RM2CNWA8G–. Delle imprese, trattato . qua prefero gli altri Principi, ma diuerfamente, e rimafe lin- fegna LIBRO SECONDO. 10 (egna dInghilterra e di Dania, di tre Leoni Coronati, Te benaltri finfcro Leopardi ; Henrico portò due Leoni rofsi, & vno Hcnrico .azurro con certe macchie nello Scudo, di terra Luncburgen- ?^^^°fé, che fìirono infegne di Hermanno Duca di Saflbnia. E Fé- orone. derico fecondo, le diede ad Otone Duca di Branfuic . In Ca- Carintia.rintia hanno i tre Leoni , manerieriuolti afiniftra, iSueui Sueui.. tre altri neri raccolti a deflra , e quefte de Sueui diede il RePietro dAragona ad Hen
RM2CPXRH1–. Delle allusioni, imprese, et emblemi del Sig. Principio Fabricii da Teramo sopra la vita, opere, et attioni di Gregorio XIII Pontefice Massimo libri VI .. . 1 X:L1L3. Verchs (la negra la populea fi-onda Soura, e [òtto pa bianca, han detto molti,Channo i Secreti de Scrittor raccolti-,Ter che ad Alcide fu grata, e gioconda ; Quando lAdito tolfè, e la Jiigt ondaA Cerbero, a Caronte,e da luifcioltiVur Tefeo^e gli altri ne lInferno inmiti.Che di fumo, e fqualor qual Iberno ab onda. Tè negra il fumo lafuperna partc^,E bianca fel fudor la parte infernaTal, che la notte, el dì diftingue, e partcj. P
RM2CEXYJ8–. I cesari in oro : raccolti nel Farnese museo, e pubblicati colle loro congrue interpretazioni. T A V O 269 L A DECIMASETTIMA.. CLAUDIO. gg Immagine di Claudio nobilita il pri-mo campo della Medaglia, e intor-no fi legge: TI. CLAVDIVS CAE-SAR AVG. P. M. TR. P. IMP. P- P-Neil altra parte Uà imprefla una Fi-gura rapprefentante la Libertà, di-cendo chiaramente lIfcrizione: LIBERTAS AV-GVSTA, e vedefi a i fianchi della detta Figura lanota del Confulto del Senato : S- CNon tardò molto Claudio a farfi credito di pubblicoamore, dimoftrandofi propenfo a fomentare la Li-bertà , come in fatti operò a f
RM2CP6P81–. Le imagini dei degli antichi . Le Gratis De gli Antichi. 53. LE G R A T I E Ofcia che riabbiamo difegnata Venere ma-dre di Amore già da noi ritratto parimente»hora è ben honefto, che diciamo delle Gra-fie^ delle H ore infieme, le quali con quel-la vanno {empre in compagnia , Perciochecome Venere , & Amore fono cagione , chevenga fuccendo tuttauia nuoua ptole, &: che perciò fi con-ferui la humana generatone, così le Gratie tengono i morta-li infieme raccolti, perche i benefici) , che à vicenda fi fannogli huomini lvno con laltro, fono cagione,chelvno aliaitroè caro , & grato , onde ftanno con
RM2CPAPNP–. Teatro d'imprese . MIR- Di Giouanni Ferro 489 MIRRA.. Rande ingiuria fa lhuomo alia Mirra. Producono <yialberi per legge di natura, & danno àgli huominio^nianno iiuoi frutti, come tributo douuto, e aueftivna vol-ta raccolti da noi, non piùtrauagliamo quelli fino ad al-tra ftagione: Anco la Mirra, non meno, che laltre pian-te , ci dà da per fé lteiTa la State il fuo frutto diIHllato irugomma. Ma non fatio lhuomo per vna volta, chegli allanno la co-glietene di nuouo la corteccia le taglia,perche poi dalla ferita ne di (cor-ri, e Milli vnaltra volta la goccia, e fi raffreddi in orichico ,ed
RM2CRYPGA–. Teatro d'imprese . ;. .. lì ùù - - 4ttf « MIR- Di Giouanni Ferro ; M l K R A. ■ :■ • ■. Rande ingiuria fa lhuomo alla Mirra. Producono glialberi per legge di natura, & danno àgli fruominiognianno i iuoi frutti, come tributo douuto, e quefti vna vol-ta raccolti da noi, non più trauagliamo quelli fino ad al-tra Magione : Anco la Mirra, non meno, che laltre pian-te, ci dà da per fé fteilà la State il fuo frutto distillato in.,gomma, Ma nonfàtiolhuomo per vna volra, chegli allanno la co-glierne di nuouo la corteccia le taglia,perche poi dalla ferita ne difcor-ri,eftillivnaltravolta la goccia,
RM2CE1C5G–. Della architettvra . V I B R O. i*fe§éis* TT !? ; £1 AZ/LZT colonne Corintie recita Vitruuio, che fi dato il capitello a cafò.Perche una Vergine cittadina di Corinto , ejfendo uenuta à morte lafra nutrie e,raccolti tutti quei ruapìdè quali ejfa Vergine cinedo fi diletta-na,pojìili in un ceflo, lo collocò in memoria fua nel luogo,dou ella era fatafepolta,& ui pofè fòpra una tegola per maggiormente fermaruelo. As cafòil e e fio uenne ad ejjer poffo fipra una radice di Acanto, la quale co fi fop-prejfa mandò fuori da lati di ejfo cefo le foglie, £f i ramufielli faoi, i qua-li crefeendo, & urtan
RMRMPBWK–. Annali del Museo civico di storia naturale di Genova. Natural history. TISANIIRI RACCOLTI DA L. FEA '18o Fani. JAPYGIDAE. Japyx africaniis Karsch. 9 Cremeus, abdominis segmentis 4-7 gradatim ab ochroleuco ad ferrugineum pertinentibus, segmentis 8-10 fulvo-ferrugineis, forcipis parte apicali et marginibus nigrescentibus, cetero fulvescente- ferrugineo. Caput fere aeque longuni (^) atque at basini latum, setis parum numerosis, sat longis, subtilibus instructum. Antennae 8o-4o-articulatae, articulis (fig. XXIV, 1) serie. Please note that these images are extracted from scanned page images that
RMRHBKGB–. Bollettino del R. Comitato geologico d'Italia.. Geology. J50 VENTUR1N0 SABATINI furono raccolti dalFing. Perret. in una sua discesa dentro il cratere fatta nell'agosto del decorso 1916 ed appartengono all'emissione. del precedente 30 luglio, ciò !che spiega perchè non , fu possibile averne di compatti e si dovette accontentarsi di quelli scoriacei. E Pig. 5.. Please note that these images are extracted from scanned page images that may have been digitally enhanced for readability - coloration and appearance of these illustrations may not perfectly resemble the original work.. R. Comitato geo
RMRN999C–. Anatomischer Anzeiger. Anatomy, Comparative; Anatomy, Comparative. 117 3. Le anomalie numeriche delle valvole seiniluiiari del cuore; la loro genesi ed i loro rapportl colle affezioni della yita estrauterina. (Gazzetta delle Cliaiche, 1886.) Von Maetinotti. (Autorreferat.) A complemento di un lavoro precedeotemente pubblicato su questo argomentoO ho descritto tre nuovi casi di queste anomalie da me raccolti.. Oss.°' I" (Fig^ l^. Uomo di 50 anni, morto per frattura delle coste. Cuore destro sano. Cuore sinistro ipertrofico. — Sull'orifizio aortico 1) Maetinotti e Spebino , Sulle anomalie
RMRHEA9M–. Bollettino della Società dei naturalisti in Napoli. Natural history; Natural history -- Italy; Geology; Science; Paleontology. — 128 — Di una forma teratologica di Bothriocephalus micro- ceplialus Rud. — Comunicazione di Fpw Say. Monticelli. (Tornata del 13 aprile 1890) Esaminando i molteplici esemplari di BothriocephaÌMS microce- phalus Rud. da me raccolti a più riprese nell'intestino dell'Or//;a- goriscus mola e sul quale spero presto poter pubblicare un lavoro esteso, (1) ne ho trovato uno die presenta una deformazione tera- toloaiica assai caratteristica. <SasÈ. Please note that these
RMRHEB60–. Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. — 264 — Distribuzione geografica. — Moltissime femmine e molti maschi raccolti nell'Agosto del corrente anno a Cartago (Costarica) per incarico. Fig. VII. Juliatiella Torresi II. sp. Maschio. — 1. Cupo veduto dal dor.so e senza le antenue. — 2. Antenna. — 3. Mandibola. — 4. Torace e propodeo. — b. Zampa anteriore. — (ì. Zampa media. — 7. Zampa posteriore. del prof. J. F. Tristj'in dal prof. Ruben Torres, che pubblicamente ringrazio. Ecologia. V
