi di scolo delle acque dalle aziende agricole e dalle strade. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

92


BLESAL® TOP

COMPOSIZIONE Mecoprop-p puro 52,6 % (= 600 g/l)

DISERBANTE SELETTIVO DI POST-EMERGENZA PER FRUMENTO, ORZO, AVENA, SEGALE, TRITICALE

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

17891 del 16-09-2021

SL - Liquido (concentrato) solubile in acqua

Non è raccomandata la miscelazione con altri prodotti fitosanitari

720

1L

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

PERICOLO

9

Sumitomo Chemical Italia

Nufarm

H302, H315, H318, H410, EUH401

BUFFER ZONE —

COLTURA

Frumento tenero e duro, Orzo, Avena, Segale, Triticale

GRUPPO HRAC O

AVVERSITÀ Infestanti sensibili: Anthemis arvensis, Brassica spp., Convolvolus arvensis, Fumaria officinalis, Galium aparine, Plantago spp., Rapistrum rugosum, Rumex spp., Stellaria media, Vicia spp., Cirsium arvensis, Papaver rhoeas, Sinapis spp. Infestanti mediamente sensibili Veronica spp., Matricaria spp., Trifolium spp.

TRASPORTO ONU 3082

DOSE

1,5 - 2 l/ha

NOTE

PHI

n. trattamenti

Distribuire la dose con un volume d’acqua pari a 200-400 litri/ ettaro. Impiegare in post emergenza della coltura, fra gli stadi di fine accestimento (BBCH 28-29) ed inizio levata (BBCH 30-31) con infestanti nei primi stadi di sviluppo. La dose di 1,5 l/ha va impiegata su infestanti e colture poco sviluppate. In presenza di forti infestazioni di papavero utilizzare il prodotto alla dose di 2 l/ha. Non intervenire con temperature inferiori a 10-12°C. Non applicare su frumento ed orzo da traseminare con essenze foraggere. Evitare di eseguire il trattamento su colture in stato di stress (es. asfissia dovuta a ristagni idrici, piante sottoposte a gelate o ritorni di freddo etc.).

70

1

PHI: Tempo di carenza

Indicazioni per il corretto impiego - Blesal Top deve essere applicato in modo omogeneo sulla colture. A tale scopo la taratura della macchina irroratrice (pompa, ugelli etc.) deve essere eseguita frequentemente al fine di evitare la distribuzione di dosaggi scarsi od eccessivi. Una polverizzazione con gocce più grandi o con appositi ugelli (tipo antideriva), di cui se ne consiglia l’impiego, diminuisce il rischio di deriva ma non lo elimina qualora si operi in modo scorretto od in presenza di condizioni ambientali sfavorevoli. Può essere fitotossico per le colture non indicate in etichetta. Può danneggiare inoltre colture sensibili quali vite, fruttiferi, ortaggi, etc.. Evitare quindi che il preparato giunga a contatto con tali colture anche sotto forma di vapori portati dal vento. Non rientrare nelle zone trattate prima di 24 ore, indossare indumenti protettivi atti ad evitare il contatto con la pelle. Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. Non pulire il materiale d’applicazione in prossimità delle acque di superficie. Evitare la contaminazione attraverso i sistemi di scolo delle acque dalle aziende agricole e dalle strade. Lavare tutto l’equipaggiamento di protezione dopo l’impiego. Per proteggere le acque sotterranee non applicare su suoli alcalini. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

93


ERBICIDI

CLINIC® ST

COMPOSIZIONE Glifosate acido puro (da sale isopropilamminico) 31,2 % (= 360 g/l)

ERBICIDA AD AZIONE FOGLIARE, SISTEMICO, NON SELETTIVO E NON RESIDUALE

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 16787 del 14-12-2016

SL Liquido (concentrato) solubile in acqua

Non applicare con calce, concimi, letame, o materie simili nei 7 giorni dopo il trattamento.

660 800 800

1L 5L 20 L

BUFFER ZONE

GRUPPO HRAC

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

5 metri dalla zona non coltivata

G

Nufarm

Nufarm Italia S.r.l.

DOSE

NOTE

COLTURA

AVVERSITÀ

Colture che non manifestano sensi- Alopecurus spp. (coda di topo), Avena spp. (avena bilità in caso la deriva bagni il tronco selvatica), Hordeum murinum (orzo selvatico), Lolium purché ben lignificato: Agrumi, Po- spp. (loietto), Mercurialis spp. (mercorella), Poa macee (Me­lo, Pero), Noce, Nocciolo, spp. (fienarola), riso crodo, Ammi majus (sedano Vite e Oli­vo. selvatico), Amaranthus spp. (amaranto), Calendula 1,5 - 4 l/ha Colture che possono manifestare spp. (calendula), Chenopodium sp. (farinaccio), Orobanche spp. (succiamele), Portulaca spp. sensibilità se la deriva bagna il tronco anche se ben lignificato: Drupa- (porcellana), Raphanus spp. (ravanello selvatico), cee (Albicocco, Ciliegio, Nettarine, Pe- Senecio spp. (senecio), Sinapis spp. (senape), sco e Susine), Mandorlo, Actinidia. Stellaria spp. (centocchio), Veronica spp. (veronica) Piante Floricole e Ornamentali, Fore- Agropyron repens (agropiro), Carex spp. (carice), stali, Vivai di Pioppo. Cirsium spp. (stoppione), Euphorbia spp. (euforbia), Colture sulle quali occorre assoluta- Glyceria spp. (gliceria), Hypericum spp. (erba di 4 - 5 l/ha mente evitare ogni contatto e il di- San Giovanni), Laersia oryzoides (serla), Phalaris serbo richiede esclusivamente l’uso spp. (scagliola), Rumex spp. (romice), Sonchus spp. di attrezzature selettive (barre lam- (grespino), Sorghum halepense (sorgo selvatico) benti, umettanti o a goccia): Orticole (Carciofo, Pomodoro, Melanzana, Fa- Alisma spp. (mestolaccio), Asfodelus spp. (asfodelo), giolino, Fava, Pisello, Carota, Patata), Butomus spp. (fiorone), Cyperus spp (zigolo), Ferula 5 - 7 l/ha Mais, piante oleaginose (Soia), colture spp. (ferula), Juncus spp. (giunco), Nardus spp. da foraggio: prati e pascoli (piante legu- (cervino), Scirpus spp. (scirpo), Sparganium spp. minose e graminacee), erba medica, (sparganio), Tussilago spp. (farfaraccio) Barbabietola da zucchero, Rosa. Agrostis spp. (cappellini), Allium spp. (aglio), Artemisia Terreni senza coltura, prima o dopo la spp. (artemisia), Arundo spp. (canna), Cynodon spp. coltivazione di Fragola, ortaggi, Barba- (gramigna), Eracleum spp. (panece), Glechoma spp. bietola da zucchero, Frumento, Orzo, (edera), Oxalis spp. (acetosella), Paspalum spp. Segale, Avena, Mais, Riso, Soia, Lino, (gramignone), Phragmites spp. (cannuccia di palude), 8 - 10 l/ha Senape, Colza, Girasole, Cotone, Pra- Pteridium spp. (felce), Ranunculus spp. (ranuncolo), ti, Vivai prima della semina (anche nelle Rubus spp. (rovo), Tipha spp. (tifa), Urtica spp. tecniche di ridotta lavorazione o di se- (ortica), Daucus carota (carota selvatica) mina senza aratura), del trapianto, Aristolochia spp. (aristolochia), Clematis spp. dopo il raccolto o a fine ciclo. (clematide), Convolvulus spp. (convolvolo), Rubia 12 l/ha Aree non destinate alle colture agra- peregrina (robbia selvatica). rie: aree rurali ed industriali, aree ed opere civili (esclusi parchi, giardini, cam- Arbusti: Acer spp. (acero), Fraxinus spp. (frassino), 4 - 6 l/ha pi sportivi e aree ricreative, cortili e aree Genista spp. (ginestra), Salix spp. (salice), verdi all’interno di plessi scolastici, aree Sambucus spp. (sambuco), Vaccinum spp. (mirtillo) gioco per bambini e aree adiacenti alle strutture sanitarie), sedi ferroviarie. Argi- Arbusti: Calluna spp. (grecchia), Cistus spp. (cisto), 10 - 12 l/ha Erica spp. (erica), Lonicera spp. (caprifoglio) ni di canali, fossi e scoline in asciutta.

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

— EUH401

PHI

n. trattamenti

I trattamenti possono essere eseguiti su tutta la superficie o a bande lungo la fila delle piante o su aree sottostanti la chioma. Olivo da olio: nella preparazione delle piazzole, applicare il prodotto fino a 6 L/ha almeno olivo 7 giorni prima dell’inizio della da raccolta. olio 7 gg Mais: solo interfila; non usare prima della raccolta. Terreni senza coltura: trattare con le infestanti emerse: effettuare il trapianto o la semina non prima di 48 ore dal trattamento.

PHI: Tempo di carenza Indicazioni per il corretto impiego - Il prodotto non è selettivo e può essere fitotossico se irrorato sulle parti verdi delle piante o su corteccia non ben lignificata delle specie arbustive ed arboree. È consigliato l’uso di ugelli antideriva e/o di additivi “limitanti la deriva”. Evitare durante i trattamenti la formazione di deriva o di goccioline polverizzate che potrebbero portare il prodotto a contatto dell’apparato fogliare delle colture provocando danni. In ogni caso non irrorare in presenza di vento. Prima del trattamento asportare i succhioni o i ricacci alla base delle piante. Non bagnare il tronco specialmente se non è ben lignificato o con ferite. Intervenire solo su infestanti in attiva crescita. Il trattamento di post-emergenza è efficace se le infestanti si presentano nei primi stadi dello sviluppo (altezza max 10 cm). L’impiego su infestanti a foglia larga ben sviluppate potrebbe essere inefficace. I migliori risultati si ottengono con tempo nuvoloso, cielo coperto e umidità elevata durante il trattamento. È sconsigliato effettuare il diserbo se c’è rischio di pioggia nelle 6 ore dopo il trattamento o c’è il rischio di gelate. Irrigazioni o piogge cadute entro le 2 ore dal trattamento possono ridurre l’efficacia e l’attività erbicida del prodotto sulle infestanti già emerse. L’intervento su infestanti sofferenti per cause diverse quali siccità, freddo, ecc., potrebbe essere inefficace. Le temperature medie e l’alta umidità facilitando la vegetazione delle infestanti favoriscono l’esito del diserbo. Le infestanti perenni sono più sensibili se ben sviluppate, in fioritura o in uno stadio più avanzato. Divieto, ai fini della protezione delle acque sotterranee, dell’uso non agricolo su: suoli contenenti una percentuale di sabbia superiore all’80%; aree vulnerabili e zone di rispetto, di cui all’art.93, comma 1 e all’art.94, comma 4, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n.152. Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. Per proteggere le piante non bersaglio rispettare una zona cuscinetto non trattata di 5 metri dalla zona non coltivata. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

94


CLINIC® TF

COMPOSIZIONE Glifosate acido puro (da sale isopropilamminico) 30,56 % (= 360 g/l)

ERBICIDA TOTALE AD AZIONE SISTEMICA LIQUIDO SOLUBILE CONCENTRATO

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

N° 17938 del 2-03-2022

SL Liquido (concentrato) solubile in acqua

BUFFER ZONE per proteggere gli organismi acquatici, non trattare una fascia di 5 metri dai corpi idrici superficiali. per proteggere lepiante non bersaglio al di fuori dell’area di intervento, non trattare una fascia di 5 metri da vegetazione naturale da tutelare o in alternativa ridurre la deriva del 60%.

GRUPPO HRAC

MISCIBILITÀ

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

720 800 680

1L 5L 20 L

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

H411, EUH401 G

COLTURA

3082

AVVERSITÀ

Tutte le colture inclusi ortaggi a frutto: (Pomodoro, Melanzana, Peperone) ortaggi a radice e a tubero (Barba di becco, Bietola rossa o da orto, Carota, Cicoria da radice, Navone o rutabaga, Patata, Patata dolce, Rapa, Ravanello, Pastinaca, Scorzonera, Prezzemolo a grossa radice, Sedano rapa, Rafano e Topinambur), a bulbo (Cipolla, aglio, scalogno), a stelo (Asparago, Carciofo, Cardo, Finocchio, Porro, Rabarbaro, Sedano), a pieno campo, legumi (Cece, Cicerchia, Fagiolino, Fagiolo, Fava, Lenticchia, Favino, Lupino, Pisello, Taccole, Edamame), oleaginose (Arachide, Canapa, Cartamo, Colza, Cotone, Girasole, Lino, Ravizzone, Ricino, Senape, Sesamo, Soia), cereali (Mais, Sorgo, Riso, Frumento, Orzo, Avena, Farro, Grano saraceno, Miglio, Panico, Scagliola, Segale, Triticale) e bietola.

DOSE

Nufarm

Nufarm Italia S.r.l.

NOTE

1,8 - 3 l/ha

Pre-emergenza Applicare in primavera o autunno prima dell’emergenza. Per mais e barbabietola da zucchero non applicare oltre i 3-5 giorni dopo la semina. Porre attenzione che il seme sia ben coperto prima di procedere con il trattamento.

Utilizzare durante il periodo di crescita vegetativa, prima della semina (da primavera ad autunno) Applicare dopo la raccolta. Applicare a 2 l/ha, 2 giorni prima della semina o 24 2 - 6 l/ha ore prima di fare il solco. Applicare alla dose di 6 l/ha almeno 5 giorni prima della semina o trapianto della coltura successiva. 5 l/ha

Stoppie (cereali, colza, mais ecc.) Efficacie sulla maggior parte delle infestanti monocotiledoni e dicotiledoni, annuali e perenni.

Applicare lungo le file, oppure se necessario tra i filari del frutteto, con piante di almeno 3-4 anni, con tronchi completamente lignificati. Applicare in primavera - estate, senza superare la dose complessiva di 8 l/ha per anno sullo stesso 2 - 8 l/ha appezzamento. È possibile eseguire due applicazioni a 4 l/ha con un intervallo di 28 giorni. L’applicazione deve avvenire prima della formazione della parte edibile. Evitare sempre il contatto del prodotto con il fogliame ed i rami della coltura.

Prati e pascoli: eliminazione e rinnovo.

3 - 8 l/ha Applicare per eliminare la coltura esistente, prima di seminare quella nuova.

Prati e pascoli

2 - 8 l/ha

Vivai di piante arboree (alberi ornamentali e conifere) durante il periodo di crescita attiva (maggio-settembre) o quando la crescita è dormiente (periodo autunnale)

4,5 – 7,5 Applicare tra le file, utilizzando sempre schermature di protezione.

Vivai di piante arboree (alberi ornamentali e conifere) durante il periodo di crescita attiva (maggio-settembre) per applicazioni di pulizia completa. Canali di irrigazione ed argini di canali Sedi ferroviarie

PHI

Pre-semina o pre-trapianto 2 - 6 l/ha Applicare in primavera o autunno dopo la raccolta (ma prima della semina o trapianto) per la preparazione dei letti di semina.

Set-a-side / Terreno a riposo

Pomacee (Melo, Pero, Melo cotogno, Melo selvatico, Nespolo, Nespolo del Giappone, Nashi, Sorbo domestico, Azzeruolo), drupacee (Albicocco, Ciliegio, Nettarino, Pesco, Susino, Amareno, Mirabolano, Mandorlo), frutta a guscio (Noce, Nocciolo, Castagno, Pino da pinoli, Pistacchio, Noce di pecan), agrumi (Arancio, Bergamotto, Arancio amaro, Chinotto, Mandarino, Clementino, Kumquat, Tangerino, Limone, Cedro, Lime, Pomelo, Pompelmo, Tangelo), Olivo da tavola, Actinidia, Vite.

9

?

Applicare durante il periodo di vegetazione (Maggio-Agosto). In applicazioni localizzate applicare 2-8 l/ha, usando una concentrazione del 3%, senza però mai eccedere la dose di 4 l/ha. In applicazioni con attrezzature lambenti usare una concentrazione del 33%, sempre senza superare i 4 l/ha.

1,8 - 3

Trattare l’intera superficie (non soltanto attorno alla base del tronco) quando la vegetazione è quiescente.

10 l/ha

Per applicazioni eradicanti usare una soluzione al 33% senza però eccedere la dose di 10 l/ha.

I canali di irrigazione devono essere portati all’asciutta prima del trattamento. Attendere almeno 30 giorni prima di immettere l’acqua. Applicare durante la crescita attiva delle infestanti. Si consiglia di applicare il 3-10 l/ha prodotto in due applicazioni di 5 l/ha ognuna, con un intervallo di 28 giorni. 5-10%

PHI: Tempo di carenza Indicazioni per il corretto impiego - Impiegare il prodotto su infestanti in vegetazione. Diluire la dose da applicare ad ettaro (= 10.000 m2) in 100-400 litri d’acqua, in relazione alle caratteristiche tecniche dell’attrezzatura utilizzata. Le dosi di impiego, riferite ad ettaro di superficie effettivamente trattata, variano in funzione della specie delle infestanti presenti. Impiegare pompe a bassa pressione (massimo 2-3 bar) con barre o lance munite di ugelli a specchio o a ventaglio che distribuiscono gocce di grosse dimensioni. Evitare durante i trattamenti formazione di deriva e di goccioline polverizzate, che potrebbero portare il prodotto a contatto con l’apparato fogliare di colture o piante non bersaglio, provocando danni. In ogni caso non irrorare in presenza di vento. Prima del trattamento asportare i polloni ed i ricacci alla base delle piante arboree che si vogliono conservare. Non bagnare il tronco, specialmente se non ben lignificato o con ferite. Per evitare la deriva usare ugelli antideriva oppure “campane” di protezione. FITOTOSSICITÀ: Evitare che il prodotto giunga a contatto con l’apparato fogliare (rami non lignificati, polloni del tronco e del portainnesto) di tutte le piante. Evitare formazioni di deriva. Subito dopo l’impiego lavare accuratamente con tre risciacqui successivi di acqua le pompe e i recipienti prima di utilizzarli per altri trattamenti antiparassitari.

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95


ERBICIDI

EFFIELD® SC

COMPOSIZIONE

ERBICIDA SELETTIVO PER POMACEE, DRUPACEE, ARANCIO, LIMONE, POMPELMO, VITE, NOCCIOLO, MANDORLO, OLIVO, GIRASOLE, CARCIOFO, VIVAI FORESTALI E ORNAMENTALI, INCOLTI E SEDI FERROVIARIE

Oxifluorfen puro 42,9 % (= 500 g/l)

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 17441 del 18-07-2019

SC Sospensione concentrata

Il prodotto è compatibile con formulati a base di Dipiridilici, Glifosate e Glufosinate.

600

1L

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

PERICOLO

9

Società del gruppo Ascenza

Ascenza AGRO S.A.

H318, H410, EUH401

BUFFER ZONE

COLTURA

GRUPPO HRAC E

AVVERSITÀ

TRASPORTO ONU 3082

DOSE

NOTE

PHI

n. trattamenti

Impiegare esclusivamente in bande sottochioma lungo i filari alle seguenti dosi: 0,9 l/ha Pomacee, Drupacee, Arancio, Limone, Pompelmo: a partire dall’impianto Vite, Nocciolo, Mandorlo: a partire dal 2° anno di età

Carciofo

- post-emergenza delle infestanti: 0,9 l/ha

Centocchio (Anagallis arvensis), 0,5 - 0,9 l/ha Artemisia comune (Artemisia vulgaris), Stoppione (Cirsium arvense), Vilucchio (Convolvulus arvensis), Stramonio (Datura stramonium), Poligono convolvolo (Fallopia convolvulus), Orzo comune (Hordeum vulgaris), 0,15-0,35 l/ha Malva (Malva sylvestris), Acetosella (Oxalis stricta), Panico (Panicum dichotomiflorum), Papavero (Papaver rhoeas), Coda di topo (Phleum pratense), Erba porcellana (Portulaca oleracea), Senape selvatica (Sinapis arvensis) e Crucifere in genere, Betonica (Stachys annua), Ortica minore (Urtica urens), 0,5-0,75 l/ha Romice (Rumex spp), Amaranto (Amaranthus spp), Digitaria (Digitaria spp), Setaria (Setaria spp.), 0,75-0,9 l/ha Zizzania (Lolium temulentum)

Girasole

Olivo

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96

- pre-emergenza delle infestanti contro infestazioni composte prevalentemente da specie annuali.

1) nel periodo autunno-invernale fino a 20 giorni prima del risveglio vegetativo su infestazioni composte prevalentemente da specie annuali, alte non più di 10-15 cm. 2) nelle stesse epoche di impiego, ma su malerbe più sviluppate, comunque non oltre 20-30 cm, e per ottenere contemporaneamente un effetto spollonante, in miscela con erbicidi a base di Glufosinate, in aggiunta a una dose di partner di cui sopra ad un quantitativo di 500-720 grammi di principio attivo per ha di superficie effettivamente trattata. 3) Sempre su infestanti alte fino a 30 cm, in miscela con erbicidi a base di Glifosate o Glifosate trimesio, di cui Effield SC contribuisce a potenziare notevolmente l’efficacia, in modo particolare sulle infestanti dicotiledoni perennanti di più difficile controllo. Allo scopo, Effield SC si utilizza in aggiunta alla dose correntemente utilizzata dei partner sopraricordati. Il prodotto può essere impiegato solo lungo la fila della coltura su una banda di 25-30 cm di larghezza: a) in pre-emergenza della coltura (subito dopo l’impianto o la riattivazione della coltura); b) in post-emergenza della coltura, in trattamenti localizzati nelle interfile. Si raccomanda di proteggere il carciofo con un’opportuna schermatura.

0,5 l/ha

Impiegare su colture seminate a file di almeno 70-75 cm di larghezza con applicazioni in bande di 25-30 cm di larghezza. Impiegare Effield SC in pre-emergenza della coltura alla dose indicata di superficie effettivamente trattata. Piogge violente nella fase di emergenza possono causare temporanei sintomi fitotossici sulle prime foglie che scompaiono entro breve tempo.

0,9 l/ha

Intervenire su impianti in produzione fino ad una settimana prima della raccolta su infestanti sviluppate o in fase di ricaccio dopo sfalcio alla dose indicata di superficie effettivamente 7 gg trattata. Solo in caso di forte infestazione la dose può essere elevata a 0,9 l/ha di superficie effettivamente trattata.


EFFIELD® SC COLTURA

AVVERSITÀ

Diserbo totale di incolti (Aree industriali e civili, bordi stradali, argini) Centocchio (Anagallis arvensis), Artemisia comune (Artemisia vulgaris), Stoppione (Cirsium arvense), Vilucchio (Convolvulus arvensis), Stramonio (Datura stramonium), Poligono convolvolo (Fallopia convolvulus), Sedi ferroviarie Orzo comune (Hordeum vulgaris), Malva (Malva sylvestris), Acetosella (Oxalis stricta), Panico (Panicum dichotomiflorum), Papavero (Papaver rhoeas), Coda di topo (Phleum pratense), Erba porcellana (Portulaca oleracea), Senape selvatica (Sinapis arvensis), Betonica (Stachys annua), Ortica minore (Urtica urens), Romice (Rumex spp), Amaranto (Amaranthus spp), Digitaria (Digitaria spp) Vivai di Forestali e Ornamentali

DOSE

NOTE

PHI

n. trattamenti

Operando in vicinanza di colture evitare sempre la formazione di deriva che potrebbe dare luogo a fenomeni fitotossici. 0,9 l/ha 0,5-0,9 l/ha

Su terreno umido in pre-emergenza delle infestanti con 400600 litri di acqua ad ettaro. In caso di presenza di malerbe, in miscela con idonei prodotti di post-emergenza. Trattare con ugelli antideriva a specchio solo in autunno-inverno e comunque con temperature inferiori ai 25 °C per evitare formazione di deriva che potrebbe dare luogo a fenomeni fitotossici. Sospendere il trattamento in vicinanza di colture o giardini. Operare a basse pressioni (1 bar) eroganti limitati volumi di acqua per ettaro.

0,9 l/ha

In pre-emergenza delle infestanti con 200-300 litri di acqua per ettaro.

0,5-0,9 l/ha

In caso di presenza di malerbe, in miscela con idonei prodotti di post-emergenza.

0,9 l/ha

Impiegare il prodotto solo su impianti con file poste ad almeno 1 m di distanza tra le file con applicazioni localizzate lungo le file, in bande di non oltre 30 cm di larghezza. Intervenire prima o all’inizio dell’emergenza delle infestanti annuali trattando uniformemente la superficie da diserbare utilizzando attrezzature selettive che evitino il contatto del prodotto con le parti verdi delle essenze coltivate. Solo su essenze resinose il prodotto può essere distribuito anche sulla vegetazione, ma prima della emissione dei nuovi germogli. Su Pioppo ed Eucalipto intervenire a fine inverno prima della ripresa vegetativa. Il prodotto va impiegato alla dose di 0,9 l/ha di superficie effettivamente trattata in 400-800 litri d’acqua a seconda del tipo di infestazione.

PHI: Tempo di carenza

Indicazioni per il corretto impiego - In tutte le colture il prodotto deve essere impiegato solo con applicazioni in bande lungo la fila nel periodo compreso tra l’ultima decade di settembre e la prima decade di maggio. In pre-emergenza operare preferibilmente su terreno ben sminuzzato e livellato, privo di zolle, in assenza di infestanti o all’inizio della loro germinazione. In post-emergenza, bagnare uniformemente la vegetazione infestante evitando eccessivo sgocciolamento. Utilizzare preferibilmente ugelli a ventaglio, distribuendo 400-1000 l/ha di acqua in pre-emergenza e 200-500 litri di acqua in post-emergenza. Sulle dicotiledoni perenni il prodotto determina un effetto caustico ed un arresto di vegetazione. Nei confronti delle Dicotiledoni perenni Effield SC è soprattutto utile in miscele con altri erbicidi di contatto o teletossici. Il prodotto agisce per contatto su tessuti giovani nei confronti sia della vegetazione presente al momento del trattamento sia delle plantule che emergono successivamente bucando il film formato dall’erbicida sul terreno. In caso di violente precipitazioni si possono determinare arrossamenti e ustioni su fogliame più basso, causate dagli schizzi delle particelle del terreno contenenti l’erbicida, generalmente di nessuna conseguenza sullo sviluppo e la produttività delle piante. Per la minor violenza della precipitazione, tale effetto non è da attendersi in caso d’irrigazione artificiale, in particolare a goccia o sottochioma. In aggiunta all’effetto per contatto, Effield SC determina un effetto erbicida residuale contro le successive germinazioni, la cui durata dipende dalla dose di Effield SC impiegato; a 0,9 l/ha di superficie effettivamente trattata è generalmente dell’ordine di 40-60 giorni. L’efficacia è immediatamente annullata dall’esecuzione di eventuali lavorazioni che interrompono la continuità del deposito erbicida sulla superficie del terreno. Il prodotto può essere fitotossico per le colture non indicate in etichetta. Vite, Pomacee, Drupacee, Nocciolo e Pioppo: durante il trattamento non irrorare la vegetazione delle colture interessate al diserbo in quanto, se inavvertitamente bagnata, potrà mostrare scottature localizzate che, per altro, non provocheranno alcun pregiudizio per il normale sviluppo delle piante. Il prodotto è nocivo per gli uccelli. Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. Non pulire il materiale d’applicazione in prossimità delle acque di superficie. Evitare la contaminazione attraverso i sistemi di scolo delle acque dalle aziende agricole e dalle strade. Durante la fase di caricamento/miscelazione del prodotto usare indumenti protettivi atti ad evitare il contatto con la pelle e visiera.