RMRMTB21–. Annali del Museo civico di storia naturale Giacomo Doria. Natural history. COLEOTTERI CURCULIONOIDEA 411 Otiorhynchus (Arammichnus) sp. Materiale esaminato. Is. Vacca, 10.V/88, 3 addomi. Is. Toro, 10.V.'88, 15 addomi. Questo Arammichnus non è attribuibile a nessuna delle specie precedentemente discusse; sembra appartenere al gruppo bagnolii- ferdinandi conosciuto sinora delle isole Egadi, Eolie e del Napoletano; noi lo conosciamo anche dell'Arcipelago Toscano (!) e dei Monti dell'Uccellina(!). Gli addomi in questione sono stati raccolti sotto pietre a circa 100 m s.l.m. su un piccolo spazio
RMRJTXPR–. Atti della Societtaliana di scienze naturali e del Museo civico di storia naturale di Milano. Natural history; Natural history. CONTRIBUTO ALLA BIOLOGIA ECC. 201 invece di due. Come si vede dalla fig. IG, da esemplari raccolti all'Alpe Venco, le punte tattili sono disposte in due gruppi ; il paio posteriore a punte un pò più robuste, ed inserite su forte ri-. A I ii^ tfc. Please note that these images are extracted from scanned page images that may have been digitally enhanced for readability - coloration and appearance of these illustrations may not perfectly resemble the original work.. So
RMRMPE0P–. Annali del Museo civico di storia naturale di Genova. Natural history. PESCI DELLO SCIOA. 693 naploeliilus A-iitiiiorii, n. sp. D. 11, A. 14; V. 6, L. lat. 30. H. altitudine corporis fere 4, longitudine corporis 3 in longitu- dine corporis absque pinna caudali; oculis diametro magis quam 3 in longitudine capitis^ spatio interorhitali complanato : maxilla inferiori obliqua prominenti^ colore corporis in mare virescentij in foemina luteo, fusco arenato, pinnis griseis marginibus nigris.. Haplochilus Antinorii 0». Haplochilus Antinorii ? . Parecchi esemplari di questa specie furono raccolti dal
RMRMPBXC–. Annali del Museo civico di storia naturale di Genova. Natural history. TISANURI RACCOLTI DA L. VE 183 externis, ab articulo decimo articulis in articulinis divisis et in apicem articulini ultimi sensillis duobus, altero supero altero infero, instructis, articuli praeter sensilla setis in serie transversali dispo- sitis sat longis et sat robustis. Palpi maxillares (fig. XXIII, 4) articulo primo perparvo, articulis 2-3 subaequalibus, articulo quarto quam tertius aliquantum l^^eviore, articulo ultimo quam quartus parum minus quam duplo longiore. Palpi labiales ffig. XXIII, 5) articulo ultimo q
RMRMPBA3–. Annali del Museo civico di storia naturale di Genova. Natural history. MIRIAPODI DELL UGAXDA 471 Observatio. Genus hoc inter cetera colli forma et praesertim segmentorum sulco transversali obsoleto, subnullo, nee non organi copulativi forma, distinctissimum, 7. A.n.a,loeosti'eptus iTbanda Silt. Numerosissimi esemplari di questa specie furono raccolti dal Dott. Bayon a Bussu, da Bussu a Busoga e a Kampala Buganda. Gen. Meti-iostfeptus nov. Corpus segmentis 5-8 aliquantum angustatis, parte postrema paullulum angustata. Caput subaeque longum atque latum, pone incisuram lateralem posticam clypei
RMRMRJD4–. Annali del Museo civico di storia naturale Giacomo Doria. Natural history. 508 fino al Peloponneso (M. Taygetos). Gli esemplari di quest'ultima loca- lità furono descritti come specie a sé, taygetanus Pie, entità successiva- mente considerata semplice sinonimo di eugeniae Gglb. Nel 1966 Tassi segnalò la presenza delle specie nell'Italia meridionale (M. Pollino) in base a due es. raccolti nel 1933 dalla spedizione Schatzmayr-Koch e,. Fig. 6 - Località finora note di Pogonocherus eugeniae Gglb. : cerchietti pieni = P. eugeniae s. str.; cerchietti vuoti = ssp. taygetanus Pie; triangoli = P. eug
RMRMTEA8–. Annali del Museo civico di storia naturale Giacomo Doria. Natural history. CERAMBYCIDAE 477 Lucania: M. Pollino, loc. Vaquarro, leg. Colonnelli (!) Ho visto nella coll. Fiori, 6 esemplari etichettati Emilia: S. Felice, piano modenese, apparentemente raccolti dallo stesso Fiori; il reperto sarebbe senza dubbio interessante, ma, vista l'altezza sul mare della località citata (m 21) e considerando che questa specie è propria, al- meno in Italia, dell'orizzonte montano, mi riesce difficile accettarlo senza riserve.. Fig. 1 - Distribuzione in Italia di Stenocorus meridianus (L.). La carta di cui
RMRHEGGR–. Bollettino. R. Comitato talassografico italiano; Oceanography; Oceanography; Oceanography. (17) 103 13) nelle stazioni di 1° ordine, almeno una volta durante i due anni di crociera, si prenderà un campione di fondo. Tali cam- pioni saranno anche scambiati, inviandoli rispettivamente : all'Istituto Geografico dell'Università di Vienna all' Istituto di Geologia dell' Università di Padova. Tale scambio avverrà possibilmente anche per i saggi di fondo che fossero raccolti dai biologi, durante le pesche profonde; 14) si determinerà la trasparenza col disco Secchi, del dia- metro di 50 cm. dipint
RMRMTB7F–. Annali del Museo civico di storia naturale Giacomo Doria. Natural history. 406 L. GREGORI, G. OSELLA Note. La larva, in Corsica, vive nei bulbi di Urginea maritima (Hoffmann, 1950). Anche gli esemplari delle isole parasarde sono stati raccolti in vicinanza o all'interno dei bulbi di questa liliacea. Otiorhynchus (s.str.) aurifer Boheman Materiale esaminato. Is. Spargi, Punta Zanotto, 12.1. '84, 2 es. leg. Cesaraccio. Distribuzione. Ungheria e Istria (COLONNELLI, 1983); Corsica, Italia, Dalmazia, Turchia (Mar di Marmara(!)) (HOFFMANN, 1950). Secondo Tempere (1979) è presente anche in Francia
RMRHE8XD–. Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. - 389 — Io ho esaminato di questa specie diciotto esemplari raccolti a Corfu e circa duecento di varie regioni dell' Italia continen- tale, della Sardegna, della Sicilia, dell'Algeria e della Francia e credo poter dare di <^ssa la seguente definitiva diagnosi: Antennae 28-articulatae. Urotei-gitum sextun) angulis posticis haud productis ; urotcr gitum septimum (Fig. XXI, 2) plerumque angulis posticis retror-. Fig. XXT. Jopi/.r solifiiijìis 9
RMRHEGPX–. Bollettino. R. Comitato talassografico italiano; Oceanography; Oceanography; Oceanography. (13) 45 e perchè il g-cnere di chiusura automatica sopra descritto assicura molto bene contro ogni evaporazione. Durante le crociere del 1900 per la maggior parte dei saggi raccolti furono usati ambedue i metodi di conservazione e furono eseguite due specie di analisi cioè titolazione e determinazione di peso specifico, per controllo 1' una dell' altra. Negli anni seguenti solo occasionalmente furono raccolti due saggi, e generalmente furono fatte solamente titolazioni, calcolando poi la salinità e d
RMRMRENF–. Annali del Museo civico di storia naturale di Genova. Natural history. 762 e. PARONA Filax'ia ot>tiisooau.(iata,. Run.. Fig. 4. Riferisco a questa specie due masflii raccolti dal connettivo sottocutaneo dell' occipite di un'Averla , non ancora determinata. Filaria CoUurionis suhcutanea, Rudolphi, Synopsis pag. 8 e 217. Filaria nodulosa, Rudolphi, Creplin, Diesing. Filaria obluso-caiidata, Rudolphi; Synopsis, ()34.— Dujardin: Hist. nat. d. Helminth. 55 — Creplin : in Ersch. et Grub. Encycl. 1846, I, Sect. XLIX, 172. — Diesing: Svst. Helminth. TI, 277. — Molin : Monograph, d. Filarien ; Sit
RMRMTK2D–. Annali del Museo civico di storia naturale Giacomo Doria. Natural history. ESPLORAZIONE DELL OASI DI GIARABUB 253 Gli esemplari raccolti a Giarabub dimostrano di collegare la rhodia alla Hemprichi ed alla Ehrenbergi. Infatti alcuni hanno in comune con la Hemprichi la depressione delle spire e il peristoma riflesso ; altri possono senz' altro stare a sé come di rhodia; altri ancora, e questi sembrano importanti, prolungano r apertura l^occale in un cercine che non è ancora paragonabile a quello della var. chilembia dell' Ehrenbergi, ma è ugualmente una continuazione, oltre al peristoma, dell'
RMRHBKR4–. Bollettino del R. Comitato geologico d'Italia.. Geology. 6 L. FIORENTIN 1*1. Argilla rossastra limonitica. Antracite scistosa. Argilla nera carboniosa. '/////£ Antracite scistosa. 1.00 Argilla nera carboniosa. Antracite compatta. Fig. 4. - Monte Tradalei, pozzetto n. 2. calati a strati di argilla o di argilla ed arenaria (v. fig. 4: M. Tra- dalei-Pozzetto n. 2). Dell'età di questo terreno si occuparono, dopo il Lamarmora, il Pampaloni 1 il quale dai fossili raccolti propenderebbe ad assegnarlo, col De Stefani2, piuttosto al Carbonifero superiore, e, recentemente, il Novarese 3 che dalla ana
RMRMTKH1–. Annali del Museo civico di storia naturale Giacomo Doria. Natural history. 1923-25 ANNALI DEL MUSEO CIVICO DI STORIA NATURALE 7 GIACOMO BORIA Pubblicati per cura bi R. GESTRO Volume LI INDICE R. Gestro. — Materiali per lo studio delle Hispidae. LIV. — Contributi alla sistematica della tribù e descrizione di specie nuove Pag. 5-22 D. Vinciguerra. — Res Ligusticae XLIX. Il Cottus bubalis nel Golfo di Genova . » 23-28 B. Parisi. — Un nuovo Potamonide americano . » 29-30 R. Gestro. — Paussidi raccolti nell'Africa orientale dal Mar- chese Saverio Patrizi » 31-37 L. Masi. — Descrizione di due nuov
RMREHMFP–. Coleotteri. Beetles; Beetles; Beetles; Beetles. (353) COLEOTTERI DEL VIAGGIO BOTTEGO 113 SILIS, Lath. 250. Silis scioensis, Goriiam. Aun. Mus. Civ. Genova, 1.» Ser.. XVIII, 1883, p. 593. Arussi Galla, Ganale Guddà , Aprile 1893. Tre esemplari. La specie è basata sopra esemplari raccolti dal marchese Antinori, presso la stazione di Let-Marefià , nello Scioa. Gorham (loc. cit., p. 594) descrive altre due specie di SiliSj il fossulatus, pure dello Scioa e il Beccarli del territorio dei Bogos, e riferisce allo stesso genere il Teìeplionis deuxlus, Reiche. HAPALOCHRUS, Erichs. 251. Hapalodirti
RMRHE993–. Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. â 346 v/ Di questa specie si ottennero tre soli esemplari di cui due da Ceroplastes adulti dell'unica generazione a Catanzaro ed uno da quelli della 2* generazione raccolti a Catanzaro Marina nel settembre. Cornys alhitarsis (Zett.). Femmina, â Testa larga quanto il torace, veduta di fronte arrotondata, con le antenne assottigliate, più lunghe del torace, il primo articolo del funicolo un poco più lungo del pedicello. Scutello fornito di un c
RMRJTW0H–. Atti. Plants; Plants; Cryptogamia; Mycology. )era, Vespolina) trattate con vapore di acido solforoso. STATO DELLE VITI omento (Ielle osservazioni di cunlrollo. juita )o sviluppo della peroiio- ; le viti non hanno sofferto pel tmento. spetto delle viti è peggiore, la ospora progredisce. peronospora si sviluppa vigoro- ite e le viti soffrono anche per ne del rimedio. !m, le viti lianiio molto sofferto rattameiiti. peronospora fa strage di queste he sono fra le più attaccate. viti non hanno oramai più foglie. I conidi hanno germinato dopo qualche ora. Molti conidi raccolti pochi minuti dopo il
RMRMTA7C–. Annali del Museo civico di storia naturale Giacomo Doria. Natural history. MOLLUSCHI 337 AeliatiMia laotea Reeve 1840. Achatina lactea Reeve, Conch. Iconica, V (Achatina), n. 41. Nella collezione del Museo ho trovato, conservati in alcool, due esem- plari di Achatina lactea Rve. raccolti nel maggio 1937 dal Marchese Ne-. (Fig. 2 — Achatina lactea Reeve. Apparato sessuale. (Afgoi) X 2. grotto Cambiaso nella zona di Afgoi a W di Mogadiscio. Ne ho profit- tato per studiarne 1' apparato sessuale. In questa specie il condotto erma- frodita non dà luogo alla formazione di un diverticolo. L'ovisper
RMRHE99C–. Bollettino della Società dei naturalisti in Napoli. Natural history; Natural history -- Italy; Geology; Science; Paleontology. 7 â Sono ammessi a Sopii oixliiiari non lesidenti i Si<;nori: ]ra<:;liano e Virdia e le Signorino: De Cillis e Rossigiioli ed a socio aderente il Signor Scalfati. Si leva la tornata alle ore 17. Comunicazioni verbali Monticelli Fr. Sat. â Brevi comunicazioni sulle Temnocefale : 1. Temnocephala lutzii n. sp. Ho riconosciuta questa nuova specie in alcuni esemplari raccolti a S. Paolo (Brasile) dal Dott. Lutz nella cavità branchiale di una Tltel- pìisa (?) e
RMRMT9X5–. Annali del Museo civico di storia naturale Giacomo Doria. Natural history. 156 SPANO trionali a quote diverse (Calvi, 1828; Durazzo, 1846; Doderlein, 1873; GiGLiOLi, 1889-1890). Le conferme recenti, su esemplari os- servati dall'Autore, si riferiscono a presunti ibridi naturali della Val Roya (Alpi Marittime) in territorio di Fontan (Francia). Due esemplari (j e ?) sono stati raccolti nel novembre 1972 (Spano', 1975) (Fig. 2) e. Fig. 2 - Particolare del collare degli esemplari raccolti a Fontan (VA Roya) nel novem- bre 1972, di proprietà del sig. AI. Boulanger (o sin., ? destra). un altro (9
RMRMP2FJ–. Annali del Museo civico di storia naturale di Genova. Natural history. APPUNTI ITTIOLOGICI 451 frequente delle altre; in tutta 1' estate e nei primi giorni d'au- tunno non ne furono raccolti che pochissimi; e solo se ne potè avere un certo numero adescandoli con pezzetti di lombrici nu-' triti con polvere di bacche di coccola (Menisper?num cocculus). Sembra che questa sostanza, al pari del titimalo, produca su questi pesciolini un effetto stupefacente. Io ho ricevuto in comunicazione dal D.r Belletti un individuo di Lesina, determinato come Bl. pholis, L., ed ho esaminato al- cuni individui
RMRHD0AX–. Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. - 1G5 -^ Addome. — Per il propodeo si è visto (fig. Vili, 5; pag. 164) Il c/as/ì'o è sul solito tipo; 3" urotergite incavato a sella; 10" urite simile a quello di flabellatus, con cerei simili, ma più raccor- ciati e provvisti di piccoli denti (fig. Vili, 9, e) (Ij. — Pene (fig. Vin, 9, p.) pure simile. Distribuzione geografica. — Ho potuto esaminale un di- screto numero di individui di queste specie raccolti nella Guinea. Fig. vili.