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ERBICIDI

ERBITOX® M PRO

COMPOSIZIONE MCPA puro (da sale dimetilamminico) 44,25 % (= 500 g/l)

DISERBANTE SELETTIVO PER CEREALI, MAIS, MELO, PERO, AGRUMI, OLIVO

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 1562 del 28-03-1974

SC Sospensione concentrata

Il prodotto è miscibile coni preparati antiparassitari ed i concimi fogliari di più comune impiego sulle colture autorizzate.

720

1L

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

BUFFER ZONE

GRUPPO HRAC

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

PERICOLO

5 metri da corpi idrici superficiali 5 metri dalla zona non coltivata.

O

3082

9

Sumitomo Chemical Italia

Nufarm Italia S.r.l.

H302, H315, H318, H410, EUH401

COLTURA Agrumi, Olivo, Melo, Pero Cereali (Frumento, Orzo, Segale, Triticale, Avena) Mais

AVVERSITÀ Alisma sp. (cucchiaio), Amaranthus retroflexus (amaranto), Brassica napus (colza), Chenopodium album (farinaccio), Cirsium arvense (cardo campestre), Convolvulus arvensis (convolvolo), Cyperus difformis (cipero globoso), Diplotaxis erucoides (rucola selvatica), Fumaria officinalis (fumaria), Geranium sp. (geranio), Polygonum aviculare (correggiola), Papaver rhoeas (papavero), Raphanus raphanistrum (ravanello), Taraxacum officinale (soffione)

DOSE

NOTE

PHI

2,4 l/ha

Evitare in ogni caso che il prodotto giunga a contatto, anche in forma indiretta, con la coltura. Per le ap80 gg plicazioni su olivo, evitare di trattare all’epoca della caduta delle olive.

1,6 - 2 l/ha

Il trattamento si effettua tra l’accestimento e l’inizio della levata. La dose minore è consigliata su infes- 70 gg tanti ai primi stadi di sviluppo.

0,3 - 0,4 l/ha

Il trattamento si effettua quando la coltura è allo sta70 gg dio di 4 foglie.

n. trattamenti

1

PHI: Tempo di carenza

Indicazioni per il corretto impiego - Si consiglia di effettuare il trattamento con tempo non tendente al piovoso e con temperature dell’aria non inferiori a 12 °C. Utilizzare 200-400 litri di acqua per ettaro con attrezzatura a bassa pressione. Il prodotto può essere fitotossico per le colture non indicate in etichetta. Evitare che la miscela giunga a contatto con colture vicine sensibili, quali fruttiferi, vite, pioppo, piante ortive e in genere tutte le piante non graminacee, anche sotto forma di vapori portati dal vento. Le attrezzature usate per il diserbo devono essere accuratamente e ripetutamente lavate prima di essere utilizzate per altri trattamenti antiparassitari. Il prodotto è nocivo per animali domestici e bestiame. Durante la miscela, il carico, l’applicazione ed il lavaggio dell’attrezzatura, indossare guanti per protezione chimica, occhiali, maschera o visiera facciale. Lavare tutto l’equipaggiamento di protezione dopo l’impiego. Per proteggere gli organismi acquatici rispettare una fascia di sicurezza non trattata di 5 m dai corpi idrici superficiali. Per proteggere le piante non bersaglio, rispettare una fascia di sicurezza non trattata di 5 m dalla zona non coltivata. Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. (Non pulire il materiale d’applicazione in prossimità delle acque di superficie. Evitare la contaminazione attraverso i sistemi di scolo delle acque dalle aziende agricole e dalle strade). Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

98


ERBITOX® SUPREME

COMPOSIZIONE 2,4-D estere sotto forma di 2-etilesilestere 81,7 % (= 905 g/l) corrispondente a 54,15 % (= 600 g/l) di 2,4-D acido

ERBICIDA SELETTIVO PER FRUMENTO TENERO E DURO, SEGALE, ORZO, AVENA E MAIS

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 16574 del 16-02-2016

EC Emulsione concentrata

Non compatibile con gli antiparassitari a reazione alcalina

720

1L

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

ATTENZIONE

9

Sumitomo Chemical Italia

Nufarm Italia S.r.l.

H315, H317, H410, EUH401

BUFFER ZONE 5 m da corpi idrici superficiali

COLTURA

GRUPPO HRAC O

TRASPORTO ONU 3082

AVVERSITÀ

DOSE

Amaranto comune (Amaranthus retroflexus), Frumento tenero Centocchio (Anagallis arvensis), Margherita dei e duro, prati (Bellis perennis), Borsa del pastore (CapOrzo, sella bursa-pastoris), Farinaccio (Chenopodium 0,45 - 1,00 l/ha Segale, album), Stoppione (Cirsium arvense), Vilucchio Avena (Convolvulus arvensis), Poligono convolvolo

Mais

(Fallopia convolvulus), Fumaria comune (Fumaria officinalis), Papavero (Papaver rhoeas), Persicaria (Polygonum persicaria), Erba porcellana (Portulaca oleracea), Ranuncolo (Ranunculus arvensis), Ravanello selvatico (Raphanus raphanistrum), Romice crespo (Rumex crispus), Erba morella (Solanum nigrum), Centocchio (Stellaria media), Soffione (Taraxacum officinale), Ortica minore (Urtica urens), Veronica comune (Veronica persica)

NOTE

PHI

n. trattamenti

Applicare in post-emergenza. La dose inferiore potrà essere utilizzata nelle fasi di sviluppo iniziali delle infe60 gg stanti. Distribuire il prodotto tra la fase di accestimento ed inizio levata, entro il secondo nodo del cereale. 1

Applicare in post-emergenza entro lo stadio di 6 foglie. Dosare secondo la specie infestante da colpire e lo sta90 gg 0,25 - 1,00 l/ha dio vegetativo. Non applicare oltre lo stadio di 6 foglie di mais.

PHI: Tempo di carenza

Indicazioni per il corretto impiego - Eseguire il trattamento bagnando uniformemente le infestanti utilizzando 300 – 400 litri d’acqua ad ettaro, secondo le attrezzature impiegate. Non applicare il prodotto se le temperature notturne sono basse, se sono imminenti gelate o in periodi prolungati di tempo freddo. Erbitox Supreme può essere fitotossico per le colture non indicate in etichetta, in particolare vite, alberi da frutta ed ortaggi. Evitare, pertanto, che il prodotto giunga a contatto con tali colture anche sotto forma di vapori portati dal vento. Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. Non pulire il materiale d’applicazione in prossimità delle acque di superficie. Evitare la contaminazione attraverso i sistemi di scolo delle acque dalle aziende agricole e dalle strade. Per proteggere gli organismi acquatici rispettare una zona cuscinetto non trattata di 5 m da corpi idrici superficiali. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

99


ERBICIDI

FUSILADE® FORTE

COMPOSIZIONE Fluazifop - p - butile puro 15,8 g (=150 g/l)

ERBICIDA GRAMINICIDA DI POST-EMERGENZA SELETTIVO PER NUMEROSE COLTURE SIA ERBACEE SIA ARBOREE

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 17971 del 12-05-2023

EC Emulsione concentrata

In caso di miscela con altri formulati deve essere rispettato il periodo di carenza più lungo.

800

5L

BUFFER ZONE

GRUPPO HRAC

TRASPORTO ONU

Per proteggere gli organismi acquatici, rispettare una fascia di sicurezza non trattata di almeno 5 metri dalle acqua superficiali. Per proteggere le piante non bersaglio, rispettare una fascia di sicurezza non trattata di almeno 20 metri dalla zona non coltivata, in alternativa, utilizzare dispositivi di riduzione della deriva di almeno il 75% rispettando una fascia di sicurezza di almeno 5 metri.

1(A)

3082

CLASSIFICAZIONE MARCHIO ADR REGISTRATO

9

Nufarm

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

TITOLARE REGISTRAZIONE

Nufarm Italia S.r.l.

ATTENZIONE H317, H361d, H411, EUH401

COLTURE AUTORIZZATE E TEMPO DI CARENZA (giorni)

Dose massima per ettaro (l/ha)

Agrumi (arancio, mandarino, limone, clementino, pompelmo, tangerino, kumquat - colture in produzione) Frutta a guscio (mandorlo, castagno, nocciolo, noce, pistacchio) - Drupacee (albicocco, pesco, nettarina, ciliegio, susino) - Pomacee (melo, pero, nespolo, cotogno, nashi) - Olivo - Actinidia (coltura in produzione) - Banano - Fico - Forestali (anche prima del trapianto)

1,6 Eseguire l’applicazione solo localizzata in banda lungo i filari e non su piena superficie del frutteto. Adattare la dose all’area effettivamente trattata, fino a un massimo di un terzo (30%) della superficie coltivata; non superare quindi un totale di 0,5 litri di prodotto per ettaro di superficie coltivata

Vite da tavola e da vino - Piccoli frutti (mirtilli, azzeruoli, ribes nero, rosso e bianco, lampone,rosa canina, uva spina, bacche di sambuco, more di gelso)

1,6 Eseguire l’applicazione solo localizzata in banda lungo i filari e non su piena superficie del vigneto. Adattare la dose all’area effettivamente trattata, fino a un massimo di metà (50%) della superficie coltivata; non superare quindi un totale di 0,8 litri di prodotto per ettaro di superficie coltivata

Soia Ortaggi a radice e tubero (carota) Colture floreali ed ornamentali (giglio, mughetto, ecc)

1,25 (graminacee annuali) – 1,6 (graminacee perenni)

Altri ortaggi a radice e tubero (sedano rapa, pastinaca, rafano)

1,25 (graminacee annuali)

Legumi secchi (fagioli, lenticchie, ceci, pisello proteico, favino, lupino) - Legumi (fagioli e piselli freschi, con o senza baccello, lenticchie) - Ortaggi a frutto/Solanacee: pomodoro (non oltre inizio fioritura) e melanzana Erbe da infuso: acetosa, portulaca, rucola, crescione, erbe aromatiche, infusi di foglie e fiori

1,25 – 2

Ananas - Fragola - Ortaggi a bulbo (cipolla, aglio, scalogno) - Barbabietola da zucchero - Altri ortaggi a radice e tubero (rapa, ravanello, navone o rutabaga) - Cicoria witloof/cicoria belga - Oleaginose (colza e girasole). Su Crucifere (Brassicacee) oleaginose non applicare l’anno successivo - Cereali (grano saraceno) e 1,25 (graminacee annuali) - 2,5 (graminacee perenni) Pseudo-cereali (quinoa) - Leguminose foraggere porta seme - Erbe aromatiche ed officinali,spezie (semi, frutti e bacche), radici di angelica, genziana, levistico, barbaforte, camelina, papavero e garofano Ortaggi a stelo (asparago, carciofo, cardo, sedano, finocchio, rabarbaro). Ortaggi a foglia: Lattughe (compresa valerianella, rucola, scarola/indivia a foglie larghe, crescione); Spinaci, foglie di spinaci e simili; Portulaca; Bietole da foraggio e da coste; Erbe fresche (cerfoglio, prezzemolo) Ortaggi a frutto/Cucurbitacee a buccia edule: cetriolo e cetriolino - Oleaginose: lino oleaginoso, senape (non applicare l’anno successivo) - Erbe da infuso: cardo, rabarbaro

1,25

Luppolo

0,8 (graminacee annuali) – 1,6 (graminacee perenni) (Non applicare su oltre il 30% dellasuperficie coltivata)

Canapa (piante da fibre, non per foraggio)

0,8

Tabacco

0,6

Modalità di impiego: Trattare quando le infestanti graminacee si trovano nello stadio di: 1-3 foglie/accestimento per avena (Avena spp.), bromo (Bromus spp.), coda di volpe (Alopecurus spp.), digitaria (Digitaria sanguinalis), giavone (Echinochloa spp.), setaria (Setaria spp.), sorghetta da seme (Sorghum halepense), loglio (Lolium spp.), falaride (Phalaris spp.), ricacci di frumento e orzo. La sorghetta da rizoma (Sorghum halepense) va trattata ad un’altezza di 30- 50 cm. L’erba fienarola (Poa annua) è mediamente resistente. Su crucifere oleaginose non applicare il prodotto sullo stesso campo più di una volta ogni due anni. Da non usare sullo stesso appezzamento più di una volta all’anno per tutte le altre colture. Da non usare su terreni sabbiosi. Intervallo di sicurezza: Attendere il seguente intervallo di tempo tra l’applicazione e la raccolta: 365 giorni per ananas - 90 giorni per girasole, lino (alimentare), colza,senape, spezie, piccoli frutti, legumi: lenticchia, cece, favino, lupino, pisello proteico - 75 giorni per soia - 70 giorni per pomodoro e comunque non trattare oltre lo stadio di sviluppo BBCH 61 (primi fiori aperti) - 56 giorni per barbabietola, cicoria, rapa, ravanello e navone, scorzonera - 49 giorni per carota, cardo, sedano, finocchio, prezzemolo, rabarbaro e radici - 45 giorni per lampone e gelso - 42 giorni per fragola, spinacio, lattuga e simili, crescione, portulaca, carciofo, infusi di erbe e fiori - 35 giorni per fagioli e piselli senza baccello, melanzana - 30 giorni per luppolo - 28 giorni per agrumi, drupacee, pomacee, vite, olivo,actinidia, fico, cetriolo, cipolla, aglio, scalogno, asparago, fagioli e piselli con baccello - 21 giorni per frutta a guscio - 2 giorni per banano Per grano saraceno e quinoa, sospendere i trattamenti allo stadio di 2-4 foglie (BBCH 12-14) Non previsto per leguminose porta seme, tabacco, canapa, lino tessile ed altre colture non edibili. Avvertenza: Non trattare infestanti che si trovano in stato di stress (siccità, danneggiamento, abbassamento di temperatura, pascolo). L’efficacia del prodotto può essere ridotta in presenza di terreno secco ed umidità relativa dell’aria inferiore al 60%. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

100


FUSILADE® MAX

COMPOSIZIONE Fluazifop - p - butile puro 13,40 % (= 125 g/l)

ERBICIDA GRAMINICIDA DI POST-EMERGENZA SELETTIVO PER NUMEROSE COLTURE SIA ERBACEE SIA ARBOREE

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 11353 del 05-06-2002

EC Emulsione concentrata

In caso di miscela con altri formulati deve essere rispettato il periodo di carenza più lungo.

720 800

1L 5L

BUFFER ZONE

GRUPPO HRAC

Per proteggere gli organismi non bersaglio rispettare una fascia di sicurezza di 10 metri; in alternativa, eseguendo il trattamento con irroratrice con ugelli anti deriva rispettare una fascia di sicurezza di 7 metri; oppure eseguendo il trattamento sull’ultima fila dall’esterno verso l’interno e con ugelli antideriva, rispettare una fascia di sicurezza di 5 metri.

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE MARCHIO ADR REGISTRATO

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

TITOLARE REGISTRAZIONE ATTENZIONE

1(A)

3082

9

Nufarm

Nufarm Italia S.r.l.

H361d, H410, EUH401, EUH208

COLTURE AUTORIZZATE E TEMPO DI CARENZA (giorni)

PHI

Fruttiferi da frutta a guscio: nocciolo, mandorlo, noce, castagno, pistacchio, anacardo, pinolo

21 gg

Frutticole: vite, olivo, melo, pero, melo cotogno, pesco, ciliegio, susino, albicocco, arancio, mandarino, limone, clementino, pompelmo, tangerino, kumquat, fico, actinidia, dattero, carambola, caco

28 gg

Cipolla, aglio, scalogno, asparago, fagiolo, pisello con baccello, radici di erbe per infusi

28 gg

Pisello senza baccello

35 gg

Melanzana

30 gg

Fragola, cipollina, porro, peperone, lattuga e altre insalate, spinacio e simili, erbe aromatiche, carciofo, cavolo cappuccio, cetriolo, cetriolino

42 gg

Lampone, mora

45 gg

Carota, pastinaca, barbaforte, cardo, finocchio, sedano, sedano-rapa, rabarbaro

49 gg

Cicoria da radice, barbabietola da foraggio, barbabietola da zucchero, barbabietola rossa, salsefrica, rapa, ravanello, cicoria witloof

56 gg

Pomodoro: non trattare dopo la fase di inizio fioritura

70 gg

Soia

75 gg

Patata, colza, girasole, pisello e fagiolo da granella, grano saraceno, azzeruolo, ribes, lupino, favetta, cotone, lino, cartamo, papavero

90 gg

Terreni incolti, in assenza di coltura e gestione ambiente faunistico. Floreali (in pieno campo ed in serra): rosa, garofano, liliacee, bulbose, gerbera, geranio, viola, petunia, crisantemo, sterlizia, bulbi di prato (solo per produzione di semi), vivaio, vivaio forestale, tuberi (non necessario)

INFESTANTI CONTROLLATE

-

DOSI CONSIGLIATE

GRAMINACEE A NASCITA AUTUNNALE Avena fatua, Phalaris spp., Bromus spp. e ricacci di frumento e orzo: fino a inizio accestimento

0,75 - 1,5 l/ha

Alopecurus spp., Lolium spp.: fino a inizio accestimento

1,0 - 1,5 l/ha

GRAMINACEE A NASCITA PRIMAVERILE Echinochloa spp., Setaria spp., Digitaria spp.: fino a inizio accestimento

1,5 - 2,0 l/ha

GRAMINACEE PERENNI Agropyron repens, Cynodon dactylon, Sorghetta da rizoma

2,0 - 2,5 l/ha

PHI: Tempo di carenza

Indicazioni per il corretto impiego - Adottare le dosi minori con infestanti nei primi stadi di sviluppo e in condizioni ottimali di impiego. In tutti gli altri casi utilizzare la dose massima. Nelle applicazioni localizzate adottare la concentrazione del 2% (2 lt di FUSILADE MAX in 100 lt d’acqua). Non trattare infestanti che si trovano in stato di stress (siccità, danneggiamento, abbassamento di temperatura). L’efficacia può essere ridotta in presenza di terreno secco e umidità relativa dell’aria inferiore al 60%. Non superare la dose di 2,5 L/ha per anno. Il prodotto non è efficace su ecotipi resistenti agli inibitori dell’ACC-asi (HRAC 1). Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

101


ERBICIDI

IKANOS®

COMPOSIZIONE

ERBICIDA DI POST-EMERGENZA SELETTIVO PER IL MAIS E PER IMPIEGHI NELLE AREE EXTRA AGRICOLE

Nicosulfuron puro 4,4 % (= 40 g/l)

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 13106 del 29-12-2010

OD Dispersione oleosa

Il prodotto è compatibile con i più comuni prodotti di post emergenza mais.

720 800

1L 5L

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

BUFFER ZONE

GRUPPO HRAC

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

ATTENZIONE

5 metri da corpi idrici superficiali e da zona non coltivata

B

3082

9

Nufarm

Nufarm Italia S.r.l.

H317, H410, EUH401

COLTURA

Mais

AVVERSITÀ

Amaranto (Amaranthus spp.), Forbicina comune (Bidens tripartita), Stramonio (Datura stramonium), Sanguinella (Digitaria sanguinalis), Giavone comune (Echinochloa crus-galli), Loglio Italico (Lolium multiflorum), Erba porcellana (Portulaca oleracea), Ravanello selvatico (Raphanus raphanistrum), Pabbio comune (Setaria viridis), Erba morella (Solanum nigrum), Sorghetta da rizoma (Sorghum halepense), Centocchio (Stellaria media), Spino d’asino (Xanthium italicum)

Aree industriali, Bordi stradali, Argini, Sedi ferroviarie

DOSE

NOTE

Ikanos si impiega in post-emergenza della coltura e delle infestanti nei seguenti stadi di sviluppo: - Mais: da 2-3 fino a 5-6 foglie - Infestanti dicotiledoni: 2-4 foglie - Infestanti graminacee: da 2 foglie ad inizio accestimento - Sorghetta da rizoma: 10-20 cm di altezza. Utilizzare Ikanos quando le infestanti sono già nate. Il 1-1,5 l/ha in 200-400 l/ha trattamento deve essere eseguito con mais in buono stato vegetativo ed infestanti in fase di attiva crescita di acqua evitando di operare con temperatura inferiore a 10 °C o superiore a 25 °C ed in caso di stress idrici. La dose minore è consigliata sulle infestanti sensibili e nelle prime fasi di sviluppo delle malerbe. La dose maggiore è indicata per il controllo della Sorghetta da rizoma e delle infestanti più sviluppate o mediamente sensibili.

PHI

n. trattamenti

1

1-1,5 l/ha Applicare Ikanos in presenza delle infestanti nelle in 200-400 l/ha prime fasi di sviluppo. Il prodotto non ha azione redi acqua siduale.

PHI: Tempo di carenza

Indicazioni per il corretto impiego - Non impiegare su varietà di mais dolce e su linee di mais per la produzione di sementi ibridi. Durante il trattamento evitare sovrapposizioni di prodotto specialmente nel trattamento unico. Il prodotto può essere fitotossico per le colture non indicate in etichetta. Distribuire impiegando volumi d’acqua compresi tra 200 e 400 litri/ha utilizzando pompe a media o bassa pressione ed ugelli a ventaglio. Per ottenere un assorbimento ottimale dell’erbicida da parte dell’infestante, devono trascorrere 4 ore tra il trattamento ed eventuali piogge. Il prodotto contiene un principio attivo inibitore dell’enzima ALS. Allo scopo di evitare o ritardare la comparsa e la diffusione di malerbe resistenti, soprattutto graminacee, si consiglia di alternare all’erbicida prodotti aventi un differente meccanismo d’azione ed adottare idonee pratiche agronomiche, quali ad esempio la rotazione colturale e la falsa semina. Non accedere nell’area trattata prima che la vegetazione sia completamente asciutta. Uso extragricolo: tabellare le aree pubbliche da trattare con opportuni cartelli per evitare che persone estranee accedano durante l’applicazione del prodotto e prima che la vegetazione risulti completamente asciutta. Per proteggere gli organismi acquatici e le piante non bersaglio, rispettare una fascia di sicurezza non trattata di 5 metri da corpi idrici superficiali e da zona non coltivata. Per proteggere gli organismi acquatici non applicare in aree con pendenza superiore al 4% in assenza di misure di riduzione del 90% del ruscellamento. Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. Non pulire il materiale d’applicazione in prossimità delle acque di superficie. Evitare la contaminazione attraverso i sistemi di scolo delle acque dalle aziende agricole e dalle strade. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

102


JOCOTO® 25 WG

COMPOSIZIONE

ERBICIDA SELETTIVO PER IL DISERBO DI VITE, AGRUMI E OLIVO

Flazasulfuron puro 25 %

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 17646 del 17-09-2020

WG Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF)

In caso di miscela con altri formulati deve essere rispettato il periodo di carenza più lungo.

46

100 g

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

Ascenza

Ascenza Italia S.r.l.

BUFFER ZONE 5 m da vegetazione naturale; 10 m da corpi idrici superficiali per Agrumi, Olivo (applicazione primaverile), aree non coltivate e urbane; 20 m da corpi idrici superficiali per Vite, Olivo (applicazione autunnale). Per proteggere le acque sotterranee non applicare su suoli contenenti una percentuale di sabbia superiore all’80%. Per proteggere le acque sotterranee e gli organismi acquatici non applicare su più del 50% della superficie per vite e su più del 30% della superficie per agrumi, olivo e aree non coltivate.

COLTURA

AVVERSITÀ

GRUPPO HRAC

TRASPORTO ONU

ATTENZIONE B2

3077

DOSE

Applicazioni su infestanti emerse 60-200 g/ha Infestanti sensibili: in 200-400 l/ha Amaranto (Amaranthus spp.), d’acqua Farinello (Chenopodium album)*, Coniza (Conyza canadensis)*, Agrumi (Arancio, Rucola selvatica (Diplotaxis Limone, Pompelmo, erucoides), Loiessa (Lolium Limetta, Mandarino, multiflorum)*, Malva (Malva spp.)*, Clementino, Pomelo, Portulaca (Portulaca oleracea), 60-200 g/ha Bergamotto, Cedro, Senecione (Senecio vulgaris) Tangerino, Chinotto, Infestanti moderatamente Arancio Amaro, sensibili: Mapo, Tangelo) Geranio selvatico (Geranium dissectum)* 60-200 g/ha in primavera Applicazioni in pre-emergenza delle infestanti Olivo Infestanti sensibili: 60-100 g/ha Amaranto (Amaranthus spp), in autunno Farinello (Chenopodium album), Coniza (Conyza canadensis), Aree non coltivate Rucola selvatica (Diplotaxis (strade, autostrade, erucoides), Geranio selvatico aree industriali, (Geranium dissectum)*, 60-200 g/ha opere civili – ruderi Senecione (Senecio vulgaris), in 200-400 l/ha storici, cimiteri, Setaria (Setaria spp.) d’acqua piazzali e banchine stradali, aree urbane *si consiglia di applicare la dose e agricole non massima di etichetta al fine di coltivate) garantire una ottimale efficacia Vite (uva da tavola e da vino)

CLASSIFICAZIONE ADR

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

9

NOTE

H410, EUH401

PHI

n. trattamenti

Intervenire sulla fila effettuando il trattamento fra fine inverno e inizio primavera. Intervenire su infestanti ad un massimo di 4 foglie vere di sviluppo. Applicare unicamente mediante mezzi meccanici.

1

Intervenire sulla fila effettuando il trattamento fra fine inverno e inizio primavera. Intervenire su infestanti ad un massimo di 4 foglie vere di sviluppo, utilizzando volumi di acqua compresi fra 200 e 400 l/ha in caso di applicazioni con trattore. Applicare unicamente mediante mezzi meccanici.

1

Intervenire sulla fila o sotto la piazzola. Intervenire su infestanti ad un massimo di 4 foglie vere di sviluppo, utilizzando volumi di acqua compresi fra 200 e 400 l/ha in caso di applicazioni con trattore. 45 gg Applicare unicamente mediante mezzi meccanici.

1

Effettuare il trattamento con infestanti in fase iniziale di sviluppo, ad un massimo di 4 foglie vere. Applicare unicamente mediante mezzi meccanici.

1

PHI: Tempo di carenza

Indicazioni per il corretto impiego - Per le applicazioni su infestanti emerse si consiglia di applicare Jocoto 25 WG su infestanti fino ad un massimo di 4 foglie di sviluppo. Per le applicazioni su infestanti non ancora emerse si consiglia di applicare Jocoto 25 WG uniformemente sul terreno al fine di creare uno strato uniforme sulla superficie del suolo. A tal fine la presenza di infestanti poco sviluppate è garanzia di migliore effetto residuale. Il prodotto può essere fitotossico per le colture non riportate in etichetta. Evitare che il prodotto giunga a contatto con le colture limitrofe, anche sottoforma di deriva. Non trattare direttamente l’apparato fogliare di vite, agrumi e olivo. Si consiglia di applicare su colture ben radicate e ben lignificate al fine di evitare fenomeni, seppure rari, di fitotossicità. Non preparare una quantità di miscela superiore a quanto necessario. Non rientrare nell’area trattata prima che la vegetazione sia completamente asciutta. Irrigazioni o piogge cadute entro 2 ore dal trattamento possono ridurre l’efficacia dell’erbicida e l’attività su infestanti già emerse. L’intervento potrebbe inoltre risultare insufficiente in caso di infestanti stressate da fattori climatici (siccità, freddo, eccesso idrico...). Si consiglia di applicare il prodotto con un coadiuvante tensioattivo non ionico al fine di migliorare l’aderenza, la distribuzione e l’assorbimento del prodotto. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

103


ERBICIDI

KAMILLAC®

COMPOSIZIONE

ERBICIDA SELETTIVO PER MAIS, PATATA E POMODORO

Rimsulfuron puro 25 %

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 17505 del 19-12-2019

WG Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF)

Non applicare in abbinamento ad altri prodotti a base di solfoniluree.