RMRJTW3H–. Atti. Plants; Plants; Cryptogamia; Mycology. ^spolina) trattale con calce in polvere. STATO DELLE VITI momonto delle osservazioni Ji controllo. essun cambiamento e nessuna dif- iza tra queste viti e le laterali trattate. oche macchie peronosporiche nuove, le anticlie si sono dilatate lenta- te in modo da occupare gran parte a foglia. Molti dei conidi raccolti sulle foglie tuttora coperte di calce germinarono iii poche ore. Tochi dei conidi raccolti germinarono. a peronospora ha ripreso vigore. Questa volta invece i conidi raccolti germinarono bene ed in poche ore. .a peronospora si sviluppa
RMRJTMKE–. Atti della Accademia gioenia di scienze naturali in Catania. L' eruzione dell' Etna del 189":. Visite di A. Ricco all'apparato eruttivo dopo 1' eruzione. Queste visite sono state fatte per lo più di passaggio, sia nel recarci all' Osservatorio Etneo, sia nel fare il rilevamento delle lave : diamo qui concisamente i dati raccolti, relativi allo estinguersi dei residui dell' attività eruttiva ed alla degradazione dell' apparato eruttivo. 1 Marzo 1898.âA 10^ 55"" ove la strada S. Leo è incontrata dalla lava del 1892 , questa presenta delle efflorescenze saline bianche come neve
RMRMPC4H–. Annali del Museo civico di storia naturale di Genova. Natural history. TISANURI -RACCOLTI DA L. FEA 163 Palpi maxillares crassiusculi, breves (articulo ultimo in exemplo typico abrupto). Palpi labiales (fig. XV, 5) articulo ultimo cj^uam penultimus magis quam duplo longiore et crassiore, parum magis quam Y3 longiore quam latiore. CI'. Fig. XV. Atelura seticejps: 1. corporis circumlitio ; 2. antennae dexterae pars basalis a segmento se- cundo subtus inspecta ; 3. antennae articuli 9-14; 4. caput et pronotum; 0. palpus labialis; 6. et 7. squamae dorsales; 8. mesonoti pars posterior et laterali
RMRMTK81–. Annali del Museo civico di storia naturale Giacomo Doria. Natural history. INSETTI RACCOLTI DALLA MISSIONE PAOLI nella Somalia Italiana Una nuova specie di TERMITOBIA (Coleopt. Staphyl.) E. GRIDELLI Il Prof. Dr. Guido Paoli, Direttore del R. Osservatorio di Fitopatologia per la Liguria venne incaricato dalla Società Ano- nima Italo-Somala (S. A. I. S.) dello studio degli insetti dannosi alle varie colture del Vil- laggio Duca degli Abruzzi, con particolare riguardo alla coltura del cotone. Egli ebbe così modo di visitare nel 1926 due volte la località suddetta e pre- cisamente nella primaver
RMRMTAEK–. Annali del Museo civico di storia naturale Giacomo Doria. Natural history. 318 F. CAPRA Bouc. (Ann. Mus. Civ. Genova, LI, 1923, p. 90) raccolti a Margherita sul Basso Giuba dal March. Patrizi e rimasti ignoti in natura al Janssens. La descrizione del Boucomont è esatta, ma credo opportuno dare alcuni cenni complementari e specialmente alcune figure, che permet- tano un più facile riconoscimento della specie.. Fig. II. — Chironitis flabellatus Bouc. - 1. Tibia anteriore del ^ olotipo dal di sotto. - 2. id. id.- del ^ paratipo. - 3. Femore posteriore. - 4. Tarso posteriore. - 5. Edeago, visto
RMRMRXJB–. Annali del Museo civico di storia naturale di Genova. Natural history. T. Salvadori. — Catalogo di una seconda collezione di uccelli raccolti dal sig. L. M. D'Albertis nelP Isola Yule e sulla vicina costa della Nuova Guinea e di una piccola collezione della regione ba- gnata dal Fiume Fly Pag. » — Intorno a due piccole collezioni di Uccelli, l'una di Pettà (Isola Sanghir) e l'altra di Ti- rare e di Batang Ketcil, inviate dal sig. A. A. Bruijn al Museo Civico di Genova .... » P. Pavesi. — Studi anatomici sopra alcuni uccelli .... » Gestro. — Appendice all'enumerazione dei Cetonidi rac- colti
RMRJTY05–. Atti della Societtaliana di scienze naturali e del Museo civico di storia naturale di Milano. Natural history; Natural history. 1% RINA MONTI mandibola per la meinbranella trasjjareuto alla porzione distale più esile, che non negli altri individui raccolti in altre loca- lità (fig. 6), talvolta anche esile ed a})puntita come negli esem- plari di Borea (fig. 7). Aggiungerò ancora che in queste forme l'apertura faringea è spesso circolare, in altre ovale, mentre nella forma tipica è descritta come allungata, più ristretta all' indietro. Nei palpi offrono variazioni sopratutto il secondo e
RMRJTXTM–. Atti della Societtaliana di scienze naturali e del Museo civico di storia naturale di Milano. Natural history; Natural history. lì Fig-, i. T. calaritiLiiHS C.-ip. - Vi^oiu. Degli 11 denti raccolti a Vi- sone ne descrivo cinque che sono i meglio conservati figurandone due che sono quasi completamenle iso- lati dalla roccia (Fig. 2") e un pezzo di roccia contenente {)arecclii denti dei quali descrivo il meglio con- servato. (Fig. 3). Anche queste fi- gure sono leggemente ingrandite. Le dimensioni sono riportate nella seguente tabella. I denti sono denominati con una lettera del- l' all'
RMRMRR8H–. Annali del Museo civico di storia naturale Giacomo Doria. Natural history. VESUVIANITE DI BRIC CAMULÀ 229 Il prisma adoperato per le misure degli indici di rifrazione veniva ottenuto artificialmente tagliando, accanto ad una faccia naturale di prisma, una seconda faccia anch'essa parallela all'asse quaternario. L'an- golo di tale prisma era di 63%'. Gli indici, misurati a diverse lunghezze d'onda, sono raccolti nella tabella 2 e rappresentati graficamente nella figura 4. 17io f.;56 - i./n -. iJlÙ Fig. 4 Dall'insieme di questi dati sperimentali, possiamo fare ora alcune osservazioni riguardan
RMRMPE5R–. Annali del Museo civico di storia naturale di Genova. Natural history. COLEOTTERI 353 SILIS, Latr. 250. Silis scioeusis, G-orham. Auu. Mus. Civ. Genova, 1.» Ser., XVIII, 1883, p. 593. Arussi Galla, Ganale Guddà, Aprile 1893. Tre esemplari. La specie è basata sopra esemplari raccolti dal marchese Antinori, presso la stazione di Let-Marefià, nello Scioa. Gorham (loc. cit., p. 594) descrive altre due specie di SUis^ il fossulatus, pure dello Scioa e il Beccarli del territorio dei Bogos, e riferisce allo stesso genere il Telephorus deustus, Reiche. HAPALOCHRUS, Erichs. 251. Hapaloohrus Erielisoi
RMREF5NA–. Compendio della Fauna Italiana. Descrizione elementare Degli Animali pite originali. Zoology. CLASSE PRI-AIA - MAMMIFERI 25 margini delle acque e nuota benissimo, vive anche nei prati : si scava gallerie lunghe e profonde, è voracissima e si nutre di radici, d'insetti e di vari animali acquatici. Spesso riesce nocevolissima. Ordine 6" â Artiodattili. Fra i mammiferi ungulati duo ordini, i quali, non h ancora gran tempo, si consideravano come ben distinti, furono raccolti in un ordine solo; quello degli Artiodattili. I die ordini distinti sono diventati due sottordini, e si è conservat
RMRMT0GD–. Annali del Museo civico di storia naturale Giacomo Doria. Natural history. SERPULOIDEA 239. Fig. 5 - Pomatoceros lamarckii (Quatr.) : opercoli Ficopomatus enigmaticus (Fauvel 1923) Assai diffuso ed abbondante nei laghi di Fondi, Patria, Lungo, Monaci, Fogliano e Sabaudia, in enormi ammassi di tubi su qualsiasi substrato duro, di dimensioni anche minime: balani, mitili, mattoni, legni, oggetti di plastica ecc.; piccoli esemplari con tubi gracili, fragili ed allungati, bianchi, su Ulva ed altre alghe. Esemplari vitali sono stati raccolti anche in acque praticamente dolci (S = 0.3°/oo), alla pe
RMRN6R78–. Anatomischer Anzeiger. Anatomy, Comparative; Anatomy, Comparative. 389 una 1. tibialis anterior. I vasi linfatici superficiali sono raccolti in due gruppi: un gruppo principale che si raccoglie in 1. inguinales superficiales i cui vasi etferenti si uniscono ai linfatici profondi e un gruppo assai meno cospicuo che fa capo ad una 1. poplitea superficialis i cui vasi eflferenti si uniscono ai linfatici profondi. Esistono poi in alcuni mammiferi disposizioni o proprie di determinate specie o che si presentano come varieta individuali che si possono considerare come forme a.f. --> I.Ü. .l.h.
RMRMNYAK–. Annali del Museo civico di storia naturale di Genova. Natural history. Neolamprima Adolphinae, Gestro. Il tipo è un maschio a grandi mandibole, ma dopo la mia pubblicazione ricevetti dal sig. René Oberthiir due esemplari nei quali questi organi sono meno sviluppati ; essi però manten- gono costanti i caratteri che mi hanno indotto a staccare questa specie dal genere Lamprima. Gladogriathus, Burm. 2. Olaclognathus giraffa, Fabr. Ijucanus giraffa, Fabr. Entom. Syst. App. 452. Cladognathus giraffa. Burnì. Handb. d. Entom-, V. p. 368- Molti esemplari raccolti a Buitenzorg in Giava dal sig, G. B.
RMRMT24M–. Annali del Museo civico di storia naturale Giacomo Doria. Natural history. NOTE DI CACCIA 315 buona esposizione o per altre cause. La quarta specie e precisamente VOchthebius Gestroi, è quella che presenta il maggiore interesse, essendo stata considerata sino ad ora come una rarità conosciuta in pochi esem- plari raccolti all'isola del Giglio e al volo nei dintorni di Genova (Boc- cadasse). Nell'ambiente in questione, che può essere considerato la sua biosede elettiva, esso è invece molto frequente: ne raccolsi infatti. Fig. 4 - Fallo di Octhebius (Hymenodes) Gestroi Gridelli e porzione dist
RMRMREJC–. Annali del Museo civico di storia naturale Giacomo Doria. Natural history. INSETTI ORTOTTEROIDEI ISOLE l'I K( TMSARDE 421 raccolti all'Asinara sarebbero peculiari per la breve lunghezza del dente interno dei cerei, ma essi pure cadono nel campo di variabilità della specie. La quale, già nota per la Sardegna, è invece nuova per le sue isole satelliti. Come è noto questa specie svolge una generazione l'anno, sverna allo stadio di uovo e presenta adulti in estate. Decticus albifrons (F.) Locusta albifrons Fabricius, 1775, Syst. Ent., p. 286 Dectitus albifrons, Harz, 1969, Orth. Europ., 7, p. 21
RMRJTXD2–. Atti della Societtaliana di scienze naturali e del Museo civico di storia naturale di Milano. Natural history; Natural history. CONTRIBUTO AL[,A lUOLOGIA ECC. 211 In Valle Antrona nel fiume Ovesca. In Valle d'Aosta: nelle sorgenti del bosco di Monfarcon so- pra la Salle ; al Piccolo S. Bernardo. Sub. Fam. Hydryphantinae. Gen. Partnunia Piersig. P. angusta Koen. In esemplari tipici raccolti nel torrente detto Cròtt della Crosta; in quelli raccolti negli scoli di miniera, colore del corpo vermiglio, palpi e zampe aranciate. (^f lungo y. 985, largo y. 703, distanza occhi y 308. Palpo un terzo
RMRMPC32–. Annali del Museo civico di storia naturale di Genova. Natural history. TISAXURI RACCOLTI DA L. FEA 167 nuatae, articulo primo fere aeque longo atque lato setis nonnullis sat longis et sat robustis ad apicem aucto, articulo secundo interne setis sat numerosis et sat brevibus, ad apicem etiam setis tribus longis robustis, articulo tertio supra sensillis 7 in serie transversali obliqua antrorsum et introrsum directa ita ut sensilla 6-7 lateralia apicalia sint, subtus sensillis etiam 7 in serie obliqua antrorsum et introrsum vergente, articulis ceteris sensillis daabus auctis et a decimo in arti
RMRHEBFR–. Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. — 240 — Adulti nati dal 15 ottobre 1919 in poi vissero in parte (in laboratorio nutriti con acqua e miele) fino al 20 gennaio 1920. In steli raccolti a Piedimonte d'Alife il 6 dicembre 1919 si trovarono molte larve di questo Euryiorna e si calcolò la per- centuale di ova di Oecantlius distrutta di circa l'SO. Eurytoma phaenacidis Mayr. Eurytoma jaceae (Fürster) Kalteiibach, Pflanzenfeinde 1874 p. 38(j {nomen nudum). » phaenacidis Mayr, Verh. zo
RMRMPCEW–. Annali di botanica. Plants; Plants -- Italy. 143 * * * I rametti con le galle erano stati raccolti da alcuni mesi ed erano quindi completamente disseccati. Per poterli includere in paraffina e sezionarli al microtomo, vennero fatti rigonfiare nel- l'acqua distillata e in seguito sottoposti all'azione di un liquido fissatore (Kleinenberg col 2 % di acido acetico). Le sezioni ven-. Flg. 2. — Seziuiie di una galla. — In alto due porzioni di pieni li con processi radiciforrai che s'immergono nel pirenchima iperphstioo. nero colorite col bleu di naftilene e tacsina, oppure col metodo di Heidenhai
RMRHEB76–. Bollettino del Laboratorio di Zoologia Generale e Agraria. Entomology. — 122 - adulto verso la fine della primavera successiva. La larva allora si costruisce nel terreno una celletta rotondeggiante nella quale si trasforma in ninfa : la ninfosi dura da venti a trenta giorni e l'immagine, dopo breve permanenza nel terreno, si dirige alle foglie. Quanto all' epoca dell7 apparizione del P. Fulleri in Italia, i Solari ci fanno sapere che i primi esemplari di questa specie. Fig. 7. Ramoscello di limone con foglie attaccate dal P. Fulleri. furono raccolti in Liguria nel 1898. A Livorno gli orticul
RMRJW50F–. Atti della Reale Accademia delle scienze di Torino. A PROPOSITO DI UNA MF.DUSA HEL GOLFO DI CAGLIARI 893 Gli esemplari di Slaòberia catenata da me raccolti si mostra- vano forniti di gonidii disposti nella maniera tipica della specie, lungo il manubrio. Ciò si osservava anche in quelli che a prima giunta sembravano, come ho detto innanzi, portare delle gemme lungo il manubrio: perchè queste formazioni, esaminate più da vicino, mi si rivelarono non come le gemme medusigene, osser- vate e descritte dagli A A. citati nelle Sarsiade (in genere e nella specie in questione), ma, invece, quali
RMRG6WET–. Bullettino del Laboratorio ed Orto botanico. Plants; Plants -- Italy Siena. Fig. 148 Berberis vulgaris L (12: 1). (crespmo;. rio;. 149 Celtis australis L. (bagolaro! (1 o). Parenchima abbondante attorno ai vasi. Legno molto duro, non lucente, di tessitura mediocremente fine, molto ela- stico, senza macchie midollari. Vasi della zona tardiva isolati o raccolti a gruppi o in brevi serie irregolari. Alburno bianco verdastro o grigio, e largo fino a 30 anelli annuali ; durame bruno scuro. Nel durame e nel midollo si hanno talvolta cri- stalli di carbonato di calcio. Miilollo eterogeneo come negl
RMRHEDEH–. Bollettino dei Musei di zoologia ed anatomia comparata della R. Università di Torino. Zoology. I^AR 1 1897 BOLLPrrTlNO Musei di Zoologia ed Anatomia comparata delln 1{. IJiiirorsIth <1i Torino lir^ N. 26^ pubblicato il 12 Dicembre 1896 VOL. XI Carlo Pollonera. IX. Appunti dì Malacologìa ^). IX-X — Sui Limacidi della Corsica. Il Sig. Caziot, malacologo e Maggiore d'Artiglieria francese, attual- mente residente a Bastia, mi mandò in esame i limacidi da lui raccolti in vari punti dell'isola. Ne do qui sotto l'elenco con alcune osservazioni. Lehmannia marginata Mùller. var. nova. Requienii. M
RMRJTYKN–. Atti della Societtaliana di scienze naturali e del Museo civico di storia naturale di Milano. Natural history; Natural history. PUGILLO DI FUNGHI PORTOGHESI 165 Series Teleomycetae Fam. Sphaeriaceae (Pr.) Sacc. Anthostomella consanguinea (Ces.) Sacc. (Sacc. Syll. I, 282; Trav. Fior. ital. crj^ptog., Pyrenomyc. 484). Su foglie di Sabal princeps. Orto botanico di Coimbra. Mag- gio 1905. Oss. Insieme con questa specie ho trovato anche 1' Hender- sonia Sahaleos Ces., come era già stato segnalato dallo stesso Cesati per esemplari raccolti in Napoli. Apiosporopsis (') Saccardiana n. sp. (fìg. 1).