144

100 g

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

ATTENZIONE

Ascenza

Ascenza Italia S.r.l.

H319, H410, EUH401

BUFFER ZONE

GRUPPO HRAC

10 m dai corpi idrici superficiali - 5 m per proteggere le piante non bersaglio - 10 m dai terreni non agricoli

COLTURA

Mais

Pomodoro

Patata

TRASPORTO ONU

B

3077

AVVERSITÀ

Infestanti sensibili: Echinochloa crus-galli (Giavone comune), Poa annua (Fienarola annuale), Stellaria media (Centocchio comune), Elytrigia repens (Gramigna comune), Amaranthus spp. (Amaranto), Poligonum persicaria (Persicaria). Infestanti mediamente sensibili: Matricaria chamomilla (Camomilla), Solanum nigrum (erba morella), Portulaca oleracea (portulaca), Chenopodium album (farinello comune), Echium plantagineum (viperina piantaginea).

CLASSIFICAZIONE ADR

DOSE

50 g/ha

60 g/ha

60 g/ha

9

NOTE

PHI

Applicazione singola a dose piena di 50 g/ha in miscela con il coadiuvante in post emergenza della coltura entro la quarta-quinta foglia di sviluppo, prevalentemente in caso di elevata infestazione di graminacee. In caso di maggiore pressione di infestanti a foglia larga, si consiglia di frazionare gli interventi al fine di garantire il controllo anche sulle nuove malerbe emerse dopo la prima applicazione. In tal caso si consiglia un primo intervento a 30 g/ha in post emergenza precoce e una nuova applicazione a 20 g/ha entro 8-15 giorni dalla prima e comunque entro la quarta-quinta foglia vera della coltura, entrambe in miscela con il bagnante. Al superamento della crisi di trapianto effettuare una singola applicazione alla dose di 60 g/ha in miscela con il coadiuvante, nel periodo compreso fra la terza e l’ottava foglia vera della coltura, in particolare in caso di prevalente infestazione di Solanum nigrum. In caso di infestanti ad emergenza scalare e di graminacee perenni è possibile effettuare due applicazioni del prodotto, la prima alla dose di 60 g/ha nella fase iniziale della coltivazione e la seconda alla dose di 40-50 g/ha fra 8 e 15 giorni dopo, comunque entro e non oltre l’ottava foglia di sviluppo della coltura, entrambe in miscela con il bagnante. Intervenire in un periodo compreso di accrescimento dei getti laterali corrispondenti ad una altezza della coltura compresa fra i 10 e i 20 cm, effettuare una singola applicazione a dose piena di 60 g/ha in miscela con bagnante. In caso di infestanti ad emergenza scalare effettuare una prima applicazione a 60 g/ha nella prima fase di sviluppo dei germogli laterali, intorno ai 10 cm di altezza della coltura, e una seconda a 30 g/ha fra 8 e 15 giorni dopo, entrambe in miscela con il bagnante.

n. trattamenti

PHI: Tempo di carenza

Indicazioni per il corretto impiego - Kamillac si impiega nei primi stadi di sviluppo su infestanti già emerse, In miscela con un bagnate non ionico (es: Total Green L) o con il bagnante specifico Pottok. Assorbito sia a livello fogliare che radicale, viene rapidamente traslocato fino ai giovani tessuti in via di accrescimento delle infestanti, bloccandone la crescita. L’azione si manifesta visivamente attraverso ingiallimento, necrosi e successivo disseccamento delle infestanti. Kamillac non ha attività residuale ed è pertanto efficace solo sulle infestanti presenti al momento del trattamento. Il prodotto contiene un principio attivo inibitore dell’enzima ALS. Monitorare con attenzione le variazioni di sensibilità delle malerbe al prodotto. Non utilizzare Kamillac in caso di sospetta o presunta resistenza o tolleranza agli inibitori di ALS. Si consiglia di non applicare il prodotto con temperature inferiori ai 10-12 gradi o superiori ai 25-26 gradi. Non applicare in presenza di clima ventoso e in ogni caso evitare accuratamente la deriva del prodotto nelle aree limitrofe e sulle colture ove il prodotto non è selettivo. Non applicare su colture stressate da vari fattori, biotici e abiotici (freddo, siccità, eccesso idrico, carenze nutritive, infestazione di malattie o insetti dannosi). Utilizzare un volume di acqua che garantisca una buona bagnatura delle infestanti, in particolare nel caso di applicazioni con coltura in fase di maggiore sviluppo. Nella maggior parte dei casi si consiglia volume di acqua compreso fra 200 e 300 l/ha con una pressione di utilizzo fra 2 e 3 bar. Su colture maggiormente sviluppate aumentare il volume fino a 400 l/ha. In caso di necessità di risemina su terreni già trattati, è possibile riseminare solo mais, pomodoro o patata almeno entro i 90 giorni dall’ultima applicazione, dopodiché non sussistono più limitazioni per le colture in successione. Eventuali piogge che si verificassero entro 3 ore dall’applicazione possono compromettere il buon esito del trattamento. Il prodotto può risultare fitotossico per le colture non indicate in etichetta. Può causare una temporanea forma di clorosi che normalmente scompare senza alcun impatto sul rendimento. Non impiegare il prodotto su mais dolce, su linee di mais per produzione di seme, su patate per la produzione di tuberi destinati alla propagazione. Mantenere una fascia di rispetto di almeno 5 metri in vicinanza di colture di frumento e sorgo. Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. Non pulire il materiale di applicazione in prossimità delle acque di superficie. Evitare la contaminazione attraverso i sistemi di scolo delle acque delle aziende agricole e delle strade. Per proteggere gli organismi acquatici rispettare una fascia non trattata di 10 m dai corpi idrici superficiali. Per proteggere le piante non bersaglio rispettare una fascia non trattata di 5 m (usando ugelli che abbattano la deriva del 90%) o di 10 m (usando ugelli che abbattano la deriva del 75%) dai terreni non agricoli. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

104


KIDEKA®

COMPOSIZIONE Mesotrione puro 9,1 % (= 100 g/l)

ERBICIDA SELETTIVO PER MAIS, MAIS DOLCE E SORGO

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 17278 del 01-09-2020

SC Sospensione concentrata

In caso di miscela con altri formulati deve essere rispettato il periodo di carenza più lungo

720 800

1L 5L

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

BUFFER ZONE Mais: 10 m dai corpi idrici superficiali - 20 m dai corpi idrici superficiali in pre-emergenza (BBCH 00-09) con dose 2x0,75 l/ha e pH <7, in post-emergenza (BBCH 12-19) con dose 1x1,5 l/ha. 15 m da vegetazione naturale (10 m con riduzione del 50% della deriva) con dose 1x1,5 l/ha - 10 m da vegetazione naturale (5 m con riduzione del 50% della deriva) con dose 2x0,75 l/ha. Mais dolce: 10 m dai corpi idrici superficiali, 10 m da vegetazione naturale (5 m con la riduzione del 50% della deriva). Sorgo: 10 m dai corpi idrici superficiali, 5 m da vegetazione naturale.

COLTURA

Mais

Mais dolce

Sorgo

GRUPPO HRAC

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

ATTENZIONE H361d, H410, EUH208, EUH401 F2

AVVERSITÀ

3082

DOSE

1 - 1,5 l/ha Infestanti sensibili Amaranto (Amaranthus spp.), Cencio molle (Abutilon theophrasti), Centocchio (Stellaria spp.), Erba 0,75 - 1,5 l/ha morella (Solanum nigrum), Farinello comune (Chenopodium album), Farinello ibrido (Chenopodium hybridum), Lappola (Xantium 2x spp.), 0,75 l/ha Persicaria (Polygonum persicaria), Senecione comune (Senecio vulgaris), Stramonio (Datura stramonium), Viola (Viola arvensis). 0,75 l/ha Infestanti mediamente sensibili Corregiola (Polygonum aviculare), Convolvolo (Polygonum 0,5 l/ha convolvulus), Mercorella comune (Mercurialis annua), Giavone 2x (Echinochloa crus-galli), 0,5 l/ha Sanguinella (Digitaria sanguinalis)

9

Nufarm

Nufarm Italia S.r.l.

NOTE

PHI

n. trattamenti

Applicazione singola in pre-emergenza della coltura.

1

Applicazione singola in post-emergenza della coltura, da 2 a non oltre le 9 foglie. Le infestanti sensibili, allo stadio di 2-4 foglie, sono efficacemente controllate ai dosaggi di 0,75 - 1 l/ha. In presenza di alcune infestanti graminacee, impiegare il prodotto nelle prime fasi di sviluppo delle piante infestanti alla dose di 1,5 l/ha.

1

Applicazione frazionata: due applicazioni da 0,75 l/ha cadauna, dalla pre-emergenza a non oltre le 9 foglie della coltura, senza superare 1,5 l/ha per anno.

2

Impiegare volumi d’acqua compresi tra 80 e 400 l/ha. Applicazione singola in pre-emergenza o post-emergenza della coltura, da 2 a non oltre le 9 foglie. Impiegare volumi d’acqua compresi tra 80 e 400 l/ha.

1

Applicazione singola da 2 a 9 foglie della coltura.

1

Applicazione frazionata: due applicazioni da 0,5 l/ha cadauna, da 2 a non oltre le 9 foglie della coltura, senza superare 1 l/ha per anno.

2

Impiegare volumi d’acqua compresi tra 80 e 400 l/ha.

Indicazioni per il corretto impiego - Il trattamento deve essere eseguito con colture in buono stato vegetativo: non applicare il prodotto su colture danneggiate da attacchi parassitari o sofferenti per freddo, ristagni d’acqua e siccità. In presenza di infestanti poco sensibili o oltre le 2-4 foglie si consiglia la miscela con prodotti specifici. Nel caso di fallimento della coltura e forzata risemina è possibile riseminare mais, sorgo e loietto; non è invece possibile riseminare fagiolo, pisello, girasole, soia e leguminose da foraggio. Applicare il prodotto in condizioni di assenza di vento. Evitare che la deriva giunga sulle colture adiacenti, in particolare: lino, patata, barbabietola da zucchero, fagiolo, piselli, colza, girasole, soia, senape, trifoglio, spinacio e altre orticole. Per fagiolo, piselli, patata e barbabietola da zucchero adottare una fascia di sicurezza di almeno 5 m. Al termine dell’applicazione è necessario lavare accuratamente l’attrezzatura con una soluzione di acqua ed idoneo detergente. Alcuni giorni dopo il trattamento si possono manifestare sulle colture sintomi transitori rappresentati da decolorazioni o imbianchimenti fogliari che non hanno conseguenzesullo sviluppo e la produzione delle colture. Alcuni ibridi di mais e mais dolce potrebbero risultare più sensibili al trattamento. Si consiglia pertanto di effettuare saggi preliminari o di contattare il costitutore dell’ibrido prima di impiegare il prodotto. Alcuni ibridi di sorgo, a causa della grande variabilità genetica, possono manifestare una maggiore sensibilità al trattamento, si consiglia pertanto di effettuare saggi preliminari o di contattare il costitutore prima di impiegare il prodotto. Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. Non pulire il materiale d’applicazione in prossimità delle acque di superficie. Evitare la contaminazione attraverso i sistemi di scolo delle acque dalle aziende agricole e dalle strade. Durante le fasi di miscelazione/caricamento e applicazione del prodotto indossare guanti e abbigliamento protettivo (tuta e scarpe adatte). Non rientrare nell’area trattata prima che la vegetazione sia completamente asciutta. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

105


ERBICIDI

KYLEO®

COMPOSIZIONE

ERBICIDA IN FORMULAZIONE LIQUIDA PER IL DISERBO DELLE STOPPIE DI CEREALI, IN PRESEMINA DI CEREALI, MEDICA E SOIA, POMACEE, FRUTTI A GUSCIO, AREE CIVILI ED INDUSTRIALI, SEDI FERROVIARIE E STRADALI REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 15051 del 30-07-2012

SL Liquido (concentrato) solubile in acqua

Non è raccomandata la miscela con altri prodotti fitosanitari

800 680

5L 20 L

BUFFER ZONE

GRUPPO HRAC

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

5 metri dalle acque superficiali - 5 metri per l’uso a 3 l/ha e di 20 metri per l’uso a 5-6 l/ha dalla zona non coltivata adiacente

G-O

3082

9

Nufarm

Nufarm Italia S.r.l.

COLTURA

AVVERSITÀ

DOSE

NOTE

Glifosate acido puro (da sale isopropilamminico) 20,7 % (=240 g/l) 2,4D acido puro 13,8 % (= 160 g/l) INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

ATTENZIONE H317, H319, H411, EUH401

PHI

n. trattamenti

Annuali: Avena spp. 2-3 l/ha Impiegare con 200-400 l di acqua/ha. (Avena selvatica), contro annuali Non trattare con KYLEO stoppie di cereali, qualora Stoppie di cereali, pre-semina delle Alopecurus m. (Coda sia stato utilizzato un erbicida contenente 2,4-D nel colture cerealicole, medica e soia e di volpe), Poa spp. diserbo della coltura nello stesso anno. — 4-6 l/ha intercolturali (Fienarola), Lolium spp. In presenza di infestazioni a macchia impiegare concontro perenni centrazioni di 1/2 litri per 100 litri di acqua sulle infe(Loglio), Setaria spp. (Falso panico), Panicum stanti annuali e di 3/4 litri per 100 litri sulle perenni. dichotomiflorum (Giavone 6 litri per ettaro di superficie effettivamente trattata. americano), Polygonum Le moderne tecniche agricole prevedono il diserbo spp. (Poligoni), solo in banda lungo i filari, lasciando il terreno inerbito Ranunculus spp. tra le file per facilitare le operazioni colturali. In queste (Ranuncoli), Raphanus condizioni adattare la suddetta dose alla superficie raphanistrum (Ravanello effettivamente da trattare. selvatico), Vicia spp. Distribuire la quantità necessaria di prodotto con 200(Veccia), Amaranthus 400 l di acqua/ha. retroflexus (Amaranto Per il diserbo su fruttiferi, evitare di trattare in presenPomacee (Melo, Pero) spigato), Plantago spp. za di polloni ed assicurarsi che la deriva non raggiun(Piantaggine) 6 l/ha 30 gg Frutta a guscio (Nocciolo, Mandorlo, ga le parti verdi della pianta o coltivazioni adiacenti Perenni: Agropyron Castagno, Pistacchio, Noce) 1 all’area trattata. Trattare tutti i fruttiferi solo dopo il repens (Gramigna terzo anno dal trapianto e con corteccia ben lignificomune), Cynodon cata. Per evitare il contatto della miscela erbicida con dactylon (Gramigna), la vegetazione delle colture, utilizzare attrezzature Sorghum halepense operanti a pressioni ridotte, schermate oppure dotate (Sorghetta), Cyperus di ugelli antideriva. rotundus (Cipero), In presenza di infestazioni a macchia impiegare conArtemisia vulgaris centrazioni di 1/2 litri per 100 litri di acqua sulle infe(Assenzio selvatico), stanti annuali e di 3/4 litri per 100 litri sulle perenni. Sonchus spp. (Crespino), Rumex spp. (Romice), Aree rurali ed industriali, Cirsium arvense sedi ferroviarie, argini di canali, fossi e (Stoppione), Taraxacum scoline in asciutta, viali di giardini privati, officinalis (Dente di Impiegare con 200-400 l di acqua/ha. aree ed opere civili leone), Convolvulus In presenza di infestazioni a macchia impiegare con(con l’esclusione di parchi, giardini 4-6 l/ha — arvensis (Vilucchio), centrazioni di 1/2 litri per 100 litri di acqua sulle infepubblici, campi sportivi e aree ricreative, Calystegia sepium stanti annuali e di 3/4 litri per 100 litri sulle perenni. cortili e aree verdi all’interno di plessi (Vilucchio maggiore), scolastici, aree gioco per bambini e aree Equisetum arvense adiacenti alle strutture sanitarie) (Coda cavallina). PHI: Tempo di carenza Indicazioni per il corretto impiego - Utilizzare Kyleo in post-emergenza delle infestanti. Distribuire il prodotto impiegando pompe a bassa pressione (massimo 3 atmosfere) munite di ugelli a specchio o a ventaglio, utilizzando 200-400 litri di soluzione per ettaro. È raccomandato l’uso di ugelli con riduzione della deriva e/o adiuvanti appropriati per la riduzione della deriva. Evitare tutti i trattamenti a base di glifosate sui fossi con acqua o in loro prossimità. È preferibile trattare infestanti annuali ai primi stadi di sviluppo e le perennanti alla fioritura. Trattare in condizioni di temperatura media e con alta umidità ambientale per favorire la riuscita del diserbo. Non lavorare il terreno trattato nelle due settimane successive al trattamento. Il prodotto può essere fitotossico per l’erba medica e la soia, effettuare il trattamento almeno 3/4 settimane prima della semina di dette colture. Il prodotto può danneggiare colture sensibili quali la vite, gli alberi da frutto, gli ortaggi, ecc. Evitare pertanto che il prodotto giunga al contatto con tali colture sotto forma di vapori portati dal vento. Impedire l’accesso degli animali domestici alle aree trattate prima che sia trascorso almeno una settimana. Per impieghi in aree pubbliche segnalare con appositi cartelli il divieto di accesso, mantenendo tale divieto per 24 ore dopo l’applicazione. Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. (Non pulire il materiale d’applicazione in prossimità delle acque di superficie. Evitare la contaminazione attraverso i sistemi di scolo delle acque dalle aziende agricole e dalle strade). Per proteggere gli organismi acquatici, rispettare una fascia di 5 metri dalle acque superficiali, necessitando, per l’uso come erbicida in zone coltivate, di una striscia di vegetazione permanente di 5 metri di larghezza. Per proteggere gli artropodi non bersaglio, rispettare una fascia non trattata di 5 metri da zona non coltivata adiacente. Per proteggere le piante non bersaglio, rispettare una fascia non trattata di 5 metri per l’uso a 3 l/ha e di 20 metri per l’uso a 5 o 6 l/ha dalla zona non coltivata adiacente. L’applicazione con pompa a spalla non è autorizzata. Divieto, ai fini della protezione delle acque sotterranee, dell’uso non agricolo su: suoli contenenti una percentuale di sabbia superiore all’80%; aree vulnerabili e zone di rispetto, di cui all’art.93, comma 1 e all’art.94, comma 4, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n.152. Non rientrare nel campo trattato prima che siano trascorse almeno 48 ore. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

106


MAKURI® MAX

COMPOSIZIONE Clodinafop-propargyl puro 22,2 % (= 240 g/l) Cloquintocet-mexyl puro 5,5 % (= 60 g/l)

ERBICIDA SELETTIVO PER GRANO TENERO E GRANO DURO

REGISTRAZIONE

N° 16828 del 11-01-2017

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

EC Emulsione concentrata

Il prodotto è compatibile con i più comuni prodotti dicotiledonicidi normalmente impiegati in postemergenza dei cereali. La miscela con 2,4D e MCPA può portare a un ridotto controllo delle infestanti graminacee.

600

500 ml

BUFFER ZONE

GRUPPO HRAC

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

A

3082

9

Sumitomo Chemical Italia

Nufarm Italia S.r.l.

COLTURA

Frumento tenero e duro

AVVERSITÀ Coda di volpe (Alopecurus myosuroides), Avena selvatica (Avena fatua), Loglio Italico (Lolium multiflorum), Loglio (Lolium rigidum), Falaride (Phalaris brachystachys), Spannocchina (Poa trivialis)

DOSE

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

PERICOLO H302, H304, H373, H410, EUH066, EUH208, EUH401

NOTE

Intervenire in post-emergenza con coltura che abbia almeno 3 foglie ed infestanti fra lo stadio di tre foglie e quello di levata. 250 ml/ha I risultati migliori si ottengono da applicazioni su infein 100-400 l/ha stanti in attiva crescita. d’acqua Per i trattamenti su Lolium si raccomanda di non superare lo stadio di accestimento dell’infestante. È possibile effettuare un solo trattamento per ciclo colturale.

PHI

n. trattamenti

1

PHI: Tempo di carenza

Indicazioni per il corretto impiego - Il prodotto è assorbito dalle infestanti per via fogliare e traslocato ai tessuti meristematici delle piante. Si consiglia l’impiego del prodotto sempre in miscela con un bagnante non ionico (es. Total Green L). Il prodotto può essere fitotossico per le colture non indicate in etichetta. Dopo il trattamento, prima di rientrare in campo, attendere l’asciugatura della vegetazione, a meno che si indossino adeguati indumenti protettivi. L’uso ripetuto del prodotto o di erbicidi con stessa modalità d’azione può portare alla selezione di piante resistenti. La scelta di appropriate pratiche agronomiche può ridurre la possibilità di insorgenza di fenomeni di resistenza. Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. Non pulire il materiale d’applicazione in prossimità delle acque di superficie. Evitare la contaminazione attraverso i sistemi di scolo delle acque dalle aziende agricole e dalle strade. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

107


ERBICIDI

NIMBLE®

COMPOSIZIONE Tifensulfuron-metile puro 50 % Tribenurom-metile puro 25 %

ERBICIDA SELETTIVO PER IL DISERBO IN POST-EMERGENZA DEL FRUMENTO TENERO E DURO E DELL’ORZO

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 15063 del 01-08-2012

WG Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF)

In caso di miscela con altri formulati deve essere rispettato il periodo di carenza più lungo

126

100 g

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

BUFFER ZONE

GRUPPO HRAC

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

ATTENZIONE

5 metri da corpi idrici superficiali 5 metri dalla zona non coltivata.

B

3077

9

Nufarm

Nufarm Italia S.r.l.

H410, EUH208, EUH401

COLTURA

Frumento tenero, Frumento duro, Orzo

AVVERSITÀ Infestanti sensibili: Adonide (Adonis aestivalis), Aglio selvatico (Allium vineale), Camomilla bastarda (Anthemis arvensis), Coriandolo fetido (Bifora radians), Borsa del pastore (Capsella bursa-pastoris), Geranio (Geranium disectum), Falsa ortica (Lamium purpureum), Camomilla comune (Matricaria chamomilla), Miagro liscio (Myagrum perfoliatum), Papavero (Papaver rhoeas), Correggiola (Polygonum aviculare), Convolvolo nero (Polygonum convolvulus), Persicaria (Polygonum persicaria), Erba porcellana (Portulaca oleracea), Ranuncolo (Ranunculus acer), Rapistro (Rapistrum rugosum), Senape selvatica (Sinapis arvensis), Centocchio (Stellaria media), Veccia (Vicia sativa), Farinello comune (Chenopodium album), Romice (Rumex spp), Viola (Viola arvensis), Amaranto (Amaranthus spp) Infestanti mediamente sensibili: Vilucchio bianco (Calystegia sepium), Fiordaliso (Centaurea cyanus), Crisantemo dei campi (Chrysanthemum segetum), Stoppione (Cirsium arvense), Vilucchio (Convolvulus arvensis), Fumaria comune (Fumaria officinalis), Pettine di Venere (Scandix pecten veneris), Veronica comune (Veronica persica)

DOSE

NOTE

PHI

n. trattamenti

Dallo stadio di tre foglie fino a quello di botticella delle colture. 30-50 g/ha in 200-400 litri d’acqua

Dallo stadio di tre foglie fino a quello di botticella delle colture. Per il controllo di queste si consiglia la dose più elevata.

PHI: Tempo di carenza

Indicazioni per il corretto impiego - Si consiglia l’impiego del prodotto sempre in miscela con un bagnante non ionico (es. Total Green L). Il prodotto si impiega in post-emergenza del frumento tenero e duro e dell’orzo contro infestanti a foglia larga. Viene rapidamente assorbito da foglie e radici e traslocato agli apici vegetativi delle piante trattate; subito dopo l’assorbimento, Nimble blocca la crescita delle malerbe sensibili con sintomi visibili (ingiallimento, necrosi e successiva morte) che possono manifestarsi da 1 a 3 settimane dall’applicazione. Condizioni di caldo e umido dopo il trattamento favoriscono la velocità d’azione. Il prodotto contiene principi attivi inibitori dell’enzima ALS. Allo scopo di evitare o ritardare la comparsa e la diffusione di malerbe resistenti, si consiglia di alternare o miscelare a questo erbicida prodotti aventi un differente meccanismo d’azione e adottare idonee pratiche agronomiche, quali ad esempio la rotazione colturale e la falsa semina. La sospensione deve essere preparata poco prima del suo impiego in campo e non deve essere conservata in taniche o serbatoi per trattamenti successivi. Nell’esecuzione del trattamento evitare sovrapposizioni e chiudere l’irroratore durante le fermate ed i cambiamenti di direzione. Non applicare il prodotto su colture sofferenti a seguito di andamento climatico avverso, carenze nutrizionali, attacchi di parassiti, asfissia radicale. Subito dopo il trattamento è importante eliminare ogni traccia di prodotto dal serbatoio e dalla pompa Dopo un trattamento con Nimble si sconsiglia la trasemina di leguminose foraggere. Il prodotto può risultare fitotossico per le colture non indicate in etichetta. Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. Non pulire il materiale d’applicazione in prossimità delle acque di superficie. Evitare la contaminazione attraverso i sistemi di scolo delle acque dalle aziende agricole e dalle strade. Per proteggere gli organismi acquatici rispettare una fascia di sicurezza vegetata non trattata di 5 metri da corpi idrici superficiali. Per proteggere le piante non bersaglio rispettare una fascia di sicurezza non trattata di 5 metri dalla zona non coltivata. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

108


PIKE® 20 WG

COMPOSIZIONE

ERBICIDA PER CEREALI IN MICROGRANULI IDRODISPERSIBILI

Metsulfuron metile puro 20 %

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 14753 del 11-12-2009

WG Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF)

Compatibile con i più comuni dicotiledonicidi di post-emergenza impiegati sui cereali autunno vernini. Da non usare in miscela con fertilizzanti.

115

60 g

BUFFER ZONE

GRUPPO HRAC

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

Applicare una fascia di rispetto di 5 m per la protezione degli organismi acquatici. Non applicare in terreni situati in aree di riconosciuta vulnerabilità al percolamento.

B

3077

9

Nufarm

Nufarm Italia S.r.l.

COLTURA

Frumento tenero, Frumento duro, Orzo, Segale, Triticale

AVVERSITÀ Camomilla bastarda (Anthemis arvensis), Borsa del pastore (Capsella bursa-pastoris), Fiordaliso (Centaurea cyanus), Peverina (Cerastium arvense), Stoppione (Cirsium arvense), Rucola selvatica (Diplotaxis erucoides), Fumaria comune (Fumaria officinalis), Camomilla comune (Matricaria chamomilla), Miagro liscio (Myagrum perfoliatum), Papavero (Papaver rhoeas), Correggiola (Polygonum aviculare), Convolvolo nero (Polygonum convolvulus), Ravanello selvatico (Raphanus raphanistrum), Rapistro (Rapistrum rugosum), Senape selvatica (Sinapis arvensis), Centocchio (Stellaria media), Erba storna (Thlaspi arvense), Veronica comune (Veronica persica), Viola del pensiero (Viola)

DOSE

15 - 20 g/ha

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

ATTENZIONE H410, EUH401

NOTE

PHI

n. trattamenti

Pike 20 WG si impiega in post-emergenza della coltura dallo stadio di 3 foglie (BBCH 13) fino alla fine della levata (BBCH 39). Distribuire la dose con un volume d’acqua pari a 300 - 600 l/ha. La dose minore va impiegata su infestanti e colture poco sviluppate o in abbinamento con altri dicotiledonicidi ad azione complementare: es. fenossiderivati (MCPP, MCPA, etc.), idrossibenzonitrili (ioxynil, bromoxynil), fluroxypyr, etc... Pike 20 WG può essere inoltre applicato unitamente ai principali graminicidi di post emergenza senza particolari manifestazioni di antagonismo. Si ottiene una migliore attivazione del prodotto qualora piova entro 2 settimane dall’applicazione.