RMRHE71D–. Bollettino della Società entomologica italiana. Entomology. — 48 — per la fauna paleartica, la M. interrupta 01. per l'etiopica e la divisa o repraesentaìis, Sm. per l'orientale (indo-orientale). Un esemplare di femmina, preso fra le sabbie ai pozzi di Adartè (24 febbraio 1900) e parecchi di maschi pari- mente da me raccolti a Ghinda ed a Sabarguma (Allato), ed altri ancora favoritimi dal dott. V. Belli che li raccolse presso Saati, nel marzo 1900, dimostrano la presenza ab- bastanza frequente di questa specie anche nella Colonia Eritrea. 14. M. TRICUSPIDO-CARINULATA, fi. Sp. (Fìg. 1, lo). $
RMRMTK6T–. Annali del Museo civico di storia naturale Giacomo Doria. Natural history. IMENOTTERI DELLA CIRENAICA 363 Gribodo descritto su due esemplari di Sceik Osman nell'Arabia meridionale (') ; da un ripetuto confronto del tipo di quest'ul- tima specie (Coli. Gribodo, Museo Civico di Genova) con gli esemplari di ctenopus raccolti a Gialo, ho potuto difatti consta- tare la perfetta indipendenza specifica fra i dìie Miscophus; essi differiscono non solo per le dimensioni e il diverso aspetto gene- rale del corpo ma anche per particolari e ben definiti caratteri morfologici e cromatici. Gribodo (1. e.)
RMRHE8TA–. Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. Fig. in. I arva (ultimo stadio) provvista delle secrezioni cerose. pare di un bel colore vitellino sono ben distinti tra loro specie quelli che costituiscono 1' addo- me. Al dorso, lungo il margine, a breve di- stanza da esso, si os- serva una serie di ghiandole ciripare che corre parallela al margine stesso. Nell'area media- na dorsale, tutt'all'in- giro, vi sono un gran numero di sbocchi di ghiandole ciripare raccolti in 6 distinti aggruppame
RMRHEEYM–. Bollettino dei Musei di Zoologia e Anatomia Comparata della R. Universitdi Genova. Zoology; Anatomy, Comparative. Questa specie sarebbe quella nominata dal prof. Richiardi e trovata per la prima volta aderente alla pelle della doccia delle appendici sessuali maschili dello Scylllum stellare Linn. e non ancora descritta.. Fig. 3. Lernaeopoda scyUii Ridi. ? Non posso però ancora confermare la mia determinazione Anche non mi risulti, per un adeguato confronto, che gli esemplari di Lernaeopoda raccolti sullo Scyllium stellare Lin. e sullo Se. caincula Linn. sono gli stessi. Di questa forma mi ri
RMRHE6RT–. Bollettino della Società entomologica italiana. Entomology. â 123 â S. latastei Emery. Temuco, Talea (Chile). Gli esemplari di quest'ultima lo- calità sono più piccoli e più gracili, ma non presentano altre notevoli differenze. S. angulata Emery, var. dolichops n. Differisce dal tipo della specie per gli occhi molto allun- gati, almeno di metà più lunghi che larghi nella ^. Puerto Camarones (Chubut); gli esemplari raccolti dallo Spegazzini presso La Piata appartengono alla stessa va- rietà . Due $ di Buenos Aires non differiscono sensibil- mente dalla forma tipica di Rio G-rande. S. basal
RMRT06MB–. Annali del Museo civico di storia naturale Giacomo Doria. Natural history. 4o0 E. GRIDELLI. Fig. A. Pterostichus melas italicus var. aprutianus nov. — Pro- pongo di indicare con questo nome una serie d'esemplari <?? e Q (circa una diecina), raccolti dal Dr. A. Andreini presso la stazione ferroviaria di Palena (prov. di Chieti, par- te meridionale della cresta della Majella) a circa 1270 m. sul livello del mare. Coli. Museo Civico Genova, Dodero e Andreini. Le differenze maggior- mente sensibili rispetto al melas italicus, le quali danno alla forma di Palena un aspetto caratteristico, cons
RMRHEE92–. Bollettino dei Musei di Zoologia e Anatomia Comparata della R. Universitdi Genova. Zoology; Anatomy, Comparative. MAY 7 1901 BOLLETTINO DEI iUSEI DI ZOOLOGIA E ANATOMIA COMPARATA DELLA R. UNIVERSITà DI GENOVA ^^N." 1)1. UAQ^i- laoo. Dott. Vincenzo Diamare Paronla Carrinii n. gen. n. sp. di Tenioide a duplici organi genitali. (con 4 figure). Il Prof. Corrado Parona dell' Università di Genova gen- tilmente volle inviarmi per istiidio alcuni cestodi a du- plici organi sessuali raccolti alla Nuova Guinea in alcuni papagalli (Lorius erythrotliorax, Cyclopsittacus suavis- simusj da Lamberto L
RMRMP1XA–. Annali del Museo civico di storia naturale Giacomo Doria. Natural history. Figg. 5-7 - Pronoto ed elitre in visione dorsale di: T. belloì n. sp. (5), Isola Piana Asinara, paratypus; T. melitensis n. sp. (6), Malta, paratypus; T. fuscisca- pas Desbrochers (7), Isola Caprera. Edeago ristretto nella parte anteriore ma più debolmente di quanto si osservi all'apice. Apice smussato a lati arcuati; visto di profilo risulta fortemente curvato con apice allungato (fig. 1). NOTE ECOLOGICHE. Tutti gli esemplari sono stati raccolti vaglian- do terriccio raccolto sotto Helichrysum italicum Melh. insieme
RMRMPC0Y–. Annali del Museo civico di storia naturale di Genova. Natural history. TISANÙRI RACCOLTI, DA L. FEA 175 Abdomen in superficie tergitorum squamis et setis ut thorax instructum et in parte postica laterali tergiti singuli seta sat longa, robusta et in inargine infero setis nonnullis auctum. Tergitum de- cimum (tìg. XIX, 11) sat longum, fere V3 ad basim latius quam longius, partem posticam versus parum angustatum, in margine postico profunde triangulariter inciso, angulis posticis sat acutis, seta apicali sat longa robusta instructis. Urosterna squamis et setis duabus sul)medianis posticis in-
RMRMTM10–. Annali del Museo civico di storia naturale di Genova. Natural history. Kig. I. — Gymnoclactylvs peguensìs, Rlprr. - Grand, nat. X-JL. Fig 5. — Gymnodaetylus Feae, Blgr, — Grand, nat. dei Geckonidi. Gli Agamidi, invece, anch' essi amanti del sole, preferiscono le fronde, stanno sopra rami e tronchi, ove pos- sono essere osservati facilmente, e la loro presenza resa manifesta da tali preferenze e dall' indole loro ardita, forma uno dei tratti caratteristici dei paesaggi birmani. A nessuno degli Agamidi da me raccolti applicasi meglio questo concetto che ai Calotes, con alcuni dei quali potete
RMRMPC03–. Annali del Museo civico di storia naturale di Genova. Natural history. TISAJ^URI RACCOLTI DA L. FEA 177 antrorsum directa ita ut (|uintus lateralis extenius apicalis sit, subtus etiani sensillis 5 in serie obliqua antrorsum et introrsuni directa ita ut quintus apicalis lateralis inferus internus sit, articulis 4-9 integris subtus sensillo uno instructis a quarto ad nonmn gradatim ad partem internam magis approximatis, articulo quarto lateraliter sensillo altero supero instructo, articulis 5-9 supra sen- sillo singulo, ab articulo 5" ad nonum gradatim ad partem externam magis approximato
RMRMXBAF–. Annales des sciences naturelles. Zoology; Biology. 317 MOLLUSQUES U ABYSSLNIE bien que celui-ci soit d'une taille plus grande que celui de Smith. En résumé, il semble que Ton ne puisse réunirces deux formes en une seule espèce. Bulimus Simonis B^t. Bulimus Simonis. — Bourguignat, Histoire Malacologique de FAbyssinie. Annales des Sciences nalurelles, Zool., t. XV, 1883, p. i9, %. 83. Bulimus (Petrseus) Simonis. — C. Pollonera. Mollusclii. Fiii. 24. — Bulimus Simonis Bg;1. xl terrestrie e fluviatili deir Eritrea raccolti dal Générale di BoccARD, BoUetino de'i Jlusei di Zoologia ed Anatoniia co
RMRMTKMC–. Annali del Museo civico di storia naturale Giacomo Doria. Natural history. 456 G. BACCI e che la questione della pertinenza specifica di tali forme non può per ora ritenersi decisa. Gli esemplari raccolti dal Prof. Parenzan corri- spondono a quello indicato nella figura 3 dal Connolly. E'iauorlbis (Tr-opidiscus) planorbis Parenzani n. r. Conchiglia depressa, al disopra subconcava, al disotto quasi piana; anfratti in numero di 4-5 crescenti con una certa rapidità ma regolar- mente, superiormente convessi, inferiormente piuttosto appiattiti; ultimo giro ampio, piuttosto dilatato in prossimità
RMRJW0Y9–. Atti della Societitaliana di scienze naturali e del Museo civico di storia naturale di Milano. Natural history. OSSERVAZIONI STRATIGRAFICHE SULLA VAL d'INTELVI, ECC. 165 Lima (Plagiostoma) Stabilei Par. â Vetta M, Generoso. Lima sp. â Val S. Benedetto. Pecten (Claìnjjs) textoriics Sclil. sp. â Vetta M. Generoso. Pecten (Pseucloamitssimn) Hehlii D'Orb. â Vetta M. Generoso. Oxyioma inaequivalve Sow., var. minima nov. à una forma molto- più piccola di tutte le altre varietà della medesima specie, raggiungenda al massimo l'altezza di 7 mm. : di sette esemplari raccolti, tutti di valva sinistra
RMRMPCFF–. Annali del Museo civico di storia naturale di Genova. Natural history. TISANURI RACCOLTI DA L. FEA 141. inti'orsum aliqiiantum producto, margine supero o])liqiie trimcato, articulo secando quam primus aliquantum longiore. Arcus thoracicus parvus. Pedes sat attenuati, parum robusti, setosi, paris tertii (tig. IV, 6) tarso (tig. IV, 7) quam tibia parum breviore, apicem ver- sus gradatim parum attenuato infra in apice articuli primi et in tota superficie articulorum 2-3 setis sat numerosis longis instructo, articulo ter- tio quam secundus fere Yy breviore. Prae- tarsi ungues breves quam tarsi a
RMRHE9KM–. Bollettino della Società dei naturalisti in Napoli. Natural history; Natural history -- Italy; Geology; Science; Paleontology. Osservazioni biologiche sul frutto della Tetrapleura Thonningii Benth. — Nota di G. E. Mattei e G. Rippa. (Tornata del 28 luglio 1901). Tra i frutti raccolti al Congo dal sig, Giorgio Zenker e da questi ceduti al Museo del E. Orto Botanico di Napoli, se ne trovano alcuni di forma ben curiosa , distinti con il n." 209 e con il nome locale di ' Carutè », La loro forma attrasse la nostra attenzione, essendo perfet- tamente tetrapteri , cioè a quattro larghe espansi
RMRHEAGC–. Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. â 234 - Ecologia. â Gli individui di Giava vivono entro ai frutti del Ficus glomerata Roxb. Osservazioni. â I tipi di Westwood furono raccolti a Ceylon, nella medesima specie di Fico. Una ventina di esemplari rinvenuti nel Gennaio 1915 da E. Jacobson nella stessa loca- lità sopra indicata dell'isola di Giava, ma nei frutti del F. va- riegata BL, possiedono caratteri che rientrano entro quelli indi- cati per la specie ; le zampe però hanno le a
RMRMTF5M–. Annali del Museo civico di storia naturale di Genova. Natural history. INTORNO AI REGALÈCUS S3 specifico consistevano specialmente nel diverso numero dei raggi dorsali e nelle diverse proporzioni del corpo, ma oramai è ben ce.rto che quasi tutti gli esemplari adulti che i vari autori ebbero ad osservare erano mutilati e quindi non si può ricavare alcun dato sicuro sia dal numero dei raggi che dalle proporzioni del corpo. In quei pochi casi in cui i Regalecus furono raccolti ancora vivi si potè constatare la estrema facilità con la quale si spezzava la parte post-anale di essi, tanto da far r
RMRHEA4G–. Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. â 5i8 Percentuale. â La percentuale di Leucopü ottenuta nel- r agosto-settembre 1906 a Catanzaro è stata di 13.57, in giugno- luglio 1907 di 11.95, e in agosto settembre 1907 di 1.06 circa. Da ovisacchi raccolti a Gizzeria nell' agosto del 1907 si è avuta la percentuale di 17.34 circa. Cause nemiche. â I Chilochorus ed Exocìiomus insieme alle uova di Philippì'a possono distruggere l'uovo o la larvetta della Leticopis. Una specie di Pachi
RMRMPCR0–. Annali di botanica. Plants; Plants -- Italy. 125 —. La forma niicrantha (fig. 2, 3, 4, 8) ha tepali lineari lunghi 3-4 cm., per lo più acutissimi all'apice, alla base per lo più eviden- temente sagittati nei tepali esterni (fig. 1 di Kantalaizena)un po' meno nei tepali interni. In alcuni esemplari raccolti nei prati della Kauta- laizena a 2000 m., i tepali esterni sono lanceolati acutissimi con orecchiette brevi ottusette (fig. 2), in altri, i tepali esterni sono ovati- lanceolati con orecchiette rotondate (fig. 3). In alcuni esemplari rac- colti a Croix de la Saligne (fig. 4) i tepali sono
RMRMT0YT–. Annali del Museo civico di storia naturale Giacomo Doria. Natural history. 200 fagnana si trovano in coll. Mancini e risultano raccolti da Mancini nel V.1909. Tra i 4 individui «tipi» del M. Penna, Vili.1896 e 1897, leg. et coli. A. Dodero, ho designato il Lectotypus (^ e i 3 Paralectotypi (1 o, 2?9). Con l'occasione illustro l'edeago di questa entità, rimasta scono- sciuta a Hlisnikovsky 1964 (v. figg. la e Ib).. Fig. la - Kdcago, in visione laterale, di Afìathidium (s. str.) minimum Dodero, Pa- ralectotypus, del M. Penna. Fig. lb - Apice dello stesso, in visione ventrale.. Please note that
RMRMPCMK–. Annali di botanica. Plants; Plants -- Italy. i^^. 1. Orcliis Siinia. — 2. — Orchis purpurea-Siinia — 3. Orchis purpurea. 9* — Bosco di Villa Corsini 18. V. 1800 (Rolli sub. 0. mili- taris /..); Villa Pami)hili U. IV. r.t02 (Cortesi); Bagni di Stigliano al casale di S. Anzino 8. Y. 1895: Macchia presso Fresinone (Leg. A. Pappi det. F. Cortesi). 10» — Selve attorno a Riofreddo 23. IV. 1901; Ciciliano (Ti- voli 17. IV. 1895. (Leg. Pappi, det. Cortesi). Degli esemplari raccolti nelle seguenti località, perchè in cat- tivo stato di conservazione o già fruttificati o con i fiori appena in boccio n
RMRMPCNX–. Annali di botanica. Plants; Plants -- Italy. La forma niicrantha (fig. 2, 3, 4, 8) ha tepali lineari lunghi 3-4 cm., per lo più acutissimi all'apice, alla base per lo più eviden- temente sagittati nei tepali esterni (fig. 1 di Kantalaizena)un po' meno nei tepali interni. In alcuni esemplari raccolti nei prati della Kauta- laizena a 2000 m., i tepali esterni sono lanceolati acutissimi con orecchiette brevi ottusette (fig. 2), in altri, i tepali esterni sono ovati- lanceolati con orecchiette rotondate (fig. 3). In alcuni esemplari rac- colti a Croix de la Saligne (fig. 4) i tepali sono lineari
RMRHEBRC–. Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. — 131 - delle ova di Attelabus. Di 334 bariletti di Attelahus raccolti jalla fine di Maggio ed esaminati il 15 Giugno furono trovati 80 sani, 205 con un buco di fuoriuscita di Poropoea, 29 con due buchi e 20 con" tre buchi, inoltre dentro di essi si trovavano anche alcune uova con larve di Poropoea della 2* generazione (in 20 bariletti furono trovate 3 ova con dette larve). Poropoea Defllippii (Rond. in litt.). 1852 OpJiiotieurus sp. De Fi
RMRHEF92–. Bollettino dei Musei di zoologia ed anatomia comparata della R. Università di Torino. Zoology. â 3 â solco che separa l'ultimo dal penultimo ; tutti i festoni presentano poi un'orlatura rossastra, che manca nel lato interno ; le punteggiature dello scudo sono fitte, distinte, non molto profonde; le figure 2, 3, 4 rap-. Fisf. 2 8. Fig. 3 2. Fig. 4 2- presentano il rostro dei due sessi. Come ho notato, questa specie è prevalentemente asiatica, ma è stata trovata anche in Grecia. 6. Haemaphysalis punctata Can. et Fanz. Due individui, i 5 e I 9) raccolti a Kattabia, senza indicazione di ospite
RMRMP2J3–. Annali del Museo civico di storia naturale Giacomo Doria. Natural history. 364 L. MASUTTI plari, raccolti in tale mese e tenuti in cattività con rametti appassiti di Morus alba L., Prunus persica L., Ficus carica L., e Diospyros khaki L. a disposizione, hanno scelto solo il primo di tali noti ospiti delYeruditus e, dopo essere penetrati in prossimità di gemme, hanno scavato irrego- lari cunicoli subcorticali di alimentazione (fig. I, 2 e 3).. Fig. I - Hypothenemus eruditus Westwood. 1. Gallerie materne e larvali in rametto di Morus alba L. ; 2. e 3. Gallerie di alimentazione in rametti di Mo
RMRMNY49–. Annali del Museo civico di storia naturale di Genova. Natural history. LUCANIDI AUSTRO-MALESI Deute basali mandibularum conico. Elytrorum striis ternis .... 331 minutus, Grcstro,. Aegus glaber. Parry. Aegus pusillus. Gestro. Aegiis minutuSj Gestro. 45. A.eg'u.s a.cutxlillì^tu^, Fabk. ('). Ijxicanvis acunainatus, Fabr. Syst. El. 11, p. 251. A^egus acuminafcixs, Burm. Handb. d. Entom. V, p. 399. Alcuni esemplari raccolti in Giava, a Buitenzorg, nell' Ottobre 1874 dal sig. G. B. Ferrari. 46. A.eg'u.s og"ivus, H. Deyr, Aegus ogivus, H. Deyr. Ann. Soc Ent. Belg. IX, 1865, p. 33, t. 2, f. 4.