1

PHI: Tempo di carenza

Indicazioni per il corretto impiego - Si consiglia l’impiego del prodotto sempre in miscela con un bagnante non ionico (es. Total Green L). Pike 20 WG agisce sulle malerbe presenti al momento del trattamento inibendo la sintesi dell’enzima acetolattato sintetasi (ALS), bloccandone la crescita e provocandone la progressiva devitalizzazione. Restrizioni nell’impiego: nel Centro e Sud d’Italia non effettuare colture a semina estiva nei terreni trattati nella primavera precedente; non seminare barbabietola nella stagione successiva. In Italia Settentrionale, dopo un’aratura profonda, è possibile seminare mais e soia in secondo raccolto. Evitare durante il trattamento che la miscela erbicida possa raggiungere colture limitrofe sensibili o terreni destinati ad essere seminati con le colture medesime (es. barbabietola). Nello svuotare e lavare le attrezzature porre la massima attenzione affinché il prodotto non arrivi direttamente o per dilavamento a contatto con colture vicine o con le loro radici. Pike 20 WG deve essere applicato in modo omogeneo. A tale scopo la taratura dell’apparato di distribuzione deve essere controllata con cura onde evitare dosaggi scarsi od eccessivi. Non è opportuno eseguire il trattamento su colture in stato di stress (es. asfissia da ristagni idrici, piante sottoposte a gelate o ritorni di freddo). Precipitazioni atmosferiche successive ad un’ora dall’applicazione di Pike 20 WG non influenzano l’assorbimento del prodotto da parte delle infestanti. Il grado di efficacia di Pike 20 WG è scarsamente dipendente dalle temperature, tuttavia l’attività risulta favorita da temperature non inferiori a 5°C. Non applicare su frumento ed orzo da traseminare con essenze foraggere. Pike 20 WG non è volatile, tuttavia evitare che la soluzione erbicida raggiunga le colture circostanti oppure zone coltivate dove si preveda di seminare colture sensibili (specie dicotiledoni). Prestare particolare cura onde evitare derive al di fuori della zona interessata dal trattamento, ed in particolare stagni, corsi d’acqua o fossati. Una polverizzazione con appositi ugelli (tipo antideriva) diminuisce il rischio di deriva ma non lo elimina qualora si operi in modo scorretto od in presenza di condizioni ambientali sfavorevoli. Durante l’applicazione evitare sovrapposizioni e chiudere l’irroratore durante le fermate ed i cambiamenti di direzione. Non utilizzare il prodotto in terreni soggetti a forti ristagni d’acqua o su terreni soggetti ad inondazioni. In caso di necessità di risemina nei terreni trattati, ricorrere dopo una profonda aratura, a frumento o ad orzo. In prodotto può essere fitotossico per le colture non indicate in etichetta. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

109


ERBICIDI

REGRAN® EXTRA

COMPOSIZIONE MCPA puro (da sale dimetilamminico) 44,25 % (= 500 g/l)

DISERBANTE SELETTIVO PER CEREALI, MAIS, MELO, PERO, AGRUMI, OLIVO

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 12540 del 29-03-2005

SC Sospensione concentrata

Il prodotto è miscibile coni preparati antiparassitari ed i concimi fogliari di più comune impiego sulle colture autorizzate.

720

1L

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

BUFFER ZONE

GRUPPO HRAC

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

PERICOLO

5 metri da corpi idrici superficiali 5 metri dalla zona non coltivata.

O

3082

9

Sumitomo Chemical Italia

Nufarm Italia S.r.l.

H302, H315, H318, H410, EUH401

COLTURA Agrumi, Olivo, Melo, Pero Cereali (Frumento, Orzo, Segale, Triticale, Avena) Mais

AVVERSITÀ Alisma sp. (cucchiaio), Amaranthus retroflexus (amaranto), Brassica napus (colza), Chenopodium album (farinaccio), Cirsium arvense (cardo campestre), Convolvulus arvensis (convolvolo), Cyperus difformis (cipero globoso), Diplotaxis erucoides (rucola selvatica), Fumaria officinalis (fumaria), Geranium sp. (geranio), Polygonum aviculare (correggiola), Papaver rhoeas (papavero), Raphanus raphanistrum (ravanello), Taraxacum officinale (soffione)

DOSE

NOTE

PHI

2,4 l/ha

Evitare in ogni caso che il prodotto giunga a contatto, anche in forma indiretta, con la coltura. Per le ap80 gg plicazioni su olivo, evitare di trattare all’epoca della caduta delle olive.

1,6 - 2 l/ha

Il trattamento si effettua tra l’accestimento e l’inizio della levata. La dose minore è consigliata su infes- 70 gg tanti ai primi stadi di sviluppo.

0,3 - 0,4 l/ha

Il trattamento si effettua quando la coltura è allo sta70 gg dio di 4 foglie.

n. trattamenti

1

PHI: Tempo di carenza

Indicazioni per il corretto impiego - Si consiglia di effettuare il trattamento con tempo non tendente al piovoso e con temperature dell’aria non inferiori a 12 °C. Utilizzare 200-400 litri di acqua per ettaro con attrezzatura a bassa pressione. Il prodotto può essere fitotossico per le colture non indicate in etichetta. Evitare che la miscela giunga a contatto con colture vicine sensibili, quali fruttiferi, vite, pioppo, piante ortive e in genere tutte le piante non graminacee, anche sotto forma di vapori portati dal vento. Le attrezzature usate per il diserbo devono essere accuratamente e ripetutamente lavate prima di essere utilizzate per altri trattamenti antiparassitari. Il prodotto è nocivo per animali domestici e bestiame. Durante la miscela, il carico, l’applicazione ed il lavaggio dell’attrezzatura, indossare guanti per protezione chimica, occhiali, maschera o visiera facciale. Lavare tutto l’equipaggiamento di protezione dopo l’impiego. Per proteggere gli organismi acquatici rispettare una fascia di sicurezza non trattata di 5 m dai corpi idrici superficiali. Per proteggere le piante non bersaglio, rispettare una fascia di sicurezza non trattata di 5 m dalla zona non coltivata. Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. (Non pulire il materiale d’applicazione in prossimità delle acque di superficie. Evitare la contaminazione attraverso i sistemi di scolo delle acque dalle aziende agricole e dalle strade). Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

110


SARACEN®

COMPOSIZIONE

ERBICIDA SELETTIVO PER FRUMENTO, ORZO, SEGALE E TRITICALE, EFFICACE CONTRO LE INFESTANTI DICOTILEDONI

Florasulam puro 4,81 % (50 g/l)

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 16056 del 21-10-2014

SC Sospensione concentrata

Compatibile con i più comuni erbicidi ad azione graminicida e dicotiledonicida utilizzati su frumento e orzo

600

250 ml

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

BUFFER ZONE

GRUPPO HRAC

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

ATTENZIONE

5 m da vegetazione da tutelare

B

3082

9

Nufarm

Nufarm Italia S.r.l.

H410, EUH208, EUH401

COLTURA

AVVERSITÀ

Frumento, Orzo, Segale, Triticale

Camomilla bastarda (Anthemis arvensis), Coriandolo fetido (Bifora radians), Borsa del pastore (Capsella bursa-pastoris), Rucola selvatica (Diplotaxis erucoides), Attaccamani (Galium aparine), Camomilla comune (Matricaria chamomilla), Papavero (Papaver rhoeas), Ravanello selvatico (Raphanus raphanistrum), Senape selvatica (Sinapis arvensis), Centocchio (Stellaria media), Veccia (Vicia sativa)

DOSE

NOTE

PHI

125 ml/ha

Intervenire in postemergenza della coltura dalla fase di inizio accestimento fino a inizio levata, quando le infestanti sono nelle prime fasi di sviluppo (4-6 foglie). Contro il Galium aparine (Attaccamani) trattare entro un’altezza di 20 cm dell’infestante. Impiegare volumi di acqua compresi fra i 200 e i 400 litri per Ha. Utilizzare attrezzature in grado di assicurare una uniforme distribuzione della soluzione, evitando le sovrapposizioni.

n. trattamenti

PHI: Tempo di carenza

Indicazioni per il corretto impiego - Si consiglia l’impiego del prodotto sempre in miscela con un bagnante non ionico (es. Total Green L). Nel caso si renda necessaria la risemina della coltura trattata per avversità climatiche, attacchi parassitari o altro è possibile seminare frumento, orzo, segale, avena e mais senza attendere alcun periodo di tempo. Saracen può essere fitotossico per le colture non indicate in etichetta. In caso di miscela con altri formulati deve essere rispettato il periodo di carenza più lungo. Prima di effettuare la miscelazione con prodotti nuovi o di recente introduzione si consiglia di eseguire un saggio preliminare su piccole superfici. Prima di effettuare trattamenti su colture diverse da quelle autorizzate in etichetta è importante eliminare possibili tracce di prodotto dall’attrezzatura di irrorazione. Saracen contiene florasulam, sostanza attiva dotata di specifico modo di azione (ALS). Evitare l’uso continuativo per più anni di erbicidi con lo stesso meccanismo di azione nello stesso campo. Utilizzare prodotti contenenti erbicidi dotati di differente modo di azione o usare miscele con due o più componenti attivi contro le infestanti target. Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. Non pulire il materiale d’applicazione in prossimità delle acque di superficie. Evitare la contaminazione attraverso i sistemi di scolo delle acque dalle aziende agricole e dalle strade. Durante la manipolazione del prodotto tal quale usare guanti adatti. Per proteggere le piante non bersaglio al di fuori dell’area d’intervento, non trattare in una fascia di sicurezza di 5 m da vegetazione da tutelare. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

111


ERBICIDI

SIAGRAN®ULTRA

COMPOSIZIONE Tifensulfuron-metile puro 50 % Tribenurom-metile puro 25 %

ERBICIDA SELETTIVO PER IL DISERBO IN POST-EMERGENZA DEL FRUMENTO TENERO E DURO E DELL’ORZO

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 17254 del 05-09-2018

WG Granuli disperdibili in acqua (anche DG e DF)

In caso di miscela con altri formulati deve essere rispettato il periodo di carenza più lungo

176

100 g

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

BUFFER ZONE

GRUPPO HRAC

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

ATTENZIONE

5 metri da corpi idrici superficiali 5 metri dalla zona non coltivata.

B

3077

9

Nufarm

Nufarm Italia S.r.l.

H410, EUH208, EUH401

COLTURA

Frumento tenero, Frumento duro, Orzo

AVVERSITÀ Infestanti sensibili: Adonide (Adonis aestivalis), Aglio selvatico (Allium vineale), Camomilla bastarda (Anthemis arvensis), Coriandolo fetido (Bifora radians), Borsa del pastore (Capsella bursa-pastoris), Geranio (Geranium disectum), Falsa ortica (Lamium purpureum), Camomilla comune (Matricaria chamomilla), Miagro liscio (Myagrum perfoliatum), Papavero (Papaver rhoeas), Correggiola (Polygonum aviculare), Convolvolo nero (Polygonum convolvulus), Persicaria (Polygonum persicaria), Erba porcellana (Portulaca oleracea), Ranuncolo (Ranunculus acer), Rapistro (Rapistrum rugosum), Senape selvatica (Sinapis arvensis), Centocchio (Stellaria media), Veccia (Vicia sativa), Farinello comune (Chenopodium album), Romice (Rumex spp), Viola (Viola arvensis), Amaranto (Amaranthus spp) Infestanti mediamente sensibili: Vilucchio bianco (Calystegia sepium), Fiordaliso (Centaurea cyanus), Crisantemo dei campi (Chrysanthemum segetum), Stoppione (Cirsium arvense), Vilucchio (Convolvulus arvensis), Fumaria comune (Fumaria officinalis), Pettine di Venere (Scandix pecten veneris), Veronica comune (Veronica persica)

DOSE

NOTE

PHI

n. trattamenti

Dallo stadio di tre foglie fino a quello di botticella delle colture. 30-50 g/ha in 200-400 litri d’acqua

Dallo stadio di tre foglie fino a quello di botticella delle colture. Per il controllo di queste si consiglia la dose più elevata.

PHI: Tempo di carenza

Indicazioni per il corretto impiego - Si consiglia l’impiego del prodotto sempre in miscela con un bagnante non ionico (es. Total Green L). Il prodotto si impiega in post-emergenza del frumento tenero e duro e dell’orzo contro infestanti a foglia larga. Viene rapidamente assorbito da foglie e radici e traslocato agli apici vegetativi delle piante trattate; subito dopo l’assorbimento, Siagran blocca la crescita delle malerbe sensibili con sintomi visibili (ingiallimento, necrosi e successiva morte) che possono manifestarsi da 1 a 3 settimane dall’applicazione. Condizioni di caldo e umido dopo il trattamento favoriscono la velocità d’azione. Il prodotto contiene principi attivi inibitori dell’enzima ALS. Allo scopo di evitare o ritardare la comparsa e la diffusione di malerbe resistenti, si consiglia di alternare o miscelare a questo erbicida prodotti aventi un differente meccanismo d’azione e adottare idonee pratiche agronomiche, quali ad esempio la rotazione colturale e la falsa semina. La sospensione deve essere preparata poco prima del suo impiego in campo e non deve essere conservata in taniche o serbatoi per trattamenti successivi. Nell’esecuzione del trattamento evitare sovrapposizioni e chiudere l’irroratore durante le fermate ed i cambiamenti di direzione. Non applicare il prodotto su colture sofferenti a seguito di andamento climatico avverso, carenze nutrizionali, attacchi di parassiti, asfissia radicale. Subito dopo il trattamento è importante eliminare ogni traccia di prodotto dal serbatoio e dalla pompa Dopo un trattamento con Siagran si sconsiglia la trasemina di leguminose foraggere. Il prodotto può risultare fitotossico per le colture non indicate in etichetta. Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. Non pulire il materiale d’applicazione in prossimità delle acque di superficie. Evitare la contaminazione attraverso i sistemi di scolo delle acque dalle aziende agricole e dalle strade. Per proteggere gli organismi acquatici rispettare una fascia di sicurezza vegetata non trattata di 5 metri da corpi idrici superficiali. Per proteggere le piante non bersaglio rispettare una fascia di sicurezza non trattata di 5 metri dalla zona non coltivata. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

112


SYNERO®

COMPOSIZIONE Aminopyralid triisopropanolammonium puro 2,22 % (23,1 g/l, pari a 12 g/l di acido equivalente) Triclopyr triethylammonium puro 16,09 % (167,4 g/l, pari a 120 g/l di acido equivalente)

ERBICIDA DI POST-EMERGENZA PER LE AREE INCOLTE INERBITE

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 14867 del 14-11-2012

SL Liquido (concentrato) solubile in acqua

In caso di miscela con altri formulati deve essere rispettato il periodo di carenza più lungo

720

1L

BUFFER ZONE

GRUPPO HRAC

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

Non applicare in autunno per proteggere le acque sotterranee 5 m da vegetazione naturale da tutelare

O

Dow

Corteva Agriscience Italia s.r.l.

COLTURA

AVVERSITÀ

Ambrosia (Ambrosia artemisifolia), Buddleja (Buddleja davidii), Stoppione (Cirsium arvense), Vitalba (Clematis vitalba), Aree incolte Sanguinella (Cornus sanguinea), Ginestra inerbite: aree rurali (Cytisus scoparius), Frassino (Fraxinus), ed industriali, Fitolacca (Phytolacca americana), Poligono aree ed opere civili, giapponese (Polygonum japonicum), sedi ferroviarie, Prugno selvatico (Prunus spinosa), Robinia argini di canali, (Robinia pseudacacia), Rovo (Rubus), fossi e scoline. Romice crespo (Rumex crispus), Sambuco ebbio (Sambucus ebulus), Ginestrone (Ulex europaeus), Ortica minore (Urtica urens)

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

ATTENZIONE H319, H373, H410, EUH401

DOSE

NOTE

4 l/ha

Trattamenti a pieno campo: bagnare uniformemente le infestanti impiegando 300 – 600 litri d’acqua ad ettaro, utilizzando irroratrici idrauliche oppure irroratrici a spalla, in buono stato di funzionamento e calibrate secondo le raccomandazioni del costruttore. Si raccomanda di utilizzare ugelli antideriva.

2 l/hl d’acqua fino ad un massimo di 4 l/ha

Trattamenti localizzati: bagnare uniformemente le infestanti, senza raggiungere il gocciolamento, utilizzando irroratrici a spalla o montate su un trattore, dotate di lancia idonea. Prestare attenzione durante l’applicazione per evitare il sovra-dosaggio localizzato. Si raccomanda di utilizzare ugelli antideriva.

PHI

n. trattamenti

1

Per permettere la massima traslocazione del prodotto verso le radici, non tagliare l’erba o le piante trattate prima di 7 giorni dall’applicazione.

PHI: Tempo di carenza

Indicazioni per il corretto impiego - Synero è un erbicida sistemico di post-emergenza, assorbito principalmente per via fogliare. Impiegare Synero su infestanti in attiva crescita, nelle prime fasi vegetative, evitando di applicare il prodotto con temperature particolarmente basse o elevate e in periodi siccitosi. Synero è selettivo su specie graminacee. Occasionalmente si possono verificare inclinazioni o ingiallimenti dell’erba, ma questi sono transitori e rapidamente superati. Il prodotto può essere fitotossico per gli usi NON indicati in etichetta. In particolare il prodotto può danneggiare colture sensibili quali: vite, alberi da frutto, ortaggi, ornamentali e floreali in genere. Evitare, pertanto, che il prodotto giunga a contatto con tali colture sotto forma di deriva portata dal vento. Non applicare sottochioma nè a distanza inferiore ad 1 metro dal tronco delle piante non bersaglio. Prestare attenzione alle pendenze per prevenire la lisciviazione in aree dove sono presenti cespugli o piante sensibili. Piante sensibili possono essere danneggiate dai residui del prodotto nel suolo o nella vegetazione trattata. Non applicare Synero in terreno utilizzabile per la rifinitura superficiale dei giardini, per rinvasi, o altre opere di giardinaggio. Evitare d’impiegare il prodotto su vegetazione destinata a pacciamatura o alla produzione di compost per colture orticole o per il giardino. Per proteggere le acque sotterranee, non applicare in autunno. Per proteggere le piante non bersaglio al di fuori dell’area di intervento, rispettare una fascia di sicurezza non trattata di 5 m da vegetazione naturale da tutelare. Utilizzare guanti protettivi durante le operazioni di miscelazione e caricamento; guanti, tuta (Cat. III Tipo 5/6) e stivali durante l’applicazione della miscela. Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

113


ERBICIDI

U 46® COMBI DUO

COMPOSIZIONE 2,4D puro 28,8 % (=345 g/l) da sale dimetilamminico MCPA puro 28,8 % (=345 g/l) da sale dimetilamminico

DISERBANTE SELETTIVO PER CEREALI

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 16577 del 07-10-2016

EC Emulsione concentrata

Miscibile con i preparati antiparassitari ed i concimi fogliari di più comune impiego sulle colture autorizzate.

720

1L

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

BUFFER ZONE

GRUPPO HRAC

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

PERICOLO

5 m dai corpi idrici superficiali

O

3082

9

Nufarm

Nufarm Italia S.r.l.

H318, H332, H410, EUH401

COLTURA

AVVERSITÀ

Avena, Orzo

Frumento, Segale, Poligono convolvolo (Fallopia Triticale convolvulus), Fumaria comune (Fumaria officinalis), Papavero (Papaver rhoeas), Correggiola (Polygonum aviculare), Senape selvatica (Sinapis arvensis) Prati, Pascoli

PHI

n. trattamenti

DOSE

NOTE

0,7 l/ha

Il trattamento si effettua tra l’accestimento e l’inizio della 70 gg levata.

1

0,7 - 1,2 l/ha

Il trattamento si effettua tra l’accestimento e l’inizio della levata. Utilizzare le dosi minori quando le infestanti si trovano nelle prime fasi di sviluppo (fino ad una lunghezza indicativa 70 gg di 5-6 cm), e quando la coltura è entro la fase di metà accestimento. Impiegare la dose superiore contro infestanti più sviluppate e quando la coltura è in fase di levata.

1

0,7 - 1,2 l/ha

Effettuare interventi in primavera su colture dopo il primo sfalcio. Utilizzare le dosi minori quando le infestanti si trovano nelle prime fasi di sviluppo (fino ad una lunghezza indicativa di 5-6 cm), e quando la coltura è entro la fase di metà accestimento. Impiegare la dose superiore contro infestanti più sviluppate e quando la coltura è in fase di levata.

1

PHI: Tempo di carenza

Indicazioni per il corretto impiego - Si consiglia di effettuare il trattamento con tempo non tendente al piovoso e con temperature dell’aria non inferiori a 12 °C. Utilizzare 200-400 litri di acqua per ettaro con attrezzatura a bassa pressione. Si versa la quantità prestabilita di U 46 Combi Duo direttamente nel totale quantitativo di acqua, mescolando con cura. Il prodotto può essere fitotossico per le colture non indicate in etichetta. Il prodotto è nocivo per animali domestici e bestiame. Non trattare cereali consociati o da consociare con leguminose foraggere (medica e trifoglio). Evitare che la miscela giunga a contatto con colture vicine sensibili, quali fruttiferi, vite, pioppo, piante ortive e in genere tutte le piante non graminacee, anche sotto forma di vapori portati dal vento. Non trattare in presenza di vento ed usare preferibilmente ugelli antideriva. Le attrezzature usate per il diserbo devono essere accuratamente e ripetutamente lavate prima di essere utilizzate per altri trattamenti antiparassitari. In caso di risemina, aspettare almeno 8 settimane a partire dalla data del trattamento. Durante la miscela, il carico, l’applicazione ed il lavaggio dell’attrezzatura indossare guanti per protezione chimica. Lavare tutto l’equipaggiamento di protezione dopo l’impiego. Il contenitore deve essere aperto all’esterno e in condizioni di tempo asciutto. Per proteggere gli organismi acquatici rispettare una fascia di sicurezza non trattata di 5 m dai corpi idrici superficiali. Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. (Non pulire il materiale d’applicazione in prossimità delle acque di superficie. Evitare la contaminazione attraverso i sistemi di scolo delle acque dalle aziende agricole e dalle strade). Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

114


U 46® D FLUID

COMPOSIZIONE 2,4 D sale dimetilamminico 59,9 % (= 720 g/l) pari a 49,8 % (= 600 g/l) di 2,4 D acido

ERBICIDA SELETTIVO PER IL DISERBO DI POST-EMERGENZA PER FRUMENTO, ORZO, AVENA, SEGALE

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 00133 del 23-07-1971

SL Liquido (concentrato) solubile in acqua

Non miscelabile con fungicidi e insetticidi.

720

1L

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

BUFFER ZONE

GRUPPO HRAC

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

PERICOLO

5 metri da vegetazione naturale

O

3082

9

Nufarm

Nufarm

H318, H410, EUH401

COLTURA

Frumento, Orzo, Avena, Segale

AVVERSITÀ Centocchio (Anagallis arvensis), Borsa del pastore (Capsella bursa-pastoris), Farinaccio (Chenopodium album), Stoppione (Cirsium arvense), Vilucchio (Convolvulus arvensis), Erba calenzuola (Euphorbia heliscopia), Galinsoga (Galinsoga parviflora), Papavero (Papaver rhoeas), Piantaggine comune (Plantago lanceolata), Ranuncolo (Ranunculus arvensis), Ravanello selvatico (Raphanus raphanistrum), Acetosa minore (Rumex acetosella), Senape selvatica (Sinapis arvensis), Crespino (Sonchus arvensis), Soffione (Taraxacum officinale), Erba storna (Thlaspi arvense), Ortica minore (Urtica urens), Veccia (Vicia angustifolia), Veccia (Vicia sativa)

DOSE

0,6 - 1,2 l/ha

NOTE

PHI

Dall’inizio dell’accestimento alla fine della levata, quando le infestanti sono in attiva crescita. Impiegare la dose più alta a basse temperature ed in 60 gg presenza di infestanti mediamente sensibili. Volume d’irrorazione: 200-600 l/ha

n. trattamenti

1

PHI: Tempo di carenza

Indicazioni per il corretto impiego - U 46 D Fluid è un erbicida ormonico ad impiego di post-emergenza precoce, efficace anche a temperature relativamente basse (non inferiori a 8°C). Il prodotto viene assorbito sia dalle foglie sia dalle radici. Non essendo volatile riduce al minimo il rischio di danneggiare le colture sensibili vicine. Non rientrare nelle zone trattate prima di 24 ore. Non immettere il bestiame al pascolo prima che sia trascorso il tempo di carenza. Il prodotto è tossico per gli animali domestici, pesci e bestiame. U 46 D Fluid non è fitotossico per i cereali indicati in etichetta. Può essere fitotossico per le colture di erba medica e trifoglio nel caso di trasemina di queste colture nella coltura del grano. Pertanto effettuare il trattamento almeno 15 giorni prima della loro semina. Le attrezzature impiegate per il trattamento con U 46 D Fluid devono essere accuratamente pulite e lavate ripetutamente con acqua calda e soda prima di essere usate per altri trattamenti antiparassitari. Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. Non pulire il materiale d’applicazione in prossimità delle acque di superficie. Evitare la contaminazione attraverso i sistemi di scolo delle acque dalle aziende agricole e dalle strade. Conservare la confezione ben chiusa. Non contaminare altre colture, alimenti e bevande o corsi d’acqua. Non operare contro vento. Dopo la manipolazione ed in caso di contaminazione, lavarsi accuratamente con acqua e sapone. Per proteggere le piante non bersaglio non trattare in una fascia di rispetto di 5 metri da vegetazione naturale. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

115


ERBICIDI

U 46® M CLASS

COMPOSIZIONE MCPA puro (da sale dimetilamminico) 19,01 % (= 200 g/l)

DISERBANTE SELETTIVO PER CEREALI, RISO, MAIS, MELO, PERO, AGRUMI, OLIVO

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 3343 del 08-02-1980

SL Liquido (concentrato) solubile in acqua

In caso di miscela con altri formulati deve essere rispettato il periodo di carenza più lungo.

720 800

1L 5L

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

BUFFER ZONE

GRUPPO HRAC

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

PERICOLO

5 m dai corpi idrici superficiali 5 m dalla zona non coltivata

O

3082

9

Nufarm

Nufarm Italia S.r.l.

H302, H315, H318, H411, EUH401

COLTURA

AVVERSITÀ

Cereali (Frumento, Orzo, Segale, Triticale, Avena)

Riso

Mais

Agrumi, Olivo, Melo, Pero

Mestoloaccio lanceolato (Alisma plantago), Amaranto comune (Amaranthus retroflexus), Farinaccio (Chenopodium album), Stoppione (Cirsium arvense), Vilucchio (Convolvulus arvensis), Zigolo delle risaie (Cyperus difformis), Rucola selvatica (Diplotaxis erucoides), Fumaria comune (Fumaria officinalis), Geranio (Geranium disectum), Papavero (Papaver rhoeas), Correggiola (Polygonum aviculare), Ravanello selvatico (Raphanus raphanistrum), Soffione (Taraxacum officinale), Colza (Brassica napus)

Vite

PHI

n. trattamenti

DOSE

NOTE

4-5 l/ha

Il trattamento si effettua tra l’accestimento e l’inizio della levata. La dose minore è consigliata su infestanti ai primi 70 gg stadi di sviluppo.

1

1,5 l/ha

Il trattamento si effettua non prima dell’emissione della quinta foglia fino allo stadio di botticella. I risultati migliori si ottengono quando le infestanti sono nei primi stadi di sviluppo. Prima del trattamento occorre abbassare il più 100 gg possibile il livello dell’acqua per fare emergere le infestanti senza arrivare però all’asciutta (almeno 1-2 cm di acqua). Successivamente innalzare il livello dell’acqua non prima che siano trascorse 24 ore dall’intervento.

1

0,8 -1 l/ha

Il trattamento si effettua quando la coltura è allo stadio di 70 gg 4 foglie.

1

6 l/ha

Evitare in ogni caso che il prodotto giunga a contatto, anche in forma indiretta, con la coltura. Per le applicazioni su olivo, evitare di trattare all’epoca della 80 gg caduta delle olive. In caso di applicazioni localizzate (sotto chioma, sulla fila ecc.) adattare la dose alla superficie effettivamente trattata.

1

3,75-5 l/ha

Eseguire l’applicazione solo localizzata in banda lungo i filari e non su piena superficie del vigneto. Adattare la dose all’area effettivamente trattata, fino ad un massimo del 40% della superficie coltivata (non superare quindi un totale di 2 litri di prodotto per ettaro di vigneto). In caso di applicazioni localizzate alle sole aree infestate (a macchia), applicare 30 gg sempre la dose di 5 litri per ettaro. Evitare in ogni caso che il prodotto giunga a contatto, anche in forma indiretta, con la coltura (esempio polloni e tralci). Non trattare vigneti allevati ad alberello o con altre forme in cui il fogliame o i grappoli siano molto vicini al suolo (non meno di 70 cm). Utilizzare solo ugelli antideriva ed attrezzature schermate.

1

PHI: Tempo di carenza Indicazioni per il corretto impiego - Si consiglia di effettuare il trattamento con tempo non tendente al piovoso e con temperature dell’aria non inferiori a 12 °C. Utilizzare 200-400 litri di acqua per ettaro con attrezzatura a bassa pressione. Il prodotto può essere fitotossico per le colture non indicate in etichetta. Evitare che la miscela giunga a contatto con colture vicine sensibili, quali fruttiferi, vite, pioppo, piante ortive e in genere tutte le piante non graminacee, anche sotto forma di vapori portati dal vento. Le attrezzature usate per il diserbo devono essere accuratamente e ripetutamente lavate prima di essere utilizzate per altri trattamenti antiparassitari. Il prodotto è nocivo per animali domestici e bestiame. Durante la miscela, il carico, l’applicazione ed il lavaggio dell’attrezzatura, indossare guanti per protezione chimica, occhiali, maschera o visiera facciale. Lavare tutto l’equipaggiamento di protezione dopo l’impiego. Per proteggere gli organismi acquatici rispettare una fascia di sicurezza non trattata di 5 m dai corpi idrici superficiali. Per proteggere le piante non bersaglio, rispettare una fascia di sicurezza non trattata di 5 m dalla zona non coltivata. Per proteggere le acque sotterranee non applicare su suoli contenenti una percentuale di sabbia superiore all’80% e, comunque, nelle aree vulnerabili identificate ai sensi dell’art. 93 del D. Lgs 152/2006. Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. (Non pulire il materiale d’applicazione in prossimità delle acque di superficie. Evitare la contaminazione attraverso i sistemi di scolo delle acque dalle aziende agricole e dalle strade). Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

116


WEEDMASTER® PRO 540

COMPOSIZIONE

ERBICIDA TOTALE AD AZIONE SISTEMICA USO PROFESSIONALE

Glifosate acido puro 41,5 % (= 540 g/l)

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

IN CORSO DI REGISTRAZIONE

SL Liquido (concentrato) solubile in acqua

Il prodotto si usa prevalentemente da solo. In caso di miscela, verificare la compatibilità tra i prodotti. Non impiegare con prodotti a reazione alcalina.

800

5L

BUFFER ZONE

GRUPPO HRAC

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

5 m dai corpi idrici superficiali 5 m dalla zona non coltivata

G

Nufarm

Nufarm Italia S.r.l.

COLTURA Tutte le colture in pieno campo, inclusi: Ortaggi a frutto (Pomodoro, Melanzana, Peperone). Ortaggi a radice e a tubero (Barba di becco, Bietola rossa o da orto, Carota, Cicoria da radice, Navone o rutabaga, Patata, Patata dolce, Rapa, Ravanello, Pastinaca, Scorzonera, Prezzemolo a grossa radice, Sedano rapa, Rafano e Topinambur). Ortaggi a bulbo (Cipolla, cipolline, aglio, scalogno). Ortaggi a stelo (Asparago, Carciofo, Cardo, Finocchio, Porro, Rabarbaro, Sedano). Legumi (Cece, Cicerchia, Fagiolino, Fagiolo, Fava, Lenticchia, Favino, Lupino, Pisello, Taccole o Pisello mangiatutto, Edamame o Fagiolo di soia). Colture oleaginose (Arachide, Canapa, Cartamo, Colza, Cotone, Girasole, Lino, Ravizzone, Ricino, Senape, Sesamo, Soia). Cereali (Mais, Sorgo, Riso, Frumento, Orzo, Avena, Farro, Grano saraceno, Miglio, Panico, Scagliola, Segale, Triticale). Barbabietola da zucchero

DOSE

INDICAZIONE

1,3 - 4

Pre-semina o pre-trapianto Applicare in primavera o autunno dopo la raccolta (ma prima della semina o trapianto) per la preparazione dei letti di semina.

1,3 - 2

Pre-emergenza Applicare in primavera o autunno prima dell’emergenza. Non applicare oltre i 3-5 giorni dopo la semina. Porre attenzione che il seme sia ben coperto prima di procedere con il trattamento.

Set-a-side / Terreno a riposo

1,3 3,33

Utilizzare durante il periodo di crescita vegetativa, prima della semina (da primavera ad autunno)

Stoppie (cereali, colza, mais ecc.)

1,3 - 4

Applicare dopo la raccolta.

Prati e pascoli

H411, EUH401

AVVERSITÀ

Il prodotto è un diserbante sistemico di post-emergenza efficace sulla maggior parte delle infestanti monocotiledoni e dicotiledoni, annuali e perenni.

Applicare lungo le file sul 30-50% della superficie coltivata totale, oppure se necessario tra i filari del frutteto, con tronchi completamente lignificati. Evitare sempre il contatto del prodotto con il fogliame ed i rami della coltura. Le olive non devono entrare in contatto con il terreno trattato in pre-raccolta. Applicare preferibilmente in primavera – estate. In caso di diserbo solo lungo le file sul 30-50% della superficie coltivata totale, è possibile ripetere l’applicazione senza superare il totale di 5,33 l/ha per anno. Effettuare al massimo due trattamenti per anno.

Pomacee (Melo, Pero, Melo cotogno, Melo selvatico, Nespolo, Nespolo del Giappone, Nashi, Sorbo domestico, Azzeruolo), Drupacee (Albicocco, Ciliegio, Nettarino, Pesco, Susino, Amareno, Mirabolano, Mandorlo). Frutta a guscio (noce, nocciolo, castagno, pino da pinoli, pistacchio, noce di pecan). Agrumi (Arancio, Bergamotto, Arancio amaro, Chinotto, Mandarino, Clementino, Kumquat, Tangerino, Limone, Cedro, Lime, Pomelo, Pompelmo, Tangelo). Olivo (solo frutti raccolti dalla pianta). Actinidia. Vite.

Prati e pascoli: eliminazione e rinnovo.

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

4

Applicare per eliminare la coltura esistente, prima di seminare quella nuova.

2,66 - 4

Applicare durante il periodo di vegetazione (Maggio-Agosto), evitando il contatto con la coltura. In applicazioni localizzate applicare al massimo 2,66 l/ha, usando una concentrazione del 3%. In applicazioni con attrezzature lambenti usare una soluzione in acqua al 33%, sempre senza superare i 2,66 l/ha.

PHI: Tempo di carenza Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

117


ERBICIDI

WEEDMASTER® PRO 540 COLTURA

DOSE

INDICAZIONE

5

Applicare tra le file, utilizzando sempre schermature di protezione.

2

Trattare l’intera superficie (non soltanto attorno alla base del tronco) quando la vegetazione è quiescente.

Vivai di piante arboree (alberi ornamentali e conifere) durante il periodo di crescita attiva (maggio-settembre) per applicazioni di pulizia completa.

5 - 6,66

Per applicazioni con pennellature o lambenti usare una soluzione in acqua al 33% senza però eccedere la dose di 6,66 l/ha. Evitare il gocciolamento sul terreno.

Canali di irrigazione ed argini di canali

5 - 10%

canali di irrigazione devono essere portati all’asciutta prima del trattamento. Attendere almeno 30 giorni prima di immettere nuovamente l’acqua.

Aree rurali non destinate alle colture agrarie.

2 - 5,33

Applicare durante la crescita attiva delle infestanti.

Vivai di piante arboree (alberi ornamentali e conifere) durante il periodo di crescita attiva (maggio-settembre) o quando la crescita è dormiente (periodo autunnale)

AVVERSITÀ

MODALITA’ E DOSI D’IMPIEGO Impiegare il prodotto su infestanti in vegetazione. Diluire la dose da applicare ad ettaro (= 10.000 m2) in 100-400 litri d’acqua, in relazione alle caratteristiche tecniche dell’attrezzatura utilizzata. Le dosi di impiego, riferite ad ettaro di superficie effettivamente trattata, variano in funzione della specie delle infestanti presenti: dosi minime per annuali nei primi stadi di sviluppo, dosi massime per annuali sviluppate, biennali e perenni. Impiegare pompe a bassa pressione (massimo 2-3 bar) con barre o lance munite di ugelli a specchio o a ventaglio che distribuiscono gocce di grosse dimensioni. Evitare durante i trattamenti formazione di deriva e di goccioline polverizzate, che potrebbero portare il prodotto a contatto con l’apparato fogliare di colture o piante non bersaglio, provocando danni. In ogni caso non irrorare in presenza di vento. Prima del trattamento asportare i polloni ed i ricacci alla base delle piante arboree che si vogliono conservare. Non bagnare il tronco, specialmente se non ben lignificato o con ferite. Per evitare la deriva usare ugelli antideriva oppure “campane” di protezione. Fruttiferi applicare solo su colture in produzione. Si consiglia di evitare comunque di bagnare il tronco anche se ben lignificato utilizzando preferibilmente attrezzature schermate per ottenere i massimi livelli di sicurezza. INTERVALLO DI SICUREZZA Non previsto, rispettare comunque lo stadio previsto. Attendere inoltre 30 giorni prima di ri-allagare i fossi ed i canali trattati. Preparazione della miscela Diluire in poca acqua la dose prestabilita di prodotto e versare poi nel totale quantitativo di acqua, mescolando accuratamente. PREVENZIONE E GESTIONE DELLA RESISTENZA Il prodotto è un inibitore dell’enzima EPSPS. L’uso ripetuto con il medesimo meccanismo d’azione può determinare la selezione di infestanti resistenti. Per prevenire o ritardare tale selezione è raccomandabile miscelare o alternare il prodotto con erbicidi a diverso meccanismo di azione e adottare idonee pratiche agronomiche, quali ad esempio la rotazione colturale e la falsa semina. Monitorare con attenzione la presenza di malerbe sfuggite ai trattamenti ed informare il rivenditore e le autorità competenti (Servizio fitosanitario regionale di riferimento), in caso di sospetta resistenza.

IN CORSO DI REGISTRAZIONE

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118


CONTROLLO E VELOCITÀ IN TUTTA SICUREZZA IDEALE PER AGRICOLTURA CONSERVATIVA: SEMINA SU SODO, ROTTURA DI MEDICAI E PRATI STABILI

Erbicida totale per cereali, foraggere, pomacee e frutta a guscio, originale e risolutivo sulle infestanti più difficili

VANTAGGI • Originale formulazione con 2,4D e glifosate senza tallow-ammine • Tecnologia GPS (Green Power System) per una migliore efficacia e velocità d’azione rispetto alla miscela dei singoli prodotti • Ottimo sulle infestanti difficili (Equiseto, Erigeron, Convolvolo, ecc..) con dosi ridotte di glifosate • Possibilità di controllo indiretto della Cuscuta • Unico formulato con 2,4D registrato per impiego sulle stoppie e in presemina sulle colture cerealicole • Maggiore efficacia in condizioni difficili, assorbimento più rapido • Non volatile • Due meccanismi di azione diversi per una migliore gestione delle resistenze

Prodotto e marchio originale Nufarm

Agrofarmaci autorizzati dal Ministero della salute, leggere attentamente le istruzioni riportate in etichetta. Usare i prodotti fitosanitari con precauzione. Prima dell’uso leggere sempre l’etichetta e le informazioni sul prodotto. Si richiama l’attenzione sulle frasi e simboli di pericolo riportati in etichetta. È obbligatorio l’uso di idonei dispositivi di protezione individuale e di attrezzature di lavoro conformi (D. Lgs. 81/2008 e ss. mm.)

119


WE CHANGE THE GAME


Fitoregolatori FITOREGOLATORI

COMPOSIZIONE

PAGINA

Amid Thin W

NAD (Amide dell’acido alfa-naftalenacetico) puro

122

Berelex 40 SG

acido gibberellico puro - GA3

123

Excelero

acido S-abscissico

125

Maxcel 2SL

6-benziladenina

126

Proliant

acido gibberellico

127

Promalin NT

6-benziladenina + GA4-GA7

128

Regulex 10SG

GA4-GA7

129

Trimaxx

trinexapac-etile

130

121


FITOREGOLATORI

AMID THIN® W

COMPOSIZIONE NAD (Amide dell’acido alfa-naftalenacetico) puro 8,2 %

BIOREGOLATORE DIRADANTE DEL MELO POLVERE BAGNABILE

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 8706 del 15-02-1995

WSB Sacchetto solubile per polveri bagnabili

Il prodotto deve essere impiegato da solo.

270

0,5 kg (5 sacchetti idrosolubili da 100 g)

COLTURA

BUFFER ZONE

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

PERICOLO

Isagro Spa

Nufarm Italia Srl

H318, EUH401

ATTIVITÀ E MODALITÀ DI IMPIEGO

Dose massima di prodotto per Dosi g/hl e volumi di acqua per ettaro ettaro

Effetto diradante Trattare quando i frutticini centrali di lamburde poste sul legno vecchio hanno un diametro medio di 6/7 mm Melo

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

Golden delicious e simili (80 - 120 g/hl) Granny Smith, Jonagold e simili (50 - 100 g/hl) Gala e simili (50 - 80 g/hl)

1 Kg/ha

50-120 g/hl (750 – 1600 l/ha)

PHI

n. trattamenti

90 gg

PHI: Tempo di carenza

Indicazioni per il corretto impiego EPOCHE, DOSI E MODALITA’ D’IMPIEGO Per stabilire l’epoca del trattamento occorre misurare - ad altezza d’uomo - il diametro di un certo numero di frutticini centrali di lamburde poste sul legno vecchio. Si interviene quando i frutticini centrali hanno un diametro medio di 6 - 7 mm (in Trentino Alto Adige l’esperienza consiglia di effettuare l’irrorazione in epoca anteriore, quando i frutticini centrali hanno un diametro medio di 4 - 5 mm). Le dosi variano a seconda della varietà. Distribuire la soluzione con uniformità, bagnando prevalentemente la parte medio-alta della pianta, dopo aver chiuso gli ugelli inferiori dell’atomizzatore. AVVERTENZE: si consiglia di non diradare: piante giovani, all’inizio dell’attività produttiva, soggette ad abbondante cascola naturale; piante deboli, non in buono stato nutrizionale e sanitario; quando, subito dopo l’allegagione, numerosi sono i frutticini con un solo o nessun seme, che cadranno successivamente; quando si è superata la fase ottimale di intervento. Temperature tra 15 e 20 °C, elevata umidità relativa ed in generale un clima caldo-umido, nuvoloso e con assenza di vento, sono le condizioni migliori per l’assorbimento della molecola e per la sua efficacia diradante. E’ preferibile, inoltre, eseguire il trattamento nelle prime ore del mattino. Fitotossicità: non trattare piante malate o deperite. Non applicare il prodotto su Delicious rosse, Gloster, Fuji e Braeburn. Sulle varietà non menzionate è opportuno effettuare saggi preliminari prima di estendere l’applicazione. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

122


BERELEX® 40 SG

COMPOSIZIONE Acido Gibberellico puro 40 %

FITOREGOLATORE A BASE DI ACIDO GIBBERELLICO

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

N° 14664 del 27-11-2009

SG Granuli solubili

Il prodotto non è compatibile con i prodotti alcalini.

COLTURA

Pero

Fragola in coltura protetta

Carciofo

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI 0,25 kg (10 sacchetti da 2,5 g)

BUFFER ZONE

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

3082

Valent BioSciences LLC

Sumitomo Chemical Agro Europe S.A.S.

AVVERSITÀ / UTILIZZO

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

EUH401

DOSE

NOTE

Per stimolare l’allegagione, lo sviluppo dei frutti originati da fecondazione e di quelli partenocarpici, trattare piante di almeno tre anni

2,5-5 g/hl

Effettuare una buona bagnatura, con circa il 20-30% dei fiori aperti (in caso di abbondante fioritura un eccesso di bagnatura può comportare un’allegagione troppo intensa); impiegare la dose più alta per le aree più fredde.

Per ridurre i danni da gelate

5-7,5 g/hl

Durante la fioritura e l’allegagione, per gelate non inferiori a –5°C, trattando nelle ore più soleggiate o intervenendo entro le 36-48 ore successive all’evento.

Per anticipare la produzione sulle varietà Gorella, Pocahontas, Red Gauntlet, Cambridge Favourite, Surprise des Halles, impiegare

5-7,5 g/hl

Trattare almeno 20-25 giorni prima della fioritura.

Per aumentare la produzione di stoloni, in serra o in pieno campo

7,5-10 g/hl

Applicare al termine della raccolta.

Per anticipare sia la prima raccolta che le successive

2,5-5 g/hl 400-500 l/ha

Trattare alla comparsa delle prime calatidi, evitando le ore più soleggiate nelle giornate molto calde.

2,5-7,5 g/hl

Intervenire prima delle 24-36 ore successive, effettuando il trattamento quando la temperatura si è già riportata ai valori normali.

5-10 g/hl 300-500 l/ha

4-5 settimane prima della raccolta.

20 gg

Per mitigare i danni da gelate Sedano, Spinacio, Per stimolare lo sviluppo e Zucchino limitare lo stress da freddo

PHI

20 gg

20 gg

20 gg

Ciliegio dolce

Per aumentare la consistenza e la pezzatura

2,5-5 g/hl

All’invaiatura.

20 gg

Ciliegio acido

Per ridurre i danni da giallume virotico, da scarsa vigoria e bassa produzione

2,5-5 g/hl

Trattare 10-14 giorni dopo la caduta petali.

20 gg

Arancio

Per migliorare la qualità della buccia e ridurre il fenomeno della “spigatura”, o invecchiamento

5-10 g/hl

Effettuare una buona bagnatura. N.B.: se si desidera ottenere un ritardo nella raccolta, trattare quando i primi frutti virano – verde 20 gg pallido – se invece il ritardo non è gradito, intervenire quando i frutti hanno già raggiunto una colorazione idonea per il mercato.

Clementine

Per una migliore allegagione e per una più evidente assenza di semi (apirenia)

2,5-5 g/hl

Bagnare abbondantemente, trattando tra la piena fioritura e l’ini20 gg zio della caduta petali.

Per aumentare colore e pezzatura dei frutti e per uniformare le raccolte

2,5-5 g/hl

5-7 settimane prima della raccolta e comunque quando il colore 20 gg della maggior parte dei frutti inizia a virare (giallo-argenteo).

Limoni

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n. trattamenti

Segue

123


FITOREGOLATORI

BERELEX® 40 SG COLTURA

AVVERSITÀ / UTILIZZO

DOSE

NOTE

PHI

n. trattamenti

Un completo calendario di trattamento comprende: - per allungare il rachide Uva da tavola senza semi - per diradare il grappolo (varietà Thompson, Sultanina, ecc.) - per aumentare le dimensioni degli acini

5 g/hl

Trattare in pre-fioritura con il tralcio lungo 4-8 cm. Trattare al 30-40% della fioritura.

7,5 g/hl

20 gg

Trattare dopo l’allegagione con acini di 3-4 mm di diametro.

- per ottenere acini più omogenei e più grandi

Ripetere il trattamento precedente dopo 8-10 giorni.

Uva da vino (con semi)

Per allungare il rachide sulle varietà a grappolo compatto quali Tocai, Picolit, Chardonnay, ecc.

1,5-2,5 g/hl 200-300 l/ha

Trattare prima della fioritura con tralci di 10-15 cm. L’allungamento consente una migliore difesa nei programmi di Lotta Integrata contro la Botrite, grazie ad una migliore aerazione 20 gg del grappolo. Si raccomanda di non superare il dosaggio e l’epoca indicati onde evitare effetti indesiderati.

Floreali in campo

Per facilitare, anticipare la fioritura, per interrompere la dormienza vegetativa, stimolare la crescita e allungare gli steli

2,5-5 g/hl

Alla comparsa dei primi boccioli fiorali. Si raccomandano prove preventive onde rilevare eventuali sensibilità di specie e/o varietali.

PHI: Tempo di carenza

Indicazioni per il corretto impiego - Le applicazioni di Berelex 40 SG possono dare risposte molto differenziate con il variare delle condizioni ambientali e dello stadio fenologico della pianta trattata e delle diverse varietà per la presenza naturale nelle piante di GA3 (GA3 endogeno). Si consiglia quindi di effettuare preventivamente saggi su piccole superfici con le dosi minori sulle varietà mai trattate e per le finalità meno note. Adattare localmente le tecniche di impiego. Conservare il prodotto in ambiente fresco, asciutto e ventilato. Distribuire la soluzione subito dopo averla preparata e comunque non oltre le 24 ore successive onde evitarne la degradazione. Applicare durante le ore fresche della giornata evitando alte temperature per ottimizzare l’assorbimento. Utilizzare ugelli a getto molto fine per ottenere una migliore copertura e assorbimento del prodotto. Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. Conservare la confezione ben chiusa. Evitare il contatto con gli occhi e con la pelle. Dopo la manipolazione e in caso di contaminazione lavarsi accuratamente con acqua e sapone. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

124


EXCELERO®

COMPOSIZIONE

FITOREGOLATORE PER LA COLORAZIONE DELL’UVA (VARIETÀ ROSSE) E IL DIRADO DELLE UVE DA TAVOLA

Acido S-Abscissico 10 % (= 104 g/l)

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 16320 del 24-12-2015

SL Liquido (concentrato) solubile in acqua

Il prodotto si impiega da solo.

192

2L

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

ATTENZIONE

9

Valent BioSciences LLC

Sumitomo Chemical Agro Europe S.A.S.

H410, EUH401

BUFFER ZONE

TRASPORTO ONU

20 metri, con 10 metri vegetati, dai corpi idrici superficiali.

COLTURA

VITE (uva - varietà rosse colorazione degli acini)

VITE (uva da tavola – dirado degli acini)

3082

AVVERSITÀ / UTILIZZO

Il prodotto favorisce e incrementa la colorazione degli acini dell’uva rossa consentendo l’anticipo della raccolta e la massimizzazione della resa. L’effetto dei risultati dipende dalla varietà e dalle condizioni del vigneto.

Il prodotto promuove e favorisce la cascola degli acini in eccesso nelle uve da tavola e può essere efficacemente utilizzato per ridurre la compattezza del grappolo, ridurre i costi di diradamento manuale e aumentare la pezzatura degli acini, il peso del grappolo e la resa complessiva. Il prodotto è stato ampiamente testato sulla cultivar ‘Italia’. I risultati dipendono dalla varietà e dai cloni di uva e dalle condizioni ambientali e colturali del vigneto.

PHI

n. trattamenti

DOSE

NOTE

400 ml/hl

Effettuare 1-3 applicazioni partendo dall’invaiatura fino alla raccolta con un intervallo minimo di 7 giorni. I migliori risultati si ottengono impiegando 400 ml/hl di prodotto con volumi d’acqua pari a 1.000 l/ha. La dose massima per ettaro non deve superare i 4 litri per singolo trattamento. Assicurare una completa e uniforme bagnatura dei grappoli al fine di garantire una totale copertura degli stessi in entrambi i lati, evitando il gocciolamento della soluzione.

1-3

1,2 – 2,4 l/ha

Effettuare 1-2 applicazioni di EXCELERO per stagione alla dose di 1,2 – 2,4 l/ha per trattamento, iniziando dall’80-90% della fioritura con un intervallo minimo di tre giorni. La dose più alta e la doppia applicazione sono raccomandati nel caso di condizioni ambientali favorevoli allo sviluppo di acini di dimensioni ridotte e nel caso si voglia effettuare un maggiore diradamento. I migliori risultati si ottengono impiegando 400 ml/hl di prodotto con volumi d’acqua di 600 l/ha (equivalenti a 2,4 l/ha) e dirigendo l’applicazione sulla fascia dei grappoli. La dose massima per ettaro non deve superare i 2,4 litri per applicazione. Ridurre la dose di prodotto a 200 ml/hl se sono previste temperature superiori a 30°C per diversi giorni dopo l’applicazione. Trattare accuratamente la zona dei grappoli, assicurando una completa ed uniforme bagnatura, evitando il gocciolamento.

1-2

PHI: Tempo di carenza

Indicazioni per il corretto impiego - Al fine di ottenere i migliori risultati si consiglia di effettuare il trattamento in presenza di alta umidità relativa (mattina presto o sera tardi) e in assenza di clima secco. Una copertura insufficiente può ridurre la colorazione o limitare lo sviluppo uniforme del colore nei grappoli. Applicare la soluzione di irrorazione entro 24 ore dalla preparazione. Per proteggere gli organismi acquatici rispettare una fascia di sicurezza non trattata di 20 metri, con 10 metri vegetati, dai corpi idrici superficiali. Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. Non pulire il materiale d’applicazione in prossimità delle acque di superficie. Evitare la contaminazione attraverso i sistemi di scolo delle acque dalle aziende agricole e dalle strade. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

125


FITOREGOLATORI

MAXCEL® 2SL

COMPOSIZIONE

FITOREGOLATORE A BASE DI 6-BENZILADENINA PER IL DIRADAMENTO DEL MELO E DEL PERO

6-benziladenina pura 1,9 % (= 20 g/l)

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 15839 del 14-10-2013

SL Liquido (concentrato) solubile in acqua

Solo le miscele autorizzate possono essere utilizzate. Tutte le associazioni devono comunque essere testate.

360

5L

COLTURA

BUFFER ZONE

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

5 metri da corpi idrici superficiali 5 metri da vegetazione naturale.

Valent BioSciences LLC

Sumitomo Chemical Agro Europe S.A.S.

Volume d’acqua

NOTE

AVVERSITÀ / UTILIZZO

DOSE

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

EUH208, EUH401

Melo

Da: 375 ml/hl Per diradamento (pari a 75 ppm di sostanza Applicare le dosi raccoman- Applicare MaxCel®quando la media dei frutdei frutticini, per un attiva) date in un volume sufficien- ticini è tra i 10 e 12 mm, e quando la tempeaumento del diametro a: 750 ml/hl te di acqua per assicurare ratura massima del giorno e dei 2-3 giorni e per favorire il ritorno (pari a 150 ppm di sostanza una adeguata copertura successivi è almeno di 15 ºC. a fiore. attiva) sia dei frutti che delle foglie Temperature massime di 20-25°C sono ide-

Pero

Per diradamento dei frutticini, per un aumento del diametro e per favorire il ritorno a fiore.