RMRHEE10–. Bollettino dei Musei di zoologia ed anatomia comparata della R. UniversitaÌ di Torino. Zoology. â 4 â Vili. Di una Molge vidgaris polimelica. Fatta eccezione per gli Axolotl allevati negli acquarli dei laboratorii, i casi di polimelia che fino ad ora vennero osservati sopra individui di Anfibi Urodeli raccolti allo stato di vita libera sono, come è noto, assai rari (1). A casi già noti posso aggiungerne ora uno non privo d'interesse ch&- si osserva in un individuo di Molge viUgaris raccolto a Chivasso dal Dott. M. G. Peracca e da lui donato al Museo Zoologico di Torino. Le dimensioni de
RMRHEDP0–. Bollettino dei Musei di zoologia ed anatomia comparata della R. Università di Torino. Zoology. - 4 - v^ Vili. Di una 3Iolge vulgaris polìmelìca. Fatta eccezione per gli Axolotl allevati negli acquarli dei laboratorii, i casi di poliraelia che fino ad ora vennero osservati sopra individui di Anfibi Urodeli raccolti allo stato di vita libera sono, come è noto, assai rari (1). A casi già noti posso aggiungerne ora uno non privo d'interesse che si osserva in un individuo di Molge vulgaris raccolto a Chivasso dal Dott. M. G. Peracca e da lui donato al Museo Zoologico di Torino. Le dimensioni d
RMRHEA48–. Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. 167 — poco solidifica, diventa molto dura e prende un colore prima ocraceo e poi melleo più o meno sporco. Per la presenza di questa sostanza si riconosce subito il foro, nel quale è stato deposto l'ovo, ' da quello che è praticato dall' adulto solo per nutrirsi e che è lasciato aperto. La deposizione delle uova cominciata in fine settembre con- tinua molta attiva in ottobre e scarsa in novembre. Cinque adulti raccolti in Avellino il 5 novembre
RMRMT9EH–. Annali del Museo civico di storia naturale Giacomo Doria. Natural history. Fig. 7 - Oxychilus {Alzonula) oglasicola Giusti, porzioni della radula di due individui raccolti a la Scola, 23-7-69. 250 x. Fam. MiLACiDAE Mìlax (s. str.) nigricans nigricans (Schultz) 1836 - Parmacella nigricans Schultz in Philippi. Enum. Moli. Siciliae, 1, pag. 125, tav. 8, fig. 1. 1882 - Amalia gagates partim, Lessona e Pollonera. Mem. R. Accad. Se. Torino, 35, (2), pag. 59, tav. 1, figg. 14-17. 1905 - Amalia gagates partim, Pollonera. Boll. Mus. Zool. Anat. Comp. R. Univ. Torino, 20, (517), pag. 6. 1917 - Milax g
RMRHEF8C–. Bollettino dei Musei di zoologia ed anatomia comparata della R. Università di Torino. Zoology. Fisf. 2 8. Fig. 3 2. Fig. 4 2- presentano il rostro dei due sessi. Come ho notato, questa specie è prevalentemente asiatica, ma è stata trovata anche in Grecia. 6. Haemaphysalis punctata Can. et Fanz. Due individui, i 5 e I 9) raccolti a Kattabia, senza indicazione di ospite. Osservazioni. â La pertinenza dei due individui alla specie in- dicata non mi sembra dubbia; è da notarsi la presenza di un pro- cesso retrogrado bene sviluppato alla estremità del 2° articolo delle zampe del 1° paio dal
RMRMT9K1–. Annali del Museo civico di storia naturale Giacomo Doria. Natural history. 60 I materiali studiati sono stati raccolti dal Prof. Baccio Baccetti durante una prima campagna nel giugno del 1966 e da me stesso in tre successive spedizioni nell'ottobre del 1967 e nel marzo e luglio del 1969. Colgo l'occasione, infine, per porgere i miei sinceri ringraziamenti alla Direzione della Casa di Lavoro che ha concesso il permesso di vi- sitare le diversi parti dell'isola ed al Signor Carlo Mazzei che ha messo a nostra disposizione i mezzi ed il personale della sua impresa sull'isola. la Scai"l)a Pu
RMRMRJ2M–. Annali del Museo civico di storia naturale Giacomo Doria. Natural history. PESCI D ACQUA DOLCE DELLA LIGURIA 165 stati pescati sia nei fiumi che in canali con questi comunicanti, in acque limpide, profonde 50-100 cm, calme o con leggera corrente, in mezzo a una fitta vegetazione. Solo nel Magra alcuni Spinarelli sono stati raccolti in un'ansa del fiume dove l'acqua era bassissima (3-15 cm), priva di erbe, con fondo sabbioso. Su questo stavano numerosi giovani individui che non superavano i 2 cm di lunghezza.. Fig. 5 - Gasterosteus aculeatus L. : 45 mm, fiume Vara. Nel mese di giugno nel fium
RMRJW1T7–. Atti della Societitaliana di scienze naturali e del Museo civico di storia naturale di Milano. Natural history. 80 ALFREDO CORTI Nei ciechi ha imo sviluppo discreto, circa 6 centesimi di nim. nel terzo prossimale; scende jìoi subito a proporzioni più modeste mantenendosi a circa 3 centesimi di mm. E costituita da grossi elementi connet- tiva! i riuniti a trama molto bassa, fra cui disseminati qua e là o raccolti più spesso a grupi^etti, decorrono numerose dirama- zioni vasali. Vi si rinvengono sparse cel- lule linfoiili. Tonaca mucosa. â La mucosa dei ciechi del Colimbo ripete la struttur
RMRJW5GN–. Atti della R. Accademia delle scienze di Torino. Science; Natural history. 152 I. GUARESCHl E G. DACCOMO Gr. 1.00 del Ijicloronitrocliiuone sospesi in 100 ce. d'alcool a 85 p. 100 furono trattati con due grammi di anilina sciolti in 10 ce. d'alcool pure a 85 p. 100. Si ebbe subito un'in- tensa colorazione rosso sangue. Scaldando il miscuglio per circa mezz'ora a B. M. tutto il chinone si sciolse e la soluzione si colorò in rosso scuro. Lasciata a sé, depose per raffreddamento dei fiocchi cristallini dotati di una tinta bronzina lucente, che raccolti su filtro, lavati accura- tamente con alco
RMRJTXMF–. Atti della Societtaliana di scienze naturali e del Museo civico di storia naturale di Milano. Natural history; Natural history. CONTRIBUTO ALLA BIOLOGIA EOO. 203 S. mutilus Koeii, Con colorazione rosso bruna, due sole setole, invece di tre, inserite presso la base all'esterno dello zaffo rudimentale, come venne osservato prima da Walter (1907 p. 521) e poi dal Maglio (1909 p. 267). Anche il numero delle coste dell' organo mascellare 'come gli esemplari raccolti dal Maglio in pian di Bedole) sono circa in numero di dieci, invece che di quattro. Habitat. In Valle Anzasca nella cascata di Rio L
RMRHEBD8–. Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. - 185 - La percentuale delle femmine di Eulecanìum parassitizzate in primavera fu assai variabile da località a località e da anno ad anno (si vedano i prospetti dopo pag. 190) e sorpassò il 50 "/o a Portici nel 1918 per esemplari raccolti su Crafaegus, mentre fu del 10 7o pure a Portici per esemplari raccolti su Prunus. 11 valore di questa specie nel combattere l'Eulecanìum coryli è simile a quello della Blastothrix tanto per il compo
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