Concentrazione della senza raggiungere il goccio- ali per l’uso di MaxCel®. Per risultati ancora migliori applicare Malamento. Soluzione: xCel® con condizioni di elevate umidità reAdeguare il volume di solu750 ml di MaxCel®per hl (pari a 150 ppm di sostanza zione in base alla forma e lative ed in assenza di vento. alla spaziatura degli alberi. Effettuare un solo trattamento per anno. attiva) Max 150g s.a./ha

PHI

n. trattamenti

90 gg

1

PHI: Tempo di carenza

Indicazioni per il corretto impiego - Adattare la dose alla varietà, alle condizioni climatiche e ambientali e all’intensità di diradamento che si intende raggiungere. L’impiego delle dosi maggiori è consigliato nelle seguenti condizioni: meleti che risultano essere difficili da diradare; varietà difficili da diradare; temperature basse al momento del trattamento. Una pioggia o un’irrigazione sovrachioma entro le 6 ore dal trattamento con MaxCel 2SL può ridurre l’attività del prodotto. MaxCel 2SL va impiegato con un pH dell’acqua tra 5 e 7; mai superare 8,5. Ci si deve aspettare un effetto diradante di maggiore entità se il trattamento viene effettuato a temperature maggiori di 30° C. Non applicare MaxCel 2SL su alberi di melo che siano sotto stress idrico o nutrizionale o di qualunque altro tipo. Date le caratteristiche del prodotto, l’applicazione su varietà nuove o di recente introduzione deve essere preceduta da saggi preliminari su piccole superfici. Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. Non pulire il materiale d’applicazione in prossimità delle acque di superficie. Evitare la contaminazione attraverso i sistemi di scolo delle acque dalle aziende agricole e dalle strade. Utilizzare guanti durante le operazioni di miscelamento e caricamento e durante l’applicazione manuale con pompa a spalla. Utilizzare guanti durante le operazioni di miscelamento e caricamento per applicazione da automezzo. I lavoratori devono indossare indumenti protettivi quando si compiono operazioni su piante trattate con il preparato. Per proteggere gli organismi acquatici non trattare in una fascia di rispetto di 5 metri da corpi idrici superficiali. Per proteggere le piante non bersaglio non trattare in una fascia di rispetto di 5 metri da vegetazione naturale. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

126


PROLIANT®

COMPOSIZIONE

REGOLATORE DI CRESCITA DEL MAIS

Acido Gibberellico puro 40 %

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 16958 del 04-12-2020

SG - Granuli solubili

In caso di miscela con altri formulati, deve essere rispettato il periodo di carenza più lungo.

100 g

BUFFER ZONE

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

Valent BioSciences LLC

Sumitomo Chemical Agro Europe S.A.S.

COLTURA Mais

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

AVVERSITÀ / UTILIZZO

DOSE

NOTE

Migliora la vigoria e la resa produttiva della coltura.

25 g/ha

Si applica quando la coltura si trova tra lo stadio di 3-5 foglie aperte (BBCH 13-15). Distribuire con volume d’acqua di 200-300 l/ha.

EUH401

PHI

n. trattamenti

PHI: Tempo di carenza

Indicazioni per il corretto impiego - Proliant è un fitoregolatore a base di acido Gibberellico GA3 per trattamenti fogliari al mais che migliora la vigoria e la resa produttiva della coltura. Può essere applicato contemporaneamente agli altri prodotti insetticidi e fungicidi normalmente utilizzati per trattamenti fogliari del mais. Applicare il prodotto con le normali attrezzature di irrorazione avendo cura di assicurare una uniforme distribuzione del prodotto sulla coltura. Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

127


FITOREGOLATORI

PROMALIN® NT

COMPOSIZIONE Gibberelline A4 e A7 pure 1,8 % (= 18,8 g/l) Benziladenina pura 1,8 % (= 18,8 g/l)

REGOLATORE DI CRESCITA

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 9509 del 16-02-1998

SL Liquido (concentrato) solubile in acqua

Il prodotto non è compatibile con sostanze alcaline quali polisolfuri e poltiglia bordolese. Durante la preparazione di miscele, aggiungere Promalin NT per ultimo.

500

0,5 L

BUFFER ZONE

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

Valent BioSciences LLC

Sumitomo Chemical Agro Europe S.A.S.

COLTURA

AVVERSITÀ / UTILIZZO

Melo Miglioramento forma (gruppo Delicious rosse)

Melo (Golden Delicious)

Prevenzione rugginosità

DOSE

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

NOTE

n. trattamenti

70-100 ml/hl

2

25-30 ml/hl

Impiegare 25-30 ml/hl per trattamento, realizzando un programma di 3-4 applicazioni; effettuare il primo trattamento a fine fioritura ed i successivi ad intervalli di 7-10 giorni.

3-4

4

Melo (gruppo Gala)

Aumento quantità raccolta al primo stacco

25 ml/hl

Melo (impianti giovani non in produzione e vivai)

Emissione branchette anticipate

2,5 l/hl (4,5-5,5 l/ha)

Trattare astoni di 50-70 cm in piena crescita e con buon sviluppo fogliare, sulla parte apicale (30 cm).

60-80 ml/hl

Distribuire il prodotto all’inizio della fioritura, preferibilmente in due applicazioni di 30-40 ml/hl, effettuando il primo trattamento al 20-30% di fiori aperti ed il secondo entro 2-3 giorni.

Miglioramento allegagione

PHI

Distribuire il prodotto tra la piena fioritura (80% di fiori aperti) e la caduta petali, preferibilmente in due applicazioni di 35-50 ml/hl ciascuna ad un intervallo di 7-10 giorni.

Impiegare 25 ml/hl per trattamento realizzando un programma di 4 applicazioni; effettuare il primo trattamento con allo stadio di “orecchiette di topo” ed i successivi ad intervalli di 15 giorni. Effettuare il diradamento con prodotti a base di NAD allo stadio di “inizio caduta petali”.

Pero

EUH401

2

PHI: Tempo di carenza

Indicazioni per il corretto impiego - L’impiego del Promalin NT in prossimità di interventi con prodotti diradanti, può accentuare l’effetto diradante degli stessi: pur essendo tale aspetto talvolta ricercato, si raccomanda particolare attenzione allo scopo di evitare danni alla produzione. Aggiungere sempre 100 ml/hl di un bagnante non ionico, avendo cura di metterlo prima del Promalin NT. Mantenere in agitazione la soluzione anche durante la distribuzione, provvedendo al suo impiego entro 24 ore dalla preparazione. La quantità totale di soluzione per ettaro dovrà essere regolata in funzione dello sviluppo delle piante e della forma di allevamento. Trattare in assenza di pioggia per almeno 4-6 ore dopo l’applicazione; nel caso di trattamento dopo una pioggia, attendere che si asciughi la vegetazione. Trattare preferibilmente nelle ore del tardo pomeriggio e comunque con temperature non inferiori a 7°C o superiori a 32°C. Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

128


REGULEX® 10SG

COMPOSIZIONE

FITOREGOLATORE CONTRO LA RUGGINOSITÀ E PER LA BUONA FINITURA DEI FRUTTI DEL MELO

Acido gibberellico (Gibberelline A4+A7) 10 %

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 13063 del 19-11-2008

SG Granuli solubili

Compatibile con bupirimate, captan, mancozeb, metiram. Non è compatibile con i prodotti a reazione alcalina.

960

0,1 kg

COLTURA

BUFFER ZONE

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

Valent BioSciences LLC

Sumitomo Chemical Agro Europe S.A.S.

AVVERSITÀ / UTILIZZO

Rugginosità e miglioramento forma. Golden delicious, Karamiyne de Sonnaville, Jonagold, Red Boskoop.

DOSE

5-6 g (corrispondenti a 75-90 g/ha)

Melo Rugginosità e miglioramento forma. Cox Orange Pippin.

2,5-5 g (corrispondenti a 37,5-75 g/ha)

NOTE

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

EUH401

PHI

Intervenire all’inizio della caduta dei petali curando la uniforme bagnatura delle infiorescenze senza, peraltro, giungere allo sgocciolamento. Successivamente effettuare altri tre trattamenti ad intervalli di 10 giorni l’uno dall’altro. Nel caso di giornate calde, intervenire durante le ore fresche del pomeriggio. Evitare sempre le ore di massima 20 gg insolazione. Impiegare la dose maggiore quando, in precedenza, la cultivar ha presentato forte rugginosità. Adottare la minore con debole rugginosità e sviluppo vegetativo rigoglioso. Su Golden delicious, qualora risulti più pratico, effettuare gli interventi ogni 7 giorni. Applicare Regulex 10SG per sette trattamenti alla dose di 3 g/hl (corrispondenti a 45 g/ha)

n. trattamenti

7

PHI: Tempo di carenza

Indicazioni per il corretto impiego - Il trattamento con le gibberelline può determinare, l’anno successivo, una leggera diminuzione del numero di gemme fiorali. La soluzione va impiegata nello stesso giorno della sua preparazione. Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. Conservare la confezione ben chiusa. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

129


FITOREGOLATORI

TRIMAXX®

COMPOSIZIONE Trinexapac-ethyl puro 18,22 % (175 g/l)

REGOLATORE DI CRESCITA PER IL FRUMENTO, ORZO, SEGALE, TRITICALE

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 16191 del 21-04-2015

EC Emulsione concentrata

396

1L

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

BUFFER ZONE

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

ATTENZIONE

5 metri dai corpi idrici superficiali.

Nufarm

Nufarm Italia S.r.l.

H315, H317, H319, H412, EUH401

DOSE

NOTE

COLTURA

Frumento, Triticale

Orzo primaverile

Orzo invernale

Segale

AVVERSITÀ / UTILIZZO

Regolatore di crescita

Regolatore di crescita

Regolatore di crescita

Regolatore di crescita

0,5 l/ha 1 applicazione/anno 0,25 l/ha 2 applicazioni/anno 0,6 l/ha 1 applicazione/anno 0,3 l/ha 2 applicazioni/anno 0,8 l/ha 1 applicazione/anno 0,4 l/ha 2 applicazioni/anno 0,5 l/ha 1 applicazione/anno 0,25 l/ha 2 applicazioni/anno

PHI

Applicare il prodotto in fase di post-emergenza della coltura. 60 gg Intervallo di 6-15 giorni tra i trattamenti. Per frumento eseguire le applicazioni tra le fasi di inizio le- triticale vata e raggiungimento della lunghezza massima del fusto. Per triticale eseguire le applicazioni tra le fasi di 1° nodo 70 gg frumento distinguibile e 3° nodo distinguibile. Impiegare un volume d’acqua tra 100 e 400 l/ha.

Applicare il prodotto in fase di post-emergenza della coltura. In caso di 2 applicazioni rispettare un intervallo tra le applicazioni di 6-15 giorni. Eseguire le applicazioni tra le fasi di inizio levata e raggiungimento della lunghezza massima del fusto. Impiegare un volume d’acqua compreso tra 100 e 400 l/ha. Applicare il prodotto in fase di post-emergenza della coltura.

Applicare il prodotto in fase di post-emergenza della coltura. In caso di 2 applicazioni rispettare un intervallo tra le applicazioni di 6-15 giorni. Eseguire le applicazioni tra le fasi di 1° nodo distinguibile e 3° nodo distinguibile. Impiegare un volume d’acqua compreso tra 100 e 400 l/ha.

n. trattamenti

1/2

50 gg

1/2

70 gg

1/2

60 gg

1/2

PHI: Tempo di carenza

Indicazioni per il corretto impiego - Limitare fenomeni di deriva su colture orticole adiacenti. Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. Non pulire il materiale d’applicazione in prossimità delle acque di superficie. Evitare la contaminazione attraverso i sistemi di scolo delle acque dalle aziende agricole e dalle strade. Per proteggere gli organismi acquatici è indispensabile una fascia di rispetto non trattata di 5 metri dai corpi idrici superficiali. Non rientrare nell’area trattata prima che la vegetazione non risulti completamente asciutta. Durante le operazioni di miscelamento, carico ed applicazione indossare guanti adatti. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

130


PER L’ACINELLATURA

FITOREGOLATORE PROMUOVE LA CASCOLA DEGLI ACINI IN ECCESSO E MIGLIORA L’ASPETTO COMPLESSIVO DEL GRAPPOLO

• Riduce il tempo dedicato all’acinellatura manuale

• Diminuisce la compattezza del grappolo • Dona maggiore uniformità e dimensione agli acini • Permette una minore manipolazione dei grappoli • Armonizza la maturazione e il raccolto

www.sumitomo-chem.it

• Migliora il grado zuccherino e l’equilibrio organolettico

SUMITOMO CHEMICAL ITALIA s.r.l.


InGrain

®

FITOREGOLATORE DEL RISO

INGRANA LA MARCIA PER UN RISO DI QUALITÀ QUANDO USARE InGrain InGrain deve essere applicato durante il primo riempimento della granella, poco dopo l’emissione della pannocchia.

In corso di registrazione

Maggiore accumulo di amido nella granella Migliore qualità alla lavorazione Aumenta la tolleranza agli stress abiotici come siccità e calore eccessivo


Nutrizionali NUTRIZIONALI

COMPOSIZIONE

PAGINA

Ergostim Plus

AATC + N + microelementi

134

Ergostim XL

AATC + ATC

135

Ergovit XL

AATC + ATC

135

Humozon 10 L

aminoacidi - N - C organico

137

MycoApply DR

micorrize

139

MycoStart Bio

micorrize + N.P.

140

Siapton 10 L

aminoacidi - N - C organico

142

133


NUTRIZIONALI

ERGOSTIM® PLUS

COMPOSIZIONE Principio attivo: AATC (acido N-acetiltiazolidin-4-carbossilico) 1% Eccipienti: Azoto (in forma nitrica, ammoniacale ed ureica) 8,5% circa Altri elementi minerali (Magnesio, Boro, Ferro, Manganese, Molibdeno e Zinco)

BIOATTIVATORE FISIOLOGICO DELLA PIANTA

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

SL Liquido (concentrato) solubile in acqua

Si può impiegare in miscela con agrofarmaci e diserbanti con esclusione di quelli a reazione alcalina.

576

1 kg

BUFFER ZONE

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

FABBRICANTE

Isagro Spa

Isagro Spa

COLTURA

AVVERSITÀ / UTILIZZO

100-150 ml/hl

Melo, Pero Pesco, Susino, Albicocco, Ciliegio Vite Olivo Agrumi Barbabietola da zucchero Pomodoro da industria Patata

DOSE

Aiuta la pianta a superare situazioni di stress di varia natura (abbassamenti e sbalzi termici, trattamenti con agrofarmaci, grandine, ecc.) che, soprattutto in certe fasi critiche (trapianto, ripresa vegetativa, fioritura, allegagione, accrescimento dei frutti), ne possono limitare la produttività

H319

NOTE 4-5 trattamenti, ogni 10-15 giorni, iniziando a «orecchiette di topo» nel melo o a «mazzetti affioranti» nel pero.

n. trattamenti 4-5 4-5

100-150 ml/hl 4-5 trattamenti, ogni 10-15 giorni, iniziando con i primi interventi antiperono1-1,5 l/ha sporici.

4-5

200-250 ml/hl 3-4 trattamenti, ogni 10-15 giorni, dalla fase di pre-fioritura.

3-4

200-250 ml/hl 3-4 trattamenti, ogni 10-15 giorni, dalla fase di pre-fioritura.

3-4

1,5-2 l/ha

2-3 trattamenti in vegetazione, anche in coincidenza degli interventi antiparassitari e diserbanti.

2-3

1,5-2 l/ha

3-4 trattamenti, ogni 10-15 giorni, dopo il trapianto o il diradamento.

3-4

1,5-2 l/ha

3-4 trattamenti, ogni 10-15 giorni, durante la crescita vegetativa.

3-4

200-250 ml/hl

Orticole

200-250 ml/hl

4-5 trattamenti, ogni 10-15 giorni, dall’inizio della fioritura. 4-5 trattamenti, ogni 10-15 giorni, da dopo il trapianto o da quando le piante hanno 5-6 foglie.

200-250 ml/hl 3-4 trattamenti, ogni 10-15 giorni, iniziando dalle prime fasi dello sviluppo.

PHI: Tempo di carenza

Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

134

ATTENZIONE

100-150 ml/hl 4-5 trattamenti, ogni 10-15 giorni, dalla ripresa vegetativa.

Fragola

Floricole, Ornamentali, Vivai, Tappeti erbosi

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

4-5 4-5

3-4


ERGOSTIM® XL

COMPOSIZIONE AATC (acido N-acetiltiazolidin-4-carbossilico) 2,5% ATC (acido tiazolidin-carbossilico) 2,5%

BIOATTIVATORE FISIOLOGICO DELLA PIANTA

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

SL Liquido (concentrato) solubile in acqua

Miscibile con la maggior parte degli agrofarmaci, compresi rame e zolfo. Non miscelare con: oli minerali, prodotti fortemente alcalini o fortemente acidi.

576

1 kg

BUFFER ZONE

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

FABBRICANTE

Isagro Spa

Isagro Spa

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

EUH208, EUH210

ERGOVIT® XL

COMPOSIZIONE

BIOATTIVATORE FISIOLOGICO DELLA PIANTA

AATC (acido N-acetiltiazolidin-4-carbossilico) 2,5% ATC (acido tiazolidin-carbossilico) 2,5%

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

SL Liquido (concentrato) solubile in acqua

Miscibile con la maggior parte degli agrofarmaci, compresi rame e zolfo. Non miscelare con: oli minerali, prodotti fortemente alcalini o fortemente acidi.

576

1 kg

BUFFER ZONE

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

FABBRICANTE

Isagro Spa

Isagro Spa

COLTURA

AVVERSITÀ / UTILIZZO

DOSE

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

EUH208, EUH210

NOTE

n. trattamenti

Effettuare 2-4 trattamenti intervenendo in relazione all’obiettivo da ottenere ogni 8-12 giorni: Vite da vino

Per diminuire l’acinellatura Per uniformare l’ingrossamento degli acini

50 ml/hl (0,5 l/ha)

Per migliorare la maturazione e il grado zuccherino.

A inizio fioritura e a fine fioritura A acini grano di pepe

2-4

A inizio invaiatura e dopo 10 giorni Effettuare 2 trattamenti:

Uva da tavola

Per aumentare la dimensione degli acini

50-100 ml/hl (1 l/ha)

- nella fase di post-allegagione (grano di pepe)

2

Per aumentare colorazione e grado zuccherino

- nella fase di accrescimento acini/invaiatura,

Clementine

Per ottenere una migliore allegagione e ingrossamento dei frutti.

100 ml/hl

Effettuare 3 trattamenti: - inizio fioritura, - fine fioritura, - frutticino allegato

3

Actinidia

Allungamento ed ingrossamento dei frutti

70-100 ml/hl

Effettuare 3-4 trattamenti dalla caduta dei petali ogni 8-10 giorni.

3-4

Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

Segue

135


NUTRIZIONALI

ERGOSTIM® XL

ERGOVIT® XL

AVVERSITÀ / UTILIZZO

Melo, Pero

Miglioramento quantità e pezzatura frutti

50-100 ml/hl

Effettuare 3-4 trattamenti: bottone rosa/inizio foritura e da caduta petali ogni 8-10 giorni; effettuare bagnatura completa e uniforme.

3-4

Pesco, Susino, Albicocco, Ciliegio

Miglioramento quantità e pezzatura frutti

50-100 ml/hl

Effettuare 2-3 trattamenti: inizio fioritura e da caduta petali, ogni 8-10 giorni effettuare bagnatura completa e uniforme.

2-3

Attività stimolante su allegagione e ingrossamento frutti

50 ml/hl (0,5 l/ha)

Effettuare 2-3 trattamenti: da inizio risveglio vegetativo alle prime fasi di fioritura intervenendo ogni 8-10 giorni.

2-3

Fragola

DOSE

NOTE

n. trattamenti

COLTURA

Effettuare 3-4 trattamenti: Olivo

Migliorare l’allegagione Riduzione cascola, ingrossamento drupe

50-100 ml/hl

Incremento resa in olio

- pre fioritura (mignola verde) - frutticino con diametro pisello

3-4

- invaiatura.

Nocciolo

Incremento numero e pezzatura frutti

50-100 ml/hl

Effettuare 3 trattamenti: a frutticino formato; frutticino ingrossato; inizio maturazione del frutto.

3

Pomodoro, Peperone

Favorire allegagione, ingrossamento e colorazione dei frutti

50-70 ml/hl

Effettuare 4-5 trattamenti ogni 8-10 giorni: da pre fioritura/fioritura del primo palco, fino alle prime fasi della maturazione.

4-5

Melone, Zucchino

Favorire allegagione, ingrossamento e colorazione dei frutti

50-70 ml/hl

Effettuare 5-6 trattamenti: da pre fioritura/fioritura del primo palco, fino alle prime fasi della maturazione.

5-6

50-70 ml/hl (0,5 l/ha)

Effettuare 2-3 interventi: - piante alte 15 cm, per superare eventuali situazioni di stress; - inizio formazione tuberi, per favorirne l’ingrossamento; - dopo 15 gg, per conseguire una pezzatura uniforme. In caso di stress: 100 ml/hl (1 l/ha).

2-3

50-100 ml/hl (0,5-1 l/ha)

Effettuare 2-3 trattamenti a partire dalla differenzazione dei primi capolini ogni 10-12 giorni per favorire la produzione e durante il ciclo produttivo, al verificarsi di situazioni di stress. Subito dopo una gelata, l’impiego di Ergostim XL consente alla pianta una pronta ripresa.

2-3

Effettuare 3-4 trattamenti a partire da: pianta con 5-6 foglie a intervallo di 10-12 giorni.

3-4

1-2 trattamenti dopo una situazione di stress.

1-2

50-100 ml/hl (0,5-1 l/ha)

Effettuare 2 trattamenti, dopo il trapianto (o pianta a 5-6 foglie) e dopo 10-12 giorni.

2

0,3-0,5 l per 1000 m2

In fertirrigazione effettuando 3-4 applicazioni.

3-4

Patata

Contro gli sbalzi termici, ingrossamento tuberi, uniformità della pezzatura

Carciofo

Anticipo e ingrossamento dei capolini

Fagiolo, Fagiolino

Miglioramento produzione

Spinacio, Lattuga Orticole in serra

Contro situazioni di stress Migliore sviluppo parti commestibili Migliore sviluppo, migliore allegagione e ingrossamento di frutti e parti commestibili

50 ml/hl (0,5 l/ha)

50 ml/hl

Per via fogliare nelle stesse fasi delle colture in campo.

Contro fenomeni di stress

0,5-1 l/ha

In relazione all’entità dello stress. Intervenire in levata e inizio spigatura oppure in trattamento unico a inizio spigatura.

1-2

Contro gli stress da gelate e ristagni idrici, Frumento tenero aumento della produzione, incremento proteine e duro, Orzo e glutine

0,5-1 l/ha

In relazione all’entità dello stress. Intervenire in accestimento/ levata e spigatura oppure con trattamento unico a inizio spigatura.

1-2

Riso

PHI: Tempo di carenza Indicazioni per il corretto impiego - Il prodotto si impiega sia in trattamenti fogliari con irroratrici a volume normale che in fertirrigazione sulle orticole in serra. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

136


HUMOZON® 10 L

COMPOSIZIONE

PRODOTTO AD AZIONE SPECIFICA EPITELIO ANIMALE IDROLIZZATO (FLUIDO) N-C 8,7-25 PRODOTTO AD AZIONE SU PIANTA - BIOSTIMOLANTE

BIOL O RA U

REGISTRAZIONE

RICOLT AG

CON GA CI

NTITO IN SE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

SL Liquido (concentrato) solubile in acqua

Miscibile con i più comuni agrofarmaci eccetto gli oli minerali. Con i prodotti a base di rame può produrre fenomeni di fitotossicità, anche se applicato immediatamente dopo tali prodotti. Fa eccezione l’olivo sul quale Humozon 10 L può essere miscelato con rame (tranne quello da poltiglie alcaline).

660 720 640 1000 1200

1 kg 6 kg 20 kg 250 kg 1200 kg

BUFFER ZONE

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

FABBRICANTE

Isagro Spa

Isagro Spa

COLTURA

Titoli Azoto (N) organico 8,5% Azoto (N) organico solubile in acqua 8,5% Carbonio (C) organico 25% Rapporto C/N 2,9 Materie prime: tessuto connettivo, carniccio, rasatura

AVVERSITÀ / UTILIZZO

DOSE

Colture orticole e floricole in pieno campo

200-300 ml/hl

Colture orticole e floricole in serra

150-200 ml/hl

Fragola

200-250 ml/hl

Olivo

300-400 ml/hl

Vite

200-300 ml/hl

Applicazioni fogliari. - Per migliorare lo stato delle colture in situazioni di stress (carenze minerali, danni da freddo, da siccità, da gelate Pesco, Albicocco, Ciliegio o grandinate, da malattie fungine e virali, da errate applicazioni di erbiciMelo, pero di o altri agrofarmaci). - Per migliorare la fecondazione, l’allegagione, il riequilibrio ormonale. Altri fruttiferi - Per migliorare il trasporto degli ele(escluso susino) menti nutritivi. Colture erbacee industriali - Per migliorare l’azione degli agrofarmaci (diserbanti, fungicidi, insetticidi, (Barbabietole, Patate, acaricidi) Tabacco, ecc.) - Per migliorare l’efficienza della coltura in presenza di virosi e nematodi. Agrumi

NOTE

n. trattamenti

Trattare in pre e post-fioritura e all’ingrossamento dei frutti, ovvero effettuare 2-3 applicazioni a distanza di 15-20 giorni.

2-3

150-300 ml/hl 200 ml/hl 200 ml/hl 200-300 ml/hl

300-400 ml/hl

Trattare a seconda degli impieghi.

Frumento tenero e duro

3-5 l/ha

Trattamento unico in spigatura in miscela a fungicidi e insetticidi, oppure in doppio trattamento, in accestimento/inizio levata e in spigatura.

1-2

Riso

3-5 l/ha

Doppio trattamento, in levata e inizio spigatura oppure con trattamento unico a inizio spigatura: in entrambi i casi è possibile l’impiego in miscela ai fungicidi.

1-2

3-5 l/ha

Prime fasi in miscela anche a ormonici.

1,5-3 l/ha

In miscela con i diserbanti ormonici o del tipo phenmedipham e desmedipham.

Mais

Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

Segue

137


NUTRIZIONALI

HUMOZON® 10 L COLTURA

AVVERSITÀ / UTILIZZO

Colture orticole Carciofo Olivo Agrumi

Fertirrigazione: Humozon 10 L migliora il terreno, l’assorbimento e la traslocazione degli elementi nutritivi; quindi in miscela con i concimi idrosolubili e i chelati di ferro ne migliora l’azione. Humozon 10 L riduce gli stress da salinità.

Colture arboree in genere

Tutte le colture

DOSE 2-5 l/ha per irrigazione

Dose elevabile fino a 10 l/ha a seconda della tecnica colturale, sesto di impianto, coltura etc.

200-300 ml/hl

4 trattamenti ogni 20 giorni a partire dalla ripresa vegetativa, anche in miscela con le gibberelline.

2-4 l/ha per irrigazione

Gli interventi vanno effettuati in funzione delle necessità fisiologiche di ogni coltura.

5-6 l/ha per irrigazione

Gli interventi vanno effettuati in funzione delle necessità fisiologiche di ogni coltura.

4-6 l/ha per irrigazione

Gli interventi vanno effettuati in funzione delle necessità fisiologiche di ogni coltura.

Trattamenti speciali: piante in situazioni di stress a causa di gelate, grandinate, errato trattamento con agrofarmaci, etc. Per migliorare l’efficacia degli agrofarmaci

NOTE

Effettuare 1-2 trattamenti distanziati di 7-8 giorni con dose commisurata al tipo di coltura ed alla circostanza operativa. Intervenire entro le 24-48 ore dall’evento causa dello stress.

0,2%

n. trattamenti

4

1-2

Miscelare alla soluzione Humozon 10 L in ragione dello 0,2%.

PHI: Tempo di carenza

Indicazioni per il corretto impiego - Consentito in agricoltura biologica. Con i prodotti a base di rame può produrre fenomeni di fitotossicità, anche se applicato immediatamente dopo tali prodotti. Fa eccezione l’Olivo per il quale Humozon 10 L migliora l’efficacia dei rameici su occhio del pavone ed altre fitopatie. Non impiegare su susino. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

138


MYCOAPPLY® DR

COMPOSIZIONE

PRODOTTO AD AZIONE SPECIFICA INOCULO DI FUNGHI MICORRIZICI

RICOLT AG

CON GA CI

NTITO IN SE

Contenuto in Micorrize (Rhizophagus irregularis, Claroideoglomus luteum, Claroideoglomus etunicatum, Claroideoglomus claroideum): 1% Contenuto in Batteri della rizosfera 2.180.000 UFC/g

BIOL O RA U

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

SP Polvere solubile

Può essere miscelato con i comuni concimi evitando miscele con prodotti a pH inferiore a 4,5 e superiore a 8.

750

0,5 kg

BUFFER ZONE

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

FABBRICANTE

Mycorrhizal Applications

Sumitomo Chemical Agro Europe SAS

COLTURA

AVVERSITÀ / UTILIZZO

Fertirrigazione/Immersione

DOSE

170 g per 1.000 m2

Colture annuali

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

NOTE

Irrigazione a goccia

Fertirrigazione/Immersione

Le applicazioni dovrebbero essere effettuate alla semina o al trapianto e successivamente prima di ogni stress della pianta all’inizio del ciclo produttivo così come alla fine della dormienza vegetativa. Si consiglia di alzare il dosaggio fino a 250 g per 1.000 m2 con piante ben sviluppate e/o con apparato radicale già affrancato. Si raccomanda di applicare il prodotto alla semina o al trapianto tramite immersione con una quantità d’acqua sufficiente per essere assorbita dall’apparato radicale. I risultati migliori si ottengono attraverso applicazioni con alti volumi di acqua al terreno umido seguiti da irrigazione. È preferibile applicare il prodotto al terreno umido affinché si distribuisca nella rizosfera.

Colture perenni

Irrigazione a goccia

n. trattamenti

Per ottimizzare e massimizzare i benefici di MycoApply DR, effettuare le applicazioni all’inizio del ciclo produttivo. Si consiglia di alzare il dosaggio fino a 250 g per 1.000 m2 con piante ben sviluppate e/o con apparato radicale già affrancato. Si raccomanda di applicare il prodotto alla semina o al trapianto tramite immersione con una quantità d’acqua sufficiente per essere assorbita dall’apparato radicale. I risultati migliori si ottengono attraverso applicazioni con alti volumi di acqua al terreno umido seguiti da irrigazione. È preferibile applicare il prodotto al terreno umido affinché si distribuisca nella rizosfera. Per ottimizzare e massimizzare i benefici di MycoApply DR, effettuare le applicazioni all’inizio del ciclo produttivo. Iniziare l’irrigazione in modo da ripulire le tubature e inumidire il terreno. Applicare MycoApply DR irrorando una quantità d’acqua sufficiente affinché si distribuisca nella rizosfera. Lavare l’impianto continuando ad irrigare ed infine continuare l’irrigazione per ripulire il sistema di irrigazione e per favorire una migliore movimentazione del prodotto nella zona di terreno esplorata dalle radici della coltura.

170 g per 1.000 m2

Le applicazioni dovrebbero essere effettuate alla semina o al trapianto e successivamente prima di ogni stress della pianta all’inizio del ciclo produttivo così come alla fine della dormienza vegetativa. Iniziare l’irrigazione in modo da ripulire le tubature e inumidire il terreno. Applicare MycoApply DR irrorando una quantità d’acqua sufficiente affinché si distribuisca nella rizosfera. Lavare l’impianto continuando ad irrigare ed infine continuare l’irrigazione per ripulire il sistema di irrigazione e per favorire una migliore movimentazione del prodotto nella zona di terreno esplorata dalle radici della coltura.

PHI: Tempo di carenza

Indicazioni per il corretto impiego - Consentito in agricoltura biologica. Il prodotto non contiene organismi geneticamente modificati ed organismi patogeni (salmonella, coliformi fecali, mesofili aerobici e uova di nematodi). Conservare il prodotto nella confezione originale e ben chiusa in luogo fresco e aerato (temperature inferiori a 60°c) al riparo della luce diretta del sole. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

139


NUTRIZIONALI

MYCOSTART® BIO

COMPOSIZIONE Azoto organico 5% Anidride Fosforica 16% Carbonio Organico 25% Micorrize (Rhizophagus irregularis, Claroideoglomus luteum, Claroideoglomus etunicatum, Claroideoglomus claroideum) e Batteri della rizosfera

CONCIME ORGANO-MINERALE NP 5-16 CON AGGIUNTA DI MICORRIZE (RHIZOPHAGUS IRREGULARIS, CLAROIDEOGLOMUS LUTEUM, CLAROIDEOGLOMUS ETUNICATUM E CLAROIDEOGLOMUS CLAROIDEUM) E BATTERI DELLA RIZOSFERA RICOLT AG

CON GA CI

NTITO IN SE

BIOL O RA U

REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

MGI Microgranuli idrosolubili

800

10 kg

BUFFER ZONE

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

FABBRICANTE

Sumitomo Chemical Italia

Euro TSA

COLTURA

AVVERSITÀ / UTILIZZO

DOSE

NOTE

Mais

35 kg/ha

In localizzazione alla semina.

Cereali autunno-vernini

35 kg/ha

In localizzazione alla semina.

Riso

35 kg/ha

In localizzazione alla semina.

Oleaginose

35 kg/ha

In localizzazione alla semina.

Vite da vino e da tavola

In localizzazione alla semina/trapianto. 35 kg/ha Al momento del trapianto si suggerisce di mescolare bene il prodot(5-10 g/pianta) to al terreno e di non superare la dose consigliata.

Piante da frutto

In localizzazione alla semina/trapianto. 35 kg/ha Al momento del trapianto si suggerisce di mescolare bene il prodot(5-10 g/pianta) to al terreno e di non superare la dose consigliata.

Pomodoro (in pieno campo e in serra)

- Stimolazione della germinazione e dello sviluppo radicale della coltura interessata favorendo e incrementando un maggiore assorbimento dei nutrienti presenti nel suolo; - maggiore resistenza agli stress idrici, climatici e fisiologici come crisi post-trapianto; - effetto starter che si manifesta con un pronto sviluppo dell’apparato radicale e un vigoroso sviluppo delle giovani piantine.

35 kg/ha

In localizzazione alla semina/trapianto.

35 kg/ha

In localizzazione alla semina/trapianto.

35 kg/ha

In localizzazione alla semina/trapianto.

35 kg/ha

In localizzazione alla semina/trapianto.

35 kg/ha

In localizzazione alla semina/trapianto.

Ortaggi a radice e tubero (in pieno campo e in serra)

35 kg/ha

In localizzazione alla semina/trapianto.

Legumi (in pieno campo e in serra)

35 kg/ha

In localizzazione alla semina/trapianto.

Ortaggi a stelo (in pieno campo e in serra)

35 kg/ha

In localizzazione alla semina/trapianto.

Bulbose e liliacee (in pieno campo e in serra)

35 kg/ha

In localizzazione alla semina/trapianto.

Bacche e piccola frutta (in pieno campo e in serra)

35 kg/ha

In localizzazione alla semina/trapianto.

Fragola (in pieno campo e in serra) Peperone, Melanzana e ortaggi a frutto in genere (in pieno campo e in serra) Cucurbitacee (in pieno campo e in serra) Ortaggi a foglia, Lattughe e altri tipi di insalate (in pieno campo e in serra)

Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

140

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

n. trattamenti

1


MYCOSTART BIO ®

COLTURA Piante aromatiche (in pieno campo e in serra) Floreali e ornamentali (in pieno campo e in serra) Patata, Tabacco Tappeti Erbosi, Prati

Terricciati

AVVERSITÀ / UTILIZZO - Stimolazione della germinazione e dello sviluppo radicale della coltura interessata favorendo e incrementando un maggiore assorbimento dei nutrienti presenti nel suolo; - maggiore resistenza agli stress idrici, climatici e fisiologici come crisi post-trapianto; - effetto starter che si manifesta con un pronto sviluppo dell’apparato radicale e un vigoroso sviluppo delle giovani piantine.

n. trattamenti

DOSE

NOTE

35 kg/ha

In localizzazione alla semina/trapianto.

35 kg/ha

In localizzazione alla semina/trapianto.

35 kg/ha

In localizzazione alla semina.

35 kg/ha

Al momento dell’impianto.

60 g/m2 800 g/m3

Miscelare in modo uniforme in prossimità dell’utilizzo.

PHI: Tempo di carenza

APPLICAZIONE IN TRAMOGGIA PER CEREALI J Estrema facilità di utilizzo J Stratificazione con i semi direttamente in tramoggia

Unico starter Bio con Micorizze sul mercato

J Si miscela in modo idoneo J Microgranulo non igroscopico:

d Non assorbe

umidità e non si impacca

J 10 kg di MycoStart BIO ogni 50 kg di seme

• Permette un’attiva ed efficace micorrizazione • Effetto starter e maggiore sviluppo dell’apparato radicale e delle giovani plantule

• Matrice organica nobile completamente biodisponibile e con chelati facilmente assorbibili

• Azoto organico a lento rilascio e Fosforo completamente biodisponibile, proveniente da fosfati naturali teneri

• Diametro dei granuli < 1 mm, nessun problema di igroscopicità e di scorrimento in macchina

Non trattato

Trattato con MycoStart Bio

Solo Micorrize

Indicazioni per il corretto impiego - MycoStart BIO è un prodotto misto utilizzabile anche in agricoltura biologica contenente concime microgranulare organo minerale contenente Azoto organico a lento rilascio, Anidride fosforica proveniente da fosfati naturali teneri e Micorrize concentrate. I fosfati naturali miscelati con una matrice organica nobile e con le micorrize permettono di avere un prodotto molto attivo nella stimolazione della germinazione e dello sviluppo radicale della coltura interessata favorendo e incrementando un maggiore assorbimento dei nutrienti presenti nel suolo, una maggiore resistenza agli stress idrici, climatici e fisiologici come crisi post-trapianto. MycoStart BIO presenta un effetto starter che si manifesta con un pronto sviluppo dell’apparato radicale e un vigoroso sviluppo delle giovani piantine. Si distribuisce con l’ausilio dei microgranulatori presenti sulle seminatrici o mediante stratificazione nella tramoggia con la semente. Con la localizzazione del concime alla semina si riducono gli sprechi e si ottimizzano i tempi e i relativi costi della distribuzione, massimizzando l’efficienza della fertilizzazione. Conservare il prodotto nella confezione originale e ben chiusa in luogo fresco e aerato (temperature inferiori a 60°), al riparo della luce diretta del sole. Il prodotto è stabile a temperature e pressioni ordinarie. Il prodotto non contiene organismi geneticamente modificati ed organismi patogeni (salmonella, coliformi fecali, mesofili aerobici e uova di nematodi). Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

141


NUTRIZIONALI

SIAPTON® 10 L

CON GA CI

BIOL O RA U

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

Miscibile con i più comuni agrofarmaci eccetto gli oli minerali. Con i prodotti SL a base di rame può produrre fenomeni di fitotossicità, anche se applicato Liquido (concentrato) immediatamente dopo tali prodotti. Fa eccezione l’olivo sul quale Siapton 10 solubile in acqua L può essere miscelato con rame (tranne quello da poltiglie alcaline).

Azoto (N) organico 8,5% Azoto (N) organico solubile in acqua 8,5% Carbonio (C) organico 25% Rapporto C/N 2,9 Materie prime: tessuto connettivo, carniccio, rasatura

RICOLT AG

PRODOTTO AD AZIONE SPECIFICA EPITELIO ANIMALE IDROLIZZATO (FLUIDO) N-C 8,7-25 PRODOTTO AD AZIONE SU PIANTA - BIOSTIMOLANTE

REGISTRAZIONE

COMPOSIZIONE

NTITO IN SE

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

660 720 640 1000 1200

1 kg 6 kg 20 kg 250 kg 1200 kg

BUFFER ZONE

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

FABBRICANTE

Isagro Spa

Isagro Spa

COLTURA

AVVERSITÀ / UTILIZZO

Colture orticole e floricole in pieno campo Colture orticole e floricole in serra

DOSE

NOTE

n. trattamenti

200-300 ml/hl 150-200 ml/hl

APPLICAZIONI FOGLIARI - Per migliorare lo stato delle colture Olivo in situazioni di stress (carenze miVite nerali, danni da freddo, da siccità, da gelate o grandinate, da malattie Agrumi fungine e virali, da errate applicazioPesco, Albicocco, Ciliegio ni di erbicidi o altri agrofarmaci). - Per migliorare la fecondazione, l’alMelo, pero legagione, il riequilibrio ormonale. Altri fruttiferi Per migliorare il trasporto degli ele(escluso susino) menti nutritivi. Colture erbacee industriali - Per migliorare l’azione degli agro(Barbabietole, Patate, farmaci (diserbanti, fungicidi, insetTabacco, ecc.) ticidi, acaricidi) - Per migliorare l’efficienza della colFrumento tenero e duro tura in presenza di virosi e nematodi. Fragola

200-250 ml/hl 300-400 ml/hl 200-300 ml/hl

Trattare in pre e post-fioritura e all’ingrossamento dei frutti, ovvero effettuare 2-3 applicazioni a distanza di 15-20 giorni.

2-3

150-300 ml/hl 200 ml/hl 200 ml/hl 200-300 ml/hl 300-400 ml/hl

Trattare a seconda degli impieghi.

3-5 l/ha

Trattamento unico in spigatura in miscela a fungicidi e insetticidi, oppure in doppio trattamento, in accestimento/inizio levata e in spigatura.

1-2

Riso

3-5 l/ha

Doppio trattamento, in levata e inizio spigatura oppure con trattamento unico a inizio spigatura: in entrambi i casi è possibile l’impiego in miscela ai fungicidi.

1-2

Mais

3-5 l/ha

Prime fasi in miscela anche con erbicidi.

Colture orticole

2-5 l/ha per irrigazione

Dose elevabile fino a 10 l/ha a seconda della tecnica colturale, sesto di impianto, coltura etc.

200-300 ml/hl

4 trattamenti ogni 20 giorni a partire dalla ripresa vegetativa, anche in miscela con le gibberelline.

2-4 l/ha per irrigazione

Gli interventi vanno effettuati in funzione delle necessità fisiologiche di ogni coltura.

5-6 l/ha per irrigazione

Gli interventi vanno effettuati in funzione delle necessità fisiologiche di ogni coltura.

4-6 l/ha per irrigazione

Gli interventi vanno effettuati in funzione delle necessità fisiologiche di ogni coltura.

Carciofo Olivo Agrumi Colture arboree in genere

Tutte le colture

FERTIRRIGAZIONE Siapton 10 L migliora il terreno, l’assorbimento e la traslocazione degli elementi nutritivi; quindi in miscela con i concimi idrosolubili e i chelati di ferro ne migliora l’azione. Siapton 10 L riduce gli stress da salinità. TRATTAMENTI SPECIALI piante in situazioni di stress a causa di gelate, grandinate, errato trattamento con agrofarmaci, etc. Per migliorare l’efficacia degli agrofarmaci

Effettuare 1-2 trattamenti distanziati di 7-8 giorni con dose commisurata al tipo di coltura e alla circostanza operativa. Intervenire entro le 24-48 ore dall’evento causa dello stress. 0,2 %

4/6

1-2

Miscelare alla soluzione Siapton 10 L in ragione dello 0,2%.

Indicazioni per il corretto impiego - Consentito in agricoltura biologica. Con i prodotti a base di rame può produrre fenomeni di fitotossicità, anche se applicato immediatamente dopo tali prodotti. Fa eccezione l’Olivo per il quale Humozon 10 L migliora l’efficacia dei rameici su occhio del pavone ed altre fitopatie. Non impiegare su susino. Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

142


Vari VARI

COMPOSIZIONE

FUNZIONE

PAGINA

Acidr-one

(concime N.P.)

ACIDIFICANTE

144

Total Green L

(olio di colza)

BAGNANTE

144

Lecitina Biorazionale

Lecitina di soia

CORROBORANTE

145

143


VARI

ACIDR-ONE

COMPOSIZIONE Azoto (N) totale 3% di cui Azoto ureico 3% Anidride fosforica (P2O5) solubile in acqua 17%

CONCICE CE SOLUZIONE DI CONCIMI NP 3-17 CONCIME FOGLIARE AD AZIONE ACIDIFICANTE CON INDICATORE DI COLORE REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

SL Liquido (concentrato) solubile in acqua

Compatibile con tutti i prodotti fitosanitari ad eccezione di quelli a reazione alcalina.

480

1L

COLTURA

Tutte le colture erbacee e arboree

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

BUFFER ZONE

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

PERICOLO

H290, H314, EUH401

AVVERSITÀ / UTILIZZO Fertilizzazione

Acidificazione della soluzione

DOSE

NOTE

n. trattamenti

PHI

In ambiente protetto (serre, tunnel, ecc.) non superare la dose di 100 g/hl. I dosaggi da utilizzare variano in funzione del pH e del contenuto in bicarbonati Rispettare il dell’acqua utilizzate per l’irrorazione. Per un corretto uso del prodotto, riempire la botte con acqua per circa 2/3 e ag- tempo di intervallo del formulato 90-120 g/hl giungere inizialmente 90-120 g/hl di Acidr-One. Verificare il colore della soluzione e, se necessario, aggiungere prodotto fino a quando l’acqua non assume la miscelato con Acidr-One colorazione arancio-violetto (pH acido). Immettere quindi i formulati da utilizzare per il trattamento e completare il riempimento della botte. Non superare in ogni caso i 150 g/hl.

Indicazioni per il corretto impiego - Non superare in ogni caso i 150 g/hl di Acidr-One, in particolare nelle miscele con fungicidi contenenti rame. Il prodotto è stabile a temperatura compresa fra 0°C e 40°C. Non conservare sotto esposizione diretta dei raggi solari. Agitare e omogeneizzare prima di ogni prelievo. In presenza di varietà poco diffuse o di recente introduzione, in particolare su colture Floreali e Ornamentali e su Orticole, effettuare saggi preliminari su piccole superfici prima di trattare tutta la coltura.

TOTAL GREEN® L

COMPOSIZIONE Olio di colza (CAS 8002-13-9) 95 % (= 864 g/l)

COADIUVANTE NATURALE A BASE DI OLIO VEGETALE PER PRODOTTI FITOSANITARI AD ATTIVITÀ ERBICIDA CON AZIONE ANTI DERIVA REGISTRAZIONE

FORMULAZIONE

MISCIBILITÀ

PALLET (kg/l)

CONFEZIONI

N° 17178 del 06-04-2018

EC Emulsione concentrata

Nella miscela con prodotti fitosanitari deve essere rispettato il periodo di carenza più lungo.

600 800

1L 5L

COLTURA

Tutte

BUFFER ZONE

TRASPORTO ONU

CLASSIFICAZIONE ADR

MARCHIO REGISTRATO

TITOLARE REGISTRAZIONE

Sumitomo Chemical Italia

Microcide Ltd

AVVERSITÀ / UTILIZZO

In miscela con erbicidi

DOSE

INDICAZIONI DI PERICOLO CLP

NOTE

EUH401

PHI

n. trattamenti

Indipendentemente dalla dose d’impiego del prodotto fitosanitario e dei volumi d’acqua utilizzati. Versare il Prodotto Fitosanitario nella botte dell’irroratrice parzialmente riempita d’acqua (1/3), quindi aggiungere la dose prevista di Total Green L e com1-1,25 l/ha pletare il riempimento della botte fino al volume desiderato mantenendo la massa in costante agitazione. Evitare di intervenire con Total Green L in condizioni di temperature elevate o di forte intensità luminosa. Non trattare colture sofferenti per eventi atmosferici o deficienze nutritive. Intervenire su vegetazione asciutta.

Indicazioni per il corretto impiego - Total Green L è un olio vegetale completamente biodegradabile che, aggiunto ai prodotti fitosanitari ad attività erbicida ne migliora la distribuzione, la bagnabilità, l‘aderenza e l‘assorbimento degli stessi sulle infestanti trattate, garantendo in tal modo una maggiore azione del prodotto erbicida. Total Green L riduce inoltre il fenomeno della deriva e il dilavamento causato dalle piogge. Evitare il contatto con la pelle, gli occhi e gli indumenti. Dopo la manipolazione ed in caso di contaminazione lavarsi accuratamente con acqua e sapone. Non contaminare l‘acqua con il prodotto o il suo contenitore.

PHI: Tempo di carenza

144


RICOLT AG

CON GA CI

NTITO IN SE

BIOL O RA U

CORROBORANTE POTENZIATORE delle difese delle piante Composizione Lecitina di soia fluida in emulsione Contenuto totale in fosfolipidi > 95% Contenuto in fosfatildicolina > 15 %

Formulazione Emulsione

Fabbricante Serbios S.r.l.

Colture Tutte le colture erbacee e arboree

Indicazioni di pericolo Confezioni 1L-5L

LECITINA ® Biorazionale Potenziatore delle difese naturali della pianta

CARATTERISTICHE

LECITINA Biorazionale® è un prodotto naturale ottenuto a partire dalle miscele ottimizzate di lecitina estratta da semi di soia. Le sostanze attive che la compongono sono compatibili con l’ambiente e innocue per l’uomo. Non lascia residui e si usa comunemente per l’alimentazione animale e umana.

CAMPI D’IMPIEGO

LECITINA Biorazionale® viene usata come potenziatore delle difese naturali della pianta, ma possiede numerosi pregi che consentono eccellenti risultati produttivi. LECITINA Biorazionale® rafforza e dà elasticità alla parete cellulare della pianta e dei frutti, contrastando numerose fisiopatie (ad esempio: spacco, colpo di calore, ecc.). LECITINA Biorazionale® fornisce ai frutti una migliore compattezza, luminosità e colore, aumentandone la qualità organolettica. LECITINA Biorazionale® migliora e incrementa la conservabilità dei frutti in post-raccolta. LECITINA Biorazionale® rende meno suscettibile la pianta all’attacco di patogeni, potenziandone le difese naturali.

APPLICAZIONI E DOSI

LECITINA Biorazionale® viene impiegata con successo su orticole e frutticole. Come emulsionante nelle miscele di agrofarmaci: 100-120 ml/hl, utilizzo senza limita­zioni nel numero di trattamenti Utilizzata da sola su orticole: (solanacee, cucurbitacee, insalate, ecc.) 200-300 ml/hl. Utilizzata da sola su frutticole: (ciliegio ed altre drupacee, pomacee, vite, kiwi, frago­la, piccoli frutti, ecc), 200-300 ml/hl. Ripetere il trattamento 2-3 volte, a partire da fine fioritura e a distanza di 15 giorni l’uno dall’altro; su ciliegio e pesco eseguire un trattamento ad invaiatura prima di una pioggia.

ATTENZIONE

Bagnare bene tutta la superficie della pianta. Non miscelare con prodotti alcalini.

AVVERTENZE

L’azienda limita la sua responsabilità strettamente alla composizione, alla formulazio­ne ed al contenuto. L’utilizzatore è responsabile per i danni causati (mancanza di efficacia, tossicità in generale, residui, ecc.), dovuti a inosservanza totale o parziale delle istruzioni riportate in etichetta.

Vai alla scheda prodotto sul sito per maggiori informazioni

145


DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALI La sicurezza viene prima di ogni altra cosa. Il contatto diretto con gli agrofarmaci va sempre evitato e a questo scopo esistono e devono essere indossati i dispositivi di protezione individuale (DPI). In tutte le fasi di manipolazione dei prodotti agrofarmaci (es.: pesatura, dosaggio, trasferimento, distribuzione, lavaggio delle macchine) è fondamentale indossare adeguati DPI (es.: guanti, tute, stivali, maschere, occhiali protettivi) per minimizzare il rischio di contatto. Per un impiego sicuro degli agrofarmaci è sempre fondamentale leggere attentamente l’etichetta e indossare adeguati DPI che vanno utilizzati in modo appropriato e mantenuti in efficienza, bisogna disporre e leggere le Schede di Sicurezza (SDS). Le norme che regolano i DPI sono il Decreto legislativo 4 dicembre 1992, n. 475 e successive modifiche, il Regolamento UE 2016/45, riferimento per la loro progettazione e fabbricazione e il Decreto legislativo 81/2008 e successive modifiche. Risulta importante accertarsi anche della presenza della marcatura CE e di tutte le certificazioni previste per i DPI, della presenza di istruzioni di utilizzo chiare e che siano adeguate al rischio da prevenire, come indicato nelle etichette e sulle Schede di Sicurezza (sezione 8 della SDS). I DPI sono suddivisi in varie categorie e quelli specifici per gli agrofarmaci appartengono alla terza categoria: (DPI di progettazione complessa destinati a salvaguardare da rischi di morte o di lesioni gravi e di carattere permanente.” Art. 4 del D.Lgs 4 dicembre 1992, n. 475). I DPI per gli agrofarmaci devono essere certificati per il rischio chimico e pertanto caratterizzati da:

146

Marcatura

Dichiarazione di conformità CE ai requisiti essenziali di salute e di sicurezza

Nota informativa


BREVE ELENCO DI DPI TUTA La protezione del corpo richiede tute specifiche la cui aderenza è garantita da alcuni accorgimenti come: elastico su polsini, caviglie e vita ed elastico di sicurezza fissato al risvolto della manica, cappuccio con elastico per il viso, cuciture sigillate o termosaldate e chiusura lampo con copertura di protezione. Le tute specifiche per agenti chimici sono classificate in sei tipi in funzione del livello di protezione che riescono a garantire in base allo stato fisico (gas, solido o liquido) dell’agrofarmaco, della quantità e della pressione di erogazione (norme CEN, Organismo di Normazione Europea).

GUANTI La manipolazione di agrofarmaci prevede l’uso di guanti per tutte le attività lavorative che comportano contatto con essi, dall’apertura delle confezioni alla distribuzione in campo fino alle operazioni sulla vegetazione a trattamento avvenuto. Generalmente in neoprene o in nitrile, possono essere monouso o riutilizzabili. Quelli monouso si indossano per brevi attività di manipolazione o durante la relativa fase di distribuzione, quelli riutilizzabili in caso di trattamenti ad elevata concentrazione di prodotto.

STIVALI Gli stivali da utilizzare nell’uso di agrofarmaci devono proteggere da materiale allo stato solido, polverulento o liquido, possono essere di poliuretano, neoprene o gomma e devono soddisfare i seguenti requisiti: classe di protezione II; altezza requisito D; essere impenetrabili e resistenti alle sostanze chimiche.

OCCHIALI, MASCHERE FACCIALI, FILTRANTI FACCIALI, CASCHI La manipolazione di agrofarmaci in operazioni che comportano la dispersione di agenti chimici sotto forma di gas, aerosol, liquidi, fumi e polveri richiede l’utilizzo di occhiali, dotati di buona resistenza meccanica e con schermi laterali o di maschera a facciale intero. E ricorda: prima di indossarli, controlla sempre la loro integrità ed efficienza e leggi attentamente l'etichetta dei prodotti. Esegui le operazioni con un’attrezzatura e DPI idonei evitando accuratamente che il prodotto giunga a contatto con la pelle, venga inalato o addirittura ingerito. Nessun agrofarmaco, qualsiasi sia la sua formulazione, deve essere maneggiato a mani nude.

147


INDICAZIONI DI PERICOLO CLP Pericoli fisici Classe e categoria di pericolo CLP

Pittogrammi CLP

Esplosivi instabili Esplosivi Divisione 1.1 Esplosivi Divisione 1.2 Esplosivi Divisione 1.3 Esplosivi Divisione 1.4 Sostanze e miscele autoreattive Tipo A

PERICOLO H200 H201 H203 H240 H202 GHS01

Perossidi organici Tipo A

Esplosivi Divisione 1.5

ATTENZIONE H204

PERICOLO H241 GHS01 + GHS02 Nessun pittogramma

PERICOLO H205

Gas infiammabili Categoria 1 PERICOLO H220 H224 H242

Liquidi infiammabili Categoria 1 Sostanze e miscele autoreattive Tipo C e D

Classe e categoria di pericolo CLP

Pittogrammi CLP

Perossidi organici Tipi E e F

Frasi H e Avvertenze

ATTENZIONE H242 GHS02

Gas comburenti Categoria 1

PERICOLO H270 H271 H272

Liquidi comburenti Categorie 1 e 2

Sostanze e miscele autoreattive Tipo B Perossidi organici Tipo B

Frasi H e Avvertenze

Solidi comburenti Categorie 1 e 2

GHS03

Liquidi comburenti Categoria 3 Solidi comburenti Categoria 3

ATTENZIONE H272 GHS03

Sostanze e miscele autoriscaldanti Categoria 1

PERICOLO H251 GHS02

GHS02

Sostanze e miscele autoreattive Tipo E e F

ATTENZIONE H242

Sostanze e miscele autoriscaldanti Categoria 2

ATTENZIONE H252 GHS02

GHS02 Gas infiammabili Categoria 2

Nessun pittogramma

ATTENZIONE H221

PERICOLO H222 H229

Aerosol Categoria 1 GHS02

PERICOLO H224 H225

Liquidi infiammabili Categorie 1, 2 e 3 GHS02

ATTENZIONE H226

GHS02

Liquidi infiammabili Categorie 1 e 2

Aerosol Categoria 3

Solidi infiammabili Categoria 1 Liquidi piroforici Categoria 1 Solidi piroforici Categoria 1 Sostanze e miscele che, a contatto con l’acqua, sviluppano gas infiammabili Categorie 1 e 2

GHS02

Solidi infiammabili Categoria 2

PERICOLO H224 H225 H228 H250 H260 H261

ATTENZIONE H228 H261 GHS02

Nessun pittogramma

Gas compresso, gas sotto pressione, gas liquefatto, gas liquefatto refrigerato

ATTENZIONE H280 H281

Nessun pittogramma

Sostanze o miscele corrosive per i metalli

PERICOLO H242 GHS02

148

Nessuna avvertenza supplementare H230 H231

ATTENZIONE H290 GHS05

Perossidi organici Tipi C e D

ATTENZIONE H229

GHS04 Gas infiammabili (chimicamente instabili) Categoria A e B

Sostanze e miscele che, a contatto con l’acqua, sviluppano gas infiammabili Categoria 3

ATTENZIONE H223 H229

Aerosol Categoria 2


Pericoli per la salute Classe e categoria di pericolo CLP Tossicità acuta (per via orale, per via cutanea, per inalazione) Categorie di pericolo 1, 2e3

Corrosione cutanea Categorie di pericolo 1A, 1B e 1C Gravi lesioni oculari Categoria di pericolo 1

Pittogrammi CLP

GHS06

Frasi H e Avvertenze

Classe e categoria di pericolo CLP

PERICOLO H300 H301 H310 H311 H330 H331

Sensibilizzazione delle vie respiratorie Categoria di pericolo 1

PERICOLO H314 H318

Mutagenicità sulle cellule germinali Categorie di pericolo 1A, 1B e 2

ATTENZIONE H315

PERICOLO H350

Cancerogenicità Categorie di pericolo 1A, 1B e 2 GHS08

ATTENZIONE H319

Tossicità per la riproduzione Categorie di pericolo 1A, 1B e 2

ATTENZIONE H317

STOT SE Tossicità specifica per organi bersaglio esposizione singola Categorie di pericolo 1 e 2

GHS07

GHS07

Irritazione delle vie respiratorie

ATTENZIONE H341 GHS08

GHS07

Sensibilizzazione cutanea Categoria di pericolo 1

PERICOLO H340

Mutagenicità sulle cellule germinali Categorie di pericolo 1A, 1B e 2

GHS07

Irritazione oculare Categoria di pericolo 2

PERICOLO H334

GHS08

ATTENZIONE H302 H312 H332

Irritazione cutanea Categoria di pericolo 2

Frasi H e Avvertenze

GHS08

GHS05

Tossicità acuta (per via orale, per via cutanea, per inalazione) Categoria di pericolo 4

Pittogrammi CLP

ATTENZIONE H335

PERICOLO H360

GHS08

STOT SE Tossicità specifica per organi bersaglio esposizione ripetuta Categorie di pericolo 1 e 2

ATTENZIONE H351

ATTENZIONE H361 PERICOLO H370 con indicato organo bersaglio

GHS08

ATTENZIONE H371 con indicato organo bersaglio PERICOLO H372 con indicato organo bersaglio

GHS08

ATTENZIONE H373 con indicato organo bersaglio

GHS07 Pericolo in caso di aspirazione Categoria di pericolo 1 Narcosi

ATTENZIONE

Pericoli per l’ambiente Classe e categoria di pericolo CLP

Oittogrammi CLP

Pericolo acuto per ambiente acquatico Categoria di pericolo 1

Nessun pittogramma

H362 (nessuna avvertenza)

Pericoli supplementari

Frasi H e Avvertenze

Classe e categoria di pericolo CLP

ATTENZIONE H400

Pericoloso per lo strato di ozono

GHS09

Oittogrammi CLP

Frasi H e Avvertenze ATTENZIONE H420

GHS07 ATTENZIONE H400

Pericolo a lungo termine per ambiente acquatico Categoria di pericolo 1 e 2 GHS09 Pericolo a lungo termine per ambiente acquatico Categoria di pericolo 3 e 4

GHS08 Può essere nocivo per i lattanti allattati al seno

GHS07

PERICOLO H304

Nessun pittogramma

H401 (nessuna avvertenza) H412 (nessuna avvertenza) H413 (nessuna avvertenza)

149


FRASI H CLP Indicazioni di pericolo fisico

H314

Provoca gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari.

H200

Esplosivo instabile.

H315

Provoca irritazione cutanea.

H201

Esplosivo; pericolo di esplosione di massa.

H202

Esplosivo; grave pericolo di proiezione.

H317

Può provocare una reazione allergica cutanea.

H203

Esplosivo; pericolo di incendio, di spostamento d’aria o di proiezione.

H318

Provoca gravi lesioni oculari.

H319

Provoca grave irritazione oculare.

H204

Pericolo di incendio o di proiezione.

H330

Letale se inalato.

H205

Pericolo di esplosione di massa in caso d’incendio.

H331

Tossico se inalato.

H220

Gas altamente infiammabile.

H332

Nocivo se inalato.

H221

Gas infiammabile.

H334

Può provocare sintomi allergici o asmatici o difficoltà respiratorie se inalato.

H222

Aerosol altamente infiammabile.

H335

Può irritare le vie respiratorie.

H223

Aerosol infiammabile.

H336

Può provocare sonnolenza o vertigini.

H224

Liquido e vapori altamente infiammabili.

H340

Può provocare alterazioni genetiche.

H225

Liquido e vapori facilmente infiammabili.

H226

Liquido e vapori infiammabili.

H228

Solido infiammabile.

H341

H240

Rischio di esplosione per riscaldamento.

Sospettato di pwrovocare alterazioni genetiche <indicare la via di esposizione se è accertato che nessun’altra via di esposizione comporta il medesimo pericolo>.

H241

Rischio d’incendio o di esplosione per riscaldamento.

H350

H242

Rischio d’incendio per riscaldamento.

Può provocare il cancro <indicare la via di esposizione se è accertato che nessun’altra via di esposizione comporta il medesimo pericolo>.

H250

Spontaneamente infiammabile all’aria.

H350i

Può provocare il cancro se inalato.

H251

Autoriscaldante; può infiammarsi.

H252

Autoriscaldante in grandi quantità; può infiammarsi.

H351

H260

A contatto con l’acqua libera gas infiammabili che possono infiammarsi spontaneamente.

Sospettato di provocare il cancro <indicare la via di esposizione se è accertato che nessun’altra via di esposizione comporta il medesimo pericolo>.

H261

A contatto con l’acqua libera gas infiammabili.

H360

H270

Può provocare o aggravare un incendio; comburente.

H271

Può provocare un incendio o un’esplosione; molto comburente.

Può nuocere alla fertilità o al feto <indicare l’effetto specifico, se noto> <indicare la via di esposizione se è accertato che nessun’altra via di esposizione comporta il medesimo pericolo>.

H360D

Può nuocere al feto.

H272

Può aggravare un incendio; comburente.

H360Df

H280

Contiene gas sotto pressione; può esplodere se riscaldato.

Può nuocere al feto. Sospettato di nuocere alla fertilità.

H360F

Può nuocere alla fertilità.

H281

Contiene gas refrigerato; può provocare ustioni o lesioni criogeniche.

H360FD

Può nuocere alla fertilità. Può nuocere al feto.

H360Fd

Può nuocere alla fertilità. Sospettato di nuocere al feto.

H361

Sospettato di nuocere alla fertilità o al feto <indicare l’effetto specifico, se noto> <indicare la via di esposizione se è accertato che nessun’altra via di esposizione comporta il medesimo pericolo>.

Indicazioni di pericolo per la salute

150

H290

Può essere corrosivo per i metalli.

H300

Letale se ingerito.

H301

Tossico se ingerito.

H302

Nocivo se ingerito.

H361d

Sospettato di nuocere al feto.

H304

Può essere letale in caso di ingestione e di penetrazione nelle vie respiratorie.

H361f

Sospettato di nuocere alla fertilità.

H310

Letale per contatto con la pelle.

H361fd

Sospettato di nuocere alla fertilità Sospettato di nuocere al feto.

H311

Tossico per contatto con la pelle.

H312

Nocivo per contatto con la pelle.

H362

Può essere nocivo per i lattanti allattati al seno.


H370

H371

H372

H373

Provoca danni agli organi <o indicare tutti gli organi interessati, se noti> <indicare la via di esposizione se è accertato che nessun’altra via di esposizione comporta il medesimo pericolo>. Può provocare danni agli organi <o indicare tutti gli organi interessati, se noti> <indicare la via di esposizione se è accertato che nessun’altra via di esposizione comporta il medesimo pericolo>. Provoca danni agli organi <o indicare tutti gli organi interessati, se noti> in caso di esposizione prolungata o ripetuta <indicare la via di esposizione se è accertato che nessun’altra via di esposizione comporta il medesimo pericolo>. Può provocare danni agli organi <o indicare tutti gli organi interessati, se noti> in caso di esposizione prolungata o ripetuta <indicare la via di esposizione se è accertato che nessun’altra via di esposizione comporta il medesimo pericolo>.

EUH006

Esplosivo a contatto o senza contatto con l’aria.

EUH014

Reagisce violentemente con l’acqua.

EUH018

Durante l’uso può formarsi una miscela vapore-aria esplosiva/infiammabile.

EUH019

Può formare perossidi esplosivi.

EUH029

A contatto con l’acqua libera un gas tossico.

EUH031

A contatto con acidi libera gas tossici.

EUH032

A contatto con acidi libera gas molto tossici.

EUH044

Rischio di esplosione per riscaldamento in ambiente confinato.

EUH066

L’esposizione ripetuta può provocare secchezza o screpolature della pelle.

EUH070

Tossico per contatto oculare.

EUH071

Corrosivo per le vie respiratorie.

Disposizioni particolari per alcune miscele EUH201

Contiene piombo. Non utilizzare su oggetti che possono essere masticati o succhiati dai bambini.

EH201A

Attenzione! Contiene piombo.

EUH202

Cianoacrilato. Pericolo. Incolla la pelle e gli occhi in pochi secondi. Tenere fuori dalla portata dei bambini.

H300 + H310

Mortale in caso di ingestione o a contatto con la pelle.

H300 + H330

Mortale se ingerito o inalato.

H310 + H330

Mortale a contato con la pelle o in caso di inalazione.

H300 + H310 + H330

Mortale se ingerito, a contatto con la pelle o se inalato.

EUH203

H301 + H311

Tossico se ingerito, a contatto con la pelle o se inalato.

Contiene cromo (VI). Può provocare una reazione allergica.

EUH204

H301 + H331

Tossico se ingerito o inalato.

Contiene isocianati. Può provocare una reazione allergica.

H331 + H331

Tossico a contatto con la pelle o se inalato.

EUH205

Contiene componenti epossidici. Può provocare una reazione allergica.

H301 + H311 + H331

Tossico se ingeritoa contatto con la pelle o se inalato.

EUH206

H302 + H312

Nocivo se ingerito o a contatto con la pelle.

Attenzione! Non utilizzare in combinazione con altri prodotti. Possono liberarsi gas pericolosi (cloro).

H302 + H332

Nocivo se ingerito o inalato.

H312 + H332

Nocivo a contatto con la pelle o se inalato.

EUH207

H302 + H312 + H332

Nocivo se ingerito, a contatto con la pelle o se inalato.

Attenzione! Contiene cadmio. Durante l’uso si sviluppano fumi pericolosi. Leggere le informazioni fornite dal fabbricante. Rispettare le disposizioni di sicurezza.

EUH208

Contiene <denominazione della sostanza sensibilizzante>. Può provocare una reazione allergica.

EUH209

Può diventare facilmente infiammabile durante l’uso.

EUH209A

Può diventare infiammabile durante l’uso.

Indicazioni di pericolo per l’ambiente H400

Molto tossico per gli organismi acquatici.

H410

Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.

H411

Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.

EUH210

Scheda dati di sicurezza disponibile su richiesta.

H412

Nocivo per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.

EUH401

Per evitare rischi per la salute umana e per l’ambiente, seguire le istruzioni per l’uso.

H413

Può essere nocivo per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.

Non prevista

H420

Nuoce alla salute pubblica e all’ambiente distruggendo l’ozono dello strato superiore dell’atmosfera

EUH001

Esplosivo allo stato secco.

151


PRINCIPALI TIPI DI FORMULAZIONI E RELATIVE SIGLE INTERNAZIONALI Formulazioni per trattamenti a secco

Formulazioni per trattamenti liquidi

Polvere secca (particelle < 50 µ)

DP

Polvere solubile

SP

Granulare

GR

Polvere bagnabile

WP

Microgranulare (granuli da 0,27 a 0,7 mm)

MG

Granuli disperdibili in acqua

Formulazioni per trattamenti gassosi

WG (anche DG e DF)

Microgranuli idrosolubili

MGI

Fumigante

VP

Concentrato solubile

SL

Compressa fumigante

FT

Concentrato o liquido emulsionabile

EC

Sospensione concentrata

SC

Sospensione di microcapsule

CS

Emulsione olio/acqua

EW

Suspo-emulsione

SE

Granuli solubili

SG

Granuli emulsionabili idrodispersibili

EG

Sacchetto solubile per polveri bagnabili

WSB

Dispersione oleosa

OD

Formulazioni per trattamenti ai semi Polveri

DS

Liquidi

FS

SUGGERIMENTI PER UN CORRETTO IMPIEGO DEGLI AGROFARMACI di impiegare il prodotto leggere attentamente • Prima l’etichetta e l’eventuale documentazione tecnica

allegata alle confezioni, attenendosi alle modalità ed alle dosi indicate, osservando scrupolosamente anche le indicazioni riguardanti la manipolazione e l’impiego dei prodotti.

si effettuano miscele fra prodotti diversi • Quando preferire, se possibile, i formulati distribuiti dalla stessa azienda produttrice che normalmente effettua prove di compatibilità.

ogni trattamento, specialmente se diserbante, • Dopo provvedere ad una accurata ed appropriata pulizia

dell’impiego accertarsi che i contenitori e dell’attrezzatura (serbatoio, tubazioni, filtri, ugelli, ecc.). • Algli momento imballaggi siano integri. Si sconsiglia di eseguire trattamenti durante la fioritura • Impiegare completamente il prodotto contenuto nella con formulati rameici e con insetticidi perché alcuni • confezione provvedendo a sciacquare accuratamente di questi ultimi possono essere dannosi per le api

i contenitori vuoti, e utilizzando quindi l’acqua di risulta per effettuare i trattamenti, evitando così di disperderla nel terreno o in prossimità di corsi d’acqua, fonti, ecc. Rispettare scrupolosamente le dosi di impiego consigliate. Dosi più alte possono provocare danni alle colture, mentre dosi più basse riducono l’efficacia del trattamento.

caso di miscele fra diversi formulati attenersi a • Nel quanto specificatamente consigliato a seconda del tipo di formulazione (solida, fluida, liquida) e delle relative reazioni (acidità, alcalinità, neutralità), tenendo anche conto delle eventuali controindicazioni riportate in etichetta.

sempre consigliabile diluire i prodotti nel serbatoio • Èdell’irroratrice singolarmente evitando premiscele in poca acqua.

la preparazione delle miscele utilizzare acqua • Per pulita, non calcarea o comunque povera di sali e non eccessivamente fredda.

152

e gli altri insetti pronubi, riducendo l’impollinazione entomofila e determinando una scarsa allegagione.

conservare, subito dopo il trattamento, • Èle consigliabile confezioni e le etichette perché, in caso di eventuale malessere, il medico possa prenderne visione.

che in genere le dosi consigliate per ettolitro • Ricordare di acqua si riferiscono ad irroratrici a volumi normali. Con irroratrici a basso volume le dosi per ettolitro devono essere aumentate proporzionalmente affinché la quantità di principio attivo per ettaro resti immutata.

lo smaltimento degli imballaggi vuoti attenersi • Per esclusivamente alle norme vigenti. ogni consiglio riguardante mezzi e metodi di difesa • Per delle colture, rivolgersi al Tecnico fitoiatra di Sumitomo Chemical Italia.


CENTRI ANTIVELENI STRUTTURE DI RIFERIMENTO REGIONALI E NAZIONALI PER LE INTOSSICAZIONI DA FUNGHI Regione

Struttura di riferimento

CAMPANIA

CAV - A.O.R.N. Cardarelli Via A. Cardarelli, 9 80131 NAPOLI TEL: 081.5453333 - 081.7472870 FAX: 081.7472868 romolo.villani@ospedalecardarelli.it

CAV Milano - Azienda ospedaliera Ospedale Niguarda Cà Grande - Piazza Ospedale Maggiore, 3 20162 MILANO TEL: 02.66101029 (Urgenze) 02.64446053 (Segreteria) cav@ospedaleniguarda.it

CAV Policlinico A. Gemelli Università Cattolica Sacro Cuore Largo F. Vito, 1 00168 ROMA TEL: 06.3054343 FAX: 06.3051343

CAV Pavia - Università degli Studi di Pavia IRCCS Fondazione Maugeri - Via Ferrara, 8 - 27100 PAVIA TEL: 0382.24444 (Urgenze) 382.26261 (Segreteria) cnit@icsmaugeri.it

LAZIO

Regione

LOMBARDIA

Struttura di riferimento

CAV - Istituto di Anestesiologia e Rianimazione Università degli Studi di Roma Sapienza Viale del Policlinico, 155 00161 ROMA TEL: 06.49978000 FAX: 06.4461967

CAV Bergamo - Ospedali Riuniti Largo Barozzi, 1 24128 BERGAMO TEL: 800883300 - 035.266806 antiveleni.tossicologia@asst-pg23.it

Ospedale Pediatrico Bambino Gesù Dipartimento Emergenza e Accettazione U.O. di Anestesia e Rianimazione (DEA) Piazza S. Onofrio, 4 00165 ROMA TEL: 06.68593726

MARCHE

INRCA –Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico Via della Montagnola, 164 60110 ANCONA TEL: 071-8001

SICILIA

Centro di Riferimento Regionale in Tossicologia Clinica c/o U.O. Complesso di Anestesia e Rianimazione Ospedale Buccheri La Ferla - Fatebenefratelli Via Messina Marine, 197 90123 PALERMO TEL: 091-479499 - 091.6216240 amedeo@pc3buccheri.unipa.it

TOSCANA

CAV c/o U.O. Tossicologia Azienda Ospedaliera Careggi Viale G.B. Morgagni 50139 FIRENZE TEL: 055-7947819 cav@aou-careggi.toscana.it

Ospedale San Martino Largo Rosanna Benzi, 10 16132 GENOVA TEL: 010.352808 arduino.delucia@gmail.com

LIGURIA Ospedale pediatrico Istituto Giannina Gaslini Servizio Prevenzione Largo Gerolamo Gaslini, 5 16147 GENOVA TEL: 010.56362414 - 010.56362351

PREPARATI PERICOLOSI - ELENCO DEI CAV Città

Ospedale

Indirizzo

Cap

Numero di tel.

Roma

CAV “Osp. Pediatrico Bambino Gesù” Dip. Emergenza e Accettazione DEA

Piazza Sant’Onofrio, 4

00165

06 68593726

Foggia

Az. Osp. Univ. Foggia

V.le Luigi Pinto, 1

71122

800183459

Napoli

Az. Osp. “A. Cardarelli”

Via A. Cardarelli, 9

80131

081-5453333

Roma

CAV Policlinico “Umberto I”

V.le del Policlinico, 155

00161

06-49978000

Roma

CAV Policlinico “A. Gemelli”

Largo Agostino Gemelli, 8

00168

06-3054343

Firenze

Az. Osp. “Careggi” U.O. Tossicologia Medica

Largo Brambilla, 3

50134

055-7947819

Pavia

CAV Centro Nazionale di Informazione Tossicologica

Via Salvatore Maugeri, 10

27100

0382-24444

Milano

Osp. Niguarda Ca’ Granda

Piazza Ospedale Maggiore,3

20162

02-66101029

Bergamo

Azienda Ospedaliera Papa Giovanni XXII

Piazza OMS, 1

24127

800883300

Verona

Azienda Ospedaliera Integrata Verona

Piazzale Aristide Stefani, 1

37126

800011858

153


Sumisansui Ideale per insalate (baby leaf, spinaci, lattughe), ortaggi a radice (carote, rape, bietole, etc) bulbose (aglio, cipolla, scalogno) fruttiferi e vivai Tappeti erbosi

NUOVO SISTEMA DI IRRIGAZIONE SEMPLICE, PRATICO E SOSTENIBILE Novità nel campo dell’irrigazione proveniente dal Giappone. Prodotto da Sumika Agrotech, azienda appartenente al gruppo Sumitomo Chemical. Si tratta di un tubo in PE microforato tramite laser che simula una leggera pioggia naturale, garantendo particolari vantaggi nella gestione agronomica/economica di varie colture.

Caratteristiche e vantaggi •

Bagnatura uniforme e ottimale del terreno, evitando sovrapposizioni e aree con deficit (vedi fig. 1).

Effetto “Soft rain”, che evita il compattamento del terreno, ottimizzando l’uso dell’acqua rispetto ad altri sistemi di irrigazione (es. Sprinkler).

Migliora e conferisce uniformità ai processi di germinazione, emergenza e/o impianto della coltura.

Facilita la gestione e migliora l’efficacia dei consueti trattamenti erbicidi utilizzati nelle diverse colture.

Installazione facile e veloce che permette una netta riduzione della manodopera (costo e disponibilità) rispetto ad altre alternative.

Materiali di alta qualità (PE; PP; ABS) e di lunga durata.

https://sumisansui.sumitomo-chem.it/ Caratteristiche tecniche Pressione di lavoro: 0,5 - 2 Kg/cm2 (0.5 - 2 bar) 154

Pressione di lavoro raccomandata: 1,5 - 2 Kg/cm2 (maximo 2,5 bar)

Larghezza di irrigazione: 8-10 m (4-5 m su ogni lato del tubo)


SCEGLI LA PIOGGIA

Uniformità e copertura nell’irrigazione

fig. 1

2 bar

Colture e impieghi consigliati • • • • •

Irrigatori

Sumisansui R

Irrigazione a goccia

insalate (baby leaf, spinaci, lattughe), ortaggi a radice (carote, rape, bietole, etc) bulbose (aglio, cipolla, scalogno) fruttiferi e vivai Tappeti erbosi

Diametro del tubo: 32 mm

Materiale: Tubo: PE - Accessori: PP, ABS

Portata: Circa 2.000 L/minuto a ettaro 11 L/m2/h 155


Sumisansui R Caratteristiche tecniche PRODOTTI

SUMISANSUI R WIDE

SUMISANSUI R GREENHOUSE

Posizionamento

Pieno campo

In serra

100 m* 8-10 m

Massima copertura

100 m* 4-6 m

100 m

100 m

8-10 m

156

4-6 m

Materiale

Tubo PE

Diametro del tubo (mm)

Ø 32

Pressione massima di esercizio (bar)

2,0

1,5

Quantità di acqua (litro/metro/minuto) a 2 bar

1,46

1,65

Precipitazione (mm/h)

8,76

12,38

Durata

4-5 anni

Confezione

2 tubi/scatola (1 tubo = 100 mt) + 2 Filtri R


https://sumisansui.sumitomo-chem.it/

SCEGLI LA PIOGGIA

Componentistica MATERIALE E ACCESSORI Sumisansui R Wide

DESCRIZIONE

MATERIALE

Tubo per irrigazione in campo aperto

CONFEZIONE 2 bobine da 100 m

PE Sumisansui R Greenhouse

Tubo per irrigazione in serra

2 bobine da 100 m

Starter R

Accessorio per il collegamento alla rete principale. Filettatura M da 1,5” (pollici)

50 pz

Accessorio per il collegamento di 2 tubi

20 pz

Connettore R

ABS

Fissatore R

Accessorio per stabilizzazione Sumisansui R

100 pz

Bobina R

Accessorio per raccolta Sumisansui R (da utilizzare con Avvolgitore II-B)

5 pz

Stopper R

Accessorio per la chiusura del tratto finale del tubo

PP

50 pz

Filtro R

Filtro speciale (100 mesh) da applicare allo Starter R

PL

100 pz

Avvolgitore II-B

Accessorio per riavvolgere Sumisansui R

SGP, SGCC

1

Filtro R

Starter R

157


Appunti


Appunti


Agrofarmaci autorizzati dal Ministero della salute, leggere attentamente le istruzioni riportate in etichetta. Usare i prodotti fitosanitari con precauzione. Prima dell’uso leggere sempre l’etichetta e le informazioni sul prodotto. Si richiama l’attenzione sulle frasi e simboli di pericolo riportati in etichetta. È obbligatorio l’uso di idonei dispositivi di protezione individuale e di attrezzature di lavoro conformi (D. Lgs. 81/2008 e ss. mm.) Il presente catalogo è indivisibile e non può essere utilizzato se non nella sua forma integrale. È vietata la copia e la riproduzione dei contenuti e immagini in qualsiasi forma. È vietata la redistribuzione e la pubblicazione dei contenuti e immagini non autorizzata espressamente dall’autore.

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Dati aggiornati ad Aprile 2022


